12.spiele ha chiuso.......bene/male???? Parliamone

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Sol_Invictus

Illuminato
First reaction SHOCK!
Registrato
16 Novembre 2006
Messaggi
1.751
Località
Ravenna
Goblons
48
Io gioco American
Utente Bgg
Feral_80
Mah. Trovo che il confine tra concorrenza "leale" e concorrenza "sleale" sia assai più sfumato di quanto si voglia far credere, quindi tanti discorsi lasciano ampiamente il tempo che trovano.

Siamo in regime di capitalismo gente, ricordiamocelo bene, vero? Al di là del rispetto della legge (che, come si sa e come si è visto, è in parte aggirabile, quindi di nuovo andiamo sullo sfumato...) la concorrenza non è nè leale nè sleale...è l'anima del nostro sistema. Dal punto di vista di un'economia liberista (che odio e disprezzo, ma ci siamo dentro finchè non esplodiamo definitivamente) è del tutto "giusto" che negozi stracciaprezzi rimpiazzino negozi con prezzi meno competitivi. Se in Italia non ci sono le condizioni per sostenere a prezzi accettabili (per tutti: editori, distributori, clienti finali, ecc.) il mercato del gioco, è "giusto" che questo chiuda. Specie finchè parliamo di un mercato che, di fatto, è di gran lunga superfluo.

Sinceramente, che mi frega? Io sono un cliente, e basta. Faccio la mia piccolissima parte nel mercato cercando di risparmiare. Non sono qui per salvare il mercato, non sono qui per supportare l'economia. Non è compito mio, non lo devo fare io, non lo voglio fare io: sta scritto nelle leggi stesse del mercato, peraltro. Se volevate un mercato "etico" avete sbagliato epoca storica e parte del mondo, e benvenuti nel grande Occidente del 2011.

Nessuno o quasi nessuno viene obbligato a fare il commerciante, è una scelta. Se questo è il gioco che vi siete scelti, allora giocateci, ma poi non lamentatevi delle regole. Così funziona, e di certo le crociate contro i negozianti ladri o contro i clienti pidocchi non servono a niente.
 

Max_23

Veterano
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
13 Luglio 2010
Messaggi
650
Località
Correggio (RE)
Sito Web
www.asterionpress.com
Goblons
2
Galandil":3r021ji5 ha scritto:
Domanda al volo: ergo sono solo io a trovare una mezza truffa la differenza di prezzo di Eclipse fra Spiele-Offensive e Uplay/EGYP?

Ecplise su S-O: €49,99, versione tedesca (che, se non vado errato, è la versione Asterion, cioé trilingua italiano/tedesco/polacco) - espansione Supernova INCLUSA (2 tessere esagonali e un chit).
Eclipse su uPlay: €64,99 - espansione Supernova ESCLUSA, venduta separatamente alla modica cifra di €8,99 - totale €73,98
Eclipse su EGYP: €65,50 - espansione ESCLUSA, venduta a €8,89 - totale €74,39

Differenza di €23,99 nel migliore dei casi, e di €24,4 nel peggiore. Una differenza di prezzo del 50%. CINQUANTA, non 5, non 10, CINQUANTA.

Asterion press fa prezzi diversi ai rivenditori ita e tedeschi online? I siti tedeschi hanno spuntato uno sconto sul prezzo perché hanno ordinato ventordicimila copie in più dei siti italiani? I distributori italiani sono dei ladri immensi che ricaricano un 30% sul prezzo mentre quelli tedeschi solo il 5%? S-O vende sottocosto Eclipse per poter vendere meglio Gino Pilotino?


Guarda, è un po' la ragione per cui queste produzione falsamente multilingua non ne faremo più. Eclipse non sta andando male in Italia (anzi), ma per fortuna, annusando la questione dell'avere anche la lingua tedesca nel regolamento, ne abbiamo comprato poche (relativamente). E questa potrebbe essere una ragione per cui i tedeschi abbiano strappato un prezzo migliore.

