Classifica personale di SARGON

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Civilization 9,0

Non posso dire altro che è un gioco davvero spettacolare, tante idee e una simulazione d'eccezione. Titolo assolutamente ben fatto anche se il sistema risente degli anni. Ma la gestione degli scambi ha del superlativo così come le espansioni e la tesoreria. Ottimo. Unica vera pecca è la durata oggi improponibile quasi a chiunque. Più visivo e fisico di Through of Ages ma decisamente meno raffinato. Rimane un titolo da giocare. si spera sempre in una riedizione per poterne apprezzare il piacere di gioco, magari limando il tempo.

11/06/2010
War of the Ring 9,0

Credo di dovermi fermare un momento.... non mi ero accorto che non avevo ancora votato questo capolavoro. Devo stare più attento.

Il gioco è, per me, qualcosa di davvero ben fatto. Non solo la componentistica è eccezionale (ma si sa spesso è uno specchietto....) ma anche il gioco è intenso, serrato, evocativo, bello. C'è molto da fare e tutto deve essere ben ponderato a seconda delle mosse dell'avversario. E' un wargmae atipico, nel senso che si avvicina parecchio al boardgame senza però dimenticare le sue origini. Le regole sono molte e a volte complesse ma tutto è perfettamente integrato e studiato. Daltronde è un gioco siu un libro letto e riletto su cui hanno fatto anche film visti e rivisti. Complesso doveva esserlo se solo si voleva avvicinare all'epopea.

In realtà più che complesso lo definirei completo. C'è tutto e anche se alcune cosette sono solo carte e nulla di più è estremamente evocativo. Anzi sembra proprio di essere nelle terredi mezzo.... Ricrea molto bene l'ambientazione.

E' in realtà un po lungo e la grafica specie del tabellone è un po limitante (ossia si rischia di far un po di confusione in certe zone dove ci sono troppe cose disegnate e piccole... ma già il tabellone è immenso cosa si doveva fare?). Ma a dirla tutta qualunque simulazione di guerra (per quanto questa sia, ripeto, atipica) richiede del tempo anche solo per evitare quei maledetti sbagli strategici che ti costano la partita. Per me la lunghezza del gioco è quasi endemica nel sistema e nella tipologia, per rifarlo a film lo fanno durare 9 ore..... il gioco ne richiede 2 e un pizzico se non siete smaliziati.

Le regole per me risultano chiare anche se in effetti occorre avere sotto mano il tabellone e la componentistica per capire bene di cosa si sta parlando.

La complessità (relativa) lo fa un po innavicinabile ai neofiti che però se fan di Tolkien se attratti dalla grafica/componentistica di sicuro troveranno bene il coraggio e la voglia di giocarci....

All'inizio pensavo fosse sbilanciato verso il bene, ma poi ho visto ce con qualche accorgimento il male comunque se la cava bene. Quindi anche molto bilanciato per proporre due fazioni in lotta così diverse tra loro.

Che poi alcuni pensano che il gioco sia fisso sia statico e si debba seguire la trama del libro, beh credo che sia solo un complimento. NOn credo che qualcuno volgia prendere Sauron per liberare le terre di mezzo dal se stesso autodistruggendosi..... Invero io vedo il gioco abbastanza libero da limitazioni tattiche, ovviamente il bene non deve e non può puntare tutto sul militare e qui sta la grandezza del gioco dare ai due giocatori pari opportunità pur se utilizzano mezzi diversi e strade opposte.

Splendido il metàgioco della compagnia (un idea geniale e stupenda) da sogno. La compagia che si può scindere e differenziare, la caccia i tasselli, insomma tutto tutto di questa sezione del gioco è semplicemente unica e magnifica.

Insomma non potete non avere questo gioco. Per me è un gioiello tra i più sfolgoranti el panorama ludico ed è tutto italiano.

Infine il prezzo per me pur se elevato assolutamente congruo con tutto quelle miniature..... anche qui ok. Grande NEXUS.

31/07/2005
Tigris & Euphrates 9,0

A questo gioco devo dare molto. In effett fu il mio gicoo fuori dei classicissimi che comprai. Mi piacque da matti e da li nacque la mia passiuone invero piuttosto tarda.

Il gioco ha solo lati positivi e uno solo negativo. E' eccezionalmente bilanciato pur se c'è un po di sorte nel pescare le tessere, ma onestamente niente di irreparabile specie se giocato in più di 2 persone. A proposito dei 2 giocatori è godibilissimo e giocabilissimo, perde solo in dose di fortuna che può condizionare il gioco, ma rimane quello che è un capolavoro. Ambientazione molto molto bella, ben resa con le tessere che si girano a fanno da base alla ziqqurat, il concetto dei leader del tutto nuovo e delle maggioranze con asta per i combattimenti. Io lo reputo tranquillamente un gioco meravilgioso con un ma.

Il fattore negativo è che in effetti è troppo astratto e se questa sua natura lo aiuta nel renderlo giocabilie e longevo, ne toglie in fascino se non per la componentistuca (specie i monumenti...). Peccato sarebbe stato sicuramente un 10..... Questo è in assoluto ujh MUST

01/08/2005
Kogge 9,0

Mi sento di dare un votone a questo gioco.... eccellente anzi eccezionale. Perfetto, pulito lineare intricato e con ogni mossa con più di una conseguenza..... il tutto in pochi pezzi e poche regole. Forse il più bel gioco che io abbia provato, puramente ala tedesca superiore perfino a Bus che considero un capolavoro. Le pecche sono una grafica scadente (così come la qualità dei materiali) e un livello di apprendimento parecchio alto. Io questo tiolo lo straconsiglio a tutti.... difficle giocarci bene ma spasmodicamente bello.

