Generale Ieri ho giocato a...

[Xeno1989]

Ieri sera ho giocato a rurik l’alba di kiev.
Così a caldo... carino ma non mi ha fatto impazzire.
Partita a 4, il poco spazio nel tabellone fa intendere a un’interazione super diretta con miniature pronte a combattere.. ma non è cosi.
È un german puro abbiamo passato 3 dei 4 turni di gioco a studiarci e reclutare solo per ottenere la maggioranza nei territori senza mai combattere.
Bella la meccanica di programmazione ad asta che a mio avviso, è l’unico punto di pathos nel gioco.
A prescindere dal fatto che mi hanno massacrato tutta la partita, il gioco mi è sembrato un po spoglio come a giustificare la presenza d cosi tante miniature in un german...
7/10 solo per la bella interazione sulla programmazione del turno

 

[SirFantato]

il fatto è che Seasons da anni non si trova più in italiano... maledetti!!! :muro:

Ma sai che fino all'altro giorno c'era su Amazon?

 

[Indianino]

il fatto è che Seasons da anni non si trova più in italiano... maledetti!!! :muro:

Ma sai che fino all'altro giorno c'era su Amazon?

certo! in francese lo trovi anche ora

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[Plamash]

Ieri alla sera giochi della mia zona giochi ho optato per giochi leggeri. Una bella partita ad Abyss, due partite a Onitama e due partite a Paper Tales. Ad inizio serata stavo per imbarcarmi in una partita a Tzolk'in, gioco a cui ho giocato solo una volta ma che vorrei riprovare.

 

[SirFantato]

certo! in francese lo trovi anche ora

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In realtà lo scorso weekend ce n'erano due copie in italiano, sparite in un batter d'occhio ovviamente

 

[LorenZo-M]

certo! in francese lo trovi anche ora

In realtà lo scorso weekend ce n'erano due copie in italiano, sparite in un batter d'occhio ovviamente

beh allora hai perso una super irripetibile occasione!

 

[Elendil]

Ieri sera CO2 (prima edizione) in tre. Prima partita per me.

Sebbene il gioco abbia molte cose interessanti e sia anche tematicamente azzeccato, in tre non mi ha convinto. Il motivo è semplice: tenere a bada i PPM è fin troppo facile, e, paradossalmente, si fanno più punti non costruendo le centrali e prendendo il denaro di inizio turno come punti vittoria che costruendole. (d'altra parte, una centrale da 14 punti costa 4 cubetti e 16 denari. Se al posto di quei 16 denari prendo punti faccio 16 punti, se al posto di quei cubetti prendo 8-10 soldi con le azioni, faccio altri 4-5 punti). Morale: ha vinto con buon margine quello che ha costruito poche centrali (la metà degli altri due) e convertito i soldi in punti dal secondo turno.

La cosa ha anche una buffa e tragica metaforma del capitalismo: vince non chi si preoccupa del benessere ma chi pensa solo al proprio profitto. Tragicamente interessante.

Mi direte voi: ma allora smettete di fare centrali anche voi! Eh sì, ma in quel modo si perde tutti, oppure diventa un gioco a chi cede per primo, fa ciò che serve per la comunità, e perde. Servirebbe un gioco più teso, che costringa tutti i giocatori a fare centrali. Oppure modificare questa strana regola per cui si può prendere un punto al posto di un soldo (basterebbe uno ogni due) nella fase di acquisizione risorse.

La seconda edizione modifica queste cose?

 

[Xeno1989]

Da come l hai descritto sembrerebbe un gioco ben poco playtestato ma essendo un lacerda non mi stupisco

 

[SirFantato]

beh allora hai perso una super irripetibile occasione!

Non lo giocherei, purtroppo, e in ludoteca lo abbiamo. I collezionisti storceranno il naso ma io mi sono accorto che 1 ho finito lo spazio in casa 2 inizio ad avere una collezione rispettabile ma gioco spesso pochi dei miei titoli. In solo Terraforming e Progetto Gaia dominano seguiti da Volfyirion e Hostage Negotiator, in più quando convinco qualcuno a giocare devo ottimizzare tempi di spiega e di gioco quindi vanno Exploding Kittens, Origami, The game, The mind, fino alle alte vette di Kingdomino e Strade d'inchiostro. Acquistare un'altra scatola che lascerei lì mi farebbe male al cuore, soprattutto conoscendo la meraviglia di gioco che è! Scusate per l'OT

 

[Magio]

Pomeriggio di gioco.

