RosenMcStern
Saggio
1 anno con i Goblins!
Necroposting
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
Riprendiamo da qui, dato che nell'altro thread parlare di questo specifico argomento manderebbe off topic. Non metto il thread in slow down ma siamo tutti pregati di non far polemiche fini a se stesse.
Nel parlare di cosa viene percepito come realistico / irrealistico nella fiction di Dungeon World, sia bosao che altri hanno commentato che in un fantasy non si può comunque parlare di realismo, nel momento in cui cominciano ad apparire nani ed elfi. Su questo generico punto non sono d'accordo e, anche se non sono utili per parlare di DW, vorrei portare degli esempi sul concetto generale.
Partiamo da un primo esempio di natura fantascientifica di cui abbiamo parlato qui nelle settimane passate: i robottoni. I robottoni non esistono, sono fantascienza. Tuttavia, si distinguono in modo alquanto netto due tipi di cartoni robotici: real e super robot. Nel secondo genere (quello di mazinga per capirsi) succedono cose assolutamente impossibili, con scorte inesauribili di missili che non si sa dove siano conservate, oggetti che cambiando forma non conservano la massa, teletrasporti, viaggi nel tempo e chi più ne ha più ne metta. Al contrario, nel primo genere (quello di Gundam) quasi tutti i meccanismi sono in teoria realizzabili, e le tecnologie davvero "inventate" sono pochissime. Addirittura, la descrizione della gravità artificiale nell'originale Gundam è di una precisione maniacale: astronavi e isole spaziali vengono presentate a "gravità zero" dove nella realtà dovrebbero essere prive di gravità, e a gravità normale dove la forza centrifuga in effetti dovrebbe produrre la gravità artificiale. Insomma, quello che si vede sembra davvero "vero" anche se sappiamo che si tratta di una storia di fantasia.
In una storia di fantascienza, quindi, ha senso parlare di livelli di realismo. E scendere al disotto di un certo realismo provoca fastidio e caduta dell'incredulità. Avete presente la battuta del "Gipsy Danger è analogico" di Pacific Rim? Ecco quella è una battuta che per alcuni scende sotto il livello di realismo accettabile. Io personalmente la trovo adeguata al tipo di robottoni che presenta il film (che sono Super Robot), ma se me la proponessero in un ipotetico film di Gundam anche io tirerei i pomodori contro lo schermo.
Nel Fantasy succede la stessa cosa? Almeno sullo schermo, si. Ci sono infatti rappresentazioni del fantasy in cui anche gli oggetti e le persone normali si comportano in modo del tutto assurdo (pensate a un film Wuxia) e la magia è tutta uno spettacolo pirotecnico di palle di fuoco, fulminie e demoni che appaiono dal nulla. Ci sono invece rappresentazionio del Fantasy in cui l'elemento fantastico è l'esistenza delle creature fatate, ma una volta che le creature appaiono si comportano come lo farebbe una creatura reale con quelle caratteristiche fisiche. Pensate al signore degli anelli cinematografico: le creature che vedete "sembrano vere" anche se sono creature di fantasia, e una volta che accetti la loro esistenza non c'è nulla che "paia finto" o fuori posto, tranne la singola scena di Legolas e dell'Elefante che infatti è stata parecchio criticata come inadatta. Ancha la magia, quando appare, è più evocativa che spettacolare.
A mio parere, è tranquillamente possibile fare una distinzione tra Fantasy/Fantascienza che si appoggia sul fatto che tu crederai a quello che vedi o leggi, qualunque cosa appaia, perché ci vuoi credere (Star Wars, Final Fantasy, Mazinga, Elric...) e Fantasy/Sci-Fi che fa il possibile per farti sembrare vero il maggior numero possibile di dettagli, in modo che anche i dettagli di fantasia ti sembrino veri e plausibili (UFO, il Signore degli Anelli, Gundam, Conan). In questo secondo caso, è la storia che "si fa plausibile", e non tu che ci vuoi credere.
Ecco, questo secondo tipo di Fantasy/Sci-Fi è quello per cui il "realismo" è importante. Anche in un mondo di fantasia. Ed è per questo che non è peregrino parlare di realismo nei giochi fantasy, se si vuole che siano adatti a rappresentare questo secondo tipo di fantasy.
