Sabato pomeriggio in associazione con quel giovane sanguinario fatto con metà del mio corredo cromosomico.
Ci siamo sempre dilettati a darcele nelle gengive con la versione a due giocatori, ma con stupore dei ragazzi che hanno condiviso con noi la partita, non avevo mai giocato alla versione originale di [glow=blue]
7 Wonders[/glow]...
Dopo aver spiegato le sole differenze rispetto a
Duel, iniziamo subito a giocare: la piramide di carte sul tavolo è sostituita dal draft a mazzetti che sicuramente da un sapore diverso al gioco, ma che probabilmente preferisco meno, la possibilità di vedere sempre le carte a disposizione nell'era mi piace di più...
Un fattore più divertente però è la guerra, in Duel la vedo spesso come un fastidio, qui invece si combatte contro tutti contemporaneamente ed essere forti militarmente da un vantaggio in PV più che fornire una minaccia tremenda come la vittoria improvvisa per dominio militare.
Non mi è invece piaciuto il dover scegliere una meraviglia ad inizio partita, adoro in Duel draftare le meraviglie all'inizio e giocarsi al momento giusto quelle più adatte, vedi ad esempio quelle che ti fanno ripetere il turno...
Bello invece il concetto di commercio con "i vicini", questo ti spinge a guardare sulle plance degli altri non solo in termini distruttivi ma anche di opportunità; la parte brutta però è che questa meccanica si sperimenta al meglio solo dai quattro giocatori in su, per casa quindi, dove giochiamo massimo in tre, non andrebbe bene.
Per concludere, "dall'alto" della mia unica partita a 7 wonders, credo di preferire la versione Duel, ma rimane comunque un gioco divertente e veloce (35 Min una partita in 4...)
Per quanto riguarda i risultati, mio figlio ha accusato un po' il colpo finendo ultimo, quando a Duel me le suona spesso e volentieri ed io ho vinto con un discreto distacco su tutti gli altri...
Cambiamo gioco, volevo far provare un qualcosa di diverso a mio figlio, vedo con la coda dell'occhio
Pozioni esplosive, apriamo la scatola, ma il dispenser delle biglie era tutto smontato... lo sconforto si impadronisce di noi, ma sullo scaffale c'era [glow=blue]
Gismoz[/glow]che ci sorrideva: palline uno palline l'altro, non ci abbiamo pensato mezzo secondo...
L'avevo già provato virtualmente in Tabletop Simulator, ma le palline virtuali non sono divertenti come quelle vere...
Tendenzialmente è un solitario di gruppo, si potrebbe giocare a fregare i gizmo che servono agli avversari o pescare le palline che guardano bramosi gli altri, la verità è che stai tutto il tempo a pensare come realizzare la combo definitiva che ti fa vincere il gioco in un unica mossa.
Siamo tutti abbastanza neofiti del gioco ed avanziamo un po' a tentoni, il rumore della saracinesca che si abbassava ci ha fatto capire che non avremmo potuto finire la partita (ma ero in vantaggio, cacchio...)
Per quanto riguarda i miei gusti Phil Walker-Harding non ne sbaglia una: Barenpark, Imhotep, Cacao, tutta roba che mi piace e questo Gizmos non fa eccezione, peccato per la bassa interazione, ma creare combo è davvero soddisfacente specialmente quando vedi aggrottare le sopracciglie degli altri signori al tavolo mentre l'esegui...
Si passa a domenica dove riesco ad incastrare il fratellino Scamorza in una prova virtuale con [glow=blue]
Grand Austria hotel[/glow].
Cuffie, microfono, Discord, Tabletop simulator e si parte, il bravo consanguineo si era già leggiucchiato le regole quindi, dopo un breve ripasso, ci buttiamo alla grande nel gioco.
Primi round, oddio... qua mi sa che per la prima volta gettiamo la spugna...
Consultazioni di manuale continue per i millemila disegni sugli ospiti e sulle carte staff, prepara le stanze, scegli tra le 5 azioni disponibili, aggiungi soldi per migliorarle, controlla le condizioni per i bonus politici ed il tracciato dell'imperatore, scegli personale staff adeguato... aiutooooooo!
E però pian pianino i turni sono diventati più veloci, le strategie seppure raffazzonate cominciavano a prendere un senso, le prime maledizioni per non aver preparato le stanze in tempo, "però, sto signore qui del mio staff mi fa guadagnare un sacco di PV se faccio sta cosa", "oddio questo ospite non riesco a servirlo, mi rimarrà sul groppone!"
Dopo un ora e mezza di gioco, siamo stati un altra mezz'ora ad esaminare che altro avremmo potuto fare e cosa non abbiamo considerato durante la partita, vedi ad esempio la possibilità di passare per rerollare i dadi, sapevamo che avremmo potuto farlo, ma trovavamo sempre un altra cosetta da fare al posto...
Assolutamente un gioco da non valutare alla leggera, lascia una maledetta voglia di rigiocarci (ma non immediatamente), per provare cosa può accadere con il senno di poi, sono stato a pensare strategie per tutto il giorno dopo, ed ancora ora se mi incanto è perchè sono li in Austria a gestire qualcosina...
Grand Austria Hotel è bello, adoro quando i giochi ti permettono, anche poco prima di iniziare, di decidere a gusto quale strategia tentare, quella sensazione di te che scruti la plancia ti passi una mano sul mento e pensi "beh, a sto giro proviamo sta cosa..."
Stessa cosa mi succede in
Kepler3042.
Mi rendo però conto che se non si conosce il gioco questa magnificenza di possibilità può essere l'inferno.
Per finire domenica pomeriggio mio figlio decide di tirare fuori dall'armadio [glow=blue]
Majesty: La Tua Corona – Il Tuo Regno[/glow], giochino simpatico e veloce che però se perdi cinque partite di fila ti fa girare le eliche non poco...
Le ho provate tutte, dando fastidio con i soldati, raccogliendo punti vittoria con streghe e guardie, le maggioranze e le varietà sui luoghi, oh, non c'è stata ragione, ha vinto sempre lui, sempre!
Majesty è uno schifo di... No, scherzo, Majesty è simpatico, velocissimo, interattivo al punto giusto, mi piacerebbe giocarlo in più persone, qui a casa finiamo sempre per scornarci io e mio figlio...