[highlight=#ffff80]Hats[/highlight]
Per me: filler dell'anno. Incredibile quanto sia piacevole in una partita che dura... boh? 5 minuti? Materiali bellissimi. Ma, sotto, c'è un design cristallino.

[highlight=#ffff80]Deep Sea Adventure[/highlight]
Cattivo e super portatile. Bellino!

[highlight=#ffff80]Temporum[/highlight]
Ingiustamente - secondo me - poco considerato, lo adoro.

[highlight=#ffff80]Senshi[/highlight]
Di solito non amo gli astratti ma questo è così originale che mi ha divertito.

[highlight=#ffff80]Lagoon: Land of Druids[/highlight]
Ci ha un filo deluso. Mi aspettavo magie e poteri fantastici e invece... un brain-burner german un po' ripetitivo.

[highlight=#ffff80]Inuit: The Snow Folk[/highlight]
Piacevole gioco di tableau. Forse un filo troppo semplice per i miei gusti.

 

[LordBalod]

Dato che i miei soci continuano a fare smorfie di dolore quando provo a proporre YOMI, mi vedo costretto a giocarmelo in solo, Argagarg contro DeGrey.
Dopo un inizio equilibrato, con scambio di combo da ambo le parti, le cose si mettono bene per me: paro i suoi colpi e metto a segno qualche attacco, oltre ad attivare per due volte Bubble Shield (raddoppia il danno di fine turno che Argagarg infligge in automatico se non viene messo KO, se si subisce un attacco si perde il Bubble Shield ma senza ricevere i danni), una volta accumulato un certo vantaggio mi basta giocare in difesa per portare a casa la vittoria (anche se con lui a 21 punti vita forzo una combo da 18 punti più i 4 automatici per chiudere in bellezza).
Argagarg sarà un osso duro per chiunque, mi sa. Peccato che oltre me non lo scoprirà mai nessuno del gruppo, stanno diventando un po'sofisticati

 

[Elendil]

Da come l hai descritto sembrerebbe un gioco ben poco playtestato ma essendo un lacerda non mi stupisco

Eppure è così. A conti fatti, scambiare denaro con punti rende più punti che costruire centrali. A "costringerti" a costruire centrali dovrebbe essere il fatto che se la CO2 sale sopra un certo livello si perde tutti, ma di fatto due giocatori che giocano il gioco com'è stato pensato sono più che sufficienti a eliminare ogni rischio, e quindi il terzo può fare soldi e vincere.

Penso che il discorso cambi in 5, perché se in tre si hanno 4 azioni principali per turno a testa (totale 12 azioni) in 5 se ne hanno solo 2 (totale 10 azioni) e quindi diventa molto più difficile stare dietro alle centrali (considera che per costruire una centrale servono 3 azioni) e inoltre diventa necessario dividersi i compiti (nessuno ha abbastanza azioni per progettare e costruire una centrale da zero in un turno).

Detto questo NON capisco la regola che permette di prendere punti per soldi al ratio di 1:1. Basterebbe eliminare quella (o ribilanciare il ratio a 2:1) e il gioco non avrebbe più questo problema.

 

[Khenneth]

Ieri sera CO2 (prima edizione) in tre. Prima partita per me.

Sebbene il gioco abbia molte cose interessanti e sia anche tematicamente azzeccato, in tre non mi ha convinto. Il motivo è semplice: tenere a bada i PPM è fin troppo facile, e, paradossalmente, si fanno più punti non costruendo le centrali e prendendo il denaro di inizio turno come punti vittoria che costruendole. (d'altra parte, una centrale da 14 punti costa 4 cubetti e 16 denari. Se al posto di quei 16 denari prendo punti faccio 16 punti, se al posto di quei cubetti prendo 8-10 soldi con le azioni, faccio altri 4-5 punti). Morale: ha vinto con buon margine quello che ha costruito poche centrali (la metà degli altri due) e convertito i soldi in punti dal secondo turno.