12/12/2005
A Game of Thrones: A Clash of Kings Expansion 9,0

Aiuta il base ad essere un gioco molto vicino alla perfezione. NOn solo le nuove unità che espandono i confini tattici e strategici, ma il 6 giocatore aumenta il bilanciamento e i porti costituiscono uin ottimo supporto per strategie alternative. Da avere insomma.

Non mi piacciono gli ordini delle casate e mai e poi mai permettertevi di rovinare il gioco utlizzando le regole alternative per il combattimento.

16/01/2010
Siena 9,0

Purtroppo devo ammettere che il maledetto Papini ha creato un piccolo gioiello ludico. Anzi un grande gioiello. Il suo più brillante e forse il più brillante degli ultimi anni.

Il genio creativo dell'autore partendo da un quadro del Lorenzetti ha dato forma a un gioco tutto particolare e tutto suo. Il prodotto si presenta subito decisamente accattivante e speciale: primo per l'idea di riprendere il quadro sopra citato e farne la plancia di gioco e secondo per le meccaniche. Come è il gioco lo potete ben leggere nella recensione, ma io voglio puntualizzare un paio di concetti. Il far carriera non è fattore originale, ce ne sono a bizzeffe con più o meno successo, ma in questo gioco il percorso che ogni giocatore attua è tremendamente ben congieniato. Non solo si ha la scelta di quando fare il passo ma si ha la possibilità di modulare la propria strategia in base agli eventi di gioco quali in primis le tattiche degli altri giocatori. Ed è questo che sorprende: il fatto che il meccanismo permetta di scegliere la propria strategia ma anche di cambiarla e riformularla a volta stravolgerla senza perdere terreno nei confronti degli altri giocatori. E' eccezionale la vedersi sempre in gara grazie anche a dei piccoli accorgimenti che calmano le irruenze e gli sprint specie agli inizi.

Mi preme anche rimarcare come il sistema sia preciso, il contadino come preparazione: i primi soldi le prime scelte le prime carte speciali prese per il futuro (penso a quelle più importanti per il banchiere), il mercante: i veri soldi e i primi punti vittoria (già la figura del mercante è geniale è qui che si incomincia a costruire la vittoria fare una fase mercante misera e veloce per giungere a quella di banchiere è una brutta partenza, e qui per mercante vorrei far notare l'aggiunta dei traffici con le città di Arezzo e Fireze per me un colpo di genio perché fa variare le strategie creando una modulazione anche su questa scelta dovendo definire dove andare con guadagni diversi e quali carte prendere...), il banchiere indaffarato e superimpegnato come uomo d'affari in mille faccende tra cui la costruzione della torre e la donazione. Cito questi in particolare perché mi sembrano essere le più emblematiche del meccanismo. La costruzione della torre è tipicamente alla tedesca (gestione costruzione del piano più alto e costo progressivo) e che da al gioco una profondità tattica di straordinaria computazione, mentre la donazione è un meccanismo non nuovissimo ma poco sfruttato che nel circo del gioco rende giustizia tattica prima e evocativa poi. Entrambi aumentano il complesso di cose da fare e richiedono tempismo e capacità gestionale, sono due elementi vitali, ma in realtà a ben vedere ogni singolo rigo di regola è funzionale e necessario affinché il cerchio si chiuda.

Infine due parole sulla locanda. Conoscendo il buon (????? Diavolo altroché) Papini non ci avrà pensato due nanosecondi a metterci dentro meretrici e simili.... idea molto buona che da al giro che compie il banchiere un senso strategico non da poco (a questo serve anche il Calandrino) e anzi spesso valorizza le scelte più argute che quelle casuali. La locanda viene spesso vista come l’uomo nero ma è necessaria per mettere all’asta le opere. L'asta per le opere d'arte è ben congeniata anche se il bluff tanto caro all'autore può spiazzare chi è alle prime partite, lo ammetto ci sta da dio. E controbilancia la paura di entrare in locanda…

Insomma come vedete tutto ha un pro e un contro e tutto deve essere gestito con intelligenza o con azzardo a vostro piacere, ma dovete scegliere con coscienza sempre. Questo rende Siena un gioco eccellente.

Concludo con le note negative.... ebbene si signori ci sono note negative anche in questo capolavoro (come per altro ce ne sono nel quadro di Lorenzetti.....). Il primo e più evidente è la lunghezza, in 3 è accattabile, in 4 comincia a sentirsi la stanchezza e specie alle prime partite può quasi spaventare. n 5 diventa davvero impegnativo e questo potrebbe essere un limite per chi non è uso ai giochi da tavolo o a chi non ha molto tempo. Certo una partita a Siena vale sempre la pena di farla, dico sempre, ma attenzione ai tempi di gioco.

Altro piccolo neo è che personalmente non sono convinto della presenza nelle carte dei consensi senesi del valore 4, io li avrei tolti o al massimo ne avrei messo uno solo questo per evitare la spiacevolissima situazione in cui un giocatore che abbia più fortuna che anima peschi entrambi i 4 e di fatto si tolga l'incombenza di comprarsi almeno una opera....

La componentistica è funzionale e quasi esagerata (i cubetti prodotto potevano essere molti meno grazie a un piccolo accorgimento grafico) sebbene per gli amanti dello spreco ci sarebbe stata bene una figurina 3d per le tre carriere, meno pratiche nel momento si trovarsi nello stesso quadrato dei soldi, ma più immediate e accattivanti.

Le carte sono piccoline anche se non troppo, ma abbastanza per non riuscire a proteggerle a dovere. E per un gioco così pretendo il massimo della protezione (specie del tabellone….)

Beh cos'altro, nulla.... mi sto già abbastanza vistosamente arrampicando sugli specchi per giustificare il 9 in luogo del 10....

