Generale Ieri ho giocato a...

[magathellum]

Ho finito da poco di giocare due partite in solo a Yomi, giusto per provare le dinamiche.
Acquistato dopo aver letto la recensione di Agzaroth ed ascoltato i podcast relativi a Yomi stesso e ad Exceed Street Fighter dei DBC, non essendo disposto a comprare il titolo di Level 99 tutto inglese (ci vorrei giocare con mio figlio che non lo capisce ancora bene) compro Yomi senza troppo guardare la grafica, che non mi fa impazzire (con Street Fighter come termine di paragone è dura in effetti). Ma il gioco, invece, è interessantissimo ed avvincente. Forse bisogna essere sufficientemente vecchio da aver giocato in sala giochi, ma l’emozione che mi ha trasmesso è molto simile ai Coin op anni 80-90.
Con la modalità in solo che automatizza la scelta delle carte dell’avversario, in effetti la “lettura” salta un po’ e ci si deve basare sul numero e tipo di carte giocate dal Bot, e la prima partita scorre un tantino a rilento per cercare di capire il meccanismo di carta-sasso-forbice, dato che in caso di attacco o proiezione, la velocità della carta giocata decide chi vince, mentre in caso di parata/schivata si pareggia e basta; ma dalla seconda partita tutto scorre veloce e la sensazione di combattimento tattico emerge forte.
Tanto mi è bastato perché ora attenderò trepido l’8 novembre per acquistare la prima espansione coi 6 guerrieri che completa la Round 1.

Jaina bot mi ha asfaltato Grave, mi sembra verosimile la storia che è superiore agli altri. In solitario non c'è la lettura dell'avversario ma è un ottimo tutorial

Ho fatto altre 4 partite Midori vs Jaina, con Midori in bot due volte. Jaina ha SEMPRE perso, sia di molto (una partita addirittura senza fare un solo danno a Midori) che di minor misura, ma sempre in modo netto.
Ora proverò in solo a combinarli tutti, ma mi sembra che le abilità speciali non rendano bene in questa modalità perché il bot non le può contrastare non avendo la possibilità di bluffare o di capire un bluff.

 

[Obione]

Ieri sera ho provato [glow=red]Innovation[/glow], gioco di carte con regole abbastanza facili anche se all'inizio è un po' spiazzante. In pratica si giocano delle carte di cinque colori con dei 'dogmi' che possono essere devastanti! Sicuramente per molti saranno sbilanciati e troppo casuali, ma io mi sono divertito un sacco. Poi ci sono tre condizioni di fine partita e questo mi aggrada molto

Musica per le mie orecchie! È uno dei miei giochi preferiti, sicuramente nella mia top3 di sempre.
Ti assicuro che - ma servono almeno una decina di partite - le carte non sono così sbilanciate, o meglio: lo sono tutte.
Quindi è tutto situazionale e diventa fondamentale la lettura del tableu avversario (è un gioco da 1vs1, per me).

Ci sono diversi modi per mitigare quello che accade e gestire un "apparente caos", ma è bello scoprirli giocando. :approva:
Io dopo una 40ina di partite ancora trovo nuovi modi per giocare alcune carte. Stupendo!

(su BGA è implementato molto bene)

Il grosso problema di Innovation trovo sia che se un giocatore è più bravo vince, in poco tempo o dopo una lunga agonia a seconda di come escono le carte. Ma se i giocatori si equivalgono conta troppo la fortuna nelle pescate, che potrebbe far zompettare tra le epoche o rimanere al palo. Peccato, perché epurato di molti effetti casuali poteva essere un gioco molto migliore.

 

[odlos]

Il grosso problema di Innovation trovo sia che se un giocatore è più bravo vince, in poco tempo o dopo una lunga agonia a seconda di come escono le carte. Ma se i giocatori si equivalgono conta troppo la fortuna nelle pescate, che potrebbe far zompettare tra le epoche o rimanere al palo. Peccato, perché epurato di molti effetti casuali poteva essere un gioco molto migliore.

Beh, è sperabile che sia così, deve forse vincere il più scarso? :uhm: :arg:
Forse intendevi che vince il giocatore con più esperienza, ma questo vale per tantissimi giochi e onestamente mi sembra anche giusto così, per gustarsi le partite (non mi rifersco a Innovation, che non conosco nemmeno) è il caso di giocare con giocatori del proprio livello, oppure provare strategie non conosciute quando si è al tavolo con avversari alle prime armi.