La cosa ha anche una buffa e tragica metaforma del capitalismo: vince non chi si preoccupa del benessere ma chi pensa solo al proprio profitto. Tragicamente interessante.

Mi direte voi: ma allora smettete di fare centrali anche voi! Eh sì, ma in quel modo si perde tutti, oppure diventa un gioco a chi cede per primo, fa ciò che serve per la comunità, e perde. Servirebbe un gioco più teso, che costringa tutti i giocatori a fare centrali. Oppure modificare questa strana regola per cui si può prendere un punto al posto di un soldo (basterebbe uno ogni due) nella fase di acquisizione risorse.

La seconda edizione modifica queste cose?

C'è qualcosa che non mi convince in quanto hai detto
Vado un po' a memoria, perchè è tanto che non ci gioco, ma se costruisci delle Centrali puoi (avendo il controllo di una Regione) controllarne anche i CEP, che puoi gestire come se fossero tuoi e anche rivendere per procurarti soldi (e ti danno un bel po' di punti in più a fine partita)
Inoltre va considerato che nella fase di inizio turno quando prendi soldi o punti puoi farlo solo se sei al primo o secondo posto in una scala di competenza, altrimenti nisba, ne' soldi ne' punti
Non dico che non abbiate giocato secondo le regole, ma da quel che ricordo il gioco mi è sembrato un po' più complesso di come lo hai descritto...

 

[Khenneth]

edit: messaggio doppio

 

[themanwhosoldthewhole]

Ieri ho giocato a:
Endeavor
Partita in 4 con le imprese Gesuiti, Scorte di salnitro e Tierra firme. Bellissima partita. Tesa e più lunga del solito per i turni centrali che non hanno permesso scelte veloci nel momento in cui la mappa si stringeva e perfezionare i tracciati civiltà diventava la chiave per vincere.
Arrivo terzo con due punti sul secondo ma ben 14 sul primo.
Abbiamo sbloccato tutte le imprese. Ma a parte una fortezza in Nord America con la Tierra firme, l'unico ad averne tratto vantaggio sono stato io con le Scorte di salnitro in Africa ma...a quanto pare non è bastato. Come al solito pago una carta schiavitù per colpa di progressisti pappe molli (ironic mode on).

Chiudiamo con:
Turno di guardia.
Complice forse un azzeccato mix di eroi (io ho giocato per la prima volta il paladino....uno schiaccia sassi) e fortuna forse con l'uscita delle carte...ma finiamo in mezz'ora prendendo a calci nel sedere qualsiasi cosa ci passi davanti. Pure le 22 carte dell'orda finale vanno giù come te delle cinque.

 

[Elendil]

C'è qualcosa che non mi convince in quanto hai detto
Vado un po' a memoria, perchè è tanto che non ci gioco, ma se costruisci delle Centrali puoi (avendo il controllo di una Regione) controllarne anche i CEP, che puoi gestire come se fossero tuoi e anche rivendere per procurarti soldi (e ti danno un bel po' di punti in più a fine partita)
Inoltre va considerato che nella fase di inizio turno quando prendi soldi o punti puoi farlo solo se sei al primo o secondo posto in una scala di competenza, altrimenti nisba, ne' soldi ne' punti
Non dico che non abbiate giocato secondo le regole, ma da quel che ricordo il gioco mi è sembrato un po' più complesso di come lo hai descritto...

Riguardo la prima osservazione: vero, ma i punti dei CEP NON compensano il fatto che per fare una centrale da 14 punti ti servono 16 soldi (che potevano essere 16 punti) PIU' 4 cubetti (che servono due azioni per prenderli, e puoi fare altre cose che ti danno punti, inclusi prendere soldi che valgono punti alla fine...) PIU' un'azione. Conviene, per vincere, fare solo le centrali che ti permettono di prendere obiettivi onu. Ne basta farne 3 o 4. E per il resto prendere punti al posto di soldi. Alla fine del gioco, i due terzi dei punti del vincitore erano venuti dai soldi (o dai CEP, che è quasi la stessa cosa) e un terzo tra centrali e obiettivi.

