Ragazzi spero che chi vuol recuperarselo per le feste in qualche modo ci riesca, e chi invece vuole risparmiare e resistere alla fomo, resista!
Però parliamo un po' anche del gioco
Che mi sembra di essere al mercato altrimenti. Sono intervenuto anch'io a riguardo eh, quindi pace e amore.
In ogni caso sono d'accordo che trovo il prezzo esagerato.
A conti fatti è un grosso mazzo di carte (300 circa?).
Va bene ci sono due tabelloni grossi e spessi, ma fine.
Le macchinine sono pure carine ma le trovo simili anche nelle patatine San Carlo più o meno?
Poi per carità, tutto bellissimo e i disegni di Dutrait "esplodono" fuori dalla scatola. Un 20€llo sicuro se l'è preso solo lui
Ma comunque, il discorso prezzi di recente è molto relativo e potremmo stare a pesare ogni gioco per ore.
Ho fatto due partite, la prima in due con i bot, la seconda in 6.
La variante "Torneo" a fine regolamento l'ho sempre usata, "banalmente" è un non contarsi le carte nella fase di programmazione iniziale.
Nella partita a 6 abbiamo anche messo Meteo e segnalini Curva, modificano un po' il tracciato. Sono piuttosto tiepido a riguardo. Se non ci fossero stati non credo ne avrei sentito la mancanza. Va detto che sicuramente dopo aver fatto 10 gare sulla stessa pista, possono dare un po' un senso di variabilità.
Non penso giocherò mai con meno di 6 macchine, a prescindere dal numero di giocatori, i bot scorrono bene e sono assolutamente competitivi. Nella partita sono arrivati primo, terzo, quinto e sesto.
Sono molto soddisfatto dei tempi di gioco. Anche in 6 siamo stati sotto l'ora (56minuti).
Sto gioco dalla lettura delle regole e dai videogameplay mi ha sempre lasciato dubbioso, a volte mi sembrava si "giocasse da solo". Motivo per cui ho tardato un po' a comprarlo.
E devo dire che forse non so se avevo così torto
Premessa importantissima.
Il gioco è molto divertente, molto!
Comunque con due regole in croce restituisce una gestione della mano di carte, ma soprattutto dell'heat, piuttosto soddisfacente, oltre a divertire e creare un'ottima atmosfera al tavolo.
Si ride, si scherza, è fluido e scorre bene.
Centra assolutamente il suo target e quello che vuole fare.
Ci si sente parte integrante della propria macchina, si sente la tensione della gara.
Non ho provato così tanti giochi sul tema, ma stento a ricordarne uno con lo stesso "feeling" così immediato e sentito. Rilascia questa sensazione di "dai gas e arriva primo" che è tanto semplice e presunta nella tipologia, quanto non banale e scontata.
Quindi in ogni caso è assolutamente promosso.
Però ecco diciamo che sono rimasto un po' "deluso" (tante, tante virgolette) da un punto di vista competitivo? Ma ovviamente, sono impressioni.
Certo la gestione dell'Heat è interessante, così come il push your luck delle carte Stress. Ma siamo a livelli piuttosto basilari di stimolo ludico.
Diciamo che bene o male mi è sempre sembrato che "siamo tutti lì". I catch-up ci sono, dalla Scia all'Adrenalina per gli ultimi giocatori, e si sentono. Tant'è che mi è sempre sembrato sconveniente partire a razzo all'inizio.
Quindi spesso è un costante sorpasso e ri-sorpasso. Le curve in un modo o nell'altro si affrontano, e salvo fare "i disgraziati", è difficile andare fuori pista.
Poi chiaro, si sente la voglia di provarci, di schiacciare il pedale (
Pedal to the metal!) e questa cosa è meravigliosa, tematica, e riuscitissima dal gioco.
Però ecco, diciamo che se fossi ad un "torneo di Heat", non credo che rischierei mai una curva, mi faccio i miei conti e gioco tranquillo, alla peggio rischio alla fine.
Tanto c'è la scia, c'è l'adrenalina, ci sono le carte che vanno e vengono (EDIT: ultimamente sono diventato un rosicone, ma ho accusato qualche pescata sfortunata). Si capisce?
Poi non pensiate che io sia una persona noiosa. Ho fatto 3 testacoda (fallire una curva) in due gare, e nella prima sono anche stato capace di "grippare", ed è subito 2002 sul mio ZipSP con il Malossi90cc. Grippare significa avere talmente tanto Heat in mano, che non riesci a soddisfare la richiesta della Marcia che hai scelto per quel turno. Ritengo sia molto improbabile che succeda salvo giocare in modo volutamente "reckless".
Però ecco, sono sicuro che se viene giocato con poco entusiasmo e banalmente "contando le caselle", può risultare un gioco potenzialmente piattino.
Sto spaccando il capello eh, sia chiaro. Giusto per chiacchierare.
Sicuramente il concetto del Campionato a punti, che da quindi importanza anche alle posizioni successiva alla prima, da più spessore ad ogni gara.
E l'aggiunta del modulo Garage probabile mente fornisce più spazio di manovra nelle scelte da fare durante.
Insomma ripeto, promosso, promossissimo! Probabilmente non rifiuterei mai una partita, scala benissimo, inquadra perfettamente il suo obbiettivo. Però,
volendo provocare, la sensazione di giocare quasi ad un party game l'ho avuta entrambe le volte. Che sia chiaro, a me va benissimo.
PS: Mi raccomando quando lo spiegate, soprattutto se siete in famiglia sottoNatale, per cui si presta benissimo, cercate di rendere l'idea che le diciotto fasi di turno "riassunte" sulla plancia giocatore sono in realtà molto scorrevoli e intuitive. Di fatto si giocano carte coperte contemporaneamente, si risolvono e si muovono le macchine di conseguenza. Con tutte le varie conseguenze del caso (Boost, Adrenalina, Scia).
Spesso i primi giocatori sono pronti con le prossime carte da giocare quando gli altri stanno finendo di muoversi.
Lo dico perché impuntarsi e spiegare per filo e per segno ogni "passaggio", può far sembrare il flusso di gioco molto spezzato, quando invece è estremamente intuitivo e semplice. Ho sentito qualche recensore estero lamentarsene, e ritengo che sia assolutamente evitabile sottolineando i concetti chiave.
Poi chiaro che sapete voi chi avete seduto al tavolo e che background ludico hanno.
Bon, avrete pazienza per il pippone, oggi mi andava di scrivere.
Vado a farmi un 1vs5bot.
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
