Kalcio d'inizio! I Kickstarter sui giochi da tavolo di fine aprile '22

Kalcio Fine Aprile Tana Goblin

Riusciranno i nostri eroi a superare anche questa edizione di KdI con soltanto un paio di pledge a pnp in bianco e nero? [tratto da una storia vera]

Notizie
Giochi

Cari amici e amiche pelleverde,

lo sentite nell'aire profumo di Modena Play? Pledgiare, tenersi i danari da spendere in fiera o entrambi? Mancano giunsto una bracciata di giorni ma nel mentre vi teniamo aggiornati.
 

Partiamo: Kalcio d'Inizio!

Autobahn

Genere: costruzione rete, hand management, economico
Scadenza / Consegna stimata: 12 maggio / novembre 2022
Costo pledge base / EU Friendly: 52€ (costo spedizione 10-14€) / Sì, IVA inclusa link a KS
Autore / Editore: Fabio Lopiano, Nestore Mangone / Alley Cat Games
Numero di giocatori:  1 - 4
Dipendenza dalla lingua: bassa
Il gioco in pillole: Autobahn è un eurogame economico di costruzione rete ambientato in Germania nel periodo compreso tra la fine della Seconda Guerra Mondiale e i giorni nostri. L’obiettivo del gioco è sviluppare la rete autostradale della nazione e consegnare merci attraverso queste strade. I giocatori competono per realizzare più punti vittoria, calcolati tutti alla fine del gioco, che saranno dati principalmente in base a quanto hanno partecipato alla costruzione delle infrastrutture autostradali. Il gioco è diviso in tre ere: nelle prime due (1946-1965 e 1066-1990) i giocatori sviluppano la rete della Germania Ovest, mentre nella terza era, dopo l’unificazione con la Germania Est, si rende disponibile una nuova area di mappa oltre a una nuova merce “speciale” prodotta solo a Berlino. Le azioni principali a disposizione sono 5: costruire strade, potenziarle, sbloccare dei miglioramenti, caricare merci sui camion e costruire stazioni di servizio. La cosa interessante è che queste azioni sono svolte giocando una carta, ma questa non determina il tipo di azione, bensì l’area dove può essere svolta sulla mappa o sulla plancia del giocatore in base al colore della carta stessa. Le carte giocate restano sulla plancia fino a quando non si decide di saltare un turno per riprenderle in mano, guadagnando così un bonus in soldi proporzionale al numero di carte recuperate, o fino a quando la mano non è completamente vuota, in quel caso si recuperano le carte senza spendere azioni, ma non si ottiene il bonus in denaro. Altro twist molto interessante è che i camion non si muovono con un’azione specifica, ma dopo ogni turno si muovono tutti i camion che si trovano su un’autostrada il cui colore corrisponde a quello della carta giocata (a prescindere dell’azione utilizzata). All’inizio del gioco ognuno ha a disposizione solo sei carte ognuna di diverso colore, quindi la pianificazione strategica è fondamentale per poter gestire al meglio la propria mano. A queste meccaniche principali si aggiungono una serie di tracciati di avanzamento e di sviluppo tecnologico, giochi di maggioranze e bonus vari da gestire per ottimizzare la strategia e massimizzare il punteggio finale. Questo gioco sembra un bel cinghiale dal peso consistente, quindi se non vi piacciono i giochi grufolanti che fanno squagliare il cervello vi consiglio di stare alla larga. Per gli amanti del genere, invece, questo Autobahn potrebbe rivelarsi un vero gioiellino in termini di amalgama di meccaniche complesse, che garantiscono un gameplay lineare e allo stesso tempo molto profondo.
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Pic85

Assault On Doomrock: Ultimate Edition

Genere: dadi, carte, cooperativo
Scadenza / Consegna stimata:   9 maggio / Q1 2023
Costo pledge base / EU Friendly:   77 € (spedizione 23€, potrebbe cambiare in PM) / sì, iva compresa   -> Link al KS
Autore / Editore: Tom Stasiak / BD Games
Numero Giocatori: 1 - 4
Dipendenza dalla lingua: sì (manuale in inglese, testo sulle carte)
Il gioco in pillole: Nuova edizione di Assault on Doomrock (gioco del 2014) con grafica aggiornata, regole aggiornate e varie migliorie aggiunte per rendere il gioco più bilanciato e un po' più breve rispetto all’originale. Nella campagna, oltre a questa “Ultimate edition” che comprende una serie di espansioni modulari, sarà disponibile una nuova espansione che aggiunge una specie di “modalità campagna/legacy”, in cui le migliorie acquisite in una partita resteranno nel gioco a disposizione per le partite successive e vari add-on per “pimpare” il gioco. In Assault on Doomrock ci troveremo nei panni di un gruppo di avventurieri intenti ad affrontare un'avventura per sconfiggere il male che si nasconde a Doomrock. Ogni giocatore sceglie il proprio eroe con un suo set di abilità specifiche (carte Abilità) e caratterizzato da una peculiarità (Trait) pescata casualmente da un mazzo. La partita si svolge poi in vari incontri divisi in due parti distinte: l’Avventura sulla mappa e la Battaglia. La mappa è costituita da tre zone pescate da mazzi che rappresentano zone di città, zone selvagge e zone montane. Durante la fase Avventura gli eroi si muovono tra le varie zone come gruppo, spendendo tempo ed interagendo con esse potranno raccogliere tesori ed equipaggiamento per potenziare i propri eroi in vista della battaglia finale. Nella fase battaglia, dopo aver preparato il campo di battaglia come indicato sulla carta apposita, si tirano i propri dadi da associare alle abilità o per raccogliere scudi o segnalini eroe che potenziano i danni o attivano effetti. Il combattimento avviene senza griglia e con un posizionamento abbastanza astratto: non c’è nessuna considerazione riguardante linea di tiro e distanza e si concentra sulle azioni. I nemici possono essere solo vicini o lontani, in gruppo o no e sono tutti rappresentati da token. Se gli eroi arrivano vittoriosi alla fine del terzo combattimento, la campagna è conclusa con successo e i giocatori vincono. Assault on Doomrock restituisce il “feeling” del dungeon crawler senza alcun dungeon fisico o griglia su mappa: se questa cosa vi intriga, una certa dose di alea non vi spaventa e la difficoltà nemmeno, dateci una occhiata.
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Guglie

