Dopo le lacrime e le scene di panico della settimana scorsa sull'astronave di
Space Alert, continuano gli intavolamenti di cafolavoracci da 5 giocatori: è tempo di tornare nella penisola iberica, nel lontano 1995, è tempo di
El Grande.
Formazione standard con
@rikicorgan,
@CastoroBoy, Andrea e un
@Ahab alla prima assoluta.
Partita che comincia subito bella frizzante: Ahab decide di sperimentare il funzionamento della carta Veto a mie spese, bloccando un mio succulento tentativo di scoring al secondo round di gioco. Maledetto vetomane.
Da lì in avanti, dopo qualche scaramuccia, si apre una faida tra il sottoscritto e Rikicorgan, scontro che caratterizzerà circa metà partita e mi vedrà costantemente arrancare, con la regione di partenza colonizzata dai perfidi caballeros avversari: al primo scoring mi ritrovo già con la metà dei punti rispetto al penultimo. Ahab dal canto suo parte forte, conducendo fino a metà partita, con Castoro e Rikicorgan a inseguire e Andrea a chiudere il gruppo di testa.
La selezione azioni del gioco porta a turni tesissimi, con scelte difficili, specie in vista del secondo scoring, che si rivela cruciale: è lì che Rikicorgan prende il comando della classifica sorpassando Ahab e consolidando durante alcuni scoring intermedi il primo posto, che diventerà irrecuperabile negli ultimi 2 round di gioco, assicurandogli la vittoria.
Allentata la pressione sulle mie regioni, riesco miracolosamente a macinare i punti necessari a ricongiungermi al gruppone di disperati inseguitori. Ultimo per due punti: poteva andare peggio. Molto peggio.
Non starò qui a commentare più di tanto questo Grande classico, se non ribadendo che si conferma ancora - a distanza di quasi 30 anni dall'uscita - il miglior gioco di maggioranze disponibile sulla piazza. Chiaro esempio di eleganza e pulizia delle meccaniche, teso in ogni sua fase, El Grande richiede di giocare al meglio delle tue possibilità ogni singolo round.
Certo il gioco richiede bashate atroci e sistematiche, è prono a possibili episodi di kingmaking, ma hey: è il Re che ti chiede di macchiarti di questi atti impuri. Non vorrai deluderlo, vero?