Ma in realtà non lo so. Racconto però come va da noi.

A noi Eclipse lo vendono a 24,50 euro a scatola, PIU' il costo trasporto, che incide parecchio, PIU' il costo della traduzione (e dell'impaginazione). Se il prezzo al pubblico italiano fosse 49,90 euro, considerando uno sconto medio fatto al negoziante/distributore del 50%, ci andremmo in pari.

Calcolando che purtroppo l'editore deve anche mangiare (oltre a dover coprire i costi vivi dell'azienda, pressione fiscale inclusa di cui qualcuno avrà sentito parlare), in realtà l'operazione sarebbe in perdita.
E le aziende in perdita chiudono.

(Per farla molto semplice :roll: ).

Max
 

pennuto77

Grande Goblin
Editor
1
Osservatore Osservatore 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 15 anni con i goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
10 Marzo 2006
Messaggi
11.096
Località
Monte Compatri (Castelli romani)
Goblons
1.012
Utente Bgg
pennuto77
Board Game Arena
pennuto77
Yucata
pennuto77
Anzitutto ti ringrazio Frost perché alcune tue considerazioni mi hanno aperto gli occhi su dinamiche che non avevo ancora preso in esame.
Devo però dire che ancora su alcune cose non sono convinto.
Il supermercato che fa il giochetto delle mele e delle carote se fa chiudere il verduraio sotto casa con tale sistema non fa nulla di male. Perché? Perché secondo me troverà altri 10 supermercati che lo costringeranno a non aumentare come dici tu il prezzo fino a tornare come prima e quindi, quello che avrà generato, è una concorrenza più agguerrita ed un prezzo più basso a beneficio del servizio (che dovrà puntare ache su qualità, ecc. ecc.) e del portafogli del compratore.
Tutto questo potrebbe distruggere il mercato delle carote alla fonte? Secondo me no, perché se alla fine il giusto prezzo delle carote era un'altro alla lunga tale prezzo tornerà ad essere quello a cui le carote verranno vendute (il mercato si auto-regola, il giorno che non si produrranno più carote a causa dei margini troppo bassi la gente le chiederà, verranno vendute a prezzi più alti ed il ciclo tornerà "sano" da solo).
Poi ripeto, sicuramente la verità è nel mezzo e sono contento della discussione :grin:
 

Frost82

Maestro
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins!
Registrato
17 Dicembre 2004
Messaggi
981
Sito Web
www.redglove.it
Goblons
0
A Sol, non mi degno nemmeno di rispondere: mancava ancora il post del tipo "è tutta colpa del capitalismo" è arrivato. Il cliente comunque può fare acquisti più etici e più intelligenti: il disfattismo come il tuo, serve solo a far andare avanti le politiche che c'erano prima. Grazie per il tuo contributo alla discussione.

Pennuto, il supermercato ha fatto molto male.

Sai perché? Perché il verduraio sotto casa tua ha chiuso, e il tuo vicino di casa, che era un lavoratore onesto esattamente come tutti gli altri dipendenti, grazie ad una concorrenza sleale del sottocosto è stato mandato a casa (ha perso il lavoro).
Ora amplifica questa cosa a: benzinaio, tabaccheria, cartoleria, negozio di elettrodomestici ecc. X persone nei tuoi d'intorni vengono mandate a casa mentre il supermercato ha dato lavoro a Y<X persone.

Questo dare lavoro a Y<X persone, corrisponde ad un impoverimento generale della popolazione, a minori acquisti, a crisi, a prezzi più alti. :)
La crisi, i prezzi più alti, i minori acquisti, corrispondono ai licenziamenti.

E via la ruota della crisi ingrana.

I supermercati tra di loro non si fanno concorrenza, vi prendono in giro. Ma questo è un altro discorso, che forse meriterebbe un post a parte ed è un discorso che io, in qualità di Frost82, non sono nemmeno sicuro di riuscire a comprendere a pieno.