Legacy of Thracks

Genere: Cooperativo, Competitivo, Gestione Risorse
Scadenza / Consegna stimata: 29 Aprile / Agosto 2023
Costo pledge base / EU Friendly: 70€ (Spese di spedizione 20€) / Sì, iva inclusa-> Link a Kickstarter
Autore / Editore: Sveda Studio
Numero Giocatori: 1-4
Dipendenza dalla lingua: Media
Il gioco in pillole:  Siamo abbastanza abituati a giochi in cui i vari eroi di turno devono accumulare risorse per poter portare avanti la loro avventura, ma Legacy of Thracks porta all’estremo questo concetto, tanto da rendere anche la salute una risorsa spendibile. Lo scopo di una partita di Legacy of Thracks è sempre quello, aprire un certo numero di portali, questi portali principalmente ci richiederanno 2 risorse: fama e vita. Tuttavia il gioco non ci fornirà le risorse di cui abbiamo bisogno per tutti i portali, come fare quindi? Conquistando la mappa ovviamente. Il nostro eroe si muoverà di luogo in luogo per conquistare castelli e villaggi, occasionalmente combattendo e spendendo altre sue risorse. In questo gioco tutto si paga in risorse, qualsiasi azione, anche il semplice movimento costa una specifica risorsa (l’oro). I giocatori quindi saranno alla continua ricerca di risorse, per ottenere altre risorse che a loro volta potranno essere usate per aprire i portali che ci servono per vincere. Occasionalmente troveremo durante le nostre avventure reliquie, artefatti e missioni secondarie che ci daranno altri modi di aprire i portali. Nel mentre gli altri giocatori faranno lo stesso, per cui se la mappa è troppo affollata si andranno per forza a creare quelle situazioni in cui ci si iniziano a rubare i luoghi conquistati a vicenda. L’autore di questo gioco aveva chiaramente in mente la flessibilità quando l’ha creato, esistono molte configurazioni per adattare il gioco alle proprie esigenze, può infatti diventare: competitivo, solitario o 1 contro 3. Inoltre esistono un paio di varianti per cui la partita può diventare più lunga o più corta; possiamo persino decidere di giocare con eroi simmetrici o asimmetrici (anche se il gioco sembra più pensato attorno a quelli asimmetrici). È un gioco in generale molto semplice, che da l’idea che l'obiettivo principale sia stato offrire un gioco estremamente configurabile grazie alle sue meccaniche semplici.
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Pigro