Infine una nota fokloristica, chi mi conosce lo sa io sono fatto male..... a me le meretrici come figura nella locanda danno (emotivamente parlando) fastidio e ho visto più di una famiglia evitare l'acquisto proprio per la presenza scomoda di tali figure.... figurarsi se a me interessa qualcosa ma potrebbe essere un piccolo ostacolo in più. Certo poi Siena è andato esaurito meretrici o no, quindi non vedo perché parlarne oltre...

Un complimenti vivissimi e sentiti all'autore per un piccolo capolavoro e alla What's Your Game? che ha creduto nel prodotto e ce lo ha proposto in tempi brevi… GRAZIE

04/11/2005
Die Macher 9,0

Un capolavoro. C'è tutto e di più. Il fattore strategico e tattico si mischiano piacevolmente e sono presenti in ogni singola mossa. Ogni cubetto messo, ogni tassello posizionato richiede un ragionamento che non si limita al momento, ma deve coinvolgere lo studio dei 4 round successivi. Le regole per calare l'ambientazione nel gioco sono ben rese, anche se la politica tedesca per chi non è tedesco rimane un attimo ostica e poco contingente. Bellissimo, ogni cosa è precisa e studiata. Esiste un dado ma attenzione è solo per rendere imperscrutabile al 100% l'andamento del gioco. La modalità per raccogliere i voti è a dir poco geniale, occorre fare un poco di conti, ma onestamente sono semplici e rendono utile tutto quello che si è fatto. Eccellente insomma, un gioco impegnativo nel tempo e nello studio delle regole, ma da un grossissima soddisfazione e non rimarrete delusi se i gioconi sono i vostri giochi.

09/02/2008
Puerto Rico 9,0

Uno dei giochi migliori in assoluto. Un gestionale come non se ne erano mai visti, con elementi classici e innovativi (come il sistema dei ruoli o del turno). Articolato, preciso e lineare. Un must assoluto. Bello bello bello. Ha il solo difetto di essere influenzato se al tavolo ci sono giocatori che non lo conoscono sfalsando il gioco. Altrimenti era perfetto.

11/02/2008
Battlestar Galactica: Pegasus Expansion 9,0

Non pensavo si riuscisse a fare meglio del base, eppure si con questa espansione ci sono riusciti, il mazzo Treachery è un'idea semplice ma efficace.

Ma qquel che più mi piace è che si è cercato di restare fedeli alla trama dellaserie, con New Caprica e le Execution.

Sicuramente il gioco si allunga anche di molto, c'è sempre uno sbilanciamento (non pronunciato, ma persiste dal base)verso i cylon, ma questo non fa altro che rendere il gioco più simile all'atmosfera della serie.

Personalmente sono rimasto poco attratto dai cylon leader, però anche questo rende perfettamente una situazione della serie e credo che questo sia il vero unico motivo per cui è necessario avere questa espansione....

Scherzi a parte perfeziona il sistema e lo rende più diversificato. In generlae se vi è piaciuto il base, questa la dovete avere.

21/01/2010
Kaivai 9,0

Eccezionalmente bello. Strutturato perfettamente, un gioco tosto, difficile, duro, spietato e cattivo. Sbagliare un paio di mosse vuol dire perdere, senza appello. Tirato fino alla fine e agonistico visto i vari modi di far punti. Meravigliosa l'asta, che asta non è, ma che è studiata perfettamente, coinvolgendo ragionamenti veramente articolati. Ottima l'idea delle azioni da pagare in maniera proporzionale a quante volte si fa l'azione nel turno. Tanti edifici che si prestano a costruire varie strategie, anche se su 6 edifici 3 sembrano decisivi, uno solo se si percorre una strategia precisa, gli altri poco utili. In realtà non si può giocare senza l'espansione che lo trasforma in un gioco diverso. Proprio a causa dell'espansione alcuni edifici del base diventano inutili. In generale un giocone eccellente che ha un difetto clamoroso: la durata, troppo lungo e troppo esigente. ma davvero un bellissimo gioco. forse se si chiamasse Ticket to Kaivai, sarebbe più conosciuto o più cercato.... ma al momento convincere che sia un bel gioco appare un'impresa titanica...

30/09/2008
Through the Ages: A Story of Civilization 9,0

Un gioco assoluto, uno strategico puro. Molto lungo e molto complesso. Occorre prestare attenzione a fin troppe cose. Molto buona la gestione della popolazione e il fatto che l'aspetto militare sia intenso in senso astratto e non fisico, cosa che lo rende davvero strategico e un gioco tedesco a tutti gli effetti. Molto intelligente la gestione del governo con le differenziazioni appropriate. Grafica e componentistica non a livello e molto noiosa, ma il gioco è troppo bello. Universale, completo e complesso.

11/02/2008
Pandemic: On the Brink 9,0

Eccezionale. Un vero must, il gioco acquista moltissimo in quasi tutte le varianti proposte. Il viola diventa orami una variante fissa. I nuov ruoli cambaino parecchio le cose e diversificano le scelte. I contenitori trasparenti sono fichissimi e rendono l'atmosfera che di fatto il gioco concede oramai solo a tratti. Inoltre la variante bioterrorista è interessantissima anche se è in pratica il meccanismo di Scotland Yard. Insomma da avere anche solo se il base vi è piaciucchiato. Qui le cose si fanno durissime e molto intelligenti. Un vero enigma come si possa vincere al massimo della difficoltà con tutte le varianti compatibili aal cooperativo di base. Unica vera pecca è che l'immedesimazione non riesce appieno.

