Classifica personale di dimarco70

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Magic: The Gathering 9,0

la vera rivoluzione ludica degli anni 90. Può essere contestabile per la notevole quantità di denaro che può assorbire, ma è comunque la pietra miliare del gioco degli ultimi 20 anni.

02/04/2010
Tigris & Euphrates 9,0

Il gioco di posizionamento per antonomasia. Un regolamento tutto sommato contenuto per un gioco che si impara facilmente, ma si padroneggia con estrema difficolta'. Necessario in ogni collezione.

10/11/2005
Modern Art 9,0

Capolavoro.
Molti giochi usano le aste come facile meccanismo per bilanciare (o meglio per far bilanciare ai giocatori) le varie opzioni. In questo caso il gioco si basa SOLO sulle aste, e ne risulta un meccanismo affascinante basato su un solido impianto matematico. Unica pecca: necessita di giocatori attenti e possibilmente dello stesso livello.

10/11/2005
Die Macher 9,0

Gigantesco, lungo e impegnativo gamers' game. Pur essendo un gioco tedesco, le meccaniche ben si fondono con il tema. Il gioco si svolge su turni lunghissimi, suddivisi in fasi le cui scelte e azioni si intrecciano in modo arguto e interessante. Da provare almeno una volta.

30/03/2010
1830: Railways & Robber Barons 9,0

Nessun commento

11/11/2011
Puerto Rico 9,0

Il classico.

08/04/2010
Indonesia 9,0

Bellissimo gioco economico sulla compravendita di aziende di produzione e trasporto. Geniale il meccanismo di ricerca e sviluppo che permette di differenziare le strategie, e bellissimo il meccanismo di fusione che permette una dinamica variazione delle proprietà. Richiede una notevole mole di calcoli: molti lo definirebbero un lavoro piuttosto che un gioco,

31/03/2010
Terra Mystica 9,0 18/01/2013
The Princes of Florence 9,0

Probabilmente il gioco tedesco piu' elegante: lineare nella sua struttura e spietato nella conduzione. Per essere giocato in maniera compatitiva richiede una elevata padronanza del meccanismo, e la capacita' di valutare il valore di ciascuno degli oggetti che vengono messi all'asta.
Fantastico.

01/04/2010
Taj Mahal 9,0

Gioco molto bello e difficile.
Richiede una accurata fase di analisi iniziale, ed una capacita' elevata di adattarsi al gioco degli avversari.
Cambia moltissimo (pur restando sempre molto buono) a seconda del numero di giocatori

31/10/2005
Age of Steam 9,0

Capolavoro.
Bellissimo e spietato gioco di gestione risorse, pianificazione, piazzamento e trasporto. Media la simulazione con la giocabilità, proponendo semplici (ma interessanti) modelli per i fattori economici e tecnologici. Richiede esperienza e attenzione. Buoni i materiali, anche se graficamente non è appagante. Consigliato a chiunque sia appassionato di giochi medio-lunghi (2/3 ore)

15/11/2005
Dominion 8,0

L'invenzione dell'anno 2008. Un vero e proprio uovo di colombo. può non piacere.

30/03/2010
Cuba 8,0

Gioco gestionale economico ambientato su un'isola dove devono essere prodotte risorse da imbarcare su delle navi. Se l'ambientazione risente chiaramente dell'influenza di Puerto Rico, tuttavia la realizzazione del gioco è sufficientemente diversa, così come devono essere diversi i modi di approcciarsi al gioco (se si ha intenzione di giocare in maniera competitiva!)

30/03/2010
Through the Ages: A Story of Civilization 8,0

Bellissimo gioco di civilizzazione senza mappa. Troppo lungo in 4, è forse un poco inelegante nella gestione dei segnalini. Consigliato.