 

[Tullaris]

Ieri sera abbiamo messo nuovamente sul tavolo Tzolk'in, che a me piace molto, mentre i miei compari lo ritengono troppo fumarcevelli.
Decido di puntare tutto sulla scalata ai templi, ignorando completamente gli edifici, con qualche sruzzata di teschi di cristallo, che fanno sempre il loro effetto.
Alla fine della prima era siamo abbastanza in situazione di pareggio, io forse qualche punto indietro, ma pronto a piazzare i miei teschi e a scalare i templi. A fine partita vinco con un vantaggio di oltre 10 punti proprio al conteggio finale dei templi. Chiudo con 4 lavoratori, ma forse osando un po' di più avrei potuto puntare al 5° e realizzare ancora più punti.
Comunque lo trovo sempre molto soddisfacente.

 

[Magio]

Il grosso problema di Innovation trovo sia che se un giocatore è più bravo vince, in poco tempo o dopo una lunga agonia a seconda di come escono le carte. Ma se i giocatori si equivalgono conta troppo la fortuna nelle pescate, che potrebbe far zompettare tra le epoche o rimanere al palo. Peccato, perché epurato di molti effetti casuali poteva essere un gioco molto migliore.

Sarebbe un problema che il più forte vince?
Innovation è un gioco in cui l'ESPERIENZA (parliamo di 115 carte tutte diverse) conta tantissimo.
Ed è il motivo per il quale mi piace da morire. Capisco che non sia per tutti... ma io lo trovo un pro enorme.

Sul fatto che tra giocatori con la stessa esperienza le carte in mano contino molto in un gioco di carte... mi pare... lapalissiano? :approva:
Comunque, ripeto, ci son diversi modi per contrastare il tableau avversario. Poi, certo, se si vuole un gioco in cui l'alea è zero e con pochi cambiamenti di fronte... guardare altrove. Innovation è bello, per me, anche per quello che vivi in quei 40/50 minuti.

 

[SirFantato]

In settimana una bella partita a [glow=darkblue]Progetto Gaia[/glow]. Partita a due. Vince il mio avversario, alla prima partita, 102 a 98. Senza una mia scelta scellerata nell'ultimo turno sarei arrivato a 120. Come sempre la punizione in questo capolavoro è dietro l'angolo. Ho usato per la prima volta i Cranioidi, con la plancia al contrario, con non poche difficoltà. Al mio avversario ho affidato i gialli, equivalenti dei nomadi, che penso siano la migliore razza per la prima partita :sisi: sempre bellissimo e sempre più nella mia top 3 di sempre!

 

[Tania-94]

Questa settimana ho giocato a:

Terra Mystica
In partita mezzuomini, streghe, maghi del caos e io con il retro delle sirene. Purtroppo sbaglio il primo piazzamento che rimane isolato per tutta la partita, e il secondo con solo i maghi del caos vicini che pensano subito di allontanarsi . Le streghe le avevo già viste in azione mentre le altre tre razze sono state una scoperta.

Small island
Seconda partita a questo giochino in 4. Siamo andati lunghi con le tessere fino a finirle, il gioco è carino ma niente che mi entusiasmi particolarmente.

Mystic Vale
Carta building che non avevo mai provato. La meccanica mi piace molto, anche se è proprio un multisolitario, alzi la testa giusto quando senti qualcuno proclamare la fine della partita.

Seven wonders Duel
Giocato un paio di partite, a mio parere troppo poche per questo piccolo capolavoro. Siamo partiti in maniera molto interessante, ma abbiam dovuto per forze maggiori interrompere a metà. Magari lo reintavoliamo dalle foto. Lui è partito forte con mercati e risorse, io cerco di spaventarlo con la guerra e la scienza, chissà come sarebbe finita.

Terra Mystica
Seconda partita della settimana in 3. Stavolta provo gli oscuri con la mappa sistemata. Insieme a ingegneri e mezzuomini. Io scelgo di chiudermi nell angolo anche con la seconda casetta, mentre gli altri due si espandono nel resto del territorio. Ne avevo sentito parlare spesso e sono effettivamente una razza molto forte. Ho fatto l errore di non concentrarmi su nessun culto e cercare di essere competitiva sulla network.

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[Fedellow]

Un po' di giocate, andando a ritroso da oggi fino al GiocaPerugia di un paio di settimane fa. Ho bisogno di giocare degnamente!

