Il problema principale nel far giocare mio figlio con titoli nuovi è la spiegazione.
Il Jabo si scoccia terribilmente, inizia a giocherellare con i meeple, si distrae e quando va bene ti interrompe continuamente ipotizzando le regole interpretando i simboli presenti sulle plance.
Con [glow=blue]
Isle of Skye[/glow] il lavoro era già a metà, poichè conosce fin troppo bene Carcassonne, di conseguenza alla fine della spiegazione mi sono beccato un "tutto qua?" ed abbiamo iniziato senza i soliti dissapori dovuti al ennesimo "mi fai parlare?" o "vuoi stare attento?" che sia...
Avevo già giocato ad Isle of Skye, ma sempre in due, ho scoperto che in tre è molto più divertente, ci sono più tessere da comprare e l'equilibrio tra conservare i soldi per gli acquisti ed usarli per "proteggere" le proprie tessere diventa più difficile da stabilire.
Ho condotto la partita sempre in testa ed è stato difficile sopportare le opulenze economiche che il famoso sistema di catch up qui presente mette a disposizione di chi sta dietro, altra cosa notata in tre è che l'ultimo becca veramente un sacco di soldi e di conseguenza romperà forte le scatole durante la fase di acquisto.
Mio figlio ci è andato a nozze, perchè se può creare un motore che gli faccia guadagnare soldi e può metterti il bastone tra le ruote con la sua "ricchezza", l'hai fatto contento; a fine gioco mi ha pure regalato un "bellissimo" senza che neanche gli avessi chiesto se gli fosse piaciuto il gioco.
Per la cronaca ho vinto di soli 5 punti da mio figlio, mentre la Buba è rimasta discretamente indietro.
Gioco veramente molto bello.
A concludere il fine settimana domenica sera un [glow=blue]
Jaipur[/glow] veloce veloce con mio figlio: Nella prima manche mi batte per tre punti, nella seconda gigioneggia rompendomi di proposito le scatole con multipli acquisti da una o due merci, giusto per fregarsi le fiches più remunerative, capita l'antifona gli rispondo accumulando merci comuni e puntando sui bonus di vendita da cinque.
Vinco la seconda manche restituendogli un punteggio di tre punti più alto del suo.
Terza manche agguerrita, finiamo tre tipi di merci e contiamo i punti, za! vinco di un punto! Il Jabo mastica amaro, ma ad un certo punto si accorge che non abbiamo contato il bonus cammelli, li contiamo ed ovviamente spetta a lui, cinque punti secchi e "za un corno" vince lui per quattro punti più grasse risate per il colpo di coda...
Geniale Jaipur, due regole in croce e tanto divertimento.
), gioco fortemente dipendente da valori esterni --> regali degli altri giocatorim ma proprio per questo diventa ancora più carino--> l'imprevisto non ha prezzo. Entrambe le partite sono state tirate, fattore importante tutti al tavolo si sono divertiti. 
