Titolo | Voto gioco | Commento | Data commento | |
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Struggle of Empires | 9,0 | Gran bel gioco. Statico solo nella prima guerra,quando i giocatori entrano nella fase di rodaggio; una volta capite e memorizzate tutte le tessere(in realtà,nonostante il loro numero apparentemente infinito,non è difficilissimo..)si gioca e RIGIOCA alla grande. Credo che il punto di forza risieda proprio nella longevità,assicurata ogni partita da piazzamenti iniziali differenti e da strategie nuove o da migliorare. Avvincente,riflessivo o impulsivo al contempo,bastardo: è un gioco bellissimo,uno dei miei preferiti. Un (soft)wargame riuscitissimo, componentistica oscena a parte(ma come in Bus ci si può passar sopra..). Complimenti a Wallace. | 09/02/2007 | |
Puerto Rico | 9,0 | Mi sono accorto di non aver ancora assegnato un voto a questo titolo storico: sacrilegio! Puerto Rico rappresenta un punto di passaggio obbligato per tutti coloro che si avvicinano (o si sono avvicinati) ai "giochi che piacciono a noi". L'ho giocato tanto e ancora non me ne sono stancato: qualcosa vorrà pur dire.. Il materiale, seppur non eccelso, è comunque pari a quello di tanti titoli sopraggiunti in seguito con prezzi decisamente più elevati. Il regolamento, sempre punto di forza della casa editrice, è semplicemente perfetto: chiaro e profondo. L'originalità, se pensiamo al periodo di uscita di Puerto Rico, è ai massimi livelli: scelta di ruoli variabile, downtime inesistente, azioni scelte che vengono eseguite anche da altri e che costringono in continuazione a cambiare la propria tattica di gioco. Il bello di questo titolo è proprio qui: ognuno dipende dalle proprie scelte (strategia) e, allo stesso tempo, si deve adattare a quelle altrui (tattica). Non si riesce a stare fermi per più di trenta secondi, le partite sono tiratissime e ci sono diversi modi per raggiungere la vittoria: si ottengono punti spedendo e costruendo, è vero, ma ci si deve concentrare su più aspetti ed essere pronti a cambiare obiettivo se gli altri ci mettono i bastoni fra le ruote. Insomma, interazione ai massimi livelli (per un gioco tedesco è un fatto più unico che raro). Può risentire alla lunga solo se giocato sempre con la stessa compagnia: in questo caso, meglio cambiare la disposizione al tavolo... ;) Un capolavoro da giocare almeno una volta e, se possibile, da aggiungere tassativamente alla propria ludoteca. | 07/02/2013 | |
Genoa | 9,0 | Bè,questo è davvero un gran gioco.. Veramente bello,non c'è che dire... Istruzioni chiarissime,materiale molto bello,buona originalità... Divertimento assicurato,grazie alle continue contrattazioni ed al fatto che i giocatori non si riposano mai;c'è sempre qualcosa da fare,ogni turno c'è qualcosa di interessante per qualcuno.. Discreta la longevità,che forse è il piccolo tallone d'Achille del gioco.. Questo è però un piccolo capolavoro,è un gioco che si vive interamente dall'inizio alla fine,dove non ci si stanca mai di parlare,proporre,scambiare,promettere,litigare e pagare.. | 09/02/2007 | |
Around the World in 80 Days | 8,0 | A me il gioco è piaciuto molto. Intelligente, strategico, discretamente profondo: le scelte da prendere sono sempre parecchie e la distribuzione casuale delle carte vicino al tabellone rende le partite sempre differenti. Il giocatore è constantemente posto di fronte a decisioni importanti quanto frettolose; bisogna sempre tener d'occhio gli altri ma soprattutto costruirsi una strategia a lungo termine. Regolamento chiaro, buon materiale, discreta originalità: divertente davvero, profondo. | 11/07/2005 | |
