Ieri ho giocato a... wargames!

[RigorMortis]

Gabbi ti è piaciuto? avevo intenzione di farmi il print&play

 

[vellu82]

Ieri sera abbiamo iniziato lo scenario 6 di Blitz! (Compass Games) "Rise and Fall of the Fascism". Finalmente una stupenda e validissima alternativa al noioso Axis & Allies!!!! ^^

Le regole del gioco sono veramente semplici, ma il gameplay è tutt'altro che banale! :sava73:

 

[Anonymous]

Ieri sera abbiamo iniziato lo scenario 6 di Blitz! (Compass Games) (..)

Sono molto, molto interessato! :grin: Dato che non ho più nè il tempo nè l'energia per World in Flames! Quindi scusa l'interrogatorio ma...:

1. qualità componenti? Mappa è delle "nostre" immagino (unmounted), però avevo letto che è gigante (dimensioni adeguate?), serve plexi? E' plastificata, rigida? Leggibile, funzionale? Counters: qualità cartoncino, leggibilità? Sono come quelli di WiF?

2. come siamo ad errata? Giocabile già out-of-the-box o hai dovuto sistemare counters/regole ecc. "come al solito"?

3. cosa ne pensi della verosimiglianza storica? coprire gli sbarchi e gli scontri aero-navali del PTO e le gigantesche battaglie tra tank nell'ETO con uno stesso regolamento "light" è sempre un azzardo (vedi A&A come dici tu).. ti pare abbiano fatto un buon lavoro? o siamo a livelli di "tira 1D6 e vedi che capita"?

4. parte politica, gestione dell'entrata in guerra delle nazioni? Italia? Sbarchi alleati? Risultati delle CRT, bilanciati, adeguati per WW2?

Se ti viene in mente altro che non ho chiesto da aggiungere a commento, fai pure! Grazie! :grin:

 

[Gabbi]

Gabbi ti è piaciuto? avevo intenzione di farmi il print&play

La mia è una copia print'n'play (l'originale è del 77 e ha una grafica molto più semplice).

Ho fatto due partite per ora, una in solo più per mettere in pratica le regole che per altro, e poi ieri una partita "vera" contro un amico. Il gioco mi è piaciuto, ma ne ho visto solo una parte, perché come ho già scritto non abbiamo usato le regole avanzate [a memoria: la carica (per le unità che la hanno), i token harvest di valore variabile, le unità volanti e basic]. A questo aggiungi che abbiamo giocato con pochi "punti": il primo scenario ti da le unità fisse, per un totale di circa 30pti, già il secondo scenario ti permette di scegliere cosa usare e ti da da "spendere" 48 punti. Da qui a salire, in scenari con sempre più unità sul campo. A tutto questo aggiungi due unità extra pubblicate originariamente su due riviste. Quindi prima di poter dare un giudizio davvero sensato di partite dovrò farne ancora un po' credo
Tieni anche presente che non ho una grandissima esperienza con i giochi "hex and counter", quindi i miei termini di paragaone sono decisamente scarsi, e un aspetto che a me può sembrare implementato bene, un giocatore più esperto o esiogente potrebbe considerarlo diversamente.
Detto questo, il gioco e le meccaniche mi sono piaciuti sicuramente, ma è il tema che mi ha catturato in questo gioco: insetti senzienti alieni che combatto per la scorta di cibo. Scorta di cibo nella quale finiscono (con le regole avanzate sui token harvest di valore variabile) anche i corpi dei caduti. L'alveare non butta via nulla Al di là dell'aspetto tematico, questo si traduce comunque in una meccanica, per cui per vincere devo focalizzarmi più sul raccogliere e portare fuori dalla mappa il cibo che eliminare le unità avversarie. Quindi non è un gioco in cui ho la relazione diretta distruzione --> vittoria, ma distruggo per mettere in difficoltà il mio avversario e permettere a me di portar via un elemento che mi darà punti vittoria.

