Il gioco più ostico a cui avete giocato?

[Galandil]

La serie Europa.

 

[ninja]

Mage Knight... un bellissimo videogame... peccato che sia un gioco da tavolo. Milioni di regole "solo per quella condizione li" e "questo accade solo se vai li, ma dal 4° turno in poi cambia tutto e accade quest'altro". Regole per cosa accade nel monastero, un fila che mai... ma ovviamente è scritto solo nel regolamento, nessun riepilogo ne simboli ne nienete... insomma. Giocato una volta e ritenuto urrendo e difficile... gli stoici lo hanno provato + volte, ma alla fine, troppo complesso per quello che restituisce.

 

[gixx]

Republic of Rome

Regolamento peso, in effetti. Grandissimo gioco però.

Qualche mese fa avrei detto questo, ma pian piano ci ho preso la mano.
Usando il riassunto che ho fatto e che tengo aggiornato su BGG, la spiegazione di solito mi richiede circa 45 minuti.

Al momento quello più ostico che mi è capitato di spiegare è Sword of Rome, quello più ostico che ho giocato invece è stato Here I Stand.

 

[sava73]

45 minuti di spiegazione è una lezione all'Università! 8-O

 

[nausicaakro]

io credo che il più ostico in assoluto fra i miei titoli sia Labyrinth - the war on terror.
Se non giochi tutte le sere le regole semplicemente svaniscono dalla tua memoria...
nausi

 

[UltordaFlorentia]

45 minuti di spiegazione è una lezione all'Università! 8-O

Già ma una partita intera è quasi una giornata di lavoro! :grin:

 

[eomer]

Non che abbia giocato a migliaia di titoli ( sopratutto mai a wargames "seri") ma Agricola non riesco proprio a digerirlo.

 

[Zot]

Io ho provato qualche turno di Imperium Romanum II in due serate.
La prima serata mi hanno spiegato le regole.
La seconda serata abbiamo fatto setup e un paio di turni, poi abbiamo mollato il colpo.

Per dire: la mappa esagonata sarà lunga 2 metri e rappresenta tutto l'impero romano. Visto che ci sono scenari ambientati in tutta la storia dell'Impero Romano, ci sono dei trattini attorno a ogni città per indicare se in un certo periodo la città esiste o no, se è fortificata etc.
Contemporaneamente devi tenere sott'occhio altre due riproduzioni in piccolo della mappa, che indicano quali zone sono coltivate o meno, se hanno le strade o no.

Mi ricordo che avevo una sfigatissima popolazione barbara con 5-6 segnalini in tutto. Come prima mossa mi sono avvicinato a un avamposto romano e, avendo dimenticato il problema del foraggiamento invernale, ho subito i danni per fame :-(

Ho l'abitudine di giocare vecchi giochi anni '80 e alcuni erano un delirio di regole... :rolleyeZ:

 

[JJVerme]

Il più "tosto" fra quelli che abbiamo provato è stato VINHOS!

Un coacervo di minigiochi, ognuno con regole diverse e per nulla immediate... ho giocato praticamente a caso, senza sapere quello che stavo facendo, chiedendo ogni volta spiegazioni per la mossa che mi accingevo a fare... e tra l'altro sono astemio!!! E a fine partita, calcoliamo i punti e scopro che... HO VINTO!!! 8-O 8-O 8-O
Un mistero che (per fortuna) rimarrà per sempre tale, visto che il proprietario l'ha smerciato alla prima Math Trade utile...

JJ

 

[alfio71]

(Sword+Republic of)*Rome
8)

 

[nakedape]

Io dico Maria...

Giocato la prima volta in versione regole complete. Non troppo tosto. Allucinante ho trovato Napoleon's triumph.

Anche Revolution The Dutch revolt è stato un calvario. Impressionante il file di excel su bgg dall' inquietante titolo "interpretazioni su cui accordarsi prima di cominciare a giocare".

 

[rporrini]

Ho giocato a molti Wargames e Simulazioni, quali ASL, Advanced Civilization, The War of the Ring (Versione SPI), Merchant of Venus, Republic of Rome.
Ho giocato a molti giochi Tedeschi... e la mia bestia nera è stata (ora direi che me la batto abbastanza bene)... Puerto Rico.

Non capendo dove andare a sbattere la testa prendevo ruoli a casaccio finendo le partite in posizioni ignominiose.