Babel | 8,0 | Cerchiamo di alzare un po'lo score di questo gioco,che secondo me e'uno dei migliori in circolazione.. Strategia a buonissimi livelli,fattore fortuna ridottissimo,gioco di una bastardaggine infinita;le mie popolazioni preferite sono quei maledetti distruttori degli Assiri ma soprattutto i Sumeri,col loro potere del voltagabbana.. Da non sottovalutare quelle infinite sole degli Ittiti... Non sono assolutamente d'accordo col fatto che abbia scarsa rigiocabilita',perche'viene sempre voglia di qualche partita,di una rivincita,ecc.. Assolutamente in disaccordo con questi insulsi calcoli statistici che regalerebbero la vittoria a chi comincia.Comunque il gioco e'davvero molto bello,assolutamente consigliato.. | 08/02/2007 | |
The Castle of the Devil | 8,0 | Finalmente un gioco di carte davvero divertente ed estendibile ad un gruppo di persone più numeroso del solito. La Adlung si conferma come una delle case editrici più capaci nel proporre prodotti più che discreti a prezzi abbastanza stracciati(basti pensare a Canal Grande o Meuterer). Mi diverto moltissimo nella ricerca dei partner di gioco e ancor di più nel tentativo di dialogo a gesti o smorfie con gli stessi. Credo che il succo del titolo sia proprio qui,nel dover cercare di comunicare qualcosa a qualcuno senza farsi vedere(nel caso sia troppo evidente,inventatevi qualche penalità)e soprattutto nel bluffare,facendo intendere a chi desideriamo un'identità non corrispondente alla realtà. Sulla ripetitività non so esprimermi,anche perchè credo che spremerò il gioco fino alla nausea. Mi riservo di abbassare il voto in futuro. Per adesso,resta uno dei migliori giochi di carte/comitato esistenti e deve essere premiato per quello che rappresenta nella sua categoria. Una piacevolissima sorpresa. | 13/06/2007 | |
Oltre Mare | 8,0 | Bè, a me questo gioco è piaciuto davvero molto. E'un titolo molto profondo, intelligente, ben congeniato. All'inizio un pò complesso da spiegare, ma dopo qualche turno si comincia ad ingranare e a crearsi una strategia, già dalla prima partita. Materiale carino, le carte sono ben fatte ed assolutamente auto-esplicative. Ottima l'originalità, davvero buonissima. | 11/02/2007 | |
Merchant of Venus | 8,0 | Un titolo particolare,antico ma indiscutibilmente affascinante. Affascinante. | 26/06/2007 | |
Bohnanza | 8,0 | Il miglior gioco di carte che possiedo,senza la benchè minima ombra di dubbio. Basato solo ed esclusivamente sulla contrattazione: chi non ama questa peculiarità di gioco nei stia lontano. Immancabile. | 16/04/2007 | |
Coloretto | 8,0 | Carino,veloce e divertente.. Uno dei migliori giochi di carte che possiedo.. Molto interessante la variante in due,che lo rende strategico e combattuto fino all'ultimo punto(si resta molto in equilibrio). | 20/04/2005 | |
Chess | 8,0 | indubbiamente Il Gioco. Adoro gli scacchi,comunque. | 12/02/2007 | |
Goa | 8,0 | A me è piaciuto molto.. Gioco davvero interessante, con un regolamento chiarissimo, un materiale simpatico e ben fatto ed una più che discreta originalità.. Giocarci mi diverte davvero molto, tante le decisioni da prendere e quelle lasciate inevitabilmente per strada.. Alla fine ti resta sempre l'amaro in bocca per quanto poco duri il gioco rispetto alle strategie che desideravi attuare.. Ne vale la pena, però, perchè è interessante e ben congeniato.. Da premiare sicuramente. | 23/04/2005 | |
El Grande | 8,0 | Gioco molto profondo. Sicuramente l'ambientazione è fasulla,così come i cavalieri ed i signorotti rappresentati da cubetti improbabili.. Non basta ad abbassare il voto, però. Il gioco è estremamente profondo, intelligente, con meccaniche collaudate ed una interazione in realtà molto alta.. Si fanno parecchie bastardate, le proprie scelte dipendono SEMPRE dal comportamento altrui e viceversa. | 11/02/2007 | |
