Classifica personale di Stef

Economiche e ben studiate, le armate extra garantiscono varietà e spessore a Wizard Kings. Le migliori sono a mio avviso i Ferkins e i Non-Morti, anche se un'armata di creature del caos andrebbe comunque acquistata per movimentare un pò le formazioni.

Altra simpatica collezione di eventi speciali per Bang!, globalmente equivalente ad High Noon. Ovviamente consigliatissima per tutti i patiti di Bang!. Difetti? Ben pochi, essendo comunque un complemento marginale (e molto economico) al gioco: al limite, ci avrei visto bene un paio di personaggi inediti come bonus. ;)

Un titolo "minore" di Wallace, ma allo stesso tempo un gioco piuttosto elegante e dalle buone meccaniche, giocabile bene anche in 2.

Tutto sommato una gradita evoluzione controllata (BEN controllata) del classico tema di Risiko. Già lodevole il solo fatto che non sia stato intitolato Risiko: Dust. Regolamento snello e tutto sommato capace di mediare bene tra la caualità dei dadi e le nuove mini-opzioni proposte. Belli i componenti e lo stile grafico, un pò meno il prezzo (doveva stare, secondo me, almeno a 5-10 euro in meno).

Simpatico gioco per insegnare il concetto di "riflesso" ai bambini. Da evitare se avete più di 10 anni.

E' un vero piacere notare la nuova politica di Adlung riguardo i suoi card game, dopo Die Kutschfahrt zur Teufelsburg e Im Bahn Der Pyramide: grafica migliore, meccaniche più ricercate e, in generale, una media qualitativa più elevata. Palast Gefluster conferma il trend. E' un giochino facile da apprendere ma dotato di buon carattere e meccaniche divertenti. Non è immune da difetti, per carità, prima fra tutti una tendenza di kingmaking marcata, ma ha il prego di finire proprio quando sta per diventare noioso. Prezzo abbordabile, carte di buona qualità, scatolina compatta: consigliato ai fan dei giochi sullo stile di Citadels e Hoax.

Davvero simpatico e sufficientemente tattico. Bella la grafica, contenuto il prezzo. Non riesce ad eccellere a causa di alcune carte che creano un pò troppo caos. Bei materiali.

Bel gioco di carte per due, con componenti simpatici e un set di regole abbastanza originale. Più lo si gioca, più diventa bello grazie all'ottimo bilanciamento delle carte e alla possibilità di prevedere meglio le possibili mosse dell'avversario. L'idea della gestione numerica del "mana" è davvero azzeccata. Un pò sovra-prezzato, ma merita comunque.

Giudizio basato sulla versione 2000: Wargame fantasy leggero, facile da apprendere ma non per questo banale. Rende benissimo con 2 giocatori mentre non sono riuscito a farlo ingranare molto con più persone 4): sembra proprio nato per un duello. Le dieci razze iniziali sono molto intriganti e ben assortite, ma soprattutto bilanciate (specialmente se giocate con le indicazioni delle razze torneo). Qualità della componentistica un pò scadente: se giocate Warangel 2000 con le pedine "base" (quelle basse e quadrate) può essere abbastanza tragico, specie quando gli eserciti collidono e si perde il fondalmentale colpo d'occhio della situazione (un ammasso di quadratini di cartone che NON entrano negli esagoni e soprattutto si confondono tra loro). Tutto cambia se si usano armate "imbasettate" (provato solo con basette quadrate) e dipinte. Con la giusta dose di "artigianato" dunque si può migliorare di molto l'esperienza di gioco. Voto "medio" considerando la buona qualità del gioco stesso e la dotazione "out of the box". Aumentatelo di un punto se ci giocate "come si deve", diminuitelo pure se volete usare WA2000 così com'è. Belle le illustrazioni, interessante il background. Forse maggiori sfumature nel sistema di combattimento avrebbero giovato (gli scudi sono un pò limitati, col loro 50/50), ma probabilmente sarebbe venuta meno parte di quell'immediatezza che è il fiore all'occhiello delle regole.

Uno dei design più ispirati di Knizia negli ultimi anni. Con il Blue Moon di carte non condivide niente se non l'ambientazione. Al contrario, è un board-game piuttosto originale e sempre molto tirato. Il setup casuale dona una certa longevità e le partite sono molto rapide. Per dire, avrebbe meritato più lui lo SDJ piuttosto che Keltis.