Sherlock: 13 ostaggi - e sono al 4° Sherlock giocato, mi mancano solo i 2 di difficoltà elevata. Mi piacciono un sacco sti giochetti, nel giro di un'ora passi una buona esperienza "investigativa" e ti alzi soddisfatto dal tavolo. Apprezzo quel senso di smarrimento iniziale ed il fatto che la faccenda si ricomponga pian piano quando, giocate tutte le carte, si inizia a discutere con gli altri giocatori riguardo tutto, soprattutto anche riguardo le carte scartate. L'ho giocato solo in 2 giocatori e penso solo in 2 lo giocherei.

Hats - Ne ho parlato un po' più ampiamente qua, è il giochetto che più vorrei giocare attualmente. In due m'ha colpito, in quattro m'ha rapito. VOGLIO GIOCARLO ANCORAAAA

Sushi Go! - buttato là in 4 con al tavolo una ragazza quasi del tutto digiuna di giochi da tavolo, ha fatto il suo dovere. Sempre caruccio - magari in occasioni del genere - ma non di più.

Maiali al galoppo - ancora non mi spiego perché dopo aver fatto una partita si senta quasi il bisogno di farne un'altra.

Century: il nuovo mondo - terzo capitolo della fortuna saga. Il primo aveva il mercato delle carte che si impallava, del secondo non m'è garbata più di tanto la necessità di spostarsi su mappa per fare le trasformazioni, questo quasi che m'è garbato. Resta un po' di interazione come nel secondo (metti più omini come nel secondo capitolo), c'è una spruzzata di set collection e un po' di roba buttata là a casaccio, tipo il set collection coi moltiplicatori che escono all'improvviso o certi luoghi della plancia che possono anche restar inutilizzati per tutta la partita. Forse non m'è garbato così tanto

Flamme Rouge - un buon gioco bistrattato per via dell'ambientazione. Ma dove eravate quando Pantani scalava le vette, doveeee? Maledetti.

Welcome to... - ogni volta che lo gioco mi piace un sacco, un roll & write rilassante ma non stupido.

Catalyst - carte e combo con una grafica PAZZÈSKA. Non l'ho mai considerato più di tanto, invece una partita ogni tot ci potrebbe anche stare.

Team Play - gioco-regalo-Egyp preso da [tag]Aluccio[/tag]. Bravo Ale, buona intuizione! Brutto da vedersi, ma simpatico da giocarsi.

The Flow of History - lo trovo sempre divertente, anche se alla fine è più o meno sempre quello (anche perché le carte escono tutte). Ogni tanto si sente addirittura l'ambientazione.

The Bottle Imp - ci vuole un attimo per entrare nella logica del gioco, peccato che prima di quell'attimo i giocatori al tavolo tendano a bocciarlo. Che odio.

Sumo Slam - continuo a ripetermi, un giochetto fantastico per rompere il ghiaccio con grandi e piccini, funziona SEMPRE e con TUTTI.

Tiny Towns - anche questo portato da Aluccio, mi son divertito a giocarlo ma ecco, il retrogusto se n'è andato via prestissimo. Bellino, buona l'idea, ma boh.

Dark Tales - rigiocato con una collega digiunissima di giochi, ha funzionato. Senza troppe pretese, almeno giocato liscio.

 

[pennuto77]

Venerdì perdiamo dicembre all'ultima carta (fosse arrivato il turno successivo avremmo vinto dannazione), Pandemic Legacy Season 2 è bello e più difficile del predecessore :clap: :clap:

 

[acidshampoo]

The Bottle Imp - ci vuole un attimo per entrare nella logica del gioco, peccato che prima di quell'attimo i giocatori al tavolo tendano a bocciarlo. Che odio.

Esatto, anche qua è lo stesso. Gioco bocciato rigorosamente da tutti dopo la prima partita, perché alla prima non capiscono nemmeno alla lontana come sia possibile giocarlo bene (è un gioco di rara perversione). Non è un caso se è un gioco di culto fra i trick taking, tattico ai massimi livelli. Per me il capolavoro nel suo genere.

 

[MMGrizzly]

Re: Ieri ho giocato a..