Posso però dirti che il consumismo sfrenato degli ultimi 20 anni ha portato a due effetti (di cui uno si vede anche qui in questo post):
1) La gente nell'acquisto di un bene guarda solo il prezzo (nota bene, solo il prezzo).
2) Addirittura la gente nell'acquisto non guarda il prezzo, ma lo SCONTO ad esso associato e compra in base allo sconto alto o meno.

Peccato che la vendita di un prodotto è costituita principalmente dal SERVIZIO che viene reso nel momento dell'acquisto (che gran parte dei clienti ora come ora si dimentica, o meglio sfrutta abusivamente da altri che, prima o poi, si faranno furbi e chiuderanno questi servizi a chi non compra), dalla QUALITA' stessa dell'oggetto e dalla NECESSITA' del cliente per quel particolare oggetto.
 

Peppe74

Grande Goblin
Editor
1
Osservatore 10 anni con i Goblins! 15 anni con i goblins! 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
16 Febbraio 2006
Messaggi
8.013
Località
Vimercate (ma sono di Napoli)
Goblons
2.347
TOR1
Utente Bgg
Peppe74
Hey! ma c'è il thread trimestrale sui prezzi dei giochi e me lo sono perso?
Proprio sotto Natale?
Cerco di mettermi in pari in questa giornata.

Una battuta a volo dalla prime pagine che sono riuscito a leggere
contediluna":2ff44o2y ha scritto:
Frost com'è concepibile una cosa del genere?!

http://www.milan-spiele.de/ristorante-i ... ba8abdk2a7

Bella questa! Comunicalo alla commissione del Best of Show di Lucca, che magari fanno in tempo a rettificare il premio.
 

Sol_Invictus

Illuminato
First reaction SHOCK!
Registrato
16 Novembre 2006
Messaggi
1.751
Località
Ravenna
Goblons
48
Io gioco American
Utente Bgg
Feral_80
Bravo Frost, meno male che ci sei tu in cattedra che ci spieghi la verità :roll: con la tuo etica (che puzza e non poco, sinceramente) cambierai il mondo partendo dai giochi da tavolo.
Chiedo scusa per aver interrotto la lezione, continua pure la tua crociata a suon di "io non sono qui per dire dove dovete comprare, ma se non comprate come dico io siete ignavi e pure un po' str*nzi"; del "io non sono qui per discutere di prezzi", salvo poi, dopo averla fatta cadere dall'alto, regolarmente inondarci di numeri e calcoli; della menata della "concorrezza leale" volta a far vedere quanto la tua ditta è giusta e quanto gli altri siano loschi approfittatori. Mi chiedo se vieni qui a fare certe sparate perchè "tanto la Tana ti dà pochi clienti" o se fai così il brillante anche di fonte alla mamma col bambino che cerca il giochino per la famiglia. Grazie per il contributo, sempre corretto e disinteressatissimo, alla discussione.
 

EyeOfTheBeholder

Esperto
1 anno con i Goblins! Necroposting Osservatore 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins!
Registrato
30 Luglio 2009
Messaggi
430
Località
Cesena
Goblons
0
AMEN!

Sol_Invictus":1rqtpy4z ha scritto:
Bravo Frost, meno male che ci sei tu in cattedra che ci spieghi la verità :roll: con la tuo etica (che puzza e non poco, sinceramente) cambierai il mondo partendo dai giochi da tavolo.
Chiedo scusa per aver interrotto la lezione, continua pure la tua crociata a suon di "io non sono qui per dire dove dovete comprare, ma se non comprate come dico io siete ignavi e pure un po' str*nzi", del "io non sono qui per discutere di prezzi", salvo poi regolarmente inondarci di numeri e calcoli, della menata della "concorrezza leale" volta a far vedere quanto la tua ditta è giusta e quanto gli altri siano loschi approfittatori. Mi chiedo se vieni qui a fare certe sparate perchè "tanto la Tana ti dà pochi clienti" o se fai così il brillante anche di fonte alla mamma col bambino che cerca il giochino per la famiglia. Grazie per il contributo, sempre corretto e disinteressatissimo, alla discussione.