Bus | 8,0 | Bello!.. Strategico ad alti livelli, azzera il fattore fortuna.. Materiale orribile davvero, però il regolamento è chiaro, l'originalità ottima ed il divertimento assicurato.. Magari non sarà movimentatissimo, ma è un titolo da non sottovalutare.. Intelligente, tagliente, riflessivo.. Non ti concede errori, è molto vario.. Una sorpresa piacevolissima. | 08/02/2007 | |
Mr. Jack | 8,0 | Trovo che il gioco sia piacevole, leggero, veloce e allo stesso tempo un pizzico strategico. Tra i titoli per due giocatori fino ad ora provati, sicuramente uno dei migliori. Notato un certo sbilanciamento a favore del detective, ma non scalfisce il voto. Riflessivo, difficilmente ti perdona un errore. Da provare senza dubbio. | 01/01/2013 | |
Coup | 8,0 | Un filler divertente e geniale che premio con un voto alto ma ampiamente meritato. Dopo alcune partite di fila nella stessa serata non posso assolutamente fare a meno di lasciare un giudizio più che positivo: Coup è la dimostrazione di come spesso da una semplice idea possa scaturire qualcosa di originale e godibile. E' un gioco carico di bluff e faccia tosta, da provare rigorosamente con persone che sanno stare allo scherzo e che, soprattutto, si divertono a mentire in modo spudorato! Il materiale è certamente risicato ed il gioco è ricreabile dentro casa, questo è vero, però decido di premiarlo perchè nasce da un'idea originale. Il divertimento e la longevità sono assicurati dai ruoli che cambiano continuamente e dal modo in cui di volta in volta si affronta la partita (prudente, avventato, infame, ecc.). Forse un pò sbilanciati i ruoli di Duca (a mio parere il personaggio più forte, inarrestabile) e di Capitano (al contrario abbastanza inutile e fermato da ben due personaggi). Ma come si può non ridere in faccia a chi comincia dicendo:" Io, in quanto Duca..."? Geniale. | 08/02/2013 | |
Troyes | 8,0 | Una piacevolissima sorpresa. Ho trovato questo titolo originale ed in grado di mescolare meccaniche fluide e piacevolezza di gioco. La fortuna, nonostante la massiccia presenza di dadi (vero fulcro del gioco), è minima. Sembrerebbe una contraddizione, ma è così: i punti influenza ti permettono di ritirare o rigirare (!) i dadi o addirittura di rubarli agli avversari o al giocatore neutrale. Come detto in precedenza, spesso un tiro alto è controproducente. E'un gioco molto tattico, ogni turno si scelgono azioni differenti in base a come evolve l'andamento generale, in continuo cambiamento. Il gioco non è mai uguale a se stesso ed è impossibile impostare una strategia a lungo termine da seguire stancamente. L'interazione è alta, le bastardate all'ordine del giorno, le carte evento vanno seguite perchè danno penalità fastidiose, le carte attività sfruttate per bene. Trovo infine che sia abbastanza veloce (6 turni in 4 giocatori) e che quindi lasci voglia di rigiocarlo più volte. Gli unici difetti che gli riconosco sono l'eccessiva carenza di carte (quelle evento ed obiettivo segreto sono troppo poche) e la mancanza di un'eventuale azione per decidere l'ordine di gioco nel turno, poichè spesso l'ultimo giocatore è svantaggiato. Un 7,5 che decido di premiare per la piacevolezza di gioco e la fluidità delle meccaniche. Sottovalutato. | 19/01/2013 | |
