Peppe74":1ogyf4qp ha scritto:
Potenziare il mazzo mettendo le carte lemeneti la vedo una strada piu' a rischio, non lo so se la percorrero'. In questo caso il potere non si carica, ma si applica all'attacco se lo prevede...altrimenti niente. Sicuramente e' una strada piu' fortunosa, io preferisco la programmazione (almeno per il Cragheart che lo consente).
La programmazione strategica è sicuramente la migliore ma quando si tratta di manipolare il mazzo attacco, parliamo sempre di manipolare appunto la parte fortunosa statistica.
A quel punto è da vedere se si preferisce magari una carta secca +1 od una carta che permette di aggiungere l'elemento e pescare un altra carta.
Solitamente gli elementi pompano in modo significativo le carte.
Se si riesce tendenzialmente a sfruttare la cosa con la programmazione, allora non convengono.
Come dici, si è però molto legati nella successione delle azioni.
Credo a quel punto dipenda anche molto dallo stile di gioco che si sceglie per il personaggio.
Ad esempio per la mia roccia, quando gioco in solo, tendo a dare un ruolo di "vediamo che succede e come va il resto". (Ovviamente inserito in una strategia generale).
Sfrutto il fatto che ha tendenzialmente le carte più lente degli altri anche quando gioca "veloce" e che quindi di troverà ad agire quasi sicuramente per ultimo o quasi.
Scelgo quindi spesso carte che posso variare parte alta e bassa in base alla situazione.
Questo lo rende molto duttile (e molto utile per il mio party) ma raramente riesco a sfruttare gli elementi.
Ecco che le carte nel mazzo attacco gli possono dare quel boost in più superiore ad un mero modificatore.