Imperium: Classics - modalità Campagna
Round II - Romani Vs Macedoni
La più ucronica delle sfide vede fronteggiarsi due tra i più grandi imperi del Mediterraneo., alla cui testa figurano due tra i più fulgidi strateghi della Storia.
Quali finezze tattiche, quali manovre da manuale di strategia militare saranno protagoniste di questo epico scontro?
La faccio breve: è stato un bagno di sangue.
Altro che finezze tattiche, altro che manovre militari da antologia: il bot macedone è un macellaio che fa terra bruciata ogni qualvolta agisce.
Prediligendo l'acquisizione di territori, ogni volta che ne gioca uno esilia una carta dal mercato. Dato che una delle condizioni di fine partita è che il mazzo delle carte comuni del mercato si esaurisca, ecco che si intuisce facilmente che tipo di piega prenderà il gioco.
E infatti.
La partita termina al fulmicotone; faccio appena in tempo a passare alla fase Impero e acquistare la carta City of Rome (che non riesco nemmeno a giocare), mentre i Macedoni mi rubano risorse e si espandono in ogni dove, esaurendo in breve tempo tutti gli spazi disponibili.
Termino con un risultato a mio favore di 48 a 42, punteggi ben al di sotto della media delle precedenti partite.
Pensiero a latere: mi piace che il gioco offra così tanta variabilità nello svolgimento a seconda di quale civiltà si impersoni e quale ci si trovi davanti. Quest'ultima partita ha visto un accesso al mercato molto frequente ma quasi esclusivamente al fine di scartare carte per sottrarle all'avversario. Lo stile di gioco del bot Macedone poi è estremamente differente rispetto a quando li ho condotti nella prima campagna.
Bene, è il momento di guardare all'Ellade.