Classifica personale di Stef

Chi direbbe mai di no ad una partita con Gino Pilotino? Il più apprezzato dei giochi per bambini in tutte le associazioni ludiche che si rispettino.

Simpatica riedizione di un classico party game. E' la tipica scatolina da tirare fuori con gruppi numerosi di amici, perfetto per rompere il ghiaccio o movimentare una serata altrimenti piattina. Da prendere con il giusto spirito interpretativo: non cercate strategia o profondità perché qui NON ne troverete.

Commento riferito a Biberbande (che, tra l'altro, costa meno di Rat-a-Tat Cat e ha una grafica troppppo più carina). E' il classico gioco di carte-filler tedesco, con due-tre regole in croce e un'elevata longevità. Non arriva ai livelli di Coloretto come qualità delle meccaniche, e pecca un pò di profondità. Per contro, il meccanismo di base abbastanza originale gli permette di spiccare su molti giochi simili (bello il fatto che il giocatore inizialmente NON conosce il suo punteggio). Da avere se amate i card-game leggeri, anche contando che costa davvero poco.

Divertente war-game medio-leggero che riesce a incorporare le meccaniche di un complesso war-game ad esagoni con tematiche fantasy. Ottimo per due giocatori, un pò problematico per le partite multi-player. La scatola base è eccellente per iniziare, sebbene state per certi che la voglia di comprare altre mappe e armate si farà viva in caso il gioco vi acchiappi. Bella l'idea dei blocchetti.

Un gioco semplice e divertente. Le partite sono sempre diverse e ogni tanto portano a situazioni esilaranti. Non ha grandi pretese e va preso per quel che è. Buona la componentistica, peccato che i diversi hacker non siano differenziati da abilità speciali.

Valida rielaborazione di The Lost Cities, con numerose modifiche al regolamento. Asciutto e parecchio astratto, un vero gioco "Kniziano". Lo Spiel Des Jahres gli sta larghissimo, ma è comunque un piacevole gioco per famiglie, fors eil più malleabile uscito negli ultimi anni. Grafica simpatica, preferisco l'edizione americana.

Gioco di bluff e rischio mascherato da epopea fantasy. Davvero ben pensato, con illustrazioni simpatiche. Difficile riprendere il primo giocatore se si fanno un paio di sbagli, ma la breve durata sopperisce.

Un'espansione molto ben congeniata. I nuovi personaggi sono divertenti da utilizzare (sebbene alcuni siano un tantino sbilanciati) e le carte verdi aggiungono quel pizzico di pianificazione extra che non fa male. Notevole anche l'aggiunta di un ottavo giocatore.

Simpaticissimo. E' snello e molto rapido, sembra il cuginetto meno riuscito di Citadels sotto alcuni aspetti (vedi i personaggi). Di certo non è un gioco su cui incentrare una serata ma non dovrebbe mancare a chi apprezza i rapidi "tramezzini" tra una partitona e l'altra. Bella componentistica, tra l'altro.

Fratello quasi-gemello di Verrater (ma comunque dotato di sufficienti differenze per giustificare l'acquisto di entrambi, considerato il prezzo), Meuterer è in cima alla lista dei card-game Adlung, assieme a Die Fugger e Verrater. Divertente, tattico e anche molto bastardo. Il gioco include persino una simpatica variante, risultando così ulteriormente longevo. Attenzione: da giocare unicamente in 4. Molto consigliato, anche contando che costa davvero pochissimo.

Party game crudelissimo, l'unica vera alternativa a Lupus In Tabula per gruppi "ridotti" (5-6 persone). La versione più recente di Gorilla Games include carte di buona qualità e segnalini vari, nonché una grafica piacevolmente "retrò". Davvero divertente, sebbene vada comunque preso per quel che è, mezzo party-game, mezzo gioco di comitato e una spruzzatina di card-game.

Spassoso e divertente. Meriterebbe una nuova edizione, possibilmente espansa.

Si tratta di un gioco indirizzato ad un target di giocatori abbastanza giovani, a mio avviso. Come tale svolge davvero bene il suo compito. Ovviamente, statene a debita distanza se cercate un gioco impegnativo o profondo. Grafica davvero simpatica.
Longevità: 1
Regolamento: 2
Divertimento: 2
Materiali: 1
Originalità: 1

Praticamente un party-game ad ambientazione "oscura". Funziona bene in gruppi numerosi (da sei in su) e riprende bene i temi del fumetto/cartone animato.

Classico fillerino che ricorda da vicino il migliore Pick & Pack (persino il tema - le mele - è analogo). Ottimo il prezzo, eccellente la portabilità (ma perché 'ste scatoline NON si chiudono mai??).

Ripubblicato, ripulito e dotato di miniature oggi darebbe la pista a molti suoi colleghi. Simpatico set di regole, gameplay non banale per un gioco "gladiatorio" da rivalutare. Componentistica davvero pessima.

Un gioco che, nel suo piccolo, andrebbe riscoperto. Forse un pò troppo rigido nelle scelte da prendere, utilizza meccaniche che risultano abbastanza fresche ancora oggi. Per l'epoca, grafica e materiali erano eccellenti.

Buona evoluzione spaziale di San Juan. La migliore configurazione sarebbe il gioco base + The Gathering Storm. Longevo e semplice da apprendere, sebbene la grande quantità di icone possa far pensare al contrario.

Davvero una buona espansione, che aggiunge sia il quinto giocatore, sia numerose carte interessanti.

Altra simpatica collezione di eventi speciali per Bang!, globalmente equivalente ad High Noon. Ovviamente consigliatissima per tutti i patiti di Bang!. Difetti? Ben pochi, essendo comunque un complemento marginale (e molto economico) al gioco: al limite, ci avrei visto bene un paio di personaggi inediti come bonus. ;)

Gioco per due partecipanti molto semplice ma davvero ben pensato. Le regole sono pochissime ma tutto funziona assai bene e le partite sono veloci e varie. Peccato per un fattore fortuna un pò troppo marcato.

Ottima componentistica e regole discrete per un valido adattamente da videogame. Le sue pecche risiedono nel limitato numero di giocatori (4) e nell'eccessiva durata delle missioni: anche la partita più breve dura comunque parecchio e spesso si perde tra lungaggini e passeggiate senza troppo senso. Giocato con la compagnia giusta risulta gradevolissimo ed enormemente longevo.

Ottimo per materiali, simpatico per meccaniche. Un gioco sostanzialmente leggero che forse dura un po' troppo per quel che è. Da evitare se non sapete bluffare. :) La pesca delle varie carte movimento / maledizione può effettivamente sbilanciare la partita e lo Zeppelin è un po' troppo potente, ma si tratta comunque di un gioco "per tutti" e come tale va considerato.

E' un vero piacere notare la nuova politica di Adlung riguardo i suoi card game, dopo Die Kutschfahrt zur Teufelsburg e Im Bahn Der Pyramide: grafica migliore, meccaniche più ricercate e, in generale, una media qualitativa più elevata. Palast Gefluster conferma il trend. E' un giochino facile da apprendere ma dotato di buon carattere e meccaniche divertenti. Non è immune da difetti, per carità, prima fra tutti una tendenza di kingmaking marcata, ma ha il prego di finire proprio quando sta per diventare noioso. Prezzo abbordabile, carte di buona qualità, scatolina compatta: consigliato ai fan dei giochi sullo stile di Citadels e Hoax.