Se il gioco ti interessa e vuoi costruirtelo, ti do un paio di consigli: leggi prima il regolamento. I PDF del pnp sono pensati per essere stampati su carta adesiva, ritagliati e poi incollati su blocchetti di legno. Se fai come me che ho usato cartoncino (da 1.5mm) e poi ritagliati, devi fare attenzione a cosa incolli perché alcuni sono fronte/retro e le facce NON sono organizzate sui fogli per essere prima incollate e poi ritagliate. Dovrai prima incollare tutti i fronti, ritagliarli e poi uno a uno incollarci i retri corrispondenti. Non è sta gran menata che sembra ora che la scrivo, ma devi farci cmq un attimo di attenzione. Altra cosa, non stare a montare tutto: per le prime partite ti servono le unità base, i token harvest, la mappa e la scheda con la tabella di risoluzione degli scontri. Il resto (tabelle, e token piccoli rossi) servono con le regole avannzate e con una delle unità delle riviste. Se vuoi puoi rimandare a montarle successivamente. Anzi, tre delle tabelle servono a tenere traccia del valore (variabile) dei token harvest. Non ho ancora usato quelle regole, ma posso già immaginare come 3 schede formato A4 possano occupare un bel po' di spazio sul tavolo. Secondo me un bel bloc notes in cui segnare i valori dei token come segni i punti quando giochi a scopa è infinitamente più pratico
In ultimo, i token harvest sono previsti per essere a doppia faccia, ma davvero non ha senso: i primi 7 (da A a G) avrebbero una faccia con solo la lettera e l'altra con lettera e valore iniziale. Gli altri due facce uguali. Io ho incollato solo il fronte e se non mi serve il valore iniziale (regole base) lo ignoro ^^ (sono i token arancioni che si vedono bene nelle prime due immagini qui sopra).

 

[vellu82]

1. qualità componenti? Mappa è delle "nostre" immagino (unmounted), però avevo letto che è gigante (dimensioni adeguate?), serve plexi? E' plastificata, rigida? Leggibile, funzionale? Counters: qualità cartoncino, leggibilità? Sono come quelli di WiF?

Componenti ottimi. Solo un errore su un counter (polacco, ridotto ha forza 2 e non 3) e di stampa ininfluenti sui fogli delle Nazioni. Non è gigante, mappa singola standard non mounted, serve plexi. Mappa leggibile e funzionale, forse i territori sono un po' piccoli, specie le isole nel Pacifico e alcuni stati in Europa, ma niente di catastrofico. I counter sono spessi come quelli di WiF, ma divisi in piccoli (solito counter da 21 mm credo) e grossi (35 mm) per le unità a 3 e 4 step.

2. come siamo ad errata? Giocabile già out-of-the-box o hai dovuto sistemare counters/regole ecc. "come al solito"?

Ne è uscita una ad Aprile che corregge gli scenarietti iniziali e specifica meglio alcune regole. Il manuale incomincia con gli scenari, 6, che gradualmente ti danno tutte le regole del gioco. Si va da Polonia e Francia (15 minuti) all'intera guerra nella sola Europa (6 orette). Dopo non hai bisogno di leggerti tutte le regole. Le hai già giocate al 98%.
Counter stondati as usual perché siamo dei "malati". ^^

3. cosa ne pensi della verosimiglianza storica? coprire gli sbarchi e gli scontri aero-navali del PTO e le gigantesche battaglie tra tank nell'ETO con uno stesso regolamento "light" è sempre un azzardo (vedi A&A come dici tu).. ti pare abbiano fatto un buon lavoro? o siamo a livelli di "tira 1D6 e vedi che capita"?

Riesce a coprire bene tutto. Aereo-navale, terra, sbarchi. Il combattimento è 1d6, ma non è banale e devi fare bene i conti sia in produzione, ricerca e come attacchi.

4. parte politica, gestione dell'entrata in guerra delle nazioni? Italia? Sbarchi alleati? Risultati delle CRT, bilanciati, adeguati per WW2?

Italia è come se fosse Germania, con unità specifiche tedesche con la dicitura "It", così come gli altri minori europei. Tutte secondo me è pensato in una maniera semplice ma non banale o alla Axis & Allies. Gli altri minori entrano in guerra come alleati in certe condizioni o se una potenza maggiore gli dichiara guerra.
Hanno preso tutta la parte dei chits per l'entrata in America e i partigiani e risolti in maniera egregia e semplice.

