Classifica personale di Cristiano

Gioco gestionale di altissimo livello, che dà il meglio di sè in 4 o 5 giocatori, dove la interazione diventa "forzata".

La rigiocabilità è molto alta, in considerazione del modo completamente diverso in cui vanno utilizzate le varie popolazioni, unito alla combinazione casuale tra la plancia della popolazione e quella delle azioni.

Ci ho giocato varie volte, sempre in 4 o 5, e la durata più o meno è sempre stata intorno alle 2,5 ore.

Ci sarebbe da parlare per ore di questo gioco.

Un piazzamento lavoratori, con fase di combattimento finale, fazioni parzialmente asimettriche, deckbuilding, insalata di punti....

Un gioco che tecnicamente non ha regole complicate, ma è complicato ottimizzare i turni.

Decisamente ad elevato tasso di interazione tra i giocatori: in 4 la possibilità di vedere invalidate le mosse programmate da parte di un giocatore avversario è molto alta.

Una nota importante è che tra giocatori esperti non si arriva mai a fughe di uno dei giocatori.

Raramente ho visto giochi che permettono quasi sempre a tutti i giocatori di rimanere in lizza per la vittoria.

Se uniamo la grafica decente (poteva anche essere peggio), un costo decisamente basso rispetto alla media, lo considero un must da avere in casa per giocatori esperti.

Unica pecca la limitazione a max 4 giocatori.

Tra l'altro dà il meglio di sè esattamente con quel numero...

E' uno strategico di fantascienza ampiamente sottovalutato, di genere pulp, che traspone sul tavolo da gioco l'atmosfera semiseria e volutamente esagerata del fumetto da cui è tratto.

La grafica delle carte è ottima (non poteva essere altrimenti, vista la grafica del fumetto) e i materiali sono esageratamente di ottima qualità.

Esiste il fattore fortuna, visto che la capacità di movimento e attacco è influenzata da carte pescate a caso, ma non stravolge oltre un certo livello la strategia di gioco.

Dà il meglio di sè in 3-4 giocatori, dove la interazione è molto forte e ci si "calpesta i piedi" spesso.

Sconsiglio la versione "limited" perchè le pedine di legno creano più confusione che altro.

Ottimo "family+".

Riesce a unire insieme tutto quello che può essere apprezzato in famiglia:

-materiali e grafica ottimi e accattivanti sia per adulti che ragazzini;

-non è punitivo;

-regole di base semplici;

-durata contenuta in un paio di ore in tre persone.

Di contro ha un costo abbastanza alto sia per il gioco base che per le espansioni, probabilmente per pura speculazione commerciale, visto il successo mondiale.

Risulta fondamentalmente un piazzamento lavoratori molto tattico, il cui risultato finale può essere influenzato dalla pesca delle carte. Non è quindi apprezzato molto dai giocatori esperti. La espansione di Spirecrest risolve parzialmente il problema.

Un buon gioco fantasy tipo sandbox, che si presta bene come alternativa "breve" a Mage Knight.

La grafica è altamente spettacolare.

Lo considero un buon solitario, non eccessivamente difficile.

Svolge egregiamente il suo ruolo di gioco per famiglie.

Argomento di base neutro, materiali di qualità notevole, regole semplici ed ottimamente spiegate nel manuale.

Quindi l'ideale per una serata in famiglia, con durata sotto le due ore, in tre.

E' fondamentalmente un solitario di gruppo.

La alea è abbastanza pesante perchè tutto ruota intorno alle caratteristiche delle carte pescate.

Non può ovviamente soddisfare i giocatori esperti.

Grande operazione commerciale, ben riuscita, che continua con varie espansioni.

Un unicum irripetibile da parte della autrice, finita nel dimenticatoio dopo questo gioco.

Un discreto gioco di controllo territorio, con alcuni twist interessanti dati dalle carte. con dei giocatori esperti può diventare teso e in bilico fino alla fine. Soffre però di un pò di paralisi in caso si crei un equilibrio tra i clan.

In generale rischia di durare di più di quel che uno si aspetta, generando uno stanco trascinamento della partita fino alla sua conclusione.