Tatsumaki
Non ho capito la storia dei lacci da annodare/snodare... cioè... perché? Per far vincere i genitori contro i bambini in un gioco che strizza l'occhio ai bambini?!?
Finalmente è arrivato il momento di tornare nel paese dei balocchi!
Stavolta siamo riusciti a guadagnare un giorno in più di fiera e, nonostante la faticaccia di partire da Cagliari per Roma Ciampino mercoledì sera e ripartire per Weeze giovedì mattina, riusciamo a raggiungere la fiera già dal primo giorno, cosa che non capitava ormai da alcuni anni.
Le prime ore le dedichiamo, come da tradizione, a gironzolare qua e là per la fiera. Per chi ha avuto modo di seguire le nostre vicissitudini sulle stories nel canale Instagram della Tana, siamo andati alla ricerca delle offerte più succulente trovando alcune occasioni imperdibili e lasciandone indietro altre senza rimpianti.
Per i più curiosi segnaliamo alcune delle offerte più interessanti: Automania a 10 euro, Junk art a 15 euro, Guilds of London a 8 euro, Yamatai a 20 euro, Lorenzo il Magnifico a 15 euro, Hey that’s my fish a 5 euro, La isla a 12 euro, Princes of Renaissance a 10 euro.
Dopo aver fatto un po’ di shopping ci dedichiamo alla prova sui tavoli. Purtroppo la ressa è già tanta dal giovedì, quindi riusciamo a provare solo pochi titoli.
Old masters (Colors of Paris)
Il primo gioco che riusciamo a provare è Old master. Si tratta di un mini piazzamento lavoratori molto semplice in cui, attraverso l’acquisizione di colori primari e la combinazione in colori secondari si possono poi andare a comporre delle opere (ovvero, si acquisiscono e si scambiano cubetti da mettere poi nelle carte come indicato da uno schema).
Il gioco non ci ha convinto granché e il dimostratore svogliato che ha preteso che noi giocassimo senza spiegarci mezza regola non ha certo contribuito. Del titolo potete leggere anche la nostra anteprima.
Voto Pupina: 4,5
Voto Need2Revolt: 5,5
Humboldt’s great voyage
Troviamo per caso libero il tavolo dell’opera degli italianissimi Remo Canzadori e Nestore Mangone per cui ci sediamo senza troppi indugi raggiunti per caso da KenParker e Claudia che passavano di là e, guidati dal simpatico dimostratore Daniele, facciamo una prova sul campo.
Come già accennato nell’anteprima di Mica, si tratta di un collezione set che sfrutta la meccanica del Mancala in maniera un po’ originale, sfruttando dei percorsi predefiniti. Il giocatore di turno ha diritto a prendere delle merci qualora il colore del segnalino conoscenza lasciato corrisponda con quello della casella, e gli altri giocatori potranno anch’essi sfruttare parzialmente l’azione del giocatore di turno raccogliendo un segnalino conoscenza dalle location visitate in quel turno.
Le merci vengono poi caricate nelle navi, permettendo di guadagnare punti durante il gioco e di accumulare set di tessere che daranno punti alla fine della partita.
Ultimamente vanno molto di moda i giochi medi, quindi non eccessivamente impegnativi ma che non siano semplicemente riempitivi e questo titolo si inquadra perfettamente in questo genere di gioco, impegnando per circa un’ora/ora e mezza i giocatori in un gioco piacevole anche dal punto di vista grafico oltre che di gioco.
Voto Pupina: 7
Voto Need2Revolt: 6,5
Florenza Dice Game
Quest’anno i roll-and-write vanno alla grande e Post Scriptum ci presenta la versione di Florenza, gran gioco del 2010 dalla durata e dal regolamento piuttosto impegnativo.
Il gioco si propone di restituire lo stesso flavour del predecessore con un regolamento più snello e una durata contenuta. Lo scopo sembra esser stato raggiunto anche se i paragoni con Florenza non possono mancare (e sicuramente non era nell’intenzione degli autori metterli a confronto in questo senso): può essere un buon compromesso? Pensiamo di sì: la prova ci sembra positiva, quindi vorremmo provare una partita completa quanto prima.
Voto Pupina: 7
Voto Need2Revolt: 6
Wormlord
Attirati dal lacci di scarpe presenti sul tabellone decidiamo di dedicare qualche minuto alla prova di questo giochino.
I lacci di scarpe rappresentano in realtà dei vermi che devono conquistare delle torri. Vince chi per primo riesce ad aggiudicarsi tre torri sistemando i lacci nel percorso che porta dalla propria tana alle torri stesse prima di tutti gli altri.
La particolarità del gioco è che i lacci, o meglio, i vermi, vanno annodati prima di essere posizionati e se una casella è già occupata occorre sfrattare il verme che la occupava prima snodando il verme avversario e restituendolo al proprietario, liberando così la posizione per potercisi piazzare. In aggiunta è possibile utilizzare un cubetto per occupare in maniera stabile una casella lungo il percorso così da non poter essere sfrattati dalla stessa.
Il gioco è simpatico e divertente, adatto principalmente a un pubblico giovane, ma anche gli adulti possono divertirsi, magari stringendo dei nodi particolarmente stretti per mettere in difficoltà gli avversari.
Voto Pupina: 7
Voto Need2Revolt: 9
Faultier - Fast sloths
Poiché amiamo particolarmente i bradipi e solitamente apprezziamo i giochi di Friedemann Friese, non potevamo non provare questo carinissimo gioco a tema bradipi.
Si tratta fondamentalmente di un pick up and deliver in cui il nostro bradipo va in giro alla ricerca di foglie con cui cibarsi. Essendo il bradipo particolarmente pigro, sfrutta i movimenti degli altri animali per muoversi nella mappa (sloth autostop!). Gli animali si muovono solo in alcuni territori a loro più adatti, per cui bisogna fare attenzione a chi si chiede un passaggio!.Un animale si muove di un certo numero di caselle a seconda delle carte del giocatore, che permettono agli animali di percorrere tragitti più o meno lunghi a seconda della forza delle carte e dal progredire del gioco.
Da notare che gli animali sono in car sharing, quindi non sono a uso esclusivo del giocatore, e ad un certo punto il bradipo potrebbe dover richiamare anche da molto lontano un animale per farsi venire a prendere.
L’idea è molto carina e, anche in questo caso vorremmo provare qualche turno in più per vedere come si evolve il gioco, per ora ci ha lasciato una certa curiosità nello scoprire come si potrebbe evolvere il car sharing nella foresta tropicale!
Voto Pupina: 7
Voto Need2Revolt: 7
