Re: Panamax
Oggi sono un po' debilitato, sarà stata la dura partita a Panamax, ma eccomi comunque a condividere le mie sensazioni al tavolo. La spiegazione del gioco è stata più lunga e faticosa del previsto. Anche se il gioco risulta poi fluido e anche semplice se vogliamo ma ci sono mille dettagli e regolette da illustrare, inoltre ci sono i tanti simboli da capire.
Partiamo con la partita. Intanto (ma lo sapete già tutti) i dadi, tanti dadi, non si tirano quasi mai se non quelli bianchi qualche volta. Servono per indicare la portata del carico, mentre quelli bianchi determinano le azioni disponibili, ma con pochi soldi è poaaibile sempre modificare il numero del dado. Alea poco presente, forse un po' nella pesca delle carte.
Ok, non sto a spiegarvi il regolamento ma ogni giocatore deve occuparsi della propria compagnia ma anche del capitale persopersonale che permetterà alla fine di vincere.
Questo doppio aspetto è molto ben curato. A inizio partita ho pensato di disinteressarmi della compagnia e diventare azionista di minoranza delle altre compagnie e basta. La cosa però mi è parsa non produttiva perché far rendere la propria compagnia offre tanti vantaggi.
Questo aspetto mi è piaciuto molto e l'ho trovato interessante.
Le dinamiche sono se vogliamo ripetitive ma non stancano perché c'è una costante valutazione di come riuscire a trarre beneficio anche dai turni dell'avversario.
I pro quindi diciamo che sono stati molti. Anche l'ambientazione viene a tratti percepita e ci sono delle navi non delle compagnie (militari, da crociera..) che aggiungono pepe e variabili al gioco.
Se dovessi trovare dei difetti forse un po' di down time ma nemmeno tanto.
Anche di dubbi me ne sono rimasti pochi, anche se durante la partita ho intontito cherecche con mille domande.
Finito di gicare eravamo tentati di bissare la partita ma abbiamo optato x The Golden Ages.
La nostra partita è andata così: io non ho preso azioni della mia compagnia mentre gli altri subito si. Questo mi ha permesso di cedere i dividendi sia al primo che al secondo turno. Un ottimo secondo turno ha reso la mia compagnia quella più ricca. Da quel momento Gabriele che aveva una compagnia che non stava andando bene ha fatto una scalata sulla mia raggiungendo la maggioranza. Troppe azioni in giro non mi hanno permesso di dividere i dividendi al termine del terzo turno ma mi hanno permesso comunque di fare più punti di tutti anche grazie alle 2 carte obiettivo. Avevo quelle dei passeggeri da crociera. Gabriele è stato abile e anche grazie al valore delle mie azioni è arrivato secondo, mentre Pete e Cherecche molto legati principalmente alle loro compagnie sono arrivati più lontani.
Il gioco è piaciuto a tutti. Io gli do un 7/8. Per me meno bello di The Lord of Ice Garden, che rimane al momento il mio preferito post Essen