02/09/2022: inizia la serie del Sda su Prime.

[Johan]

Boh è possibile ma qualcuno deve pur aver detto "mettete un modello di femminismo" e "non dimenticate il politically correct". Poi "mi raccomando personaggi che rappresentino tutte le minoranze ", etc etc.
Quando penso al dietro le quinte mi viene in mente Boris ma coi soldi!

Improvvisare, adattarsi, raggiungere lo scopo

Questo è certo ma onestamente potrei passarci sopra senza grossi problemi (solo piccoli). Ma le colpe più grosse della produzione stanno nello script vero e proprio purtroppo.

 

[Tsuki]

@Tsuki non me ne volere ma intravedo un filo di buonismo nel tuo post....

Nooo fidati, non ci vedere buonismo! Ho un'idea piuttosto chiara su quello che di questa serie non mi piace.

Il SdA lo lessi secoli fa e non ho le capacità di dissertare sulle differenze, però che i personaggi si muovano senza senso è imho un fatto (spesso in modo completamente illogico).
Per non parlare poi delle plot armor, praticamente a pioggia.

Io non mai letto l'opera originale (cosa che spero di sanare presto), ma ho letto davvero parecchi libri e non mi soprende che, a detta di molti, la trasposizione cinematografica non fosse stata all'altezza nemmeno per la tanto blasonata "prima trilogia"! Un libro prende vita nella mente di ognuno con forme e colori diversi. Se a questo aggiungi: i necessari aggiustamenti della trama per la resa cinematografica, l'orientamento consolidato delle produzioni americane di calcare sul lato emozionale e sugli effetti wow, è ovvio che quello che ne esce fuori è sempre qualcosa di lontano dai libri.
In questa serie siamo di fronte al tentativo di creare con la "pura fantasia" un prequel che deve traghettare verso gli accadimenti della prima trilogia. Non c'è l'opera di uno scrittore a dettarne le trame, ma un team di persone e di menti diverse che apportano idee e cercano di infilarle in una trama sperando di renderle quanto più possibile coerenti. Risultato: non sempre ci sono riusciti, qualcosa è andata bene e qualcosa molto meno.
La mancanza della caratterizzazione dei diversi popoli (a parte orchi e pelopiedi) a mio avviso è una grande pecca! Nella prima trilogia si coglieva bene, in questa serie no. È un peccato, perchè l'incontro tra culture diverse che riconoscono di essere diverse e si confrontano nelle loro diversità con rispetto (ma senza necessariamente doversi snaturalizzare ed appiattire ad un modello comune) è una bellissima ricchezza. Infatti, laddove questo aspetto è stato mantenuto, vedi il rapporto tra Elrond e Durin IV, la serie ne ha solo giovato!

È sicuramente un prodotto esteticamente ben fatto (confezionato ottimamente sotto molti punti di vista), ma scritto coi piedi. Probabilmente non è neppure colpa degli sceneggiatori che in qualche modo han dovuto infilar dentro tutte le "indicazioni" arrivate dalla produzione.

Boh a mio avviso resta un'occasione persa.
Una bella senz'anima che non solo non ti rapisce, ma ti fa anche storcere il naso ogni tanto

Improvvisare, adattarsi, raggiungere lo scopo

È più o meno quello che ho detto anche io. Ho parlato di "esperienza piacevole per una domenica pomeriggio sul divano, ma non certo indimenticabile". Non riesco a criticarne ogni singola incoerenza perchè tanto sapevo a che tipo di prodotto mi sarei approcciata. Per tenermi compagnia mentre stiro o mentre dipingo le mie miniature, o in una giornata uggiosa dove non ho altro da fare va più che bene.
Certo..se potessi fare a cambio tra vedere una serie TV della prima trilogia e un film one shot di questo prequel, risponderei SÌ a mani basse!

 

[Danebed]

Nooo fidati, non ci vedere buonismo! Ho un'idea piuttosto chiara su quello che di questa serie non mi piace.

Io non mai letto l'opera originale (cosa che spero di sanare presto), ma ho letto davvero parecchi libri e non mi soprende che, a detta di molti, la trasposizione cinematografica non fosse stata all'altezza nemmeno per la tanto blasonata "prima trilogia"! Un libro prende vita nella mente di ognuno con forme e colori diversi. Se a questo aggiungi: i necessari aggiustamenti della trama per la resa cinematografica, l'orientamento consolidato delle produzioni americane di calcare sul lato emozionale e sugli effetti wow, è ovvio che quello che ne esce fuori è sempre qualcosa di lontano dai libri.
In questa serie siamo di fronte al tentativo di creare con la "pura fantasia" un prequel che deve traghettare verso gli accadimenti della prima trilogia. Non c'è l'opera di uno scrittore a dettarne le trame, ma un team di persone e di menti diverse che apportano idee e cercano di infilarle in una trama sperando di renderle quanto più possibile coerenti. Risultato: non sempre ci sono riusciti, qualcosa è andata bene e qualcosa molto meno.
La mancanza della caratterizzazione dei diversi popoli (a parte orchi e pelopiedi) a mio avviso è una grande pecca! Nella prima trilogia si coglieva bene, in questa serie no. È un peccato, perchè l'incontro tra culture diverse che riconoscono di essere diverse e si confrontano nelle loro diversità con rispetto (ma senza necessariamente doversi snaturalizzare ed appiattire ad un modello comune) è una bellissima ricchezza. Infatti, laddove questo aspetto è stato mantenuto, vedi il rapporto tra Elrond e Durin IV, la serie ne ha solo giovato!