Horse Fever | 8,0 | Gioco originale e simpatico. Oltre al materiale (veramente ottimo) e ad un regolamento con tanto di varianti presenti, il gioco offre un'ottima meccanica di base, scorrevole e semplice da apprendere. Si possono fare tante bastardate e l'interazione è continuamente presente. Fantastica la corsa dei cavalli, con i giocatori in piedi a gridare e ad esaltarsi come fossero davvero in un ippodromo (o in un'agenzia scommesse). Lo consiglio anche a chi non ha mai avuto interesse per le corse ippiche, perchè c'è davvero da divertirsi. Interessante la variante "difficile", che aggiunge notevole tattica al titolo, permettendo di comprare le carte azione e costringendo i giocatori ad una gestione oculata dei propri soldi (altrimenti si è fuori). Da sottolineare, ovviamente, la massiccia presenza della dea bendata, ma in questo caso non riesco a vederlo come un difetto: è un gioco di scommesse sportive, è normale che la sorte abbia il suo ruolo ;) Consigliato a chi ha voglia di divertirsi senza pensar troppo e a chi ama le scommesse. E poi, quale altro gioco permette di barare in modo così evidente? Da premiare. | 21/01/2013 | |
Hannibal: Rome vs. Carthage | 8,0 | Dunque, ho rivisto il mio giudizio dopo un certo numero di partite. Ho voluto provare e riprovare questo titolo per poter capirne meglio pregi e difetti. Indubbiamente il gioco è bellissimo ed è uno dei pochi titoli che possiedo di cui non mi priverei mai per nulla al mondo. Ci sono alcune riflessioni da apportare, però: forse difetti non insormontabili, ma comunque avvertibili. Il giudizio finale resta comunque positivo: gioco affascinante, costruito molto bene, storicamente affidabile e con un ottimo meccanismo. Ci si può concentrare su diversi obiettivi, bluffare clamorosamente, distrarre l'avversario: sembra una battaglia vera e propria. Ci si immerge pienamente nel contesto storico, si rivivono davvero gli avvenimenti; si prova frustrazione, gioia, paura e disperazione. Personalmente adoro il gioco, ma ho cercato di essere il più obiettivo possibile. Davvero un capolavoro nel suo genere. | 30/05/2005 | |
Fische Fluppen Frikadellen | 8,0 | Il miglior gioco di Friese, secondo me.. Mi è piaciuto tantissimo.. Nel primo giorno ci ho giocato quattro volte, nel giro di sei ore.. Regolamento chiaro(almeno secondo il mio punto di vista; non ho avuto alcun dubbio..), materiale bellissimo(adoro i disegni, sono un qualcosa di eccezionalmente demenziale), ottima originalità.. Divertente, abbastanza veloce nello svolgimento, molto longevo.. | 11/02/2007 | |
Meuterer | 8,0 | Il voto è alto,ma credo assolutamente meritato per la sua categoria. Estremamente piacevole. | 15/04/2007 | |
The Republic of Rome | 8,0 | Complesso, difficile ed austero. Lungo da comprendere nelle sue sfaccettature, difficile da giocare senza dimenticarsi qualcosa.. Prima di imparare tutte le regole a memoria ci ho messo un pochino, anche perchè è STRACOLMO di eccezioni(ma chi l'ha creato?). Può divenire terribilmente affascinante se giocato con le giuste persone, così come può scadere nella follia omicida se intrapreso con giocatori poco adatti.. Regolamento un pò lacunoso ed alcune volte controverso, materiale buono(non eccezionale ma discreto), grandiosa originalità, superba davvero. Lungo, davvero lungo però. A lungo andare stanca se qualcuno non impazzisce e comincia a ribellarsi, a tentar di marciare su Roma o ad assassinare senatori.. Le pecche risiedono secondo me nelle istruzioni e nella longevità.. | 11/02/2007 | |
PitchCar | 8,0 | Il gioco è oltremodo divertente, con un regolamento semplicissimo(anche un bambino di tre anni capirebbe senza difficoltà). Originalità logicamente pari allo zero, è il gioco delle biglie. | 10/06/2005 | |