Se ti viene in mente altro che non ho chiesto da aggiungere a commento, fai pure! Grazie! :grin:

Sei un fan di World in Flames. Blitz fa per te. Non ho altro da aggiungere. ^^

 

[ringofire80]

Io vorrei capire come fate a farvi sti pnp, sembra che abbiate tutti un plotter in casa oltre a tagliafustelle e cartoncini a gogo

 

[Gabbi]

:grin:

Per quel che mi riguarda, riesco a far stampare molte cose a un amico sul lavoro, ma il resto del materiale lo compro in cartoleria (e faccio anche qualche stampa, quando la voglio su carta più pesante o con una qualità migliore). Il costo resta comunque contenuto. Poi si tratta solo di darsi da fare. Chitin è assemblato tutto a mano con colla e cutter, ci è voluta più di una settimana, lavorandoci alcuni giorni di più, altri di meno, a seconda di tempo disponibile e voglia (è un hobby, non i lavori forzati ). Però dopo ogni "sessione" vedevo i risultati e quindi proseguire è stato abbastanza piacevole. :sisi:
Inizialmente volevo montare anche la mappa, ma alla fine ho deciso di lasciarla di carta (per ora :look: )

 

[Anonymous]

Io vorrei capire come fate a farvi sti pnp, sembra che abbiate tutti un plotter in casa oltre a tagliafustelle e cartoncini a gogo

Se pensavi anche a Dune: COIN per quanto mi riguarda, io faccio così - molto semplicemente:

- mappa e counters sono tutti disegnati su OpenOffice Impress, un programmino gratuito e abbastanza furbo; permette anche di esportare in .pdf il che non guasta (ma occhio a colori, trasparenze e font!)

- una volta disegnato il tutto, stampo sulla mia HP Photosmart comprata in stra-offerta al supermercato; taglio con normali forbici da cucina

- la carta della mappa può essere normale (80) ma quella delle pedine è assolutamente 120 g/m2 - io stampo sia fronte che retro sullo stesso foglio così da piegare la pedina a metà e, una volta incollato (con colla Pritt stick, presa nello stesso supermercato :grin: ), avere un discreto spessore del counter

- pezzi & pezzetti vari vengono in genere dagli eurogames (cubetti, dischi, cilindri...); i dadi... ne ho in quantità industriale

Comunque, con calma e pazienza su OOI si riescono a disegnare mappe con un discreto dettaglio. Esempio, questo mio wargame in solitario su Cesare in Gallia (tutto disegnato a mano su OOI mettendo insieme 5 mappe storiche) ))

 

[Gabbi]

Comunque, con calma e pazienza su OOI si riescono a disegnare mappe con un discreto dettaglio. Esempio, questo mio wargame in solitario su Cesare in Gallia (tutto disegnato a mano su OOI mettendo insieme 5 mappe storiche) ))

Sembra davvero interessante. Lo hai mica condiviso da qualche parte? :grin:

Se posso permettermi un appunto, ma è giusto cercare il pelo nell'uovo, le linee rosse che segnano le varie zone sulla mappa sono un po' troppo evidenti rispetto alla mappa stessa che sta sotto e quasi "scompare". Il tutto ha un po' il look di un radar, più adatto a un gioco di ambientazione moderna/contemporanea, che a uno su Cesare. Ma è davvero una pignoleria, mi sembra davvero tu abbia fatto un ottimo lavoro graficamente. :approva:

 

[aringarosa]

Io vorrei capire come fate a farvi sti pnp, sembra che abbiate tutti un plotter in casa oltre a tagliafustelle e cartoncini a gogo

Se pensavi anche a Dune: COIN per quanto mi riguarda, io faccio così - molto semplicemente:

- mappa e counters sono tutti disegnati su OpenOffice Impress, un programmino gratuito e abbastanza furbo; permette anche di esportare in .pdf il che non guasta (ma occhio a colori, trasparenze e font!)

