Top-5 2019

Top-5

Appuntamento ormai annuale con la mia personale Top 5 dei giochi dell'anno passato.

Editoriale
Giochi

Ripensando al 2019, non è stato un grande anno. Certo non si pretende che ogni anno sia ludicamente memorabile, ma qualcosa di buono lo abbiamo tirato fuori lo stesso.

Rimangono fuori dalla mia Top-5 giochi come Cloudspire, un misto di MOBA e tower defence dai pornomateriali che ci ha messo un po' ad affermarsi sul mio tavolo, ma merita la menzione come primo escluso. Poi ci sono Undaunted e The Last Hundred Yards, wargame diversissimi in peso e approccio, ma ugualmente in grado di dare grosse soddisfazioni. I due nuovi "Eklund" provati, ovvero BIOS Origins e Pax Transhumanity, sempre interessanti. Ho recuperato anche la versione retail di 7th Continent, che invece non è per nulla nelle mie corde. Terramara e Crystal Palace sono due buoni German, più solido il primo, più originale, ma grezzo il secondo. Mi sono anche divertito molto con trashate come Cthulhu: Death May Die

Ma nominati quelli rimasti fuori, passiamo alla ciccia:

1) Nemesis

Nemesis_-_copertina
Nemesis è stato nel panorama American non solo il gioco più importante e apprezzato dell'anno, ma anche un instant classic, tanto che per ritrovare qualcosa di pari portata devo andare indietro fino a Star Wars Rebellion, o ancora Battlestar Galactica. È il gioco talmente American che riesce a trasformare anche quello che è un odioso difetto (l'eliminazione giocatore) in qualcosa in grado di esaltarne le meccaniche e l'arco narrativo. È di sicuro il gioco che ho intavolato di più nell'anno (escludendo filler e party game) e già solo alle espansioni avrò fatto sette o otto partite, da quando sono arrivate.

Recensione di linx
Recensione di Agzaroth
Recensione di Rosengald

2) Barrage

Copertina Barrage
Quello che Nemesis è stato per gli American, Barrage è stato per i German. In un genere ormai stagnante, in cui nuove idee faticano ad affermarsi, in cui si ricorre sempre di più a espedienti poco eleganti per dare profondità a un titolo, Barrage sembra uscire direttamente dal decennio scorso, con però anche quelle caratteristiche nuove (variabilità, asimmetria), che ne fanno un gioco assolutamente moderno. Già la base è così densa che ancora non ho sentito il bisogno dell'espansione. Dei German pesi del 2019 è l'unico che è rimasto sui miei scaffali: il resto è stato tutto venduto o nemmeno acquistato dopo la prova.

Recensione di Agzaroth

3) Black Rose Wars

Black Rose Wars
Questo duello di maghi è una gemma grezza, qualcosa che forse poteva alla fine essere rifinito meglio, ma trasmette assolutamente quel che vuole rappresentare: l'incontrollabilità della magia, l'imponderabilità dello scontro tra menti rivali. Scegliere una scuola sempre diversa, usarla da sola o in combo con altre, trovare nuove strade per vincere o anche solo per avvicinarsi al podio, dà sempre soddisfazione. Attenzione, non è un gioco per tutti, perché Black Rose Wars è di quelli che ti richiedono forte pianificazione per poi magari scovolgerla in un attimo. Attendo le sospirate espansioni degli stretch goals, che regaleranno nuovi maghi, scuole di magia e ore di nuove sfide.

Recensione di Azy01
Recensione di Agzaroth

4) Res Arcana

Res Arcana
A scanso di equivoci, questo è peso medio. Personalmente ho preso anche l'espansione, che consiglio fortemente. Gioco di combo con possibilità di draft, in cui occorre mettere su un motore produttivo per i punti vittoria, farlo alla svelta e farlo efficiente, senza girare a vuoto. Un piccolo grande gioco di ottimizzazione come non se ne vedevano da anni, ma che personalmente preferisco anche al predecessore, - stesso autore - ovvero Race For The Galaxy. Un gioco tecnico che con una promozione e un'estetica "da Kickstarter" avrebbe avuto più successo e surclassato cose più pompate, ma anche molto più piatte (chi ha detto Everdell?)

