Generale Ieri ho giocato a...

[Agodd]

Settimana molto fitta dal punto di vista ludico!

Si comincia con STAR WARS REBELLION, con espansione.

Partita molto intensa in cui perdo contro i Ribelli. Nella seconda immagine: “diapositiva” del momento in cui la Morte Nera viene malamente distrutta da un’Ala-Y.






ARK NOVA
Che dire. Non mi stufa mai, sempre fresco e trovo sempre nuove combo e affinità tra le carte che lo rendono moolto longevo.



VIAGGI NELLA TERRA DI MEZZO
Iniziamo la campagna del set base con alcuni miei amici, in 4 giocatori. Si parte per una nuova Avventura!




GEARS OF WARS
Continuiamo la nostra campagna in due giocatori, questa volta affrontiamo lo scenario Scattered, arriviamo fino all’area dello scontro finale, in cui però cadiamo trivellati di colpi :-(



SKY TEAM
Con mia moglie continuiamo ad affrontare le sfide che ti propone questo gioco. Veramente sfidante. Stavolta però non riusciamo ad atterrare all’aeroporto di Praga, dove le condizioni erano al limite. Tragedia.





DUNGEONQUEST
È sempre un piacere proporre questo gioco light ma letale. Partita divertente dove alla fine solo un eroe è uscito vivo dal Dungeon.

Invece il mio Ugo il Glorioso ha fatto una fine … Ingloriosa.



WIZ-WAR
Partita in 4 giocatori a questo magico boardgame vecchio stile. Divertente e imprevedibile. Da rifare appena possibile




EL DORADO
Un bellissimo race-deckbuilding di Knizia che gioco sempre con piacere. Veramente ben fatto nella sua semplicità, ma non banale.

A me trasmette il senso dell’esplorazione e avventura alla ricerca della città perduta. Partita in 4 giocatori con espansione . Vinco io come spesso mi capita in questo gioco



BLACK ROSE WARS
Partitone in 4 giocatori. Epico Scontro tra Nero, Rebecca, Tessa e Medusa. Vinco io nettamente, dopo una lunga lotta. L’esperienza e la conoscenza delle varie scuole di magia hanno fatto la differenza.
Lo adoro.




RES ARCANA
Altra gran bella partita in 4 ad uno dei miei giochi preferiti, dove stavolta arrivo secondo. Tutti staccati nettamente dal vincitore, che contro il suo uomo meccanico nulla abbiam potuto. Vedi seconda foto





HEAT
Si continua poi con un bel campionato al meglio delle 3 gare, ad uno dei miei giochi preferiti. Vinco il campionato in maniera convincente, facendo mangiare la polvere ai miei avversari!




PRIMAL THE AWAKENING
Per terminare giochiamo per due volte il prologo di questo kickstarter fresco di consegna.

Prima in due giocatori, poi in tre per riprovarnuovamente. Piaciuto a tutti.

Davvero spettacolare, troppo contento di averlo preso. Bello bello bello!

Complimenti anche per la qualità dei giochi

 

[charlie_scarpino_1980]

...indovinate chi ha iniziato una nuova campagna a Imperium: Classics?

Mi ha sempre intrigato molto. Un giudizio, per favore?
Nel frattime, la lunga sfilza di giuochi provati in questi mesi:
Marvel united X men- niente, dopo il "classico", sono entrato nel tunnel. Mi sono fatto stampare il playmat e ho preso pure le due espansioni retail e quella kickstarter, per giocare con quelli sfigati dell'alpha flight, che complice il sommo john byrne, sin da piccolo ho sempre adorato (ma manca marrina smallwood, mannaggia). Vale quanto già scritto: veloce, divertente, leggero, ma non stupido. Uno dei pochi solitari con cui passerei ore. Per me, promosso
BRW Rebirth-Solo BRW poteva battere BRW. Più ergonomia rispetto all'originale, magie matte (le scuole incubo e maledizioni su tutte) e botte da orbi. Nella top 3 dei giochi migliori di sempre in quel di carlonia.
Spirt Island - [Al solito UMILE Giudizio personale] Giocato in 4, con "gli aiuti" essendo la prima partita e quindi ovviamente scriptato (la modalità per principianti ti dice che carte prendere quando fai l'upgrade...), tutto bello e profondo, ma, complice il sonno, anche un pò noioso. E' un classico, per carità, però mi ha lasciato un pò poco. Da riprovare...
Zombicie Undead or alive - Dadi, birra e caciara.Spassoso. Peccato per il refuso nella missione del treno ("condizione di vittoria: non devono esserci non morti sul tabellone"è da intendersi come "non devono esserci non morti sul tabellone del treno"), che ce l'ha resa praticamente impossibile da finire.
Pagan - Capolavoro. Con il corso della partita diventa un gioco di trincea (ti tolto un segreto, metto un indizio, ti tolgo un indizio e ti metto 1 segreto...), ma la tensione rimane altissima dal primo turno all'ultimo turno. Bluff e contro bluff, mentre si cerca di ottimizzare le poche risorse a disposizione...bello.

 

[Kobayashi]

Mi ha sempre intrigato molto. Un giudizio, per favore?