15/04/2010
Village 8,0

Secondo uno schema che sta diventando sempre più diffuso, Village assembla una serie di minigiochi con una macromeccanica di raccordo. In questo caso la meccanica è semplice (richiede solo un minimo di pianificazione anticipata), ma molto interattiva (le attivazioni disponibili in ogni round sono contate e in molti casi assai contese), mentre particolare attenzione è stata dedicata a come i vari giochi interagiscono fra loro, dando una sensazione di sviluppo armonico della partita, anche in casi di strategie molto focalizzate.
Valore aggiunto del gioco è la valuta "tempo", spesso alternativa e ortogonale alle altre valute, che introduce una ulteriore dimensione da considerare nella condotta di gioco. La scomparsa dei propri segnalini con un ordine parzialmente prefissato e non necessariamente congruente con l'ordine di ingresso sul tabellone obbliga a considerare una serie di manovre tattiche molto interessanti: si tratta di un gioco incentrato sul ritmo e la corretta temporizzazione. L'ampio spettro di opportunità (specialmente all'inizio del round) e la necessità di considerare le possibili scelte degli avverari lo può rendere prono alla paralisi di analisi, anche se generalmente la durata del turno di ogni giocatore è piuttosto breve.

Un gioco interessante, con una buona integrazione tema meccaniche, che non va a scapito di fluidità e semplicità delle regole.

29/04/2012
Arkadia 8,0

Interesante mix fra un gioco di piazzamento classico e un gioco di speculazione. Belli i materiali.

30/03/2010
Dominion: Seaside 8,0

Espansione: il problema del bilanciamento si sente anche qui, ma l'idea delle carte che estendono il loro effetto su due turni è a dir poco geniale!

30/03/2010
La Città 8,0

Arguto gioco di gestione risorse e pianificazione. Interessante il sistema di interazione fra i giocatori,

02/04/2010
Hanabi 8,0

Nessun commento

22/02/2013
Endeavor 8,0

Breve, ma intenso gioco di colonizzazione. Pur essendo tedesco nelle meccaniche e nei metodi di punteggio, ammette una certa interazione diretta fra giocatore. Simile per certe meccaniche ad Hanse Teutonica, pubblicato nello stesso anno.

30/03/2010
Aladdin's Dragons 8,0

Gioco di bluff e aste nascoste. Puo' essere un poco caotico (specie nella versione "magica") ma molto divertente.

30/03/2010
Hawaii 8,0

Nessun commento

22/02/2013
Ingenious 8,0

Grande gioco di piazzamento. Utilizza lo stesso sistema di punteggi (maxmin) del piu' blasonato Tigris & Euphrates, ma semplifica le regole, eliminando ogni aspetto dinamico: inoltre annulla il costo di liberarsi di mani "sfortunate", introducendo cosi' un valido metodo per moderare l'effetto dell'aleatorieta' delle pescate.

10/11/2005
El Grande 8,0

Il capostipite dei giochi di maggioranza. Lungo, complesso, a volte caotico. Funziona al meglio soltanto se giocato in 5.

30/03/2010
Kaivai 8,0

Nessun commento

22/02/2013
Keyflower 8,0

Nessun commento

22/02/2013
In the Year of the Dragon 8,0

La vera rinascita dell'Alea. Un gioco cattivo, che assale il giocatore, costringendolo a tappare le falle piuttosto che a creare il "motore" per vincere.

31/03/2010
Thurn and Taxis 8,0

Interessante commistione di meccaniche gia' viste (China, Ticket to ride, Atlantic Star), abilmente mixate in modo da produrre un gioco veloce, interessante, facile ma sufficientemente profondo.

30/05/2006
Shogun 8,0

Riedizione di Wallenstein, di cui condivide alcuni dei pregi ed alcuni dei difetti. Lento e iperstatico, ma molto interessante, gioco di guerra e gestione (ma la seconda porevale quasi sempre sulla prima).

11/04/2010
Pandemic 8,0

Forse il miglior cooperativo disponibile. Ottima la breve durata, fantastica l'integrazione tema meccaniche. L'algoritmo che regola le infezioni lo rende meno casuale di molti altri cooperativi. Come sempre è presente il rischio che un giocatore leader prenda il controllo dell'intero team, rovinando così il divertimento agli altri giocatori.

08/04/2010
Mr. Jack 8,0

Gioco di deduzione per due giocatori.

02/04/2010
London 8,0

Nessun commento

22/02/2013
Goa 8,0

Ottimo gestionale tedesco, basato su alternanza di aste e fase azioni. Interesante l'economia creata dal meccanismo di gioco.