Sleeping Gods: Distant Skies

Genere: Cooperativo, GDR, Esplorazione
Scadenza / Consegna stimata: 11 Maggio/ Agosto 2023
Costo pledge base / EU Friendly: 80€ (Spese di spedizione 19€) / Sì, iva esclusa-> Link a Gamefound
Autore / Editore: Red Raven Games
Numero Giocatori: 1-4
Dipendenza dalla lingua: Alta
Il gioco in pillole: Sleeping Gods Distant Skies è il seguito dell'originale Sleeping Gods (uscito ormai qualche anno fa ma previsto in un'edizione italiana questo autunno) e in questo seguito l'autore non è certo andato a reinventare la ruota. Gran parte delle meccaniche di gioco sono rimaste le stesse e altre sono state raffinate/rielaborate. Per chi non conoscesse l’originale, parliamo di un gioco con una forte campagna narrativa in cui si gestisce un equipaggio (di una nave nell’originale, di un aereo in questo seguito), che esplorerà una mappa molto grande, interagendo con i vari punti di interesse nella mappa, svolgendo test di abilità e saltuariamente combattendo. Particolare attenzione andrà prestata sia ai membri dell’equipaggio, che vedranno crescere le loro abilità ed equipaggiamento nel corso della campagna, sia al nostro mezzo che andrà costantemente riparato. La formula di gioco non è niente di particolarmente innovativo, le interazioni con la mappa sono tutte eseguite facendo riferimento a un apposito libro della campagna, i test di abilità sono abbastanza classici, con valori da raggiungere aggiungendo un numero casuale ai modificatori fissi dei personaggi che partecipano al test. Il combattimento è invece più originale e ripreso in larga parte dal precedente Sleeping Gods, ma con alcune importanti modifiche. Quello che rende interessante il combattimento di Sleeping Gods è il sistema di assegnazione dei danni, che permette di depotenziare i nemici in modo abbastanza flessibile man mano che gli infliggono danni, utilizzando una piccola meccanica che ricorda un puzzle game. Il cambiamento principale tra l’originale Sleeping Gods e Distant Skies è che nell’originale il combattimento era un botta e risposta: un personaggio attaccava il nemico con il suo equipaggiamento/abilità, si vedeva se l’attacco entrava e in caso si assegnavano i danni. Ora invece tutto l’equipaggiamento in possesso di un personaggio va a formare un mazzo da cui si pescherà di volta in volta e da cui si giocheranno gli attacchi; questo mazzo verrà arricchito man mano che acquisiamo nuovi equipaggiamenti e di fatto vengono integrate piccole meccaniche di deck building. Un ruolo centrale nel gioco lo hanno i personaggi: ogni giocatore ne controllerà almeno due e nel corso della partita vedranno crescere il loro livello e le loro abilità, con una buona possibilità di personalizzazione. Per il resto il gioco mette molta enfasi sull’esplorazione e la scoperta e da questo ed altri punti di vista ricorda molto da vicino ISS Vanguard, o in minor misura Tainted Grail e 7th Continent. In realtà Sleeping Gods non avrebbe bisogno di tutte queste sviolinate, l’originale è stato un successo di critica e pubblico (trovate anche una recensione qui in Tana), tuttavia la campagna ha un problema grosso come un aereo: è estremamente sconveniente. Il prezzo del gioco una volta spedito ed ivato è molto alto. Per chi è abituato al crowdfunding questa non è una sorpresa, ma sa anche che il prezzo tipicamente più alto del gioco in negozio è bilanciato da esclusive, stretch goal e quant’altro. Ebbene, la campagna di Distant Skies non offre quasi niente di tutto ciò, non ci sono stretch goal, non ha materiale di gioco esclusivo e le uniche cose date in più ai sostenitori sono una manciata di segnalini in metallo, una miniatura dipinta e un'altra manciata di miniature dei personaggi, materiale che non ha nessuna influenza sul gioco ed il cui valore non giustifica assolutamente l’esborso extra richiesto dalla campagna. Oltre a ciò c’è il problema lingua: il gioco è solo in inglese ma con una traduzione italiana alle porte dell’originale non è da escludere che anche questo (aspettando qualche anno) non seguirà lo stesso processo. Perciò un prezzo sicuramente non allettante per il contenuto proposto ed il miraggio di una futura traduzione italiana (probabilmente venduta ad un prezzo minore grazie alla distribuzione in negozio) non possono che farmi sconsigliare la partecipazione a questa campagna.
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Pigro