Balloon Cup | 8,0 | Molto molto molto carino!.. Il gioco secondo me e'molto originale,con un materiale simpatico,un regolamento per me chiarissimo ed uno svolgimento divertente ed abbastanza strategico;vedo la presenza della fortuna,ma fino ad un certo punto,perche'decidere se giocare una carta su se'o sull'avversario spesso e' lancinante.. Assolutamente consigliato.. E'un gioco sorprendente,perche' e' semplice ma davvero ben strutturato,con un'altissima longevita'... | 08/02/2007 | |
Pass the Bomb | 7,0 | A me questo gioco piace molto. Da premiare. | 22/05/2007 | |
Mag·Blast (Second Edition) | 7,0 | Gioco di carte davvero carino, forse non eccezionale ma comunque discreto. Regolamento chiaro anche se non immediato(dipende da chi lo spiega, alcune cose vanno ben chiarite). Materiale molto bello, i disegni sono davvero apprezzabili. Discreta l'originalità: in fin dei conti bisogna solo sparare, ma le meccaniche sono ben congeniate e per nulla banali. E'divertente, anche se il fattore Fortuna è estremamente presente, alcune combinazioni di carte sono troppo potenti e molto spesso ci si trova bloccati o addirittura eliminati senza poter far nulla o senza nemmeno aver giocato due turni(se ti si coalizzano contro, arrivederci...). | 09/06/2005 | |
Labyrinth | 7,0 | Bè, gli anni si fanno sentire, soprattutto per un gioco come questo.. Ho però dolci ricordi d'infanzia, mi ricordo che fino ad una decina di anni fa mi divertiva ancora abbastanza.. Non so dove sia finito, ma lo rammento con piacere.. Un titolo dal materiale discreto ed intrigante, dalla buona originalità, rigiocabile.. Che bei ricordi.. Era pure un pò infame.. | 25/04/2005 | |
Hare & Tortoise | 7,0 | Un piccolo gioiello davvero. Nonostante il materiale semplice e sicuramente non eccezionale, questo titolo mi ha davvero sorpreso. Ne avevo sentito parlare benissimo e ho deciso di provarlo: soddisfatto. | 19/02/2007 | |
Igel Ärgern | 7,0 | Filler davvero carino e sorprendente. Il voto sarebbe sufficiente per la semplicità,ma ho deciso di premiarlo: la longevità lo eleva leggermente e lo rende rigiocabile e gustabile per diverse tornate di gioco. Sorpresa. | 17/06/2007 | |
Jenga | 7,0 | Bè,il gioco è storico. Merita più della sufficienza perchè convince praticamente tutti,anche l'essere meno avvezzo ai giochi esistente sul globo terracqueo. Semplice,veloce,senza regolamento; si segue dall'inizio alla fine con tensione e risate. L'unica rottura vera è la ricostruzione della torre o eventualmente il dolore che si prova a sentire i mattoncini cadere sulle dita. Invito a inventare penitenze per i perdenti,il gioco ne risentirà in positivo aggiungendo maggiore spassosità e tensione. Divertente. | 05/02/2007 | |
Boggle | 7,0 | Un gioco interessante ed intelligente,adatto ad ogni età. Eterno. | 02/07/2007 | |
Oriente | 7,0 | Il gioco è davvero un piccolo grande gioiello del made in Italy ed i complimenti a Luca Coppola sono praticamente obbligati. E'un titolo originale,mai banale,divertente e bastardissimo al contempo,con un'interazione impressionante dall'inizio alla fine. Considerando che non risulta essere lento e che,anzi,spesso termina lasciando anche l'amaro in bocca,non posso che assegnarli un buon voto. | 19/02/2007 | |
Alhambra | 7,0 | Alhambra è sicuramente un ottimo titolo,che nonostante sia in mio possesso da un bel pò mantiene sempre una buona dose di rigiocabilità..Chiaramente,meno si è più il gioco acquista in strategia.. Bisogna sempre ponderare le proprie scelte e cercare di non sperperare quantità abnormi di denaro per costruzioni con troppe mura che poi non possano esser piazzate.. Bisogna calcolare sempre diversi fattori e le strategie variano di partita in partita.. Chiare le istruzioni,bello il materiale,discreta l'originalità.. Gioco molto bello,strategico e divertente.. | 11/02/2007 | |
