Salve, rieccomi con altri pensieri in libertà.
Intanto per il discorso dei dischi "di aiuto", nel caso si potrebbe pensarli fronte retro in modo da avere due player aid in uno.
Per quel che riguarda le minia aggiuntive, si potrebbe considerare un sistema stile Tannhauser oppure Krosmaster Arena (l'edizione inglese su Kickstarter propone scatole con 4 miniature).
Si potrebbe considerare un pledge per mettere un programma scaricabile dal sito di GD (ho utilizzato il programma di Tales of Arabian Nights che c'è su BGG e l'ho trovato molto carino).
Il programma sarebbe semplicissimo, magari solo 3 icone che puntano a 3 diversi pdf (in visual basic ci si metterebbe 15 minuti a farlo avendo già i vari pdf pronti).
Lo so che magari è una sciocchezza, ma si potrebbe venire incontro ai giocatori italiani. Inoltre qui verranno fuori sicuramente diversi file di aiuto, magari si potrebbe già "arruolare" qualcuno.
All'inizio sarebbe solo un file di aiuto (io quando creo i miei player aid me li carico sul tablet e li provo sul campo prima di stamparli e plastificarli), poi si potrebbero mettere le carte in italiano. Si potrebbe aggiungere una tabella per tenere conto dell'equipaggiamento dei giocatori quando si sparecchia (pensate alla mathtrade: quando si compila la propria wantlist si mettono varie crocette su di una tabella. Una cosa del genere già basterebbe e non credo sarebbe difficile da implementare).
Ciliegina sulla torta, si potrebbe utilizzare un editor (tipo quello per le mappe di Doom o Descent, ma con esagoni al posto delle classiche stanze) in cui si possono "agganciare" alla plancia del giocatore i vari esagoni con i potenziamenti e le specializzazioni.
Insomma, una plancia del giocatore virtuale.
Tutto questo per venire incontro a chi non conosce l'inglese. Ovviamente il programma dovrebbe crescere un po' alla volta di pledge in pledge, ma sono sicuro che la parte grafica già ce l'avete quindi non dovrebbe essere un grosso problema.
Per i player aid in pdf penso ci sarebbe addirittura la ressa e qui di gente in gamba ne trovereste a bizzeffe (al massimo mi ci metto pure io nel mucchio ^_^').
Mi sto arrovellando per proporre un buon compromesso che possa accontentare anche i giocatori italiani indecisi.
Un file da caricare su tablet/smartphone sarebbe una via più praticabile rispetto ad una edizione in doppia lingua.
Ovviamente sarebbe un surrogato ed una edizione italiana rimane imprescindibile, ma "per tirare a campare" nell'attesa, potrebbe essere comunque una cosa che i giocatori apprezzerebbero (quantomeno lo sforzo di venire loro incontro).
Poi credo che i costi più alti siano per le varie plance, le carte alieno ed evento non sono poi molte.
Mah, vedremo i prossimi annunci degli autori ^_^'
Ciao!