Ho superato le 90 ore a Octopath Traveler. Da quando sono tornato a videogiocare è, senza dubbio, il gioco che mi ha coinvolto maggiormente. Sono quasi alla fine e posso dire che ho trovato la narrazione davvero superba, niente a che vedere con quella di DragonQuest che avevo trovato più bambinesca ma sopratutto poco originale e troppo ripetitiva.
Mi è sembrato di vivere le otto storie, di crescere insieme ai personaggi. Suppongo sia quello che ci si augura sempre da un RGP! Non sono un esperto ma ho trovato il gioco davvero bellissimo perché bilancia in modo perfetto - io almeno non mi sono mai annoiato - narrazione e combattimenti. Altra cosa veramente ottima è la personalizzazione dei personaggi: abilità primarie e secondarie, classi da sbloccare... davvero tantissima 'roba'. Visivamente è uno spettacolo ma quello penso sia assodato.
Trovo pochi difetti. Il dover sempre togliere armi e armature ai personaggi che non si usano è noioso, ma niente di insuperabile. Le quest secondarie... ecco, quelle mi sembrano davvero poca cosa. Si limitano a far interagire personaggi in città diverse, spesso non sono chiari gli indizi e ci si limita - almeno io! - a farle totalmente a caso. Non ho intenzione di finirle, non mi sembra aggiungano niente alla narrazione.
Ho letto spesso critiche al fatto che manchi una storia comune. Non sono d'accordo: è proprio l'esser 'costruito' così che lo rende originale e diverso dagli altri rpg. Scegliere quale delle otto storie portare avanti in un determinato momento del gioco è parte integrante del divertimento e della strategia. Sono assolutamente soddisfatto sotto questo aspetto.
A margine, la colonna sonora è qualcosa di strepitoso.
Dopo Octopath penso passerò a Zelda, ma già mi manca al solo pensiero.
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
) mi sono un po' rotto le palle 