 

[LordDrachen]

Io ho provato qualche turno di Imperium Romanum II in due serate.
La prima serata mi hanno spiegato le regole.
La seconda serata abbiamo fatto setup e un paio di turni, poi abbiamo mollato il colpo.

Stima e rispetto. Un giorno ci arriverò anche io.

 

[LordDrachen]

Twilight Imperium + esp. sicuramente, erano un miliardo di regole...

Quando si parla di "complicazioni inutili" nelle meccaniche non c'è bisogno di spulciare nei meandri dei wargames anni 70-80, basta vedere qualche titolo FFG... ^^

Al momento quello più ostico che mi è capitato di spiegare è Sword of Rome, quello più ostico che ho giocato invece è stato Here I Stand.

Non ho trovato SoR così difficile, sebbene nonostante tutto abbia abbastanza eccezioni che sembrano secondarie e invece diventano cruciali.
HIS invece è decisamente complicato, ma per me resta un capolavoro che vale lo sbattimento.
In definitiva però son giochi che valgono tutto il tempo speso.

 

[Gerald]

Sicuramente la guerra dell'anello , non appena pensi avet capito c'e l' eccezione poi capisci ma ti scordi il resto, un titolo che richiede dedizione assoluta per la complessita', comunque molto bello.

 

[acid_tdk]

Per me il gioco più ostico è The republic of rome( che come meccaniche in realtà non è cosi complesso), passare dal regolamento al gioco ti uccide :lol:

 

[gixx]

Non ho trovato SoR così difficile, sebbene nonostante tutto abbia abbastanza eccezioni che sembrano secondarie e invece diventano cruciali.

Eh il problema sono proprio le eccezioni... E pure i singoli mazzi di carte.
Se non spieghi bene le eccezioni e non fai una panoramica per lo meno sui singoli mazzi, allora la partita rischia di venire falsata in modo più che determinante. E' per quello che lo ritengo difficile da spiegare bene.

HIS invece è decisamente complicato, ma per me resta un capolavoro che vale lo sbattimento.
In definitiva però son giochi che valgono tutto il tempo speso.

D'accordissimo, entrambi valgono il tempo impiegato (anche se tra i due prediligo SoR: HIS non lo amo altrettanto perché sembrano due giochi paralleli sulla stessa mappa... Cattolico e Protestante fanno una partita, gli altri ne fanno un'altra.

 

[LordDrachen]

Eh il problema sono proprio le eccezioni... E pure i singoli mazzi di carte.
Se non spieghi bene le eccezioni e non fai una panoramica per lo meno sui singoli mazzi, allora la partita rischia di venire falsata in modo più che determinante. E' per quello che lo ritengo difficile da spiegare bene.

Sono d'accordo, ma un neofita non potrà conoscere le carte dei mazzi e le finezze su come giocarle.... non puoi spiegare la strategia di un gioco, il newbie per forza "falserà" la partita ad esperti, ma è normale che sia così.
Il fine è portarlo ad essere al livello degli altri, ma non lo riesci a fare solo con la spiegazione.

D'accordissimo, entrambi valgono il tempo impiegato (anche se tra i due prediligo SoR: HIS non lo amo altrettanto perché sembrano due giochi paralleli sulla stessa mappa... Cattolico e Protestante fanno una partita, gli altri ne fanno un'altra.

Insomma, all'inglese interessa abbastanza cosa fanno quei due, ed anche all'Asburgo, soprattutto quando si forma la Lega di Smalcalda. ^^
Per me è un gioco molto storico, nel senso che non puoi fare quello che vuoi, ma che ti offre cmq una ampia scelte di opzioni e alleanze a seconda della partita. La variabilità è anche molto data dal mazzo.

 

[Harkon]

Quoto Here I Stand.

 

[Icarus]

Quando mi fu spiegato Innovation la persona a cui toccò l'arduo compito sembrava colta da dislessia. Poi ho letto il regolamento. Sembrava fattibile.

Ho provato a spiegarlo a qualcun'altro. Ho creduto di essere stato colto da dislessia a mia volta.

Credo che non sia semplice spiegare in maniera lineare le regole di questo gioco. E nemmeno giocarci finchè non si conoscono un po' le carte.

Race for the Galaxy non era da meno all'inizio.