- una volta disegnato il tutto, stampo sulla mia HP Photosmart comprata in stra-offerta al supermercato; taglio con normali forbici da cucina

- la carta della mappa può essere normale (80) ma quella delle pedine è assolutamente 120 g/m2 - io stampo sia fronte che retro sullo stesso foglio così da piegare la pedina a metà e, una volta incollato (con colla Pritt stick, presa nello stesso supermercato :grin: ), avere un discreto spessore del counter

- pezzi & pezzetti vari vengono in genere dagli eurogames (cubetti, dischi, cilindri...); i dadi... ne ho in quantità industriale

Comunque, con calma e pazienza su OOI si riescono a disegnare mappe con un discreto dettaglio. Esempio, questo mio wargame in solitario su Cesare in Gallia (tutto disegnato a mano su OOI mettendo insieme 5 mappe storiche) ))

.. anche a me piacerebbe la condivisione ...

e il radar sarà certamente funzionale al gioco, tipo Cruel Necessity

.. :approva:

 

[Gabbi]

e il radar sarà certamente funzionale al gioco, tipo Cruel Necessity

Sicuro, solo dicevo che un po' più leggera poteva essere preferibile. Ma ripeto, è un aspetto davvero marginale: la plancia mi sembra ottima già così

 

[Spymode]

Sembra davvero interessante. Lo hai mica condiviso da qualche parte? :grin:

.. anche a me piacerebbe la condivisione ...

...mi accodo anch'io :sava73:

Altra domanda/richiesta per Claudio, come prosegue il COIN di Dune?
Non dirmi che le regole le scriverai solo in inglese!? :timido:

 

[max]

- la carta della mappa può essere normale (80) ma quella delle pedine è assolutamente 120 g/m2 - io stampo sia fronte che retro sullo stesso foglio così da piegare la pedina a metà e, una volta incollato (con colla Pritt stick, presa nello stesso supermercato :grin: ), avere un discreto spessore del counter

Una curisosità. Quando ripieghi e incolli è come se ottenessi un foglio da 240g/m2, che dovrebbe essere equivalente a 3 normali fogli da 80 g/m2.
In questo modo non ti vengono dei counter leggerissimi e facilmente deformabili?
Capisco che è un metodo rapido per creare dei counter, forse più adatto a prototipi. Tu li usi anche per i giochi nell'edizione definitiva?
Come mai non stampi su un cartoncino di 1 mm che si taglia facilmente? Forse perché alla fine molti giochi si usano pochissime volte?

Ciao,
Max.

 

[Anonymous]

Grazie per l'interesse, cerco di rispondere a tutti senza andare troppo OT

1. Quello di Cesare era un wargame contest su BGG, poi abbandonato causa tempo e uscita del COIN di Falling Sky (...)
Avevo una pagina su BGG, ora sono su cellulare non combino a cercare e linkare...

2. La mappa più che un radar devi pensarla come un modello di orbitali di Bohr. Linee di "energia" (= risorse, comunicazione, stabilità, reclutamento...) decrescenti man mano che ci si allontana dal "nucleo" di terre romane (Provincia)

3. Il progetto è ancora in cantiere e ho comunque altre idee per restare da un lato fedele al De Bello Gallico, dall'altro restare giocabile; quella mappa è una delle tante "prove" insomma

4. Nota: quella mappa non esiste. È mia. Deriva dallo studio di varie mappe d'epoca (tedesche ed anglosassoni soprattutto) e studi sulla localizzazione di singole Oppida - oltre alla funzionalità in game, vorrei anche valorizzarla di sicuro

5. COIN Dune purtroppo è noioso, noiosissimo orribile davvero, poco interessante, scelte monotone. So perché: mancano le carte evento. E la struttura COIN qui è sbagliata

6. Inoltre ho in testa il capolavoro del vecchio gioco Dune ed alla fine è un pastrocchio di cose diverse. No, serve ripensarci da capo. Chit-pulling forse è ok, servono altre tracks di sicuro (CHOAM con pagamenti fissi? Gilda? Bene Gesserit che mandano la Veridica...?)

7. Anche come distribuzione forze "mi sembrava" giusto (i Sardaukar atterrati a Carthag e mescolati agli Harkonnen, Gurney Halleck che si rifugia dai contrabbandieri Tuek, Paul Atreides con Stilgar...) ma questo rende le scelte tutte sballate - pochi pezzi e anche perderne uno per un verme è un disastro, se aumento i pezzi diventa ingovernabile...

8. Pedine, si guarda in genere privilegio p&p senza stacking per cui i 240 mi vanno bene, giusto compromesso imho tra riuscire a piegare la carta e tenerla incollata, ed il peso su mappa da 80; sicuramente su cartoncino vanno meglio come dici giustamente - senza parlare di quelli della VPG che sembrano quasi legno - ma molto spesso li devo ritoccare (un 2 che diventa 3 e corretto a penna "non è bello"!) quindi mi è più facile così

9. Raramente ho versioni talmente stabili da farle in materiale davvero solido, in genere capita con i wargames che hanno pochi pezzi...