11/06/2010
Daimyo 9,0

Ci tengo a farvi sapere quanto sia bello questo gioco, quanto
sia un vero gioiello. Chiamatelo come volete wargame, astratto o
piazzamento, come vi apre, spostando gli addendi il risultato non cambia: il gioco è bellissimo. E' un orologio e anche le carte speciali che danno un tocco più aleatorio e meno calcolabile, introducono nel gioco concetti di strategia diversi tanto da aumentare esponenzialmente il divertimento. La partita non è mai troppo lunga e di certo la possibilità di vincere è sempre dietro l'angolo basta vederla e sfruttarla al meglio. Il tocco di genio sono le carte che vengono date ai giocatori una volta giocate permettendo un riciclo e soprattutto una formulazione di cosa possono fare gli avversari e cosa ci si riserva per il futuro. Pur se basato su carte il gioco non è assolutamente lasciato al caso, anzi la gestione delle carte deve essere oculata, sempre. Neanche il fatto che i poteri delle carte non sono tutti
uguali può dare l'impressione che sia casuale e squilibrato: le carte girano e si usano una sola volta poi vengono date all'avversario.. Quindi okkio.
Mi manca solo di descrivervi la confezione, la componentistica. I daimyo sono fantastici, teste in metallo che si inseriscono nei coni del colore del giocatore, gli esagoni e la fattura dei componenti è di alta qualità, spessi e duri. Le carte sono disegnate mirabilmente e in effetti l'ambientazione giapponese trasuda da ogni poro del gioco. Gli esagoni neutrali sono pochi ma giocateci e ne capirete il motivo, nulla è lasciato al caso, visto poi che le carte quando inutilizzabili diventano riutilizzabili in altro modo. Ottimo, tutto ottimo, anzi.eccellente.. Alla Monty Burns. Il gioco scorre via benissimo scalando
perfettamente e l'aggiunta delle carte speciali garantisce longevità e
fruibilità a più livelli. Stra-straconsigliato.

10/11/2005
Imperial 9,0

Un gioco eccezionalmente bello, completo e complesso. L'idea di scindere i giocatori dagli imperi ha del geniale e la gestione delle azioni rende benissimo una simulazione di soli interessi. Come tutti i giochi profondi e impegnativi da vita a diatribe e attriti tar i giocatori che devono essere saputi gestire. La tesorierie divisia e la finezza della doppia manovra a più di 3 spazi. Insomma un gioco davvero bello. Non mai di guerra ma solo di profondissimo impegno e studio senza risultare pesante o noioso. Unica vera pecca la Russia che ha le spalle coperte...

10/06/2010
Sherlock Holmes Consulting Detective: The Thames Murders & Other Cases 9,0

Un capolavoro assoluto, il vero gioco da detective, fortemente ambientato, ha il sua pecca nel fatto che ci sono solo 10 casi in italiano. Ilr esto è pura magia, dal giornale all'annuario dove la vera vena investigativa viene fuori. tantissime cose in pochissime regole. C'è da far funzionare il cervello e spesso si sbaglia o si brancola nel buio. Insomma evocativo e pieno di fascino. Intelligente come non mai nessun altro gioco. Lo adoro.

12/06/2010
Warangel 9,0

Beh cosa dire di questo fantastico gioco?
Una grandissima varietà (quasi illimitata) anche se con qualche piccolo problema di equilibrio. Ma tantissime razze tutte molte belle, non solo graficamente (alla grafica do un voto stratosferico), ma anche come caratteristiche e regole. Una diversità che spazia dal tattico allo strategico facendo del gioco un capolavoro in termini di vastità e longevità. La possibilità di imbasettare le pedine su legno rende il gioco ancor (se possibile) più accattivante e fisicamente più libidinoso. Le cartine sono spettacolari e sebbene si comprino a parte (e non dovete essere fanatici come me che le ho tutte.....) danno ancor più varietà e poi creano quello spessore anche di background (ogni razza ha una sua storia!!!!). Il sistema degli scudi destino lo preferisco di gran lunga al tiro di mero dado (in effetti è possibile creare dadi con scudi destino ma io adoro quelli originali magari inspessiti con un tassello incollato dietro), è una soluzione semplice e originale a un sistema che invece sa di stantio in molti lavori più blasonati. Sebbene poi i tasselli siano quadrati e le mappe esagonali il gioco non è confusionario anzi semplifica spesso i contatti tra pedine e pedine. Regolamento chiaro e semplice, anche se avendo 90 razze diverse il gioco richiede un pizzico di esperienza per apprezzarle e utilizzarle al meglio. Molte azioni particolari danno spessore al gioco che quindi non si ricuce a un semplice attacca e picchia e il divertimento ne guadagna. Il sistema di base non è esattamente originale ma lo è la maestosità e la diversità di razze.

Do un mezzo voto in più per il lavoro continuo e costante dell'autore per diffondere e far conoscere questo lavoro non solo in Italia (in pratica è presente ad ogni convention sui giochi) ma anche all'estero. Venduto fino in Corea credo sia uno tra i giochi italiani autoprodotti (l'autore è anche grafico...) più diffusi al mondo e sapere anche dei successi che ottiene all'estero dovrebbe solo farci capire del potenziale dell'autore che si è in effetti ripetuto con Peacebowl.

Da ricordare anche le numerose varianti e i numerosi figli tra i quali cito Graal e Civilization....

Per me un must specie per gli appassionati di wargames.

05/07/2004
Dune 9,0

Cosa dire???? Geniale e perfetto. Certo la componentistica è infelice (ho la versione francese) e certe regole vanno un attimo risistemate, am il resto del gioco (quasi monumentale per quello che riproduce....) è estatico.... tutto si basa sui giocatori prima ancora che sul sistema che di fatto da solo regole per la parte wargame e poco piàù il resto ve lo dovete ricostruire vuoi. Per me poi risulta particolarmente bilanciato (forse la gilda è troppo forte la si scopre solo dopo....),. Il bello è il realismo che da e il fatto che se sei una benegesserit, usi la VOCE.... insomma ti fa calare nella parte e ti fa rivivere le emozioni di far tradire qualcuno (se sei harkonnen) o di farti pagare per scendere sul pianeta (gilda).... inoltre ci sono regola per il duello a morte e i vermi lo scudo tutto...TUTTO.

