Raid ed eventi pare che nel discorso siano miracolosamente scomparsi.
Inoltre credo che il peso specifico dell'Interazione debba rientrare nel computo del livello di Interazione di un gioco: se la Guerra è determinante, fosse anche l'unico elemento interattivo, non si può secondo me parlare di bassa interazione.
Ho citato solo la guerra tanto per fare un esempio… non era mia intenzione cimentarmi in un’analisi dettagliata delle possibilità offerte da TTA.
Io non credo invece che il peso specifico dell’interazione debba rientrare nel computo del livello di interazione.
Diciamo che su quattro ore di partita tre e mezzo le passo a ottimizzare nella mia area di gioco e mezz’ora a confrontarmi con gli altri giocatori, per me il livello rimane basso.
Mi raccomando è un esempio, non prendere i tempi alla lettera e se vuoi puoi considerarli anche applicati ad un altro gioco che non sia TTA.
Diciamo poi che in quell’unico o in quei pochi momenti di interazione con la mia azione metto fuori dalla partita un altro giocatore.
Addirittura potrei essere io stesso ormai fuori partita e trascinare qualcuno con me.
Magari ci saranno problemi di kingmaking, ma non un alto livello di interazione.
Si ha la sensazione è un conto. La meccaniche però non hanno nulla a che fare con le sensazioni. Si può interagire? SI/NO. A che livello?
Poi che il downtime sia un problema di TTA l'ho detto e lo ripeto.
Non sono un fanboy, sono un pignolo.
Fortuna che non sei un fanboy e sei solo un pignolo…
Pensa se eri pure fanboy, toccava prendere l’avvocato!
Se soppesi ogni parola in questo modo e ci ricami sopra non se ne esce più.
Se il gioco mi restituisce una sensazione di giocare in solitario, significa che non ho avvertito un gran livello di interazione.
Perché non posso parlare di sensazioni ed emozioni che mi suscita un gioco, nell’analizzarlo?
Devo per forza parlare solo di meccaniche? Vuoi risposte secche?
In TTA si può interagire?
Sì
In modo determinante sugli esiti della partita?
Sì
Il livello di interazione è alto?
No
Ma siccome stiamo parlando di Nations, preferirei che le stesse domande riguardassero quest’ultimo.
In Nations si può interagire?
Sì
In modo determinante sugli esiti della partita?
Sì
Il livello di interazione è alto?
Non elevatissimo, ma migliore rispetto a TTA.
"Puzzle solving" lo vedo più affine ad Andor che a TTA o a MK.
Poi se vogliamo tirare il discorso di puzzle solving, anche tagliare un rifornimento su mappa è un puzzle soving perché devi contare gli esagoni. Cioè dipende tutto cosa si intende.
Per me MK è un gioco quasi totalmente incentrato sul puzle solving, come del resto Dungeon Lords e molti altri titoli di Vlaada.
Titoli che sia chiaro adoro, ma al contempo tutti titoli che soffrono inevitabilmente di problemi di downtime, MK su tutti.
Giocare in 6 ad Eclipse dura tanto come TI3, o poco ci manca.
In più devo dire che, con le espansioni, il piazzamento di Eclipse è altrettanto lungo, se non peggiore (la grafica genera confusione).
Ho all'attivo una decina di partite ad Eclipse, complete, e qualcuna in più a TI3. So di cosa parlo, insomma.
Non è più semplice come meccaniche, non è più corto. E' un altro gioco, con pregi e difetti. Nessuno dei due implementa il 4X in egual misura.
Il problema è, come sempre, sottovalutare l'aspetto TEMA.
Si confonde il TEMA che è regolato/implementato con appesantimento (TI3), e quindi si ritiene Eclipse più semplice.
Per la cronaca, tra i due preferisco Eclipse.
Beh, qualsiasi gioco in 6 diventa lungo, però non mi puoi dire che a parità di giocatori (in quattro ad esempio) Eclipse duri come TI3, così come non mi puoi dire che la complessità del regolamento è la stessa…
Quello che mi preme capire non è la semplicità, che mi sembra un aggettivo a cui ognuno da una sua personale interpretazione, ma se Nations è altrettanto profondo, interattivo e (anche) aggressivo.
Se è vero che semplicità (che non è un aggettivo, ma un sostantivo femminile, l’aggettivo è “semplice” visto che pesi le parole) a cui ognuno può dare una sua personale interpretazione, allora lo stesso discorso è applicabile a profondità, interattività e aggressività.
Se io ti dico che il gioco per me è più semplice di TTA e tu ribatti che ognuno attribuisce un significato diverso al termine, misurandolo su una propria scala personale, cosa ti posso dire?
Penso di averli trattati ampiamente nelle mia recensione questi punti: l’importanza del militare, i punti di confronto, l’interazione fra i giocatori… l’hai letta veramente la recensione vero (integralmente intendo)?
Se parliamo di meccaniche è un conto, se parliamo di livello di semplificazione è un altro.
Ok, posto che il messaggio non passi, è la parola semplificazione che forse ha fuorviato le argomentazioni dell'articolo.
Ancora una volta tiri in ballo le meccaniche e questa benedetta semplificazione che oltretutto definisci “fuorviante”.
Per quanto riguarda le meccaniche nella recensione ho praticamente riportato quasi tutto il regolamento, più di così non so cosa si possa fare.
Non capisco cosa intendi per fuorviante.
Per me Nations è più semplice di TTA?
Sì
Cosa c’è di fuorviante?
E’ meno profondo?
Può darsi, ma facendo un bilancio dei pro e dei contro fra i due preferisco Nations, punto.
Guarda non vorrei essere io alla fine a passare per fanboy, ho provato un gioco, mi è piaciuto, ho cercato di raccontarlo condividendo il mio punto di vista e sperando che potesse tornare utile a qualcuno, fine.
Capisco che altri possano preferire TTA, Nations non sarà il miglior gioco di civilizzazione in commercio, tutto quello che vuoi.
L’ho provato, mi è piaciuto, ve l’ho raccontato, però di stare qui adesso a giustificare o soppesare ogni parola, sinceramente non ne ho voglia.