Anastyr

Genere: Cooperativo, Combattimento, Picchiaduro
Scadenza / Consegna stimata: 6 Maggio/ Luglio 2023 (ma è Mythic e non ci crede nessuno)
Costo pledge base / EU Friendly: 120€ (Spese di spedizione 34€) / Sì, iva esclusa-> Link a Kickstarter
Autore / Editore: Mythic Games
Numero Giocatori: 1-4
Dipendenza dalla lingua: Media
Il gioco in pillole:  Quante ore e soldi avete sprecato per giocare in sala giochi a Street of Rage o Golden Axe? Se la risposta è “troppi” allora questo gioco potrebbe fare per voi, soprattutto nel caso siate fan dell’ambientazione e meccaniche di Golden Axe. Anastyr cerca di riprendere le meccaniche dei beat’em up, cioè quei picchiaduro a scorrimento in cui si avanza sempre dritti, si menano intere schermate di nemici per poi arrivare a confrontarsi con un boss finale. L’approccio a questo genere si vede già dalla mappa, dove sono presenti sempre e solo due tile: una a sinistra e una a destra. Ogni tile ha lo stesso numero di spazi, poi alcuni spazi potrebbero essere speciali (non calpestabili o con elementi dello scenario interagibili) e i nemici vengono costantemente generati arrivano dai bordi delle tile alla fine di ogni round. Ovviamente i giocatori avranno tutti gli strumenti per difendersi, alcuni abbastanza classiche come magie e attacchi fisici, ma il gioco riserva anche qualche sorpresa con le combo. Sarà infatti possibile durante il nostro turno giocare carte dalla nostra mano o per il loro effetto o per posizionarle sotto la nostra plancia. Ogni carta ha dei simboli che combinati possono far scatenare al nostro personaggio una combo. Ogni personaggio sulla sua scheda ha 3 combo, ognuna delle quali richiede varie combinazioni di simboli. Non manca anche un attacco speciale e unico di ogni personaggio, ma anche questo andrà caricato portando la massimo la nostra barra della furia: ogni carta che giocheremo può darci un valore fisso di furia. Ma parlando di Golden Axe, dove sono gli animali cavalcabili? Non mancano nemmeno quelli, il gioco presenta una serie di mostri neutrali che potremo farci alleati e in alcuni casi cavalcare, con tutta una serie di bonus per gli eroi. Non sarà comunque facile, sopratutto i mostri cavalcati andranno domati a ogni turno, ma ne varrà la pena, anche da un punto di vista di impatto visivo. Il gioco presenta infatti un inusuale sistema di magneti con il quale sarà possibile agganciare la miniatura di ogni personaggio alla miniatura della creatura cavalcata. I boss - come ci si può aspettare - sono gli avversari più tosti, non solo per una maggiore varietà di attacchi, attivazioni e migliori statistiche. Ogni boss inizia lo scontro invulnerabile, ma ci saranno 3 specifiche combo che se usate contro di lui lo renderanno temporaneamente vulnerabile. Pare semplice ma c’è la fregatura: le combo sono segrete. I giocatori dovranno scoprirle andandoci vicino e, utilizzando dei gettoni acquisiti durante la partita, sveleranno una delle combo che lo possono rendere vulnerabile. Un boss vulnerabile può essere danneggiato, ma man mano che la sua vita scende potrebbe riacquisire la sua invulnerabilità. Il gioco prova a integrare un piccolo sistema di prove di abilità con le 4 statistiche possedute da ogni personaggio (forza, difesa, arcano e movimento) che possono servire in varie situazioni ed a seconda dello scenario. Anche gli attacchi e le difese sono in sostanza prove di abilità, che potremo influenzare in nostro favore scartando carte per aumentare temporaneamente il valore delle nostre statistiche. Non manca l’equipaggiamento che troveremo nel corso delle missioni, che avrà un numero di utilizzi limitato prima di andare in frantumi. Il gioco nell’anima è un american, esistono piccoli meccanismi di mitigazione della fortuna come il succitato aumento temporaneo o degli occasionali reroll, ma tireremo comunque tanti dadi e pescheremo tante carte ed i casi in cui potremo intervenire resteranno limitati. Come ci si può aspettare da un gioco di questo genere, i nemici non hanno un’intelligenza artificiale elaborata, caricano il giocatore più vicino e lo attaccano con il loro unico attacco. I boss sono più vari ed hanno varie abilità sia uniche sia casuali, ma restano comunque nemici abbastanza “stupidi”. Il gioco sembra riproporre abbastanza bene le meccaniche da beat’em up, ma restano alcune perplessità. I beat’em up sono per natura giochi molto ripetitivi che funzionano in virtù del fatto che si finiscono al massimo in qualche ora. Un gioco da tavolo, che per sua natura è più lungo e meno immediato e in cui ogni partita durerà ore di mazzate continue rischia di annoiare. Qui entrano in gioco gli scenari, che danno ad ogni partita qualche caratteristica unica e faranno progredire la trama, ma rimane un mistero se tra uno scenario e l’altro il gioco avrà abbastanza varietà da non annoiare. Questo nuovo esperimento potrebbe valere il prezzo del biglietto magari anche solo per curiosità, peccato che questo biglietto sia molto caro: il solo gioco base una volta spedito ed ivato verrà a costare circa 190 euro. Certo, la scatola base è ricca di miniature e ci saranno gli stretch goal per ammortizzare la spesa, peccato che al momento la campagna stia andando bene ma non sia esattamente decollata, limitando il numero di stretch goal sbloccati e rendendo il tutto meno conveniente. Altro piccolo dubbio è su chi è dietro a questo gioco, Mythic Games, che di certo non scappa con la cassa, ma ultimamente non ha proprio un’ottima nomea nella gestione dei progetti: ritardi di anni, molti progetti arretrati e con non pochi problemi per alcuni (coff coff Joan of Arc). Sicuramente non è l’unica ed è in buona compagnia, ma quel luglio 2023 come data di consegna stimata consideratelo come un pesce d’aprile, perché anche senza essere Nostradamus è difficile pensare che questo gioco esca prima del 2024.
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Pigro