Sottolineo che in quanto responsabile della società Red Glove non ci stai facendo una gran bella figura... ma anche questo è colpa degli sporchi nazionalisti Krukki... :lol:
 

theclapofonehand

Goblin
Osservatore 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 15 anni con i goblins! 20 anni con i Goblins! 1 anno con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
16 Dicembre 2003
Messaggi
5.506
Località
Augusta Taurinorum
Goblons
221
Arkham Horror LCG
Twilight Imperium
Space Hulk: Death Angel
Utente Bgg
theclapofonehand
Frost82":1v0yd1us ha scritto:
A Sol, non mi degno nemmeno di rispondere: mancava ancora il post del tipo "è tutta colpa del capitalismo" è arrivato. Il cliente comunque può fare acquisti più etici e più intelligenti: il disfattismo come il tuo, serve solo a far andare avanti le politiche che c'erano prima. Grazie per il tuo contributo alla discussione.

Frost la posizione di Sol ultimamente è condivisa da moltissima gente che comincia seriamente a mettere in discussione un sistema che ci sta portando verso crisi sempre peggiori... il non rendersi conto di questo, a mio parere significa solamente arroccarsi su posizione sempre più indifendibili, che ti piaccia o no, i fatti lo stanno dimostrando purtroppo.
Per quanto riguarda l'etica, vado a memoria l'unico editore in Italia con caratteristiche veramente compatibili è una Cooperativa sociale del Gruppo Abele di Torino Piero & Gianni che detiene il marchio "Mastro Geppetto". La cooperativa è finalizzata all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate; offre inoltre spazi lavorativi a persone che provengono da paesi extracomunitari (Costa d'Avorio, Bosnia).
La cooperativa produce giochi di società sulle tematiche dell'ambiente, del disagio e del terzo mondo (Carte in Tavola, Riciclandia, Città Aperta, Terzomondopoli, il Pianeta in Gioco, Fermate Colombo !).
Aloa
 

mitjorn

Esperto
Osservatore 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 15 anni con i goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
22 Settembre 2008
Messaggi
494
Località
Vicino Milano e Como
Goblons
20
Caro Frost82,

è ovvio che tu voglia portare acqua al tuo mulino, però mi sembra che eviti di considerare una questione, forse perchè metterebbe in dubbio la "qualità" del tuo pensiero, e cioè: tu cosa offri in più per pretendere che la gente acquisti un prodotto che costa di più?

Fai tanti bei discorsi sulla pressione fiscale (che anche i tuoi clienti devono affrontare nella vita, non credi? le tasse non le paghi solo tu!!!!), sui ricarichi, sugli sconti, ma finchè parliamo di un prodotto che non ha nessuna aggiunta, nessun aspetto qualitativo migliore, le tue argomentazione decadono.
Non c'è motivo per cui un cliente sano di mente di fronte a due scatole identiche (IDENTICHE!) una a 50 euro e l'altra a 30 euro decida di acquistare quella di 50 euro. A meno che ci sia un motivo di qualità.
Non vendi pere o mele su cui puoi vantare una coltivazione biologica, o chissà quale sapore straordinario. No, tu vendi un prodotto globalizzato perchè vendibile in tutto il mondo con la semplice stampa di un regolamento in ogni lingua.

Quindi, per favore, o decidi di non vendere in Germania e nel mondo, e fai giochi dipendenti dalla lingua e li vendi solo in Italia, e diventi puro e duro, oppure sarebbe ora di finirla di condannare un mercato che tu stesso alimenti senza quel valore aggiunto che ti verrebbe riconosciuto con il pagamento di qualche euro in più.
Se vuoi cambiare le cose, solo tu puoi farlo.

