
Gioco originale, ma che sente tutti i suoi anni.
Shogun is based on the Wallenstein (first edition) game system. The game is set in the Sengoku period (approx 1467-1573) which ends with the inception of the well-known Tokugawa Shogunate.
The game is an international edition with language-independent components and five language-dependent rule booklets.
Japan during the Sengoku or “Warring States” Period: each player assumes the role of a great Daimyo with all his troops. Each Daimyo has the same 10 possible actions to develop his kingdom and secure points. To do so he must deploy his armies with great skill. Each round, the players decide which of the actions are to be played out and in which of their provinces. If battle ensues between opposing armies, the unique Cubetower plays the leading role. The troops from both sides are thrown in together and the cubes that fall out at the bottom show who has won immediately. Owning provinces, temples, theaters, and castles means points when scores are tallied. Whichever Daimyo has the highest number of points after the second tally becomes – SHOGUN!
Re-implements:
Wallenstein (first edition)
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Un mix di gestione risorse e strategia militare con alcuni meccanismi originali, se non unici. In particolare la pianificazione anticipata di 10 azioni, che può comportare che alcune si svolgano in modi inaspettati a seguito degli eventi del turno o delle azioni di altri giocatori, o addirittura non si svolgano affatto!
La randomizzazione della sequenza delle azioni cambia il modo in cui il gioco si sente ad ogni turno, dando ogni volta un'esperienza diversa.
Ambientazione coinvolgente, iconografia ed estetica sottovalutate, e la stravagante dice tower, completano il quadro di un gran titolo, che purtroppo sta lentamente svanendo nell'oblio, come tanti classici.
Gioco che mi piace molto, lo gioco volentieri e apprezzo che ogni partita sia diversa dalle precedenti. La casualità, introdotta dalla torre, garantisce rigiocabilità, anche se si può essere certi che in ogni partita una o due regioni saranno per tutta la partita in mano ai contadini arrabbiati!
Ambientazione giapponese mediavale nelle mie corde, pensare di essere un samurai che governa delle regioni e che decide per essere è divertente, anche perché avversari e contadini possono "rovesciare" letteramente la situazione. L'interazione è alta, astenersi chi non la tollera.
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