Spero non ti dispiaccia se mi autocito con un post di qualche tempo fa:

Un titolo che ha confermato nel tempo tutte le ottime impressioni che mi aveva dato già dalle prime partite, assieme a qualche aspetto che potrebbe essere migliorato (fra tutti una migliore ergonomia durante la fase di bookkeping).
La modalità campagna inoltre appare ben strutturata, malgrado gli aggiustamenti necessari rispetto a una partita standard siano veramente minimali.
Consiglio sicuramente questo gioco agli amanti dei solitari, con l'accortezza di dotarsi d un piano di gioco adeguato e di una finestra temporale di almeno un'ora e mezza per partita. Personalmente lo giocherò ancora, anche se forse aspetterò prima di intraprendere una nuova campagna. E forse, prima o poi, avrò anche il coraggio di proporlo in una partita a due...

 

[gaborambo]

La mia prima avventura:
Alla ricerca del drago
Stasera torniamo a cercare il drago.. ogni tanto ci vuole.. e ne usciamo nientepopodimeno che con un uovo di drago! Evviva!

 

[Gabbi]

Ho provato Under Falling Skies.



Direi che mi è piaciuto (gestione dadi, come Deep Space D6, che mi piace parecchio).
Per non sapere cosa e come fare, non è andata nemmeno malissimo: ho perso a 4 caselle dalla fine, anche se per quella da 11 non avevo ancora sbloccato la stanza tripla (fattibile anche con la doppia, ma troppo dipendente dalla fortuna).

Ho anche finito di montare le miniature del core set di Aliens: Another Glorious Day in the Corps



Ora non resta che provarlo (e poi montare tutto il resto... )

 

[Pigoz]

Legends of Void

Altre partite e altre sconfitte. La varietà delle carte è veramente enorme.


Dice Conquest

Semplice gioco di piazzamento dadi. Versione semplificata di "Turno di Guardia ". Divertente e difficile.

 

[Alabard0]

Appena rigiocato e riperso a Sea Salt and Paper contro la moglie....42 a 13....mai giocare contro le mogli non giocatrici...MAI...devo ricordarmelo per il futuro...

 

[FocAgonizzante]

Si torna a soffrire nel biome...



Grazie a diversi colpi di fortuna (le due sirene posizionate vicino, un'arma che va in combo con quella che ho in dotazione, un evento che mi cura quando stavo quasi morendo) riesco ad arrivare all'uscita!!!





Epperò il boss mi spacca il c*lo in due turni. E' stato bello crederci...

Che gioco è?

 

[Gabbi]

Che gioco è?

Cyberflesh.

 

[gaborambo]

Tripletta clamorosa pure oggi...

La corsa dei lombrichi

Il tesoro di Atlantide

Alla ricerca del drago

Triplo evviva!

 

[Pigoz]

Legends of Void

Vinco a livello facile. Molto utile eroe Nasit che permetteva di purificare facilmente le zone corrotte.

Loki è ultimo boss a cadere con un attacco alle spalle del mio eroe.


Dice Conquest

Stavolta uso un solo eroe e la parita scorre più veloce mentendo comunque interessante la gestione dei dadi da utilizzare.

Vinco con un solo punto vita rimasto. Da capire la variabilità/longevità: i mostri si vedono tutti nel corso della parita anche se ovviamente compaiono in tempi diversi. Presente comunque una mini espansione che aggiunge le trappola. Comunque il gioco fa il suo sporco lavoro con qualche carta ed un set di dadi.

 

[Andros84]

Sta sera i ribelli e l'impero galattico si sono sfidati in Rebellion (di cui ho fatto una foto misteriosamente scomparsa dal telefono... ).
Partita tesissima di 3 ore e mezza (neanche male per essere la prima per entrambi) che mi ha visto nei panni dei ribelli. Già partivo vagamente pessimista, e dopo che l'impero mi ha convertito al lato oscuro Mon Mathma abbastanza presto, il morale è finito a terra... Però non mi sono dato completamente per vinto; sono riuscito inopinatamente a distruggere la morte nera poco dopo, ed a tenere la base segreta fino a che l'impero non ha avuto la certezza matematica di dove si trovasse, ma senza poterci arrivare prima che un ultimo obiettivo fortunato mi regalasse una vittoria davvero inaspettata.
Che dire; per ora decisamente approvato, anche se sti giochi a "movimenti nascosti" mi mettono sempre ansia... Ma le tre ore e mezza sono davvero volate, ed è stato avvincente dall'inizio alla fine. Bello.

 

[HighElf]

Aeon's Legacy:: buona come esperienza legacy, alla fine distruggere un po' tutto è sempre liberatorio. Il materiale che rimarrà è riutilizzabile, ma come standalone perché non si integra un granché con il resto della serie

 

[enavico]

Dopo le lacrime e le scene di panico della settimana scorsa sull'astronave di Space Alert, continuano gli intavolamenti di cafolavoracci da 5 giocatori: è tempo di tornare nella penisola iberica, nel lontano 1995, è tempo di El Grande.
Formazione standard con @rikicorgan, @CastoroBoy, Andrea e un @Ahab alla prima assoluta.