Cordialmente
 

Lupo-LL

Veterano
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 15 anni con i goblins!
Registrato
14 Luglio 2008
Messaggi
669
Località
Roma
Goblons
0
Ringrazio Max che e' stato semplice e' chiaro per quanto riguarda eclipse.
Per quanto riguarda "red glove" trovo il modo di esprimersi di frost poco costruttivo su un forum. Se fosse stato un utente normale magari lo avrebbero gia' bannato... :)
frost, ai miei occhi (e so che non te ne importera' nulla) non ci stai facendo una bella figura. Ce' modo e modo di esprimere le cose il tuo e' irritante.

Lupo
 

jackal

Saggio
Osservatore 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 15 anni con i goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
24 Aprile 2005
Messaggi
2.005
Località
ROMA - Kings of Rome Circus
Goblons
85
Utente Bgg
collezionista
Frost82":xixga266 ha scritto:
Jackal, ti dico la mia versione, che ovviamente non vuole essere la verità assoluta, ma solo come la vede Red Glove.

i supermercati alla fine, facendosi concorrenza anche fra loro permettono (andando un pò da uno un pò dall'altro) alle famiglie di risparmiare quei 2-300 euro al mese che di questi tempi sono oro...

Se stai parlando dei supermercati, non credo proprio. Alla fine ogni supermercato ha i suoi prodotti civetta e i prodotti ricaricati da far schifo. Non credo proprio che i supermercati facciano risparmiare le famiglie, anzi. Però sai, qui si va su "ipotesi" che andrebbero poi provate. Quindi, per ora so solo che un supermercato, grazie ad un bel girino incredibile, può vendere sottocosto (e quindi frodare indirettamente), gli altri no. :)

- se Ristorante Italia costasse 29.90 Euro in uno di quei supermercati secondo voi quante copie venderebbe?
- se produco 1000 copie di ristorante Italia le pago diciamo 100 € l'una... se ne produco 2000 di quanto sarebbe il risparmio? e se fossero 5000? è una curiosita per capire su che numeri si otterrebbero consistenti vantaggi in fase di produzione...

Secondo te questi conti non vengono fatti? A parte che i numeri che tu proponi sono molto bassi, visto che di Ristorante ne sono state prodotte 3000 scatole, ma comunque, non è così.

Il gioco, in produzione, ha un'impennata di costi da 1 a 1000 copie. Dopodiché, a 2000, si sente un buono scalino. Per risentire uno scalino interessante bisogna arrivare a 5000 copie e per sentirne ancora un altro a 10000 copie. Dopodiché si parla di manciate di centesimi: credo che i salti interessanti siano a 25000, 50000 e 100000 pezzi dopo i 10000.

Attualmente, i giochi che vengono venduti di più, sono la fascia tra i 20 e i 30 €.

Certo, Ristorante Italia a 30 € avrebbe venduto di più (ma anche nel negozio eh), ma non avrebbe avuto tutto il materiale che a dentro, quindi non sarebbe stato quel gioco. Oppure mi stai chiedendo se sarebbe un bene avere un supermercato che vende Ristorante Italia sottocosto a 30 €?

Per il discorso supermercati non sono convinto siano cosi malvagi per la gente... io quando ero piccolo ricordo che andavo al negozietto con mamma a fare la spesa per carne frutta ecc. e ricordo prezzi assurdi e il macellaio (con tutto il rispetto per la professione ovviamente) che andava in giro con la Porsche e dava 4 soldi (in nero?!) al cosiddetto "garzone"... 8) ... poi giovedi pomeriggio era tutto chiuso, domenica pure, ad agosto potevi morire a Roma se ti occorreva qualcosa...

Per il discorso conti sui numeri in produzione certo che so che vengono fatti... volevo solo sapere quali numeri cambiano le condizioni e in che modo... grazie per la risposta...
...e certo non vorrei che vendessero Ristorante Italia sotto costo per carità... mi chiedevo se tu riuscissi a vendere 30000 copie all'anno quanto potrebbe essere il prezzo giusto tutto qui... curiosità personale...
 

Frost82

Maestro
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins!
Registrato
17 Dicembre 2004
Messaggi
981
Sito Web
www.redglove.it
Goblons
0
Veramente, ragazzi, lasciamo perdere. :) Sapevo che si sarebbe finiti qui. :) Fate come volete, avete ragione.