Yspahan | 7,0 | Nonostante io continui a ritenere eccessivo il successo tributato a questo titolo,devo ammettere che il gioco è coinvolgente e divertente; può(DEVE,a mio parere)essere tirato fuori in momenti morti o quasi,quando si ha voglia di un filler(lo ritengo tale per la velocità e la semplicità)leggermente più impegnativo di un'eventuale giochillo di carte. Molto simpatico. | 06/08/2007 | |
Tigris & Euphrates | 7,0 | In seguito all'ennesima partita disputata(segno che comunque il gioco mi delizia),mi trovo costretto ad abbassare di due punti il voto al titolo. | 30/03/2007 | |
Fresh Fish | 7,0 | Gioco particolare,davvero molto strano.. Sicuramente ci sono delle difficoltà:il meccanismo dell'esproprio è apocalittico,inizialmente incomprensibile.. Alla prima partita si sbaglierà quasi completamente,alla seconda si faranno un paio di errori,alla terza si comincia a giocar bene.. Dalla terza-quarta partita il gioco diventa davvero carino,interessante e molto intelligente.. Ancora una volta una buonissima creazione di Friese,secondo me... Ciò che un pò abbassa la valutazione sono regolamento(veramente orribile,scritto malissimo,sembra un discorso di Luca Giurato..) e materiale(davvero povero..).. Per il resto bel gioco,divertente e strategico(le strategie si possono mettere in atto anche molto bene!!).. Bravo Friese. | 20/04/2005 | |
Blind Justice | 7,0 | Il gioco m'è piaciuto,molto. Preferisco non pormi la domanda,altrimenti dovrei abbassare nettamente il voto e non mi va. E' un fattore che però DOVETE tenere in considerazione. Stupendo ma effimero. | 08/11/2007 | |
TV Wars | 7,0 | Un monopolone particolarmente divertente e originale,ancora oggi decisamente attuale e veritiero. Davvero simpatico. | 08/11/2007 | |
Pictionary | 7,0 | Non avrò fatto più di cinque partite a Pictionary nel corso della mia vita,ma tanto basta per giudicarlo. | 14/02/2007 | |
Trivial Pursuit | 7,0 | Il commento è basato su quantomeno centinaia di partite. | 14/02/2007 | |
Taboo | 7,0 | Carino e divertente,ma troppo sbilanciato da alcuni fattori: le carte che ti capitano,la persona addetta a parlare e SOPRATTUTTO la conoscenza tra gli amici. Detto questo è uno dei migliori titoli nel genere. Nonostante il poco felling lo premio. | 14/02/2007 | |
Merchants of the Middle Ages | 7,0 | Gioco davvero interessante, con pochi difetti. Il regolamento risulta essere estremamente chiaro, il materiale è davvero ottimo e godibile, buonissima originalità. I carretti da caricare sono uno splendore.. Meccaniche di gioco molto profonde, ci sono tante scelte da ponderare; bisogna scegliere quando rischiare, come comportarsi nelle aste, fare i conti in tasca agli altri, decidere i prezzi delle merci.. Inoltre bisogna riflettere, prestare attenzione alle strategie altrui, muovere bene il carro(il movimento è fondamentale!!) e scegliere quando usare le proprie caratteristiche segrete(carte verdi).. | 08/02/2007 | |
Dungeon Fighter | 7,0 | Un gioco caciarone, idiota e divertente. Premetto di aver giocato una sola partita, ma credo sia sufficiente per poter dare un giudizio, avendo facilmente riscontrato pregi e difetti. Il succo del titolo è IL MODO in cui si tirano i dadi e questa è l'idea innovativa che alza le quotazioni di Dungeon Fighter. Girare per un Dungeon, equipaggiarsi, cooperare, sconfiggere mostri ed imprecare non è una novità: tirare il dado saltellando sulle punte dei piedi, in ginocchio o facendo una piroetta certamente sì. Regolamento chiaro e divertente, materiale molto interessante grazie alle simpatiche illustrazioni e originalità molto buona: questi sono i pregi che rendono il gioco appetibile. Ricordatevi che è un gioco