10/11/2005
Wings of War: The Dawn of World War II 8,0

Concordo col recensore. Si cercava da tempo una qualità diversa ed aggiunta a questo titolo. Con questo nuovo gioco della serie WoW siamo arrivati ad un buon livello di semplificazione e divertimento sia per epserti che per neofiti del sistema.

Apprezzo molto molto di questa scatola: dal fatto che ci sia tutto per giocare col massimo dei giocatori consentiti al fatto che soo stati semplificati e modernizzati i danni. In particolare mi piace il nuovo meccanisimo del movimento veloce e intuitivo con ridotti tempi di gioco e più spazio ai virtuosismi.

Apprezzabile l'introduzione di bersagli, ma tendono a cambiare radicolamente il modo di giocare snaturando forse un po troppo l'indole semplice del sistema, ma cmq per gli esperti può essere tranquilamente mezzo di divertimento aggiuntivo, una sorta di livello di difficoltà maggiorato

NON mi è piaciuta l'introduzione di abilità speciali dei piloti, subito bandita, le abilità del pilota sono io...

Il gioco insomma merita, peccato che per vedere gli aeroplanini bisogna aspettare ancora un po...

29/06/2007
Dungeon Twister 8,0

tante possibili strategie e tattiche, grazie al gran numero di possibili interazioni tra i meccanismi (dal posizionamento degli oggetti ai poteri dei personaggi) che arricchiscono un sistema essenzialmente scacchistico e calcolabile. A volte troppo celebrale e troppe variabili da calcolare, per un gioco che poteva lasciare qualcosa al caso. Di sicuro sul genere scacchi è un ottimo titolo ma per chi cerca qualcosa di un meno impegnativo non risulta neanche lontanamente godibile.

20/11/2008
Founding Fathers 8,0

Il gioco mi piace moltissimo. La vera pecca è la mancanza di controllo. Come in Munckin, laddove però questo gioco ha un costo e una sontuosità diversa e più impegnativa. Molto divertente la meccanica del voto e del contro voto, meno originale e più moscia quella della tabella simboli. Il gioco non è velocissimo, ma non impegna troppo.
Ottima funzionalità dei componenti e del tabellone. Bella grafica, apparato storico integrato nelle regole (molto curato e completo, invero) che gli vale mezzo voto in più.

09/11/2010
Fredericus 8,0

Un voto in più di incoragiamento. Gioco molto interessante, mi è
piaciuto anche parecchio, dinamico, vivace e articolato, senza eccedere e cadere nel complicato è un gioco godibilissimo e la sua natura un po
scanzonata della grafica lo rende abbordabile, anche se non è un giochino semplicistico o da poco. Veloce anche in più giocatori: la partita non dura molto. Unico vero neo a parte (ma è personale) la grafica scanzonata (le creatura sono un po infantili alla pokemon per intenderci) è che il setup è davvero lungo in tre ad esempio ogni lato del castello va riempito con ben 9 carte messe in fila e questo
richiede anche uno spazio non piccolo dove giocare.. Infine i volatili
potevano essere anche fatti diversamente, un piccolo ottagono per l'astore e il parallelepipedo per il falco sa veramente di posticcio.. Quanto era più bello un volatile anche alla FFG per intenderci i volanti di warcraft...

11/11/2005
Age of Empires III: The Age of Discovery 8,0

Allora premetto che ho fatto uno sforzo incredibile a evitare che la mia sensazione di disgusto per il fatto che ormai sembra che un gioco che non assomigli a caylus non sia un gioco, colpisca tremendo voto e commento...

Andiamo avanti.

Per il resto il gioco è davvero ben fatto. Semplice senza troppi fronzoli sul sistema, immediato (troppo simile a Caylus... ops!) e intuitivo. NOn troppo lungo in 4 giocatori, in 5 risulta forse un po troppo pesante.

In generale ci sono dei punti a favore e a sfavore del gioco: primo si ha l'impressione che comunque sia possibile recuperare il terreno perduto, visto che bloccare gli avversari è diretta conseguenza di qualsiasi mossa si faccia (eccezione forse il prendere gli specialisti, ma in realtà è questione di andamento del gioco), molto interessante la "scoperta" e il possesso tramite spedizioni e combattimenti, veramente ottima, da al gioco movimento e non fa ripiangere la staticità di Caylus. Le molte cose a cui fare attenzione e la limitata disponibilità di puzzilli (limitazione uguale per tutti) rende il gioco diffcile ma anche decisamente più fluido. Peccato che nel girare le scoperte si abbia a che fare con il fattore fortuna (gli indiani prsenti indicano la frza necessaria per vincere, ma il numero deli indiani è segreto e variabile) in mdo peraltro alcune decisivo, ma ammetto che la frustrazione che ne segue è minima, certo che sti americani non vanno di copro se onn c'è un po di random...

Oltre ad una componentistica eccezionale (tabellone bellissimo) c'è anche da sottolineare come sia tutto eccezionalmente funzionale, anche se esgerato a volte eccessivo (sui usano solo 5 puzzilli base ma ce ne sono 10 così da avere un ricambio senza reciclo di quelli uisati... gli omini grigi di Pilastri della Terra).

Insomma un giocone alla Calylus, più breve e meno impegnativo, ma sicuramente più godibile perché meno crudele.

29/06/2007
Strada Romana 8,0

Bello veloce e profondo.

Il gioco ha la semplicità dalla sua correlato da un regolamento chiaro e lineare come il gioco. L'idea dei carri è molto bella, banale la gestione dei contratti, ma non per questo risulta sgradevole (punteggio incluso). Scala benissimo fin da 2 giocatori.