Davvero un classico, sempre ottimo per una partitella veloce. Deduzione e strategia sono più necessari della fortuna. Un tantino sovra-prezzato, al momento.

Classico party game "alla Obert", divertente, immediato, adatto a tutti. Ottima la confezione dell'edizione Cocktail Games, praticamente portatile ovunque. Bella anche la grafica. Molto consigliato.

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Un deck-building fantasy con qualche aspetto originale, quattro fazioni tutto sommato ben differenziate e diverse modalità di gioco. Onesto. Servirebbe maggiore varietà nelle carte ma anche così è un acquisto piuttosto valido.

6 per le meccaniche e il divertimento, 7 per lo stile grafico grottesco e azzeccato. Purtroppo il gioco non riesce mai a svolgersi velocemente come ci si aspetterebbe dal tema ma una volta "ingranato" scorre via che è un piacere. Da riscoprire.

"Il più tedesco dei giochi italiani", dice qualcuno. Definizione simpatica per un board-game tanto singolare quanto ben realizzato. L'idea di fondo (la "scalata" di un contandino nella Siena feudale) è implementata molto bene e i tre set di regole (contadino-mercante-banchiere) si intrecciano fra loro in modo coerente e sensato. Si potrebbe rivolgere qualche appunto ai materiali: le carte sono un pò fragili e lo splendido tabellone può sembrare un tantino confusionario (più bello da vedere che pratico): difetti marginali per uno dei migliori board-game italiani mai creati. Da "assimilare" e godere.

Troppo lungo per essere un riempitivo, troppo semplice per essere un gioco "spesso", troppo complesso per essere un gioco da bimbi, troppo tattico per essere un semplice party-game. Forse Fuggi Fuggi è tutto questo allo stesso tempo, forse non centra nessuna di queste ambizioni. Quello che è certo è che funziona molto bene, ha una grafica accattivante e diverte senza troppe pretese. Da NON giocare coi pensatori: andrebbe SEMPRE impostato il limite massimo di 10 secondi per la mossa, non di più. Materiali buoni, pulciara l'idea di non aggiungere le 3 pedine extra per le squadre bianca, viola e nera...

Un perfetto "gateway", ottimo per famiglie e non banale per giocatori più smaliziati. Belli i componenti, un tantino sovra-dimensionata la scatola. Le partite sono piuttosto varie grazie al particolare setup. Scala anche piuttosto bene e sembra sempre bilanciato.

Non banale, veloce, facile da insegnare. Un sorprendente filler italiano dotato di una grafica gradevolissima.

Un buon cugino di Pictionary che si affida alla plastilina. Peccato che non esista una versione italiana: nel mercato per famiglie farebbe faville. Sistema di punteggio un pò "buggato", meglio dare 1 punto a prescindere dal round in corso. Divertentissimo.

Gioco di bluff e rischio mascherato da epopea fantasy. Davvero ben pensato, con illustrazioni simpatiche. Difficile riprendere il primo giocatore se si fanno un paio di sbagli, ma la breve durata sopperisce.

Buon gioco di scommesse dotato di grafica accattivante e regole molto semplici. Peccato per un cattivo bilanciamento del mazzo, che porta la partita verso fine prematura (a meno di non usare accorgimenti personalizzati). Durata delle partite medio-breve.

Scatolina ad alta densità ludica, andrebbe tenuta nella stessa tasca dello zaino in cui custodite Verrater e Meuterer. Regole semplici semplici per un gioco fondamentalmente ripetitivo ma perfetto da giocare ovunque o come riempitivo di una ventina di minuti. E' praticamente indipendente dalla lingua e - EVENTO - nel manualetto include anche le istruzioni in italiano. Considerando che lo trovate a 4-5 euro non dovreste avere troppi dubbi sul suo eventuale acquisto. Ah, chi piega in 2 le carte Merce per usarle come segnalino è un criminale, punto. :D

Per la serie: come mai non lo considera nessuno? E' uno dei migliori giochi "in tempo reale" che mi sia capitato di provare. Rapido, non banale, anche abbastanza cattivo. Richiede qualche partita di pratica per essere "appreso" e funziona bene anche come "filler". Buona grafica.