The Great Wall

Genere: Cooperativo, Competitivo, Piazzamento Lavoratori, Gestione Mano
Scadenza / Consegna stimata: 5 Maggio/ Aprile 2023
Costo pledge base / EU Friendly: 116€ (Spese di spedizione 22€) / Sì, iva inclusa-> Link a Gamefound
Autore / Editore: Awaken Realms
Numero Giocatori: 1-5
Dipendenza dalla lingua: Media (gioco in italiano)
Il gioco in pillole: Sembra che la Grande Muraglia stia riuscendo nell’impresa di fermare, se non le orde di barbari, almeno le recensioni negative. Perché questa volta, contrariamente al solito, parliamo di un gioco già uscito, raccogliendo una buona dose di opinioni positive, ed è ora in atto una campagna su Gamefound per la ristampa. Dato che durante lo sviluppo il gioco è cambiato molto, ci è parso doveroso fare il punto della situazione su come sarà il gioco che riceverete. The Great Wall è un gioco principalmente competitivo da 1 a 5 giocatori, anche se dispone di modalità cooperativa e solitaria. Si tratta di un gioco atipico, una sorta di misto tra un piazzamento lavoratori ed una gestione mano, e in generale è abbastanza complesso. In questo gioco ogni giocatore impersona un clan che dovrà difendersi dall’invasione dei Mongoli costruendo nel corso della partita la famosa grande muraglia. Si dovranno quindi usare dei soldati per combattere e frenare l’avanzata delle orde nei campi di battaglia, ma anche utilizzare i propri lavoratori nella parte cittadina per ottenere le risorse che ci serviranno per pagare le nostre difese, come soldati e la costruzione della famigerata muraglia. I vari clan di base sono assolutamente simmetrici, ma già ad inizio partita vengono differenziati: ogni clan ottiene un generale e due consiglieri, ognuno con le sue abilità che andranno a differenziarlo da tutti gli altri clan. Dovremo far buon uso del nostro generale, perché resterà quello per tutta la partita, mentre di consiglieri ne potremo assumere di nuovi (se ce li possiamo permettere, naturalmente). Ma perché è un piazzamento lavoratori atipico? Perché i lavoratori non li muoveremo mai direttamente, ma dovremo usare le carte azione che abbiamo in mano. Ogni giocatore ha in mano le stesse 6 carte, ognuna con un suo effetto: potranno far muovere i lavoratori, avanzare i soldati o altri effetti più specifici. Queste carte vanno giocate con un certo raziocinio, non solo in molti casi daranno dei benefici anche ai nostri avversari, ma potrebbero avere effetti più o meno forti in base a che carte hanno giocato i clan rivali. Quindi il gioco offre una gestione del conflitto a tutto tondo: dovremo procurarci le risorse nella parte più “amministrativa” e distruggere le orde nella parte di combattimento. Ignorare una delle due parti potrebbe non essere una buona idea: senza risorse non si può fare nulla e se non si contengono le orde c’è il serio rischio che sfondino le nostre difese e diano svariati malus a tutti i giocatori. Il gioco, anche in modalità competitiva, richiede quindi un certo impegno nel fare il bene di tutti. Spesso quando si forza una semi-cooperazione c’è il rischio che il giocatore sfavorito decida di remare contro a danno di tutti. Questo approccio in The Great Wall non funziona, non c’è la “sconfitta di tutti” e soprattutto il gioco premia chi prova a fermare l’orda, anche se alla fine non ci riesce, e quindi chi gioca bene avrà comunque dei malus se l’orda sfonda le linee di difesa ma saranno ridotti. Ci sarebbe molto altro da dire: carte che ci permettono di attivare effetti unici durante il combattimento, carte che cambiano leggermente le condizioni per fare punti di partita in partita, una grande varietà di generali e consiglieri che renderanno le partite sempre leggermente diverse…
Un gioco perfetto quindi? No, il gioco è molto bello ma ha un paio di difetti nel "contorno". Dà diverse possibilità, ma è complicato e in alcune parti molto macchinoso. Oltretutto, il manuale è scritto veramente male, e abbinato alla difficoltà di base crea un mix non proprio piacevole. Anche gli schermi di aiuto al giocatore sembra siano stati scritti completamente a caso, senza includere nessuna informazione realmente utile. Il gioco usa un mix troppo spinto di simbologia in modo inutile visto che ogni singolo componente, oltre ai simboli, riporta del testo; sarebbe stato meglio eliminare qualche simbolo e includere delle descrizioni più dettagliate. Tuttavia, questa nuova ristampa ha come novità un manuale riscritto ed alcune carte rimaneggiate per essere più chiare, è quindi possibile che alcuni di questi difetti siano stati limati (ma parliamo sempre di Awaken Realms, che non ha quasi mai proposto un manuale decente in vita sua, quindi manteniamo le aspettative realistiche). A livello contenutistico e in rapporto al prezzo direi che siamo su ottimi livelli, il gioco include tutti gli stretch goal della prima campagna e questi includono una modalità a scenari, il quinto giocatore (il gioco di base sarebbe da 1 a 4), una nuova unità molto utile per ogni fazione, una sorta di boss fight con Gengis Khan e qualche altra piccolezza. Gli stretch goal aggiungono veramente molto carne al fuoco e già solo con quelli si ha un gioco molto completo e vario, senza dover spendere in espansioni a pagamento (che comunque volendo ci sono).
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Pigro

Last Light

Genere: 4X, Maggioranze, gestione mano, solitario, poteri variabili, scelta simultanea delle azioni
Scadenza / Consegna stimata:  7 maggio / aprile 2023
Costo pledge base / EU Friendly: 79$ (spedizione 27$) / sì, IVA esclusa link a Gamefound
Autore / Editore: Roy Cannaday / Grey Fox Games
Numero di giocatori:  2 - 4
Dipendenza dalla lingua: moderata
Il gioco in pillole: un 4x con pianeti 3D (che sembran lecca lecca) in cui i giocatori assumono il controllo di fazioni aliene asimmetriche che dovranno raccogliere luce subito prima della morte dell'universo. Ogni turno, selezionando una carta azione i giocatori svolgeranno le proprie azioni contemporaneamente, esplorando pianeti, estraendo risorse, acquisendo nuove tecnologie e comandando flotte, il tutto al centro di un tabellone rotante: il primo giocatore a raccogliere 20 luce verrà proclamato vincitore. Il gioco promette di stare entro l'ora e non sarebbe male per un 4x, sì ma a che costo? Già, il costo... direi che è importante.
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Through Ice and Snow