Riguardo la seconda: uh, certo, embé? Scambi per punti i soldi che prendi, mica quelli che non prendi. E' che in tre ne prendi comunque tanti, perché in ogni tracciato prendono soldi due su tre. E i tracciati sono cinque. Al penultimo turno prendevamo tutti più di 20 denaro a turno.

 

[odlos]

Premessa, CO2 l'ho giocato e non poco - circa una quindicina di partite, quasi sempre in 3 - e tra l'altro anche con una buona percentuale di vittorie, ma non mi è mai capitato di costruire poche centrali. Di solito chi lo fa rimane staccato, forse in un paio di occasioni ho visto delle partite decenti puntando esclusivamente sulle rendite, ma a memoria non ricordo delle vittorie.
Sarebbe interessante sapere con quanti punti ha vinto il giocatore della partita descritta.

Ieri sera CO2 (prima edizione) in tre. Prima partita per me.

Sebbene il gioco abbia molte cose interessanti e sia anche tematicamente azzeccato, in tre non mi ha convinto. Il motivo è semplice: tenere a bada i PPM è fin troppo facile...

Tieni presente che ci sono 4 livelli di difficoltà e il terzo è già impegnativo, quindi il problema - posto che sia tale - si risolve alzando l'asticella.

... paradossalmente, si fanno più punti non costruendo le centrali e prendendo il denaro di inizio turno come punti vittoria che costruendole. (d'altra parte, una centrale da 14 punti costa 4 cubetti e 16 denari. Se al posto di quei 16 denari prendo punti faccio 16 punti, se al posto di quei cubetti prendo 8-10 soldi con le azioni, faccio altri 4-5 punti).

Sì, prendere punti sembra più conveniente che prendere soldi per costruire centrali, però con le centrali fai gli obiettivi ONU (che nella prima edizione sono molto importanti per il conteggio finale - se fai poche centrali, voglio proprio vedere quante di queste carte prendi - ) e avanzi più in fretta sulle scale (quindi hai anche più rendite, togliendo magari agli altri, quelli che non hai preso all'inizio li compensi in PV più avanti).
Inoltre non incorri nella penalità per i disastri ecologici (cubetti che comunque dovresti pagare se non vuoi dover pagare penalità), senza contare che gli obiettivi più facili da raggiungere implicano la costruzione delle centrali.
Infine, se non controlli le zone, come ti è già stato fatto notare, hai meno disponibilità di CEP per i progetti e ne controlli meno alla fine (far alzare il prezzo è una strategia molto forte e se tu sei l'unico a non volerlo, diventa difficile contrastare gli altri).

La seconda edizione modifica queste cose?

Nella seconda edizione non è ben calibrata la difficoltà, risulta quasi impossibile non collaborare, di fatto le scelte del giocatore si riducono quasi a zero se non si vuole vedere il mondo andare in rovina. Lacerda ha proposto delle regole per risolvere la cosa (oppure basta giocare con i livelli proposti nella prima).
Comunque in Second Chance si è incentivata la creazione delle infrastrutture e non la costruzione delle centrali, segno che quello che descrivevi tu non è un problema percepito dall'autore.

 

[odlos]

PS Ultimo appunto su CO2, ma se costruisci poco o nulla, cosa fai con le tue azioni?
Proporre progetti, considerando la conversione, ti dà pochissimo in termini di PV, preparare le infrastrutture è poco più conveniente ma devi pagare un CEP, insomma... gira e rigira sei spinto a contribuire al benessere del mondo.

 

[Thegoodson]

dopo la mia prima vera delusione da ks (Highway to hell, che ho BUTTATO VIA dopo un’unica partita) ieri sera ho provato un altro ks “azzardato”: Glory, della indie HoggPublishing, una sorta di Runebound family basato su 3 regole, un D8, tanta alea, una longevità limitata e una certa attitudine naïf... eppure in questo caso mi ha convinto, a livello di design siamo a livelli di Dungeon!, però l ho trovato gradevole. al di là difficile reperibilità, potrebbe essere una buon consiglio all’annosa domanda di chi cerca “un Talisman ma più breve”. inoltre la scatola occupa poco spazio e il costo è bassino.

 

[Delia]

Ora sono curiosa: cos'era Highway to hell? come mai era cosi' orribile?