È più o meno quello che ho detto anche io. Ho parlato di "esperienza piacevole per una domenica pomeriggio sul divano, ma non certo indimenticabile". Non riesco a criticarne ogni singola incoerenza perchè tanto sapevo a che tipo di prodotto mi sarei approcciata. Per tenermi compagnia mentre stiro o mentre dipingo le mie miniature, o in una giornata uggiosa dove non ho altro da fare va più che bene.
Certo..se potessi fare a cambio tra vedere una serie TV della prima trilogia e un film one shot di questo prequel, risponderei SÌ a mani basse!

Sono d'accordo in quasi tutto. La si deve vedere come fan fiction, ma qui il problema è che gli strafalcioni sulla scrittura ammazzano ogni tentativo di starci dietro e apprezzarla. Può anche andarmi giù che non sia Tolkien (in fondo è morto), ma basterebbe avere una storia che sta in piedi.

 

[Kurokage]

Insomma, mi sembra di capire che questa prima stagione della serie tv "prequel" del SdA non è all'altezza della prima trilogia di Jackson.
Si tratta di due prodotti diversi, con budget diversi e realizzati in periodi diversi ma speravo in una sorta di "continuity". Peccato.

 

[andan]

Insomma, mi sembra di capire che questa prima stagione della serie tv "prequel" del SdA non è all'altezza della prima trilogia di Jackson.
Si tratta di due prodotti diversi, con budget diversi e realizzati in periodi diversi ma speravo in una sorta di "continuity". Peccato.

Ma nemmeno della trilogia de Lo Hobbit, che ho rivisto dopo l'uscita dei primi episodi di questa serie Amazon e che ho rivalutato enormemente. Proprio un altro pianeta.

 

[renberche]

Io non ho mai finito la trilogia dell'Hobbit (il secondo non l'avevo digerito) ma veramente dopo aver visto questa "cosa" mi è venuta voglia di completarla, un altro livello proprio.

 

[Johan]

Insomma, mi sembra di capire che questa prima stagione della serie tv "prequel" del SdA non è all'altezza della prima trilogia di Jackson.
Si tratta di due prodotti diversi, con budget diversi e realizzati in periodi diversi ma speravo in una sorta di "continuity". Peccato.

In realtà tra detto e non detto Amazon ha cercato di dare la continuity di cui parli e sotto tanti aspetti. Dall'aspetto di alcune creature all'impianto dell'immaginario, frutto della visione di Howe. Essendo però qualcosa ambientato migliaia di anni prima hanno anche pensato - giustamente, almeno dal punto di vista concettuale - di apportare alcune modifiche per dare anche un senso di evoluzione (parlavano tra le altre cose di una delle pietre dello scandalo - i capelli degli elfi).

La trilogia de Lo Hobbit merita fortemente di essere rivalutara soprattutto nella sua forma estesa. A tal riguardo invito a vedere il video ad essa dedicato dell'esperto Paolo Nardi.

 

[Kurokage]

In realtà tra detto e non detto Amazon ha cercato di dare la continuity di cui parli e sotto tanti aspetti. Dall'aspetto di alcune creature all'impianto dell'immaginario, frutto della visione di Howe. Essendo però qualcosa ambientato migliaia di anni prima hanno anche pensato - giustamente, almeno dal punto di vista concettuale - di apportare alcune modifiche per dare anche un senso di evoluzione (parlavano tra le altre cose di una delle pietre dello scandalo - i capelli degli elfi).

La trilogia de Lo Hobbit merita fortemente di essere rivalutara soprattutto nella sua forma estesa. A tal riguardo invito a vedere il video ad essa dedicato dell'esperto Paolo Nardi.

Molto interessante!
Grazie anche per le dritte riguardo il video di Paolo Nardi. Lo guarderò sicuramente.

 

[Master_Alex]

Dai vostri commenti mi pare di capire che devo approcciare questa serie un po' così... alla come c...o viene... e devo finire anche io la trilogia de Lo Hobbit...
Mi sa che il diretto concorrente (?) House of Dragons gli stia facendo allegramente le scarpe... me lo confermate?

 

[Johan]

Dai vostri commenti mi pare di capire che devo approcciare questa serie un po' così... alla come c...o viene... e devo finire anche io la trilogia de Lo Hobbit...
Mi sa che il diretto concorrente (?) House of Dragons gli stia facendo allegramente le scarpe... me lo confermate?

La verità è che sono due cose molto diverse e un conforto tra i due lo vedo poco calzante. HoD ha dalla sua una narrazione molto più organica e coerente, questo va detto. Ma sono due cose completamente differenti pur essendo entrambe fantasy.

 

[Tsuki]

La verità è che sono due cose molto diverse e un conforto tra i due lo vedo poco calzante. HoD ha dalla sua una narrazione molto più organica e coerente, questo va detto. Ma sono due cose completamente differenti pur essendo entrambe fantasy.

Concordo perfettamente anche su questo!

A mio avviso, anche HoD è una serie da vedere (