Sono un ladro, me ne faccio una ragione. Sono qui solo per tirare l'acqua al mio mulino e non posso esprimere la mia opinione perché altrimenti appaio come uno che vuole traviare le menti.

Avete ragione. Avete vinto il post.

A presto.
 

paperoga

Goblin
Osservatore Osservatore 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 15 anni con i goblins! 20 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
16 Marzo 2004
Messaggi
6.034
Località
milano
Goblons
808
Utente Bgg
paperoga
a Frost inutile rispondere, i suoi post si commentano da soli

degli ultimi letti un plauso a Sol ha spiegato in poche e semplici (forse troppo) parole come stanno le cose e perchè sia inutile il lamento costante di produttori e di consumatori

per finire un GRAZIE grosso come una casa a 12spiele.de che grazie ai suoi prezzi ed ai suoi camion (ridicolo!) ha regalato a me, ai miei amici, agli amici dei miei amici e penso a molti molti goblin tantissime ore di divertimento coi suoi giochi, per non parlare dei giorni (pochi) di spasmodica, ma positiva attesa dell'arrivo dei suoi camion, e dei tanti minuti di gioia e curiosità all'apertura delle sue scatole.
Grazie 12spiele.de mi mancherai!!
 

tika

Saggio
1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 15 anni con i goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
29 Agosto 2008
Messaggi
2.207
Località
Trento
Goblons
11
Il discorso è veramente complesso, e secondo me ci sono interessanti argomentazioni da una parte e dall'altra.

Però secondo me Frost (che dici tante cose giuste) hai una prospettiva molto parziale. Dove con parziale, attenzione, nn voglio intendere sbagliata, assolutamente, ma semplicemente una prospettiva collocata nello spazio (Italia) e nel tempo (2011).

Questa si contrappone alla visione che secondo me alla fine è proprio Sol (che tu hai snobbato) che è riuscito ad evidenziare in maniera brillante. Tu la hai chiamata disfattismo. Io la considero semplicemente una visione "storicizzata", cioè un tentativo di osservare dall'esterno il (non) funzionamento di un sistema di mercato internazionale.

Io mi trovo, in questa discussione, in una posizione molto simile a quella di Sol e ne discuto, non con riferimento al mercato dei giochi da tavola, ma il concetto è abbastanza relazionabile anche a molti altri tipi di mercato, con mia madre, che invece ha una posizione che assomiglia alla tua, che definirei una posizione etica. Con etica voglio intendere un'agire che fonda le proprie scelte su un concetto di giustizia (ora poi possiamo anche metterci a discutere se questo concetto di giustizia sia giusto o sbagliato, l'importante è capire in che modo si relazionino queste due visioni).

Ora, tornando alla situazione attuale, il mercato vige in un sistema assolutamente insostenibile. Secondo i liberisti potremmo dire che il problema è che non sussistono regole uguali per tutti (quindi quello che tu hai detto riguardo alle pressioni fiscali, ci aggiungerei soprattutto sistemi di cartello internazionali che bypassano semplicemente qualunque tipo di controllo). Secondo gli antiliberisti, il problema è insito nel capitalismo.


Come si pongono gli etici e gli "storici" nei confronti di tutto questo?

Secondo i rappresentanti della visione storicizzata questo "sistema" è un sistema e basta, che non va giudicato; per questo è inevitabile il doversi adeguare. La situazione è ovviamente paradossale, ma colui che cerca di osservare questa situazione non giudica, agisce semplicemente (e propone di agire) in base alle condizioni attuali della realtà.

L'etico invece è convinto che questo sia sbagliato, e che bisogna sforzarsi, pur vivendo in un mondo in cui il "sistema" è bacato di mantenere dei comportamenti che lui ritiene "giusti".


Quindi, riassumendo (sto semplificando in maniera scandalosa e le sfumature potrebbero essere migliaia), riguardo al mercato dei giochi da tavola queste sono le posizioni:
L'etico dice: compra in italia, perché è giusto!
Lo "storico" dice: compra dove il prezzo è più basso, perché il sistema (capitalista) prevede questo!