10. Per chi fosse interessato (matti! ) non ho problemi a rilasciare gratis et amoris dei questi wargames *una volta finiti*, in italico idioma, anzi ogni feedback è sempre ben accetto (nel senso di un colpo d'ascia ^^)

Saluti
C

 

[Anonymous]

Quale modo migliore per inaugurare casa nuova, oltre che portarsi il pranzo al sacco?

Ovviamente venire legnati a Bobby Lee dalla propria dolce metà unionista!

Block game Columbia, familiare a molti di voi quindi non perdo tempo a spiegare; due punti interessanti, uno l'attivazione dei leaders che si "spendono" per manovrare le unità nel proprio arco di comando (i 2 leaders supremi, Lincold e Davis, possono comandare qualsiasi unità in qualsiasi zona... utile per Fort Monroe, forse...?); due le battaglie risolte sul display a parte, con regole moolto interessanti sull'outflank.
E neanche a dirlo, importanza fondamentale delle linee di supply: per l'unionista nel mantenerle, per il sudista nel cercare di tagliarle alla prima occasione (difficile a farsi più che a dirsi).

Per il resto, la partita (dal '61) è andata al solito modo: molto giocato sul Potomac, con l'unione (lei) all'attacco dei poveri confederati (io); tento di annusare l'aria del Maryland ma da Harper's Ferry mi dicono che devo restare in Virginia; d'altra parte i bluvestiti non si fanno scrupoli di martellare la grassa Alexandria (3 punti) e scendere verso il Wilderness (Aquia 1 punto e Fredericksburg 2 punti).
Piccola skirmish a Culpeper e ricreiamo la scaramuccia di Fleetwood Hill del '63 - con risultato identico, ovvero sostanzialmente un pareggio.
Poca roba: i blu sono ormai in forze a Manassas (dannato Johnston!) ed i grigi faticano ad arginare, ormai ci sono più unionisti al di qua del Potomac (Virginia) che aldilà; il successo è marginale ma anche stavolta il sud si deve piegare agli yankees.

Lato positivo, avendo vinto lei faremo di sicuro a breve un'altra partita

 

[Mik]

Tienitela stretta una moglie che gioca a wargame!!!

 

[theclapofonehand]

1. qualità componenti? Mappa è delle "nostre" immagino (unmounted), però avevo letto che è gigante (dimensioni adeguate?), serve plexi? E' plastificata, rigida? Leggibile, funzionale? Counters: qualità cartoncino, leggibilità? Sono come quelli di WiF?

Anche col mio gruppo stiamo giocandolo, abbiamo finito tutti gli scenari e stasera cominciamo il gioco campagna.
Blitz merita decisamente, unico difetto la mappa, a nostro parere troppo piccola.
Per questo motivo ne abbiamo fatto stampare una copia gigante (150x100 cm circa, non ricordo le misure esatte) su supporto plastico tipo banner, ed è una gioia per gli occhi.

 

[Naftalino]

Ieri pomeriggio alle 18.00 è venuto a trovarmi il mio grandissimo amico Gaetano, per provare Commands & Colors Ancients. Essendo la sua prima partita (e novizio dei moderni giochi da tavolo), dovevo scegliere lo scenario migliore per l’occasione: :sisi:
• no elefanti, perché sono complicati da spiegare
• meglio terreno senza pulito senza colline, alberi, fiumi ecc., per non aggiungere un ulteriore player aid
• possibilmente sbilanciato a suo favore, in modo da avere più chance di successo
• deve essere una battaglia famosa in modo da avere un po’ di appeal.
Allora, guardiamo un po’ il book degli scenari… questa no, questa andrebbe bene ma chi conosce questa battaglia? qui ci sono più colline che truppe… ecco!
Questa è perfetta! No elefanti, no ostacoli sul terreno, carte e truppe sbilanciate per il cartaginese, e direi che dovrebbe conoscerla… [glow=red]CANNAE[/glow]!