Genere: movimento su griglia, collezione set, solitario, piazzamento lavoratori, mappa modulare
Scadenza / Consegna stimata:  27 maggio / maggio 2023
Costo pledge base / EU Friendly: 50€ (spedizione 8€) / sì, IVA inclusa link a KS
Autore / Editore: Fernando Eduardo Sánchez / 2Tomatoes Games
Numero di giocatori:  1–4
Dipendenza dalla lingua: nessuna, solo regolamento
Il gioco in pillole: l'Impero britannico ha bisogno di trovare nuove rotte commerciali navali verso l'Asia, e quindi noi affronteremo una spedizone nell'Artico per trovare un passaggio a nord-ovest attraverso il ghiaccio e la neve. Gareggeremo per diventare l'esploratore più prestigioso, documentando specie, mappando terre e scoprendo il suddetto passaggio. Man mano che la spedizione procede, nuovi pezzi di mappa e percorsi verranno rivelati e aggiunti alla mappa modulare. Ogni giocatore avrà a disposizione una nave e un equipaggio che include tre ufficiali con abilità uniche per la ricerca, la costruzione delle strutture o per organizzare le cose da poter fare, come carburante o morale dell'equipaggio per evitare ammutinamenti. Volendo si potranno reclutare Inuit per poter migliorare le slitte e guidare gruppi di caccia. Ogni viaggio comporta sfide ed eventi unici da affrontare che ci faranno ricevere punti oltre a metterci a dura prova.
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Castles by the Sea

Genere: mappa modulare, setup variabile, piazzamento cubetti per fare il castello
Scadenza / Consegna stimata:  6 maggio / febbraio 2023
Costo pledge base / EU Friendly: 45$ (spedizione 14$) / sì, IVA inclusa link a KS
Autore / Editore: Jon Benjamin, Michael Xuereb / Brotherwise Games
Numero di giocatori:  2 - 4
Dipendenza dalla lingua: moderata
Il gioco in pillole: I giocatori saranno persone del piccolo popolo intente a costruire e popolare un regno di sabbia. Ad ogni turno si dovranno porre blocchi e meeple sulla mappa per guadagnare punti vittoria e ostacolare gli avversari. Questo puzzle viene paragonato a Santorini per la costruzione ottimale 3D su una griglia comune. Un meccanismo di "pericoli" sarà l'unico elemento casuale del gioco, elemento che però dipenderà strettamente dalle scelte dei giocatori. Il gioco finisce dopo una serie di turni, quando resteranno in piedi solo alcuni castelli dopo che l'ultima ondata di "pericoli" avrà travolto tutto; il regno con più monete di sabbia vincerà.
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Delia

Explorers of the Woodlands

Genere: Cooperativo, Campagna, piazzamento tessere poteri variabili, dungeon crawler
Scadenza / Consegna stimata:  10 maggio / maggio 2023
Costo pledge base / EU Friendly: 29€ (spedizione 11,5€) / sì, IVA inclusa link a KS
Autore / Editore: Geoffrey Wood / From the Woods studio, Little Rocket Games
Numero di giocatori:  1-4
Dipendenza dalla lingua: moderata, ma verrà prodotto in italiano
Il gioco in pillole: gioco che mescola insieme l'esplorazione da DC e il piazzamento tessere con due diversi tipi di gioco. Nella modalità classica andremo a esplorare una foresta aggiungendo tessere di volta in volta (oltre 20 tessere) e alla fine di ogni foresta apparirà un boss da conbattere per vincere la partita. Il tutto avviene tirando dei dadi che, a seconda dei risultati,  faranno ottenere le mosse possibili ai giocatori, azioni speciali e abilità uniche; le carte bottino acquisite uccidendo mostri o trovate nella foresta e durante gli eventi aiuteranno gli eroi. Oltre alla modalità di gioco classica, verrà aggiunta al gioco una campagna di 5-6 missioni per aumentare la rigiocabilità.
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Escape from Stalingrad Z