Fermo restando che dato che esistono anche i Fantasy e Sci-fi "implausibili", e hanno un bel numero di fan, è comunque necessario che ci siano giochi che del realismo se ne strafregano.
Nel parlare di cosa viene percepito come realistico / irrealistico nella fiction di Dungeon World, sia bosao che altri hanno commentato che in un fantasy non si può comunque parlare di realismo, nel momento in cui cominciano ad apparire nani ed elfi. Su questo generico punto non sono d'accordo e, anche se non sono utili per parlare di DW, vorrei portare degli esempi sul concetto generale.
Partiamo da un primo esempio di natura fantascientifica di cui abbiamo parlato qui nelle settimane passate: i robottoni. I robottoni non esistono, sono fantascienza. Tuttavia, si distinguono in modo alquanto netto due tipi di cartoni robotici: real e super robot. Nel secondo genere (quello di mazinga per capirsi) succedono cose assolutamente impossibili, con scorte inesauribili di missili che non si sa dove siano conservate, oggetti che cambiando forma non conservano la massa, teletrasporti, viaggi nel tempo e chi più ne ha più ne metta. Al contrario, nel primo genere (quello di Gundam) quasi tutti i meccanismi sono in teoria realizzabili, e le tecnologie davvero "inventate" sono pochissime. Addirittura, la descrizione della gravità artificiale nell'originale Gundam è di una precisione maniacale: astronavi e isole spaziali vengono presentate a "gravità zero" dove nella realtà dovrebbero essere prive di gravità, e a gravità normale dove la forza centrifuga in effetti dovrebbe produrre la gravità artificiale. Insomma, quello che si vede sembra davvero "vero" anche se sappiamo che si tratta di una storia di fantasia.
In una storia di fantascienza, quindi, ha senso parlare di livelli di realismo. E scendere al disotto di un certo realismo provoca fastidio e caduta dell'incredulità. Avete presente la battuta del "Gipsy Danger è analogico" di Pacific Rim? Ecco quella è una battuta che per alcuni scende sotto il livello di realismo accettabile. Io personalmente la trovo adeguata al tipo di robottoni che presenta il film (che sono Super Robot), ma se me la proponessero in un ipotetico film di Gundam anche io tirerei i pomodori contro lo schermo.
Nel Fantasy succede la stessa cosa? Almeno sullo schermo, si. Ci sono infatti rappresentazioni del fantasy in cui anche gli oggetti e le persone normali si comportano in modo del tutto assurdo (pensate a un film Wuxia) e la magia è tutta uno spettacolo pirotecnico di palle di fuoco, fulminie e demoni che appaiono dal nulla. Ci sono invece rappresentazionio del Fantasy in cui l'elemento fantastico è l'esistenza delle creature fatate, ma una volta che le creature appaiono si comportano come lo farebbe una creatura reale con quelle caratteristiche fisiche. Pensate al signore degli anelli cinematografico: le creature che vedete "sembrano vere" anche se sono creature di fantasia, e una volta che accetti la loro esistenza non c'è nulla che "paia finto" o fuori posto, tranne la singola scena di Legolas e dell'Elefante che infatti è stata parecchio criticata come inadatta. Ancha la magia, quando appare, è più evocativa che spettacolare.
A mio parere, è tranquillamente possibile fare una distinzione tra Fantasy/Fantascienza che si appoggia sul fatto che tu crederai a quello che vedi o leggi, qualunque cosa appaia, perché ci vuoi credere (Star Wars, Final Fantasy, Mazinga, Elric...) e Fantasy/Sci-Fi che fa il possibile per farti sembrare vero il maggior numero possibile di dettagli, in modo che anche i dettagli di fantasia ti sembrino veri e plausibili (UFO, il Signore degli Anelli, Gundam, Conan). In questo secondo caso, è la storia che "si fa plausibile", e non tu che ci vuoi credere.
Ecco, questo secondo tipo di Fantasy/Sci-Fi è quello per cui il "realismo" è importante. Anche in un mondo di fantasia. Ed è per questo che non è peregrino parlare di realismo nei giochi fantasy, se si vuole che siano adatti a rappresentare questo secondo tipo di fantasy.
Fermo restando che dato che esistono anche i Fantasy e Sci-fi "implausibili", e hanno un bel numero di fan, è comunque necessario che ci siano giochi che del realismo se ne strafregano.