assolutamente assurdo e ridicolo e serve per farsi un bel pò di risate in compagnia; non cercate strategia o avventura seria perchè non troverete nulla di tutto ciò. Tra i pochi difetti che mi sento di segnalare rientrano la durata, senza dubbio un pò eccessiva per un titolo di questa tipologia (più adatto a presentarsi come vero e proprio filler) e la longevità, probabilmente minata da un numero di carte non troppo ampio e da una meccanica incentrata soltanto sulla maniera di lanciare un dado. Adattissimo per rompere il ghiaccio e per stare in allegria, perfetto se proposto a compagnie sempre differenti. Premio l'idea. | 11/01/2013 | |
Canal Grande | 7,0 | Bellissimo. Mi è piaciuto moltissimo. Uno dei migliori giochi di carte che posseggo; senza dubbio il migliore da due. Meccaniche molto interessanti, un pizzico di fortuna(a volte anche un pò di più) ma molta strategia; c'è anche una discreta componente di bluff e di divertimento sano. | 11/02/2007 | |
Atlantic Star | 7,0 | Gioco tutto sommato divertente, ma non un capolavoro.. Strategia discreta ma un pò limitata dalle poche possibilità che offrono le carte.. Troppo spesso qualcuno resta senza denaro e bisogna tirargli le orecchie o fucilarlo.. Il regolamento è però molto chiaro(almeno quello che ho letto io in francese..) | 08/02/2007 | |
Funny Friends | 7,0 | Il voto è scontato. Da provare. | 08/01/2008 | |
Perudo | 7,0 | Sorvolo sul fatto che sia riproponibile dentro casa. Un gioco semplice e rischioso di dadi, bluff e fortuna.. Assomiglia vagamente al più recente Coyote della Kidult, seppur con qualche modifica. Discretamente originale e divertente, longevità non eccelsa. | 11/02/2007 | |
Scotland Yard | 7,0 | Bè, che dire.. Un classico assoluto. A distanza di anni resta un gioco divertente e piacevole. Sicuramente mi sono sempre più divertito nel prendere i panni di mister X piuttosto che quelli dei poveri detectives.. Logicamente il gioco non è esente dalla casualità; soprattutto all'inizio del gioco, nell'attesa della prima comparsa del Malfattore, è impossibile dedurre dove egli possa trovarsi e bisogna solo cercare di muoversi il più velocemente possibile verso le stazioni della metropolitana. | 20/05/2005 | |
Dracula | 7,0 | Un memory divertente ma francamente sbilanciato. | 08/02/2007 | |
Tzolk'in: The Mayan Calendar | 7,0 | Ho trovato questo gioco molto interessante e con meccaniche abbastanza fluide, per quanto certamente non originali. E'un classico worker-placement di germanica influenza con la presenza delle ruote dentate, che di sicuro portano quel poco di novità capace di far apparire il tutto più attraente di quanto in realtà non sia. Il materiale è piacevole ed il regolamento fluido e completo. L'originalità, come già accennato, non è il suo punto forza: tolta la novità delle ruote, semplicemente pesca un pò qui ed un pò là dai suoi famosi predecessori. Si accumulano risorse, si sfamano i lavoratori, si sale sui templi e si costruiscono edifici o miglioramenti: insomma, un mix tra Caylus, Stone Age ed altri. Tolto il problema dell'originalità, trovo un altro difetto. Ho il serio dubbio che la vittoria possa essere raggiunta soprattutto (non dico solamente, anche se l'ho pensato) attraverso un paio di canali ben definiti. Quali? Vabbè, dai, almeno questo scopritelo voi! ;) In conclusione, probabilmente mi aspettavo qualcosa in più. Non gli assegno meno di sette perchè amo i german e perchè lo trovo scorrevole e piacevole nello svolgimento, per quanto non esente da tempi morti e dalla mancanza di grossa interazione. Comunque interessante ed impegnativo. | 22/02/2013 |
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