
Il gioco dai gameplay si conferma una bomba. Spero solo che in futuro mettano gli standees essendo le carte il focus principale
Dal regno di Schrade... ah no, quello è un altro gioco... forse...
Primal: The Awakening è un gioco per 1-4 giocatori (ma non è un true-solo) della Reggie Games a firma Tommaso Mondadori e Alberto Parisi. Boss-battler cooperativo, giocabile sia in sessioni one-shot che in una campagna, si basa principalmente su meccaniche di deck-construction, gestione mano e combo.
Finanziato su Kickstarter con oltre due milioni di euro nel gennaio 2021, è stato solo recentemente consegnato ai backer. Non uscirà sul mercato retail, ma è prevista (sebbene non ancora ufficializzata) una nuova campagna di crowdfunding prossimamente.Enavico ce ne ha parlato sotto forma di report/prime impressioni in questo post sul forum della Tana.
Questo giro, abbiamo modo di provare lo scenario introduttivo di Primal: The Awakening.
Familiarizziamo col sistema di gioco nel giro di pochi turni: si sprecano le combo e volano mazzate d’intensità e qualità crescente.
Il livello zero del mostro non ci aiuta certo a sentire la pressione addosso: a metà partita godiamo ancora quasi tutti di buona salute e stiamo menando come fabbri.
La vera “minaccia” (si fa per dire), l’awakening che ha messo davvero in dubbio la nostra marcia trionfale, arriva in verità dal piano di sopra: la dolce pargola di Rikicorgan si sveglia all’improvviso a metà partita, reclamando il suo inviolabile diritto alle paterne attenzioni.
Rikicorgan cerca di barcamenarsi tra dovere e piacere, iniziando a fare il pendolare tra la sua camera da letto e il tavolo per salvare la serata, mentre io, Ahab e CastoroBoy continuiamo a giocare usando anche il suo personaggio in uno o due round. Nel frattempo, lasciati soli ad affrontare Vyraxen, interpretiamo male (e in nostro favore) una regoletta, arrivando nel finale più in salute di quanto avremmo dovuto essere. Dettagli, via...
Chiudiamo la partita dopo tre ore di gioco - perché appunto spesso interrotti da cause di forza maggiore - vittoriosi.
Che dire di questo Primal, dunque? Oltre all’hype c’è di più?
Direi di sì!
Non ho per contro notato grande differenziazione nello stile di gioco dei quattro personaggi scelti, ma magari è una cosa che emerge sulla distanza, giocandolo in modalità campagna. Però ecco, di primo acchito non ho visto stili di gioco così distanti tra loro, al tavolo (e forse l’assenza di una mappa propriamente detta non aiuta a far emergere queste differenze: si tende a stare più di frequente a capo chino ad arrovellarsi sulle proprie carte, non prestando grande attenzione a cosa abbiano fatto nel dettaglio i propri compari).
Per concludere: un titolo radicalmente diverso in pressoché ogni aspetto dall’ultimo boss battler provato al tavolo, ovvero Oathsworn, ma a livello qualitativo - per quanto visto finora - direi che Primal gli si potrebbe senza dubbio avvicinare.
In sintesi: buona la Primal.
Il gioco dai gameplay si conferma una bomba. Spero solo che in futuro mettano gli standees essendo le carte il focus principale
Oathsworn inarrivabile per tutta la narrativa e le mappe di più ampio respiro.
Nelle meccaniche diversi, ma ottimi entrambi.
Quello che proprio non mi va giù sono i nomi da farmacia di tutti, ma proprio tutti, i mostri (come appunto fai subito notare tu). Cioè metticela un po' di fantasia, fallo uno sforzo in un prodotto così mastodontico. Mi ricorda un amico di vecchia data che nel ruolo di DM, quando doveva dare il nome al nemico della missione, non si perdeva in fronzoli: apriva l'armadietto dei medicinali che tenevano i suoi nel bagno ed eccolo lì Xinadil (gocce) stregone di 7° livello. 🤦🏻♂️
Quello che proprio non mi va giù sono i nomi da farmacia di tutti, ma proprio tutti, i mostri (come appunto fai subito notare tu). Cioè metticela un po' di fantasia, fallo uno sforzo in un prodotto così mastodontico. Mi ricorda un amico di vecchia data che nel ruolo di DM, quando doveva dare il nome al nemico della missione, non si perdeva in fronzoli: apriva l'armadietto dei medicinali che tenevano i suoi nel bagno ed eccolo lì Xinadil (gocce) stregone di 7° livello. 🤦🏻♂️
Sono nomi in perfetto stile Monster Hunter per definire creature indefinite, da decenni a questa parte. Anche se sicuramente alcuni nel suono originale avevano qualcosa di più epico.. es : Liolaeus vs Rathalos, Jin'Oga, NarugaGoruka, Tigarekku, Ibiriju vs Deviljho
Non hanno bisogno di essere pompose come in altri giochi tipo Il signore dei lamenti infiniti , Grande Lupo Bianco Sif, Seath il senza scaglie o palesi come Scheletro Drago o Guerriero Leone che non fanno parte di questo mondo.
Direi che invece lo sforzo è stato fatto eccome per trovare dei nomi originali, facilmenti ricordabili e ben identificabili nei mostri.
Poi siete liberissimi di proporne di nuovi e migliori eh.
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