31/03/2010
Myrmes 8,0

Gioco di piazzamento tessere e lavoratori ben strutturato, onesto e accuratamente progettato. Non brilla per originalità, ma è molto solido.

21/12/2012
Planet Steam 8,0

Giocone di argomento economico (ma non economico nel prezzo!). Produzione tipica Ludoart, esagerata (nelle dimensioni della scatola, nella ricchezza dei materiali). Buono il gioco, incentrato su un mercato i cui prezzi variano con un algoritmo paticolare.

08/04/2010
Big City 8,0

Gioco di posizionamento con splendidi materiali. Funziona molto bene con pochi (2-3) giocatori. Un po' troppo caotico se giocato in 4 o 5.

27/06/2007
The Great Zimbabwe 8,0

Non bellissimo a vedersi, ma impressionante per ergonomia e usabilità. Un gioco logistico eccellente, che premia l'esperienza e non perdona errori.

24/12/2012
Notre Dame 8,0

La rinascita dell'Alea. Gioco adatto a tre giocatori, incentrato sul meccanismo di "Draft" di un insieme di carte. Molto "German" nelle meccaniche e nel tipo di interazione. Uno dei capostipiti dei giochi che "odiano" i giocatori, nel senso che li sottopongono a continui attacchi da cui devono difendersi piuttosto che lasciarli liberi di sviluppare il miglior "motore" di punti vittoria.

08/04/2010
Twilight Struggle 8,0

Nessun commento

11/11/2011
Hansa Teutonica 8,0

Una delle rivelazioni di Essen 2009. Gioco economico tedesco. Mescola ad arte i megganismi classici dell'eurogame, introducendo anche una (fortemente penalizzata) interazione diretta. Notevole le somiglianze con Endeavor/Magister Navis, uscito lo stesso anno.

31/03/2010
Reef Encounter 8,0

Elaborato gioco di piazzamento. Affascinante, rende al meglio in tre giocatori.

09/04/2010
Blokus 3D 8,0

Bellissimo astratto tridimensionale. Semplice e intrigante.

09/04/2010
Race for the Galaxy: The Gathering Storm 8,0

Poche carte aggiuntive (purtroppo), obiettivi intermedi (che diventano una necessità, specie con la terza espansione), e un "automa" per giocare da soli. L'automa è molto interessante, perché funziona meglio dei molti algoritmi con cui giocano i giochi cooperativi.

09/04/2010
Schotten Totten 8,0

Ottimo gioco per 2, profondo anche se e' un gioco di carte. Nettamente superiore a Lost City.

10/11/2005
In the Shadow of the Emperor 8,0

Complesso gioco di maggioranze, ad informazione completa. Funziona bene solo in quattro, a causa del sistema di votazione attorno a cui ruota buona parte del gioco. Ottima l'ambientazione e geniale l'inredipendenza fra tema e regole.

31/03/2010
Santiago 8,0

Interessante gioco di aste e posizionamento. Dinamico e interattivo, anche grazie alla fase di "corruzione" del costruttore di canali.
Regole semplici, ma con notevoli implicazioni tattiche e strategiche.
Il sistema di punteggio, che somma ai soldi ottenuti dalle aste per i canali durante i turni i proventi finali dedi campi, e' veramente interessante.
Un po' spartani i materiali (specialmente le banconote)

Ottimo in cinque, buono in quattro.

06/03/2007
Hive 8,0

Astratto per due, quasi scacchistico. Bellissime le tessere in bachelite della seconda edizione.

31/03/2010
Automobile 8,0

Arido e spietato gioco econimico. Quasi un lavoro piuttosto che un gioco. Tuttavia è esaltante: bellissime le meccaniche e come esse interagiscono col tema. Da evitare se odiate la matematica!

30/03/2010
CO₂ 8,0

Nessun commento

05/04/2013
Genoa 8,0

Uno dei punti di riferimento nei giochi di contrattazione con regole forti. Cpme tutti i giochi di contrattazione, necessita di un gruppo di persone adatto.

15/04/2010

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