Mi piace molto il movimento forzato dei carri che impone davvero scelte complicate e spostamenti ocultati per ottenere quel che si vuole e bloccare gli avversari, 2 regole per una profondità insperata. Molto bene anche se avrei gradito più singole caselle forzate in maniera da aumentare la difficoltà.

NOn mi piace la regola della scommessa che rischia di essere una mera corsa ad un certo punto della partita oppure un puro azzardo all'inizio. Ma ci sta, lo ammetto.

15/01/2010
The Climbers 8,0

ottimo gioco, mai banale e sempre con molteplici soluzioni. Le scale sono un espediente per far cosatre la scatola di più, però in generale i materiali sono meravigliosi. Il sistema è semplicissimo, si spiega subito e si gioca prima. Molto intellingete la forma dei pezzi così da imporre un apianificazione insperata.

31/01/2010
Corunea 8,0

Il gioco è molto valido, bellissime le carte e bellissimo il sistema di gioco. Peccato abbia un po di aste iniziali che stonano davvero molto con il resto. Bella l'idea del clima e geniale la gestione del personaggio. Gli attacchi risultano molto complicati ma si simula tutto a dovere. Ottimo. Non mi è piaciuta la regola sul movimento che tende ad avere implicazioni strane e non ddel tutto chiare, pare a volte del tutto bacato. Molto bello il sistema non collezionabile anche se onestamente per avere le carte che servono qualcosa bisogna spendere. Ad oggi purtroppo il progetto è fallito.

11/06/2010
Fresh Fish 8,0

Ho atteso prima di dare un guidizio su questo gioco, ho atteso di farci molte partite per avere chiaro la realtà delle cose... Il gioco all'inizio è complicatissimo mal spiegato e difficile da comprendere. Idem la seconda partita dove le poche certezze sono diventiti dubbi, dalla terza fino all'ottava le cose si chiariscono e infine poi si gioca in scioltezza.... capite quanto tempo ho atteso... Il gioco comuqnue all'inizio pur nel caos sembrava quasi geniale, col passare delle partite gli entusiasmi si sono appianati. Molto bello come sistema ed intrigante specie proprio la regola dell'esproprio che lo fa ergere tra i giochi più originali ma onestamente con il giocarlo il divertimento si appiattisce visto che una volta appresa la regola dell'esproprio i tempi di gioco si allungano notevolmente e ogni mossa va calcolata bene. Questo cozza molto con l'aspetto random del gioco che impedisce una vera pianificazione a lungo termine.

11/11/2005
The Fury of Dracula 8,0

Regolamento da riscrivere daccapo, farraginos e incomprensibile, spesso inutile e vago. I componenti devono essere restaurati ogni 3 partite (specie le carte). inoltre la fotuna è ben presente, ma molto sia nei combattimenti che nel pescare le carte....

Però il gioco diverti da matti, sia dracula che i cacciatori sono sempre in tenzione e sempre sul filo la possibilità di colpirsi a vicenda e un'aura di mistero e indeterminatezza conferisce al gioco atmosfera e suspnace. Bellissimo. NOn richiede particolari abilità quiandi è godibilissimo da tutti, okkio però che Dracula se non sa districarsi bene finisce impalato presto...

11/11/2005
Kremlin 8,0

Geniale non dico altro.... la gestione dei personaggi è fantastica e il gioco sebben risenta degli anni si presenta come originale e ben fatto, un fattore fortuna forse un po eccesivo che storpia il gioco ma in effetti necessaria.... Regole avanzate da giocare anche alle prime partite, fondamentali per dare spessore al gioco.

12/12/2005
Amyitis 8,0

Un gioco molto molto ben fatto. Prezioso e ben congegnato. Pulito come sistema ed intrigante. Molto interessante il sistema della raccolta del denaro dopo aver passato e di quello dei templi. A me piace davvero molto, certo ho un debole per l'ambientazione, ma lo considero il vero capolavoro dell'anno. NON gli manca nulla. Certo è crudele e non perdona, chi sbaglia paga e di brutto: i tre settori in cui si può progredire cammelli, soldi e tempio non sono ugualmente remunerativi, ne ugualmente facile da intraprendere e perseverare. No davvero, ma questo è il bello: combattere fin dall'inizio e fino alla fine per un punto, una carta, una risorsa...

09/02/2008
Cutthroat Caverns 8,0

Il gioco mi piace molto. Tanta alea ma a volte sapientemente mascherata da ponderazione. Il sistema è molto efficace e divertente. Diretto e senza troppi fronzoli. Un po incasinata la gestione delle pozioni, ma il resto si gioca molto bene. non è però velocissimo specie le prime partite: tante carte molte diverse non aiutano. Peccato che i personaggi siano tutti uguali. alcuni mostri sono davvero geniali e danno un brivido inaspettato, poi, come detto, alcune volte ci si deve ragionar su e questo mi piace

11/06/2010
Babel 8,0

Io lo giudico davvero un piccolo capolavoro. Profondo e geniale. Impegnativo in ogni sua componente. NOn solo massima attenzione ale carte che si prendono si giocano si posizionano (dove come e quando) ma anche a tutto il settore del meccanismo della costruzione della ziqqurat. Insomma davvero un gioco celebrale, peccato sia solo per due giocatori e che le carte non aiutino a ricordare i singoli poteri dei popoli in questo modo certe volte occorre riguardare le regole. Adoro perfino in modo esagerato il segnalino del giocatore sulla plancia mi fa impazzire il suo colore pallido e il suo materiale poroso.....

Eccellente.

03/07/2004
Warhammer: The Mass Combat Fantasy Roleplaying Game (1st Edition) 8,0

Il sistema a reggimento è molto ben reso sebbene complichi un poco le cose, regolamento sempre lacunoso e molto poco chiaro, anche se con l'ultima edizione meno del solito. Uscite con poche idee nuove e sempre costanti per tenere alto il bilancio della GW anche se ultimamente con poco successo. Miniature belle ma senza fare impazzire, uno standard inferiore al 40k, background scadente e poco vario. Molti eserciti alcuni davvero diversi dagli altri, un lavoro più impegnato di quello del 40k, grosse differenza di forza tra eserciti e scarso bilanciamento di sceneri a tema.