Genere: Cooperativo, narrativo, missioni, campagna, cooperativo, solitario
Scadenza / Consegna stimata:  2 maggio / maggio 2023
Costo pledge base / EU Friendly: 36CAD$ (spedizione 12€) / sì, IVA esclusa link a KS
Autore / Editore: Marco Pecota / RAYBOX Games
Numero di giocatori:  1-4
Dipendenza dalla lingua: moderata, ma verrà fornito il pdf in italiano
Il gioco in pillole: zombi durante la Seconda Guerra Mondiale. Noi comanderemo dei soldati veterani sopravvissuti  per combattere le orde di zombi in una landa desolata devastata dalla guerra mentre trovano un modo per fuggire dalla città decimata. Si lavora insieme per trovare il percorso migliore: ogni scenario offre opzioni su quale strada seguire e le scelte fatte determinano cosa accadrà in futuro. Il gioco si svolge su una serie di scenari collegati che formano una campagna: ogni scenario precedente nella campagna influenzerà l'inizio del successivo, creando una storia continua nel libro ad anelli che funge anche da mappa... come va un casino quest'anno. Nulla di esageratamente nuovo per chi vuole sparammazzare un po' di zombi, ma sono da apprezzare le tre versioni messe a disposizione per i baker: base base per una sorta di "fai da te", una con pedine di cartone, dadi e tutto l'occorrente per giocare, e quella con miniature per chi non ha nulla in casa.
Per saperne di più: clicca qui

Martial Art: Battlefields 

Genere: gestione mano, scelta simultanea
Scadenza / Consegna stimata:  12 maggio / ottobre 2022
Costo pledge base / EU Friendly: 9$ (spedizione 11,5€) / sì, IVA esclusa link a KS
Autore / Editore: Adrian Marrs, Jonathan Ruland / Spider-Goat Games
Numero di giocatori:  2-4
Dipendenza dalla lingua: moderata
Il gioco in pillole: dopo la prima uscita nel 2016, la battaglia nel Giappone feudale continua in questa espansione che introduce due nuove meccaniche: terreno e meteo. Le carte Terreno possono essere giocate prima della battaglia per aumentare la propria carta battaglia e influenzare il risultato. Le carte meteo vengono mescolate nel mazzo delle terre all'inizio del gioco: quando viene pescata una carta meteo, il suo effetto continua fino a quando non viene pescata una nuova carta meteo per sostituirla. Il tempo influenzerà le battaglie in modi imprevedibili, costringendo ad adattare la propria strategia a ciò che il campo di battaglia offre. È ovviamente possibile recuperare anche il gioco base.
Per saperne di più: clicca qui o stampatelo per provarlo prima

Don't Let It Die

Genere: cooperativo, Collezione Set, solitario, Poteri variabili
Scadenza / Consegna stimata: 4 maggio / febbraio 2023
Costo pledge base / EU Friendly: 54 AU$ (spedizione 21AU$) / sì, IVA inclusa link a KS
Autore / Editore: Dustin Hendrickson / Thunk Board Games
Numero di giocatori:  1-4
Dipendenza dalla lingua: alta
Il gioco in pillole: dopo l'uscita della prima versione più compatta nel 2020, ritorna Il gruppo di Neanderthal che dovrà come sempre sopportare Madre Natura e collaborare per mantenere acceso il fuoco abbastanza a lungo da poterne apprendere i poteri misteriosi e le capacità distruttive, tutto nel giro di 14 round - prima che una massiccia inondazione allaghi la valle e annulli l'unica possibilità dell'umanità di diventare il predatore all'apice e sfuggire all'estinzione. Tutti a turno andranno alla ricerca di risorse, combatteranno animali pericolosi, faranno nuove scoperte e lavoreranno insieme per mantenere vivo il fuoco.
Per saperne di più: clicca qui o provalo su Tabletopia oppure su TTS

 

Fischio finale!

Come sempre pledgiate a modino, e ringraziate questi qui sotto se vi fanno spendere:

Gotcha + Pic85, Guglie, Delia & Pigro

Qualche termine non è chiaro? Consulta la Goblinpedia 2.0

Poi se volete vedere anche questi:

 

In italiano con Giochistarter

 

Nota: fonte delle informazioni sono principalmente BGG & KS, siamo disponibili alla rimozione nel caso fosse richiesto dai rispettivi autori. Le date di inizio/fine dei progetti e/o i valori di pledge minimo / spese di spedizione e tasse doganali possono essere oggetto di variazione senza preavviso da parte dei promotori dei progetti, la redazione declina qualsiasi responsabilità per incauto pledge in merito.

Commenti

Bene così, l'univo che mi intriga è quello che ho gia - great wall.

Modena nun te temo

Mi sa che il sistema Crowdfunding tra Vat ed SS vada un po' ripensato....come dimostra il recente Zombicide le spese aggiuntive suddette ormai si equiparano al gioco...praticamente se pledgi a 100 poi ti ritrovi a pagare 200!  Per me il Ks così non ha più senso...e se non esce in retail pazienza con tanti giochi me ne farò una ragione...

Dentro con The Great Wall.

Ho amato molto il libro The Terror di Dan Simmons quindi il tema di Through Ice and Snow interessa molto.

Explorers of the Woodlands lo stavo adocchiando da un po' (attenzione che la scadenza è il 10 maggio!) e aspettavo questo vostro articolo per conferma 😃. Colorato, di buona fattura (soprattutto i meeples!), anche in italiano, non troppo impegnativo e con costo contenuto*. Peccato solo manchi un'espansione per portarlo a 5-6 giocatori. 