Recensione di Agzaroth

5) The Crew

Copertina
Anche solo per le ore e le partite fatte. Un filler? la singola partita sicuramente, ma qui la sfida è andare oltre, scenario dopo scenario, carta dopo carta, in tre, in quattro, in cinque, sempre più difficile, sempre più affiatati, sempre più a discutere, sempre più ad accusarsi a vicenda, fino a trascinarsi nelle ore piccole della notte al grido di "non si va a letto finché non superiamo questa missione". Il bar, i nonni che imprecano, i bianchini e le nuvole di fumo che scorrono nelle nostre vene di gocatori di carte hanno trovato nuova vita grazie a questo piccolo grande gioco. E maledizione se doveva pensarci un tedesco, maledizione.

In quarantena è uscita anche una nuova campagna gratuita scaricabile.

Recensione di Peppe74
Recensione di Agzaroth

Per chi si fosse perso le Top-5 degli scorsi anni:
2018
2017
2016
2015
2014
2013
2012 e anni precedenti

Commenti

Sul podio mi trovo perfettamente, anche se nel nostro caso il gioco più intavolato è stato Black Rose War, che pur coi suoi difettucci è godibile per tutti spiegate le regole.

Una parola su Nemesis: si è già trovato presente su altri media (come in un episodio di South Park), è effettivamente per tanti versi il gioco caratterizzante l'anno.

Barrage hai già detto tu. Io sono inoltre backer di D.E.I. soprattutto dopo aver visto girare questo gioco. Se tanto mi dà tanto, il prossimo di Battista potrebbe essere molto interessante.

Sugli altri due vanno sicuramente nominati king's dilemma e cryptid, come giochi radicalmente diversi che hanno accolto grande interesse nel gruppo di gioco.

Marvel Champions è 2020? :)

Res arcana è giocabile anche da chi l'inglese lo sa a livello poco poco sufficiente?

Res Arcana davvero un gran gioco...concordo però con l'autore del gioco che ,pur mettendo nel regolamento la possibilità di fare il draft iniziale, in realtà lo sconsiglia perché questo va un po' contro l'idea stessa del gioco che ti costringe a scervellarti per creare un motore con le sole risorse casuali che ti trovi davanti (al max puoi sceglierti il mago che aiuti di più la strategia che hai in mente una volta viste le carte).

@Azy01: Cryptid l'ho messo nella mia top-5 del 2018

The Crew finirò per comprarlo nonostante i (personali) pregiudizi da nipote cresciuto con le carte napoletane del nonno :-!

Agzaroth scrive:

@Azy01: Cryptid l'ho messo nella mia top-5 del 2018

Per alcuni titoli è davvero complicato capire quale annata si tratta! Merci

Azy01 scrive:

 

Agzaroth scrive:

 

@Azy01: Cryptid l'ho messo nella mia top-5 del 2018

 

 

Per alcuni titoli è davvero complicato capire quale annata si tratta! Merci

In genere mi regolo sull'anno di uscita ufficiale.

Ciao Marco, ottima top! 

Una nota:

Ma la classifica si basa sull'anno di pubblicazione dei giochi o su cosa hai provato nel 2019? Nel primo caso sappi che Nemesis è del 2018

vincyus scrive:

Ciao Marco, ottima top! 

Una nota:

Ma la classifica si basa sull'anno di pubblicazione dei giochi o su cosa hai provato nel 2019? Nel primo caso sappi che Nemesis è del 2018

mi pare abbiano iniziato a consegnare nel 2019... Nel caso amen, ormai è qui ?

Per The Crew "In quarantena è uscita anche una nuova campagna gratuita scaricabile."
Ma dove? Non riesco a trovarla. :-P 
Un titolo che mi ha incuriosito e poi grandemente soddisfatto, partita dopo partita. 

Con un anno di ritardo ho recuperato qualcosina del 2019, i migliori tra i provati sono:

- Paldins of the West Kingdom

- Crystal Palace

- Dreamscape

- Cooper Island

- Barrage (anche se non lo trovo un gioco così clamoroso e dovrei comunque provarlo qualche volta in più per giudicarlo in modo adeguato)

Lascerei fuori Marco Polo II, molto valido ma inferiore al primo capitolo

Come parziali delusioni, citerei: Sierra West, Trismegistus e Watergate (che reputo tutti discreti ma mancano di qualcosa per eccellere).

Le delusioni vere e proprie sono invece: Tapestry e La Cour des Miracles

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