AkioSix
Onnisciente
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
Io forse non riesco a farmi capire, ma il concetto è: perchè sentire il bisogno di usare certi epiteti? Perchè sentire la necessità della propria libertà di espressione nell'usare termini dispregiativi? Pensi di essere divertente? Non lo so, non capisco sinceramente...Akio, i ragazzini di colore si danno del N- in continuazione ad ogni piè sospinto, mai stato per strada negli ultimi anni?
Qui e pure in moltissimi contesti in America, da sempre (film, musica e mille altri esempi). La cosa non è minimamente in discussione, è praticamente un intercalare. Quindi, posto che ovviamente se a farlo è un "caucasico" è "inopportuno", rimane il piccolissimo problema dello stabilire qual è il confine: se ho un nonno nigeriano, sono sufficientemente POC per poter chiamare i miei amici POC con la N-word? Non è tanto paradossale come questione, si pone e sempre più spesso visto che la società è sempre più multietnica e multirazziale.
E secondo me chiarisce che non è nè chi lo dice e nemmeno a chi lo dice; sono il contesto e l'intenzione che devono contare, fine. Bandire le parole produce solo danni. Cancel-culture per l'appunto.
Altrimenti come scritto più volte in giro, occorre fare una riunione di programma per stabilire i gradi di purezza della razza. L'hanno già fatto 80 anni fa grosso modo, con risultati noti.
Non mi sembra il caso di riprovarci.
Poi il discorso del merdone scoppiato, dell'estremismo americano o di chicchessia, dei pedini di Puerto Rico...è un altro discorso ancora. Ci mancherebbe che fossi d'accordo. Ma oggi, mi sembra che si reclami la libertà d'espressione in ambiti quantomeno dubbi.