11/02/2008
Eiertanz 8,0

Gioco di movimento per chi piace agire prima che pensare... Ottimo per le compagnie più numerose e per i momenti di stanca. Coinvolgente e fa presa su chiunque. Eccellente coi ragazzi, da sbellicarsi coi coetanei... Componenti immortali... anche se si sporcano un po troppo...

20/11/2008
Fab Fib 8,0

per tanti, per tutti, per sempre. Intelligentissimo gioco di bluff che diverte a prescindere. Due regole per tanto divertimento a patto che vi piaccia la confusione e il rischio. Bello.

02/02/2010
Blood Royale 8,0

Un must. Meglio Warrior Knights sempre della GW.

Il sistema delle dinastie per cui tanto si differenzia dagli altri giochi del genere lo rende un gioco amabilissimo e dove eventi sfortuna e altro è quasi necessaria, primo per una simulazione realistica (non tutti procreavano 2 figli maschi o tutti i carghi arrivavano integri) secondo per creare un moto di gioco una scintilla senza la quale le partite sarebbero sicuramente piatte e insignificanti.

Ottimo davvero.

14/04/2005
Medina 8,0

Capolavoro nel suo genere!

Tattica, strategia, ad altissimi livelli. E' forse un po astartto, ma l'ambientazione e il materiale di prim'ordine in bel legno fa si che il gioco risulti comunque avvolgente.

Il meccanismo alla base del gioco è semplice ma geniale. Forse non del tutto originale, ma qui trova la sua realizzazione massima.

Ottimi le variazioni sul tema delle costruzioni, non solo palazzi, ma anche stalle mura folla posizionamento sugli angoli... molto molto. Certo avere un po di esperienza nel gioco giova soltanto e all'inizio le cose potrebbero essere poco intellegibili e perscrutabili, ma poche partite e si scopre la profondità dietro ogni singola scelta, anche con tempistica.

Veramente un gran bel gioco.

02/09/2004
Hannibal: Rome vs. Carthage 8,0

Bello assai, ma assai.... unica vera pecca è che è solo per 2 giocatori e tra questo tipo di giochi sia quello che richiede troppo tempo per i nostri giorni. Tutto molto ben fatto anche se random sia col dado che con le carte. Queste possono avere vari utilizzi e questo da a tutto il meccanismo un fascino particolare. Eccellente le regole minuziose ma non eccesive che creano una buona riproduzione storica e realistica. Geniale il sistema dei combattimenti che sebbene sia semplice è immediato e divertente... insomma tutto quello che volete in un gioco pecccato sia troppo lungo per soli 2 giocatori e sia solo per due giocatori..... (permettetemi di consigliarvi Succesors identico nel sistema ma per 3-5 giocatori)

22/11/2005
Hawaii 8,0

Gioco che ha unpregio davvero raro: il gioco si sviluppa in maniera diversa a seconda del setup e dellescelte iniziali dei giocatpri, questo porta gli stessi a cambiare radicalmente le proprie usuali strategie. Molti modi di fare punti non tutti e non sempre identicamente performanti. Vario, dunque, o quanto meno stimolante, ma faticoso. Una partita stanca anche perché non è assolutamente un gioco breve, Da vedere bene i poteri delle divinità (quello dei piedi mipare un po troppo forte).

02/04/2012
Vikings 8,0

Otto???? Ma dico siamo impazziti? No signori per me questo gioco è da 8. Davvero. Mi piace moltissimo, anche se ha un po troppa fortuna nela pescata delle tessere isola. MA è il solo limite. Il resto è molto ben fatto. Primo è da giocare con le regole avanzate, non tanto per le tessere speciali che sono utilerrime e cmq danno un bonus a chi spende tanto, ma soprattutto per l'asta del primo giocatore che è avvantaggiato e per lo scarto dell'omino che è strategicamente una vera forza aggiunta (anche se ci possono essere casi, rari, in cui è ininfluente, ma il sistema prima fa pescare gli omini e poi fa iniziare l'asta). Mi piace moltissimo la regola delle navi che colpiscono gli omini, mi piace l'idea del guerriero, mi piacissima l'idea del navigatore, ed è ottimamente realizzata il bilanciamento dei pescatori che durante il gioco danno pochissimo, ma fanno la differenza ala fine. Insomma mi piace tutto. Veloce e semplice, bellissimo graficamente e componentistica funzionale e buona. Tutto. Peccato la pesca delle tessere isola, ma se fosse tutto programmato il gioc perderebbe davvero molto. Un titolo consigliatissimo.

11/09/2007
Egizia 8,0

Un gioco davvero interessante. Le regole sul piazzamento danno un gusto tattico insperato oggi. Il resto rende bene una simulazione dove si debba tener conto di molte più coase del semplice denaro. qaui ci sono i campi, la pietra, il fiume, etc. Ottima la gestione delle costruzioni che danno anche un senso al dover costruire in certi momenti piuttosto che altri. le carte non danno fastidio e sono ben calibrate (non tuttissime, alcune sono fastidiose ma accettabile). peccato non sia uscita una edizione diversa dalla tedesca, è titolo da giocare con gusto e apprezzabilissimo, senza remore. lo avrei preferito più profondo, ma così cmq diverte.