Prepariamo lo scenario…

Arrivato, inizio la spiegazione delle regole. Per fortuna Gaetano ha letto il regolamento e quindi mi facilita il compito, che tra vuoti di memoria e tentennamenti porto (penosamente) a termine.
A lui i cartaginesi (pedine marrone) con sei carte comando

Annibale in persona!
a me i romani (pedine grigie) con 4 carte comando

e questo chi sarà? Ah, Varrone!
Portacarte e torre lancia dadi al loro posto, iniziano i romani! :sonotuopadre:

La mia prima mossa è volta a riposizionare le truppe al centro per rendere adiacenti truppe pesanti e medie con un leader e creare una linea di truppe leggere. Gaetano usa la tattica di Annibale dell’aggiramento sulle fasce con la cavalleria. Ma la sua cavalleria pesante (sulla sinistra dei cartaginesi)

incoccia contro la mia cavalleria media e truppe ausiliarie di appoggio, e uno scontro fortunato mi fa conquistare la prima bandiera! Il comandante cartaginese riesce però a salvarsi.

Le prime vittime
Mentre continuo nell’opera di riposizionamento al centro, Gaetano gioca ottimamente la carta “Carica di unità montate” (+1 in combattimento ravvcinato) e isola con tre unità di cavalleria leggera e leader una unità di cavalleria media romana tagliandole ogni possibilità di ritirata erche:

e spazzandola via

1 a 1! Ma con il suo attacco, Gaetano ha esposto la sua cavalleria leggera al tiro micidiale a distanza di tre unità leggere romane, :sisi: che si concentrano sulla cavalleria con la linea di ritirata bloccata. I dadi regalano una bandiera e tristemente la cavalleria leggera cartaginese lascia il campo di battaglia… :nonrido:

2 a 1 per i romani! Le altre due unità però si salvano... :-/
La sfida si sta accendendo ma è mezzogiorno, il sole picchia ed i soldati sono stanchi, è l’ora del rancio…
Come dite, Gaetano è arrivato alle 18.00 e quindi non è possibile quello che vi racconto… eh, insomma, un po’ di fantasia… sono arrivate le pizze! :sbav:
Ci spostiamo in cucina, apriamo le birre, :beerchug: ed i soldati si ristorano con la vivandiera (mia moglie) a fare gli onori di casa. E poi si tira fuori dal frigo la torta che Gaetano ha portato…

spettacolare! :clap:
Nadia fa le porzioni per i comandanti
Grande Gaetano, che bontà! :approva: Ed il bicchiere di limoncello ci sta proprio bene… :alcolico:
I soldati resteranno in piedi o si appisoleranno? No, no, tutto ok, sono già tornati al pezzo!

La battaglia continua, e cadono altre truppe cartaginesi, siamo oramai sul 4 a 1 per i romani.
E qui Gaetano paga la propria inesperienza: :nonso: gioca ancora “Carica di unità montate”, ma usa due cavallerie leggere ed un leader effettuando dall’ala destra una conversione al centro per uno scontro ravvicinato contro due pedine di fanteria pesante romana, convinto di avere facilmente la meglio… in fondo sono solo due pedine!

Mai cantare vittoria troppo presto! :nono: Si è dimenticato che le legioni romane anche a ranghi ridottissimi sono micidiali potendo contrattaccare con cinque dadi, e poi sono supportate da unità ai fianchi ed un leader adiacente…
Cartaginesi tirano tre dadi, zero colpi
Romani tirano cinque dadi, prima unità eliminata
5 a 1!
Cartaginesi tirano altri tre dadi, zero colpi
Romani tirano cinque dadi, seconda unità spazzata via
6 a 1!
E ora contro il leader, un dado… elmo! :sparta:

7 a 1! Ecco il campo a fine battaglia

La Storia è stata riscritta: Annibale è disfatto, i romani vincono la seconda guerra punica con 14 anni d’anticipo, Scipione l’Africano resterà uno sconosciuto, Naftalinus passerà alla storia come uno dei più grandi generali di ogni tempo! :tsk:

 

[Naftalino]

Oggi è venuto a trovarmi l'amico Luca, per provare (anche lui!) Commands & Colors Ancients.
Lascio a lui la scelta del contesto storico (avendo le espansioni 1 2 3 4 possono permettermi di fare il grandioso), sceglie l'epoca di Alessandro Magno, ma per ovvie ragioni di giocabilità, essendo la sua prima partita, opto anche questa volta per uno scenario "pulito" (cioè senza ostacoli sul terreno): iniziamo il set up per la battaglia di Ellesponto, guerre dei Diadochi, Cratero contro Eumene, 323 a.C.
Luca prende Eumene, 6 carte comando, io Cratero, 5 carte comando, primo ad iniziare.