A mio modo di vedere le due posizioni non sono affatto contrapposte, anzi, sono fondate esattamente sullo stesso presupposto, al quale rispondono però in maniera diversa, che appare contrastante (ma filosoficamente parlando) non lo è. Mi viene in mente un altro esempio molto attuale che secondo me aiuta a capire come le due visioni non si contrastano.
Adesso che hanno messo la tassa di 34 euro sui CC, molti hanno pensato di dire: "evvabbeh, allora io ora chiudo il conto/scendo sotto il 5000 euro, così non pago questa tassa!"
Come risponderebbero le due posizioni di cui sopra?
L'etico direbbe: pago, perché è giusto!
Lo "storico" direbbe: pago, perché vivo in un sistema che prevede questo!


Perché nei due esempi riportati il risultato è stato una volta di senso opposto mentre nell'altro coincidente (anche se per motivazioni profondamente diverse)?
Perché l'etico (nel nostro caso) valuta la sua idea di giustizia relativamente al suo contesto storico-sociale, e cioè l'Italia ed il mercante che vive sul mercato dei giochi. Ritiene quindi che a) in una fantomatica concorrenza italia vs. germania vada favorita l'italia, b) che in una fantomatica concorrenza il mercante che vive sui giochi da tavolo vada favorito (che sia tedesco o italiano) rispetto al chi ci va in vacanza.
Lo "storico" invece crede che quella che debba essere favorita è la concorrenza pura (liberismo), anche se fondamentalmente può non trovarsi d'accordo moralmente con il sistema, ma a lui in fondo il giudizio non interessa proprio.


Con tutta questa menata cosa voglio dire: voglio dire che secondo me tutte e due i punti di vista sono assolutamente validi, e non c'è quello giusto o quello sbagliato. Secondo me tu Frost sbagli nel momento in cui giudichi invece il punto di vista diverso dal tuo come fondamentalmente errato. (e giudichi anche se dici di no, si evince chiaramente!). Poi sei libero di farlo, ovviamente, ma ciò presuppone che tu voglia imporre la tua visione etica del mondo (che ribadisco, è in moltissima parte condivisibile) a tutti.
Per guardare, concludendo, al mercato attuale con una prospettiva storica di lunga durata, si potrebbe azzardare per esempio che posizioni come la tua, potrebbero portare alla sopravvivenza o la mantenimento per lungo tempo di un sistema che in fondo non funziona. E' come la classica situazione in cui due partner provano a mantenere una relazione anche quando proprio non va perché cercano ognuno di fare la cosa giusta, di rispettare l'altro, la loro storia, in definitiva di rispettare il contesto storico-sociale (in questo caso storico-individuale) in cui vivono. Invece che rompere subito però alla fine sono costretti a dividersi dopo anni e anni di faticosi tentativi che hanno portato, alla fine, tutti a vivere peggio. Qual'è lo sbaglio? qual'è la cosa giusta? la coppia era "destinata" a rompere?


Chiedo ancora scusa per le banalizzazioni, ma su ste cose si potrebbero scrivere dei libri. Per esempio potremmo proporre una posizione etica anti-italiana, che compra in Germania e non paga i 34 euro di tasse, ma non finiremmo più :grin:
 

Blackindy

Gran Maestro
1 anno con i Goblins! Osservatore 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins!
Registrato
24 Febbraio 2010
Messaggi
1.263
Località
Calusco d'Adda (BG)
Goblons
0
Mi sento in dovere di spezzare una lancia in favore di Federico, che pur con una gentilezza ed una cortesia che farebbero impallidire un muratore bresciano, sta semplicemente esprimendo il suo punto di vista, e come tale va rispettato. E' altrettanto libero di esprimere la sua opinione, e trovo profondamente ingiusto tacciarlo di "tirare l'acqua al proprio mulino". Personalmente peraltro mi posso trovare d'accordo sul tema e, visto che le citazioni e le metafore abbondano, può sembrare una "battaglia contro i mulini a vento", ma "questo è il migliore dei mondi possibili, ma ciascuno deve coltivare il proprio giardino" (10 pti a chi indovina le due citazioni, la prima è banale, la seconda invece...)
 