Come già riportato nel topic apposito altro due partite a rurik down of kiev.
Purtroppo non sono ancora riuscito a provarlo in 4 ma in due non mi delude. Un ottimo gioco nel suo genere. 10 partire in poche settimane le hanno viste pochi giochi.
Non so se il fatto che duri solo 4 turni sia un pregio o un difetto. Mia moglie sbuffa sempre dicendo “ma siamo già alla fine?!” E le sue strategie a lungo termine vanno a farsi benedire.
L’ultimo turno é cruciale. É quello in cui spesso si vince o si perde. Giocato ovviamente con la mini espansione e le risorse random. Nessuno dei due ha mai sentito il peso della fortuna. La voglia di giocarlo in 4 mi pervade
Poi abbiamo provato too many poops . Gioco dei gattari fresco di kickstarter. Collezione set e altissima interazione. Regge fino a 6 ed e veramente semplice. Ottimi materiali e ottima la possibilità di potersi disegnare i propri gatti e scriverci il nome. Farò giocare chiunque :frusta:
Poi abbiamo dato una seconda chances a Unearth. Titolo provato a Lucca 2018 in 4 che ci aveva lasciato parecchio annoiati. Dato il prezzaccio a cui l’ho trovato e il colore della scatola bellissimo ,ho deciso meritasse una seconda chance. In due il gioco é molto più veloce ma anche molto più largo. Non é difficile prendere le carte che ti servono. La lotta più aspra é sui tasselli esagonali che é data per lo più dalla fortuna. Ancora non mi convince. Lo riproverò in 4
Poi messa partita a Giants , trovato anche lui a prezzo molto basso. Ci piacciono i giochi “particolari “ e giants credo sia unico nel suo genere . Piazzamento lavoratori, aste e pick up e delivery. Tante meccaniche e tanta interazione . Una volta riempita la mappa poi é bellissimo da vedere

 

[AkioSix]

Dopo averlo cercato per tanto tempo (ad un prezzo giusto) e una spedizione dall'Inghilterra che fra un po'arrivava la Brexit...rullo di tamburi...giocato a [glow=red]Euphoria: Build a Better Dystopia[/glow]!!!

Ok, lo so che nn parliamo del capolavoro di nessun secolo, ma a me l'ambientazione mi fa piegare: reclutare lavoratori facendogli l'elettroshock per lobotomizzarli e altre chicche, riescono a farmi sembrare meno astratto questo astrattissimo gioco.

Oh, poi manco è così brutto, anzi, direi che è piaciuto a tutti e ha anche il pregio di far giocare 6 persone in tempi ristrettissimi.
Ho apprezzato molto la gestione dei propri dadi rispetto appunto alla scala della knowledge (quella da tener bassa dandoci di elettroshock :rotfl che fa fare scelte interessanti.
Poi non ci sono i punti vittoria ma le stelline colorate :sisi:

Vado a cercare l'espansione: Ignorance is Bliss. Spettacolo

 

[Rosengald]

Sono andato dal buon Gotcha che mi ha fatto provare [glow=red]nemesis[/glow] e niente da buon germanofilo la pesca casuale dei mostri, il tiro dado rumore, l'eliminazione del giocatore... no ok l'ho adorato - forse anche perchè sono l'unico sopravvissuto.
Gran gioco, anche se l'eliminazione del giocatore mi sta sulle balle da morire ma nel nostro caso non ha pesato, infatti il padrone di casa è morto per una granata (che vi dirà lanciata da me, non credetegli) a un solo round dalla fine della partita, nel giro di 5 minuti dalla sua dipartita tutto era finito. sinceramente se qualcuno fosse morto a metà partita l'esperienza di gioco per come sono fatto io ne sarebbe risultata compromessa.
Tolto questo, sicuramente rilevante aspetto, erano anni che non mi divertivo così con un americano puro 100% ma se tornando alla macchina io e Mrs. Rosengald fantasticavamo sul tipo di inquadrature da applicare in un ipotetico film basato sulla nostra partita direi che il suo sporco lavoro lo ha fatto :sisi:

 

[magathellum]

Giocato a due partite a Rising Sun, la prima in 6, la seconda in 4 giocatori.
Ometto la cronaca della prima, lunghissima partita viziata da un grave errore mio: ho donato monete in fase di guerra, cosa vietata dalle regole, e questo ha compromesso l’intera partita, dove comunque i 3 giocatori più esperti hanno giocato ad ostacolarsi a tutto vantaggio dei 3 neofiti.
La partita in 4 ha visto in gioco Tartaruga, Bonsai (io), Loto ed Edo. Partita che si è rotta con la fuga di Bonsai nella stagione estiva, dove grazie all’alleanza con Loto che poteva scegliere i Mandati a piacimento e vincendo la venerazione del Kami Ryujin (che permette di comprare una carta stagione) sono riuscito ad aggiungere 3 mostri al precedente acquistato nella prima stagione. Pensavo di aver già predisposto la vittoria nella penultima stagione ma un errore nello spostamento dei mostri nella stagione autunnale ha fatto sì che non potessi sfruttare il bonus ad esso collegato, facendomi perdere la partita, vinta da Tartaruga.