11/06/2010
Taj Mahal 8,0

Gioco spesso bistrattato e dimenticato. E' secondo me un gran bel gioco che fa dell'offerta con carte il suo meccanismo principale, con interessanti implicazioni strategiche e di bluff che speso sfociano in un gioco nel gioco. Veramente fatto bene, ottima la scelta di dare punti anche coi collegamenti tra templi, cosa che da un certo spessore ale scelte strategiche di piazzamento (oltre al bonus sul terreno random). Il punteggio p magari un poco farraginoso ma riesce a ben valorizzare le tattiche dei giocatori. Componentistica di altro tempo (molti carini i templi in 3d) e anche una grafica decisamente molto buona.... Insomma per gli amanti del genere di meccanismo un must...

07/09/2004
Arkham Horror: Kingsport Horror Expansion 8,0

Cosa dire di più? Il recensore è stato esauriente e completo. Questa espansione regala molto, niente di nuovissimo, ma tutto di indispensabile per chi ha la passione di Cthulhu. Con questa scatola si arricchisce enormemente il gioco, non lo snatura, e da qualche colpo di classe, come i cambiamenti del combattimento finale e i mostri da trofeo. Sulla scalabilità, concordo col recensore, ma è un difetto di Arkham Horror in generale.

24/07/2008
Khet 3D: Tower of Kadesh 8,0

Intrigantissimo e da davvero un piano di ragionamento in più e particolare. Da molto al gioco, moltissimo anche se lo rende più incasinato e da gioco di concetto semplice diventa un po tanto complicato. Forse è più scenico che altro, ma davvero da qualcosa in più. Ora non ho ancora capito se un qualcosa di positivo di negativo.

10/06/2010
Heart of Africa 8,0

Mi piace e mi piace assai. L'unica vera pecca è che se un giocatore riesce verso la metà del gioco a prendere il largo non lo si ferma più o comunque sempre molto difficile... Ma mi fa impazzire l'ìidea dell'asa e quella dei tasselli messi all'asta.... casuale la pescata ma la loro entrata in gioco è programmata e visibile.... bellissima l'idea delle risorse.... Peccato per la durata fprse eccessiva e per il fatto che nelle prime partite in realtà si corre il rischio di giocare un po a caso e senza uno scopo preciso....

22/11/2005
Khet: Eye of Horus Beam Splitter 8,0

Fondamentale, geniale ed è davvero indispensabile. Anche perché crea uno split del laser che impone digressioni e pensieri obliqui che danno davvero tanto al gioco.

10/06/2010
Canal Grande 8,0

Grandissimo gioco, davvero grandissimo. Semplice e affascinante. Non tanto per la fase di asta dove si giocano i quartieri (anche se la carta gondola da spessore anche a una fase così comune), bensì nella sua anima quella della spartizione. Geniale. Mi piace prorpio, ogni volta è una scelta ardua le possibilità sono molte e tutte valide i calcoli sono impegantivi sia per chi divide che per chi sceglie. La meccanica dei punti da non superare è ottimamente congeniata tanto da essere un addendo alle scelte da fare molto importante. Una partita è veloce anche se intensa.

Peccato sia solo per 2 giocatori (anche se con 2 mazzi si può giocare in 4 a coppie, altra meraviglia).

Ben fatto e ben amalgamato benché racchiuda più meccaniche e meccanismi.

Regole nella confezione in italiota piuttosto che in italiano tanto che è più semplice leggere quelle in tedesco......... ^_^

12/07/2004
Verräter 8,0

sarebbe un 7,5, ma vista la compatezza, il divertimento intrinseco del gioco e la sua semplicità il mezzo voto in più glielo do volentieri. NOn immediato come meccaniche, ma una volta apprese si capisce subito quanto questo gioco sia un piccolo gioiello. Leggeramente inferiore al precedente titolo gemello (Mueterer) questo ha dalla sua una maggiore velocità di gioco che però si può tradurre anche in una difficle rimonta da parte di chi resta indietro. Si sfrutta benissimo il sistema dei ruoli e anche la gestione dei magazzini/proprietà, geniale. Davvero molot valido. E poi è economico e sta in un mazzo di 60 carte!!!

04/03/2006
Euphrates & Tigris: Contest of Kings 8,0

Fin troppo simile al fratello maggiore, sembrano quasi lo stesso gioco e questo vi fa capire come il concetto di base sia sostanzialemte astratto. L'unica differenza sta tutta nei monumenti che sono migliori nel gioco da tavolo, qui vengono resi male e con poco spessore tattico. Veloce e con bassi tempi di attesa per la mossa.

20/11/2008
Khet: The Laser Game 8,0

Un grandissimo gioco, geniale e bellissimo. Astrattissimo ma profondissimo. Ovviamente stiamo parlando di un gioco che ha molto degli scacchi e della dama, ma l'effetto scenico è assolutamente impagabile. Un po inutili gli obelischi che danno protezione ma se si deve spostare un obelisco vuol dire che non si hanno mosse migliori o si è in una situazione critica tale che cmq distrutto l'obelisco si perderà alla prossima mossa.

10/06/2010
Fatti di Calcio: Soccer Strategy 8,0

Ottimo astratto, davvero ottimo e devo dire che in realtà il calcio dopo un po sembra anche di sentirlo.... un emozione crescente che al primo goal sembra imperante.... alcune regole sembrano fatte per rendere la simulazione sportiva ma per lo più abbiamo di fronte un titolo astratto, tra i più evocativi e i più intriganti.... L'autore ha fatto quasi tutto del materiale che trovate all'interno e questo vale il prezzo del gioco.... peccato sia solo per due, ma si sa il calcio è tra due contendenti... inoltre l'autore promette nuove regole aggiuntive per simulare il calcio di rigore (non vedo l'ora) e altre cosine tutte per ricreare una migliore atmosfera. Ottimo prodotto davvero. Divertente e intrigante, forse onn troppo veloce come tempo di gioc, ma in realtà si può fare un po come pare.... non è detto che dobbiate giocare due tempi da 45 minuti l'uno.... ^_^

22/11/2005

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