 

*Più che altro in questo periodo con l'euro debole i pagamenti in dollari, al netto dell'IVA, non convengono

Ottimo un sacco di spunti interessanti specialmente quelli sulla convenienza a partecipare adesso alla campagna di Sleeping Gods Distante Sky 

Grazie

 

 

 

A me intriga Castle by the Sea!

TheTaliesin scrive:

A me intriga Castle by the Sea!

pure a me. Potrebbe essere insulso o potrebbe essere interessante.

sicuramente ha uno degli artwork più incantevoli visti da tempo.

Anastyr
Solo Anastyr stavolta…
 
… anche perché The Great Wall è già nelle mani di un compagno d’arme vicino di maniero e sui nostri tavoli da tempo. 

Anche se:

(Anastyr) ma quel luglio 2023 come data di consegna stimata consideratelo come un pesce d’aprile, perché anche senza essere Nostradamus è difficile pensare che questo gioco esca prima del 2024.

Dice bene messer Pigro, sia su questo punto, sia portando attenzione su altre perplessità che condivido, avendo raccolto diverse nozioni riguardanti codesto barbarico artefatto. Tra costo spropositato e tempi d’attesa reali, a Castel Farrow ben sappiamo che stiamo per infilarci in un’imboscata… eppure hanno scelto l’esca giusta: il prode Sir Alric e i fratelli di spada molte e molte clessidre dedicarono alla saga dell’Ascia d’Oro. Per questo carichiamo verso il nemico, ma insieme e dividendo una volta ancora ogni sforzo. 

Post Farrow Scriptum: complimenti per codesti approfondimenti accompagnati da analisi ragionate e significative. Utili per tutti ad esempio quelle relative a Sleeping Gods: Distant Skies in ambito di concreti vantaggi e opportunità. 

Mi sembra scandaloso che vengano anche solo presi in considerazione i giochi di Mythic Game anziché mettere in guardia le persone sugli stessi 

L'ultimo gioco che ho preso è Total War Rome, 260€ .... Ora attendo Mosaic, dopodiché, se li compra qualche amico del nostro club bene, altrimenti me ne faccio una ragione, ma ormai i prezzi sono proibitivi

Che ha fatto mythic games? Io ho visto il supporto post campagna di reich busters, fossero tutti così!

Ma niente su Wayfarers of the South Tigris? Io nel dubbio comunque l'ho pledgeato

Che ha fatto mythic games? Io ho visto il supporto post campagna di reich busters, fossero tutti così!

 

Principalmente ritardi appocalitici in tutti i loro giochi, ma con joan of arc è successo un casino allucinante. Tieni presente che il KS di joan of arc era la 1.5, cioè una riedizione riveduta e corretta...che è uscita con gli stessi della versione vecchia, alcuni segnalati dalle community da anni. Poi problemi di componenti con alcune miniature piegate e componenti mancanti da richiedere. Il materiale digitale (nonostante la campagna abbia fatto un ritardo di anni) deve essere ancora consegnato, per una parte importante di questo materiale (un'intera modalità di gioco praticamente) hanno giustificato che chi ci lavorava prima è morto ed hanno perso tutti i file. Che ok non metto la vita di una persona davanti ad un gioco da tavola, ma come lavoravano questi? cioè tenevano tutti i file sul pc di un'unica persona? Poi è subentrato un altro a riprendere il lavoro e per giustificare l'ultra ritardo han detto che questo s'è rotto un braccio. Poi ad una certa dopo il KS hanno litigato col designer del gioco che è andato via portandosi i diritti con se, quindi per il supporto post vendita o ora o mai più, perché ufficialmente non sono autorizzati a vendere il gioco e quindi non terranno rimanenze per le sostituzioni. Insomma un casino allucinante in tutto e per tutto.

dejawho scrive:

 

Azy01 scrive:

 

Che ha fatto mythic games? Io ho visto il supporto post campagna di reich busters, fossero tutti così!

 

 

 

Principalmente ritardi appocalitici in tutti i loro giochi, ma con joan of arc è successo un casino allucinante. Tieni presente che il KS di joan of arc era la 1.5, cioè una riedizione riveduta e corretta...che è uscita con gli stessi della versione vecchia, alcuni segnalati dalle community da anni. Poi problemi di componenti con alcune miniature piegate e componenti mancanti da richiedere. Il materiale digitale (nonostante la campagna abbia fatto un ritardo di anni) deve essere ancora consegnato, per una parte importante di questo materiale (un'intera modalità di gioco praticamente) hanno giustificato che chi ci lavorava prima è morto ed hanno perso tutti i file. Che ok non metto la vita di una persona davanti ad un gioco da tavola, ma come lavoravano questi? cioè tenevano tutti i file sul pc di un'unica persona? Poi è subentrato un altro a riprendere il lavoro e per giustificare l'ultra ritardo han detto che questo s'è rotto un braccio. Poi ad una certa dopo il KS hanno litigato col designer del gioco che è andato via portandosi i diritti con se, quindi per il supporto post vendita o ora o mai più, perché ufficialmente non sono autorizzati a vendere il gioco e quindi non terranno rimanenze per le sostituzioni. Insomma un casino allucinante in tutto e per tutto.

che dire.. bravissimi! XD

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