Partita che comincia subito bella frizzante: Ahab decide di sperimentare il funzionamento della carta Veto a mie spese, bloccando un mio succulento tentativo di scoring al secondo round di gioco. Maledetto vetomane.
Da lì in avanti, dopo qualche scaramuccia, si apre una faida tra il sottoscritto e Rikicorgan, scontro che caratterizzerà circa metà partita e mi vedrà costantemente arrancare, con la regione di partenza colonizzata dai perfidi caballeros avversari: al primo scoring mi ritrovo già con la metà dei punti rispetto al penultimo. Ahab dal canto suo parte forte, conducendo fino a metà partita, con Castoro e Rikicorgan a inseguire e Andrea a chiudere il gruppo di testa.
La selezione azioni del gioco porta a turni tesissimi, con scelte difficili, specie in vista del secondo scoring, che si rivela cruciale: è lì che Rikicorgan prende il comando della classifica sorpassando Ahab e consolidando durante alcuni scoring intermedi il primo posto, che diventerà irrecuperabile negli ultimi 2 round di gioco, assicurandogli la vittoria.
Allentata la pressione sulle mie regioni, riesco miracolosamente a macinare i punti necessari a ricongiungermi al gruppone di disperati inseguitori. Ultimo per due punti: poteva andare peggio. Molto peggio.

Non starò qui a commentare più di tanto questo Grande classico, se non ribadendo che si conferma ancora - a distanza di quasi 30 anni dall'uscita - il miglior gioco di maggioranze disponibile sulla piazza. Chiaro esempio di eleganza e pulizia delle meccaniche, teso in ogni sua fase, El Grande richiede di giocare al meglio delle tue possibilità ogni singolo round.
Certo il gioco richiede bashate atroci e sistematiche, è prono a possibili episodi di kingmaking, ma hey: è il Re che ti chiede di macchiarti di questi atti impuri. Non vorrai deluderlo, vero?

 

[FrancescoSpagnolo]

Alta Tensione di Friedmann Friese.

Un grande classico di circa venti anni fa.

Un gioco originale ai tempi e ancora oggi attualissimo, come tutta le produzione dell'autore tedesco.

Un gestionale, con una meccanica principale di costruzione rete, che servirà a portare l'elettricità attraverso le città, sulla mappa, meccanica che si affianca a quella d'asta e a un mercato di risorse variabile.

Il tutto gestito attraverso un paio di invenzioni semplici e geniali.

1. L'ordine di turno, variabile, che si inverte, nel corso del round, mutando, tra le varie fasi dello stesso. Circostanza che obbliga a variare continuamente la strategia, giocando sul tempismo di alcune scelte, con forte interazione tra i giocatori.

2. Un sistema di gestione risorse, in continua evoluzione, sia per quel che riguarda il loro valore sia per l' asta iniziale delle centrali produttive.

3. Un sistema di attribuzione della vittoria unico che premierà colui che avrà giocato in modo perfettamente bilanciato: non sarà chi, alla fine, avrà la rete più ampia né chi avrà guadagnato di piu, ma chi, fondendo le due cose, le saprà utilizzare in modo più proficuo, illuminando il maggiore numero di città all'ultimo turno.

La fortissima interazione, la variabilità del mercato e dell'ordine di turno, il meccanismo di fine partita, che può arrivare all'improvviso, costringono a prestazione attenzione continuamente al gioco degli avversari, mantenendo ALTA la TENSIONE sino all'ultimo istante.

Un bel rompicapo logico matematico, con un regolamento semplice e intuitivo, dove i conti, alla fine, devono necessariamente tornare.

 

[odlos]

Che è?
Il momento del Classico...
...però è proprio vero, certi giochi non perdono il loro fascino - e la loro validità - col tempo.

 

[enavico]

Che è?
Il momento del Classico...
...però è proprio vero, certi giochi non perdono il loro fascino - e la loro validità - col tempo.

In fondo, è sempre il momento dei classici.

 

[FrancescoSpagnolo]

Che è?
Il momento del Classico...
...però è proprio vero, certi giochi non perdono il loro fascino - e la loro validità - col tempo.

Secondo me (non sempre ma molto spesso), un classico come El Grande, Alta Tensione, Brass, Puerto Rico, servono a risvegliare i sensi ludici, assuefatti da alcuni giochi post moderni piatti e poco interessanti.

Non dico che "prima sia stava bene" e oggi no (anzi oggi si sta benissimo) ma l'importanza della storia e del ricordo (del da dove siamo venuti) è fondamentale per apprezzare il presente ludico (e non solo).

 

[enavico]

Secondo me (non sempre ma molto spesso), un classico come El Grande, Alta Tensione, Brass, Puerto Rico, servono a risvegliare i sensi ludici, assuefatti da alcuni giochi post moderni piatti e poco interessanti.

La penso come te, ho sovente la stessa sensazione e lo stesso rapporto con questi giochi.

 

[fadeslayer]

Non ho mai giocato nessuno di questi classici (El Grande, Alta Tensione, Brass, ma ho giocato il Birmingham, Puerto Rico, Agricola, Carcassonne, Castelli della Borgogna...)