Classifica personale di renard

Bel gioco veloce per passare un'oretta senza impegnarsi troppo. La fortuna ovviamente la fa da padrona, è quasi impossibile attuare una strategia perché si comprano sempre i palazzi che capitano, ma per un gioco disimpeganto come questo va più che bene.

Bel gioco, anche se un po' lungo. Ma perchè non hanno inserito un contapersone? Si passa un sacco di tempo a contarle per vedere se si ha abbastanza grano per sfamare tutti...

Un gioco veloce ma molto interessante. Si deve continuamente scegliere tra pagare molto per una tessera che interessa molto o attendere per pagare di meno col rischio di non trovarla (soprattutto in 4), creando una grande tensione. Sicuramente da giocare con la versione avanzata, l'introduzione delle tessere speciali dà una spinta maggiore a spendere di più per accaparrarsi le migliori e rende ancora più importanti i (pochi) soldi.

Bel gioco, con un'ambientazione ben scelta. Ha il giusto compromesso di tattica e divertimento, adatto a tutti i giocatori. Darei un 8.5, ma per la grafica, qualità e la quantità dei materiali lo alzo a 9.

Classica operazione commerciale tentando di sfruttare il successo del libro. Il tema con il libro non c'entra niente, ma il gioco ha una grafica molto bella e risulta piacevole. Non adatto a chi non vuole fattore fortuna. La pesca casuale degli architetti può condizionare pesantemente il risultato finale, soprattutto nell'ultimo turno. A parte le diverse house rule per mitigare questa regola, resta secondo me un buon titolo adatto a tutti.

Bel giochino di bluff. Leggero, simpatico e veloce. Perfetto per farsi due risate. Incredibili le combinazioni che escono, da sfidare le leggi della statistica. Unica pecca, il gioco è ad eliminazione, ma la durata è breve e così non si deve aspettare molto prima di fare una nuova partita.

Gioco unicamente per 3 che va giocato in maniera diversa a seconda della fazione con cui si gioca (come avvenuto storicamente). Come in molti giochi per 3, è fondamentale che 2 si alleino di volta in volta contro il più forte. Non l'ho provato abbastanza per dire se sia ben bilanciato o meno, ma credo siano i giocatori con le loro alleanze a doverlo bilanciare. Comunque per il numero di giocatori e la durata contenuta è un titolo da non sottovalutare.
Voto: 7.5

Bel gioco, divertente, non molto lungo, ma la fortuna conta troppo. Inoltre se si piazzano le colonie iniziali in posti non favorevoli si è tagliati fuori dal gioco sin dall'inizio, rimontare è difficilissimo.

Versione aggiornata del Cluedo. Bellissima la grafica, ma il tutto si riduce alla fine ad uno scambio di carte. Chi riesce a tenerne una segreta a tutti vince.

Divertente gioco di abilità manuale. Bella la suspance verso la fine del gioco quando la torre sta per crollare.

Gioco dalla grafica molto particolare. Il sistema di gioco non è molto originale, ma il gioco risulta abbastanza piacevole e scorreovle. Un po' di strategia, un po' di bluff ed un po' di fortuna.

Solito gioco d'aste di Knizia con un minimo di ambientazione.

Il punto forte del gioco è sicuramente la grafica ed i materiali, con le miniature delle statue di Pasqua davvero bellissime. Il gioco non è male, ma la regola che dà punti vittoria ai propri lavoratori utilizzati dagli altri favorisce la collaborazione, ma può alterare il punteggio di un giocatore anche in base alle simpatie.
Nelle regole iniziali era presente un grossissimo bug per cui chi non faceva niente per tutta la partita e semplicemente raccoglieva tavolette faceva punteggi irraggiungibili, motivo per cui l'autore ha dovuto inserire una house rule.

Classico gioco di combo in cui bisogna costruire all'inizio per poi poter utilizzare le potenti tessere che verranno dopo. Scala bene da 2 a 5, ma è preferibile con meno giocatori quando è più controllabile. Personalmente evito la variante proposta in cui un giocatore fantasma toglie tessere a caso se si è in 2-3.
Voto: 7.5

Gioco di maggioranze interessante e con una durata abbastanza contenuta. Interessante la regola per cui chi vuole che si faccia il conteggio, praticamente perde il proprio turno di azione, cosa in parte compensata dal poter indirizzare la scelta delle prossime aree di conteggio.
Voto: 7.5

Gioco non innovativo, ma che scorre via molto piacevolmente. Pochi tempi morti, durata contenuta, nient'affatto banale, una certa interazione: sia con le guardie che bloccano i bonus avversari, sia per il ballo mascherato che conferisce i titoli, sia per la regina che non può essere lasciata troppo ad un giocatore e che spostandosi accelera il gioco scombinando i piani avversari. Grafica molto curata, materiali abbondanti e di ottima qualità. La scatola pesa un sacco, tutto cartoncino molto spesso e superresistente. Voto: 8.5

Gioco di memoria, fattore fortuna abbastanza rilevante, grafica carina.

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Bel gioco di piazzamento dalla bella grafica e dalla durata piuttosto ridotta. Adatto a tutti, anche se niente affatto banale. Importante conoscere bene i personaggi per usarli al momento giusto, in una partita tirata, questo fa la differenza.

Bel gioco, specialmente in 2 o 3. In 4 è praticamente impossibile pianificare le mosse. Un giocatore scarso può agevolare molto quello che segue.

Bel gioco in cui bisogna saper commerciare e al momento giusto attaccare per prendersi le merci necessarie. Secondo me funziona bene anche in 2, ma non in 3 in cui un giocatore è da solo in una metà del tabellone. Un difetto può essere la durata che può allungarsi di molto soprattutto nell'ultimo turno.

Gioco interessante che per certi versi ricorda Bohnanza, ma sicuramente più strategico. La nuova edizione è molto bella graficamente (anche se le barche sono quasi indistinguibili).

I giochi di parole mi sono sempre piaciuti. Il difetto maggiore è che se si pescano sempre consonanti diventa veramente difficile fare parole di valore.

Il gioco ha molte buone idee, ma alla fine mi ha lasciato molto insoddisfatto. Tra le cose che ho apprezzato la qualità dei componenti, l'idea dei mazzetti che si mischiano, dando incertezza sull'ordine di gioco, il metodo di combattimento, le fasi speciali innescate dalle carte azione e la durata tutto sommato contenuta per il tipo di gioco. Passiamo adesso ai difetti: innanzitutto il senso di immobiità. Ci sono solamente due carte spostamento ed attacco ed una volta impiegate bisogna aspettare che ritornino in mano. In conseguenza ci sono pochi attacchi e poca interazione, anche perché i nobili mossi non possono poi attaccare prima del nuovo turno. Considerando che i turni non sono molti, ne deriva scarsa interazione. Poi è quasi impossibile recuperare, se un giocatore inizia male, continuerà a giocare per 3 ore senza alcuna possibilità di vincere, alquanto frustrante. Inoltre (ma per altri può non essere un difetto), un giocatore senza possibilità di vittoria può decidere alla fine della partita chi fare vincere scegliendo chi attaccare. Concludendo, ripeto: un gioco discreto che poteva essere un gran gioco. Peccato!