Stesso discorso fatto per Monopoli: si può giudicare un gioco di decenni fa alla luce della situazione attuale ed essere obiettivi? Nel mio caso no. Risiko ha rappresentato (sicuramente più di Monopoli) la mia iniziazione ludica e, anche se adesso paragonato a quello che c'è sul mercato non regge la concorrenza, penso che mantenga una sua dignità.
7 "politico" quindi anche a Risiko per non farmi incorrere in dubbi amletici se valutarlo dal punto di vista affettivo o ludico.
P.S.: Consiglio a chi volesse approfondire la sua storia il libro "La Storia di Risiko e l'Anello Mancante" di Roberto Convenevole e Franco Bottone edizioni Novecento. Un bel escursus storico ed una approfondita analisi delle varie modifiche e varianti che il gioco ha subito nel corso degli anni, anche se a mio modesto parere pestano un po' troppo sulla Editrice Giochi e la sua versione.