groblnjar

Gran Maestro
1 anno con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! Necroposting 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins!
Registrato
27 Ottobre 2009
Messaggi
1.171
Località
Munt Caràss (SUI)
Sito Web
giochintavola.ch
Goblons
0
Utente Bgg
groblnjar
Blackindy":3u3dydzk ha scritto:
Personalmente peraltro mi posso trovare d'accordo sul tema e, visto che le citazioni e le metafore abbondano, può sembrare una "battaglia contro i mulini a vento", ma "questo è il migliore dei mondi possibili, ma ciascuno deve coltivare il proprio giardino" (10 pti a chi indovina le due citazioni, la prima è banale, la seconda invece...)

Mi butto sulla seconda: Candide?
 

Blackindy

Gran Maestro
1 anno con i Goblins! Osservatore 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins!
Registrato
24 Febbraio 2010
Messaggi
1.263
Località
Calusco d'Adda (BG)
Goblons
0
Bel crosspost di Tika, e complimenti a groblnjar che ha azzeccato secondo me quella meno conosciuta...
 

paperoga

Goblin
Osservatore Osservatore 1 anno con i Goblins! 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! 15 anni con i goblins! 20 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
16 Marzo 2004
Messaggi
6.034
Località
milano
Goblons
808
Utente Bgg
paperoga
Mi sento in dovere di spezzare una lancia in favore di Federico, che pur con una gentilezza ed una cortesia che farebbero impallidire un muratore bresciano, sta semplicemente esprimendo il suo punto di vista, e come tale va rispettato.

veramente se c'è qualcuno che non rispetta il punto di vista degli altri è proprio lui, vedi risposta a Sol

riguardo al mercato dei giochi da tavola queste sono le posizioni:
L'etico dice: compra in italia, perché è giusto!
Lo "storico" dice: compra dove il prezzo è più basso, perché il sistema (capitalista) prevede questo!

capisco che stai parlando in linea di massima, ma io ti e mi chiedo perchè mai l'etico dovrebbe comprare in Italia, perchè mai dovrebbe essere etico comprare in un paese dove le tasse finiscono in escort e auto blu, perchè mai dovrebbe essere etico comprare in un paese dove il lavoro nero è la norma e non l'eccezzione, perchè mai dovrebbe essere etico comprare in un paese tra i maggiori produttori di armi e mine antiuomo ....e si potrebbe continuare a lungo
uno dei pochi vantaggi del sistema in cui viviamo e che ormai ognuno è libero di comprare dove gli pare, seguendo la sua etica, il suo portafoglio, la sua coscienza, la sua religione o qualsiasi altra cosa
la libertà di comprare e spendere è forse una delle poche libertà che ci è stata lasciata.
 

Sportacus

Grande Saggio
1 anno con i Goblins! Osservatore 5 anni con i Goblins! 10 anni con i Goblins! First reaction SHOCK!
Registrato
13 Agosto 2011
Messaggi
2.977
Località
Portici (NA)
Goblons
249
I Love Birra
Harry Potter
Philip K. Dick
tika":2mbgvtbs ha scritto:
Secondo me tu Frost sbagli nel momento in cui giudichi invece il punto di vista diverso dal tuo come fondamentalmente errato. (e giudichi anche se dici di no, si evince chiaramente!). Poi sei libero di farlo, ovviamente, ma ciò presuppone che tu voglia imporre la tua visione etica del mondo (che ribadisco, è in moltissima parte condivisibile) a tutti.

Bha.
Esprime un giudizio (negativo, positivo, neutro, quello che sia) non implica ipso facto il tentativo di imporlo. Anche se esso è basato su principi "etici".
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto Basso