Classiche manovre Naftaliniane, imparate giocando ogni tanto online su Vassal contro il sommo maestro Aringarosa : truppe leggere a dare fastidio, compattamento delle truppe pesanti al centro con leader di supporto per avanzare al momento giusto utilizzando le carte tenute gelosamente da parte.

Luca utilizza molto le truppe leggere con attacchi a distanza, e le prime perdite sono mie...

ma un attacco di Luca con cavalleria leggera contro i miei ausiliari si rivela fallimentare, e conquisto la prima bandiera.

Ora Luca attacca sulle ali con la cavalleria media, sempre contro i miei ausiliari, ma la loro linea regge bene...

Iniziano intanto le schermaglie al centro: avendo creato una linea unica, sganciato i leader dalla cavalleria e inseriti con le truppe medie e pesanti, ora possono avanzare come una possente linea compatta :metal: . Un attacco di Luca contro la mia fanteria pesante s'infrange miseramente, posso passare io all'attacco e conquisto due bandiere, tre a zero! Ma anche Luca ha capito l'antifona e ricompatta le sue truppe al centro con i leader a supporto.


Luca insiste con la cavalleria sulla sua ala destra e spazza via la mia cavalleria media, che ha tentato un blitz contro un gruppo di arcieri isolati...

E' al centro che si scrive la storia: attacco usando la carta "avanzata rapida", conquisto una bandiera, poi Luca attacca a propria volta con "Comanda 4 unità Centro" e toglie di mezzo una mia unità pesante, ma on contrattacco costa una perdita, 5 a 2, ora ritocca a me chiudere con "Comanda 3 unità al centro" a spazzare via una unità di cavalleria media...

6 bandiere a 2! :clap: A Luca per fortuna il gioco è piaciuto :grin: e vuole rigiocarlo il prima possibile, consapevole che solo l'assidua pratica può affinare la tattica di un bravo comandante... :sisi:
Andato via Luca, mia moglie vorrebbe che sbaraccassi il tavolo per piazzare Vinhos, ma mi rifiuto: "Amore, ora c'è C&C sul tavolo e dobbiamo giocarci! Vinhos viene dopo".
Spero così di poter postare qualche nuova partita con mia moglie, che però a differenza di Luca è una veterana e mi renderà la vita dura, molto dura... :moglie:

 

[Naftalino]

Il tavolo è caldo e già apparecchiato, perchè perdere tempo a cambiare scenario? In fondo non abbiamo mai giocato la battaglia di Hellespon...
Nadia prende Eumene blocchetti azzurri,

il sottoscritto sempre Cratero con blocchetti marroni (guai a chi fa battutacce!).

Si parte!

Nadia attacca sui lati con la cavalleria, io cerco di creare la solita lunga fila di fanteria al centro con i leader di supporto... notate la forma trapezoidale dl mio schieramento schiacciato dalla cavalleria avversaria

Sulla mia destra la cavalleria di Nadia s'incunea ed elimina una mia truppa leggera...

ma pagherà l'attacco con la vita, circondata dall'improvviso arrivo di due fanterie pesanti con leader...

Respinto l'attacco della cavalleria sulla mia sinistra, avanzo con le truppe ausiliarie

che però verranno ribattute indietro con perdite

A questo punto le mie truppe medie convergono dal centro verso sinistra per attaccare ausiliari e arcieri di Nadia, che però seppur con perdite si sottraggono alla completa distruzione

Intanto alla mia destra Nadia continua le schermaglie a distanza. Siamo sul 4 a 4.
Sfruttando una carta "Carica di unità montate", getto all'attacco la mia unica cavalleria (media) contro la cavalleria leggera di Nadia che distruggo e poi sfruttando l'impeto attacco la sua cavalleria media, un colpo fortunato chiude la partita conquistando le ultime due bandiere


Nei prossimi giorni (domani?) rivincita sullo stesso scenario ma a parti invertite, vediamo come me la caverò con Eumene (che pur avendo una carta comando in più mi sembra più debole come fanteria media/pesante).