Devo dire che in tutte le partite fatte, quasi una decina, sono arrivato al massimo secondo, ma uno dei pregi maggiori che trovo in Rising Sun è la continua voglia di giocarci e provarci con clan diversi. Una partita richiede circa 3 ore, ma una tira l’altra.

Adesso dobbiamo reintavolare Okko Chronicles, con il gruppo storico al completo. Per ora fatte solo 3 missioni di prova, ma il gioco ci piace.

 

[ArthurKing]

pochi ma buoni.
Nelle ultime settimane abbiamo intavolato meno giochi del solito (Gloom manca da almeno un mese :malato: ).
In compenso la qualita dei giochi e delle partite è stata elevata.
In particolare abbiamo fatto partite a:
[glow=red]Scythe[/glow]in 5 con le nuove fazioni. Partita bella tirata (peccato che non abbiamo usato le aeronavi, ma finora nessuno tranne me le usava con conseguente vantaggio competitivo per il sottoscritto). Il miracolo di questo gioco e che piace a tutti nel mio gruppo. Aspetto ora di usare anche i moduli dell'ultima espansione.Partita ad [glow=red]architetti[/glow]con un mio amico e sua moglie che passano di rado dalle mie parti. Come me lui ama l'interazione diretta e il "massacro" trasformando la partita in un "arraffa le pedine avversarie" . Giocato in questa "variante" il gioco cambia faccia e rispetto alle partite precedenti (dove non ci si è quasi mai attaccati) è stata tutta un'altra storia. Finalmente sono riuscito a proporre [glow=red]Lorenzo il magnifico[/glow]. la partita ha evidenziato i pregi del gioco (coperta corta). Aspetto di poterlo giocare in 5 con l'espansione.
Infine alcune partite a [glow=red]panamax[/glow]ed una a [glow=red]Poseidon[/glow]. Belle belle belle. Personalmente sono giochi che adoro, cattiveria a grappoli, interazione di fatto diretta e tanti calcoli da fare.
Ora attendo solo il corriere che mi porti il gioco di carte dei cavalieri dello zodiaco (potrà essere anche una boiata pazzesca, ma poter usare Phoenix per randellare andromeda non ha prezzo).

 

[Ichi87]

Ieri sera mi sono trovato a rigiocare [glow=red]Wingspan[/glow] (speriamo per l'ultima volta) in 4 e poi ho provato[glow=red]Ave Cesare[/glow], un vecchio gioco di corse davvero divertente. Si hanno tre carte in mano, se ne gioca una e si pesca. Si fanno tre giri e bisogna per forza fermarsi a fare il saluto a Cesare dopo il primo o secondo giro. Gioco semplice ma molto cattivo perché si bloccano gli avversari e serve la carta perfetta al momento giusto. Abbiamo perfino fatto la rivincita. Ah e ho vinto tutte le tre partite della serata. yeah

 

[s83m]

Il bello di ave cesare è che i punti movimento di tutte le carte del mazzo bastano a mala pena per completare la gara, quindi giocare carte basse quando si è in una strettoia è pura gioia per te e smadonnamenti per chi ti sta dietro

 

[Jones]

poi ho provato[glow=red]Ave Cesare[/glow], un vecchio gioco di corse davvero divertente.

Io sono uno di quelli che ribadisce sempre ai giocatori "giovani" che esistono vecchi giochi davvero molto validi, alla faccia di tutta la fuffa di oggigiorno. Mi fa piacere tu ne abbia scoperto uno! :clap:

Ah e ho vinto tutte le tre partite della serata. yeah

Considerato che ad [glow=red]Ave Cesare[/glow] serve (anche) una certa dose di K nella pesca se hai vinto due partite di seguito allora:
1) hai bisogno di una panca per sederti!
2) Hai giocato con dei santi del tipo "non le farei mai un dispetto, prego passi lei"
3) i tuoi avversari erano delle pippe galattiche! :rotfl:

 

[Ichi87]

Boh gira questa leggenda che mi descrive come il più fortunato del pianeta Comunque sì io adoro provare giochi vecchi, visto che ho scoperto la ricchezza del settore da pochi anni alla fine... Chi se ne frega degli uccelletti e dei kickstarter e delle app

 

[pennuto77]

Ieri provato Black Rose Wars. Davvero molto divertente, una royal rumble tra maghi che castano magie che fanno la qualunque.....astenersi German maniaci del controllo ma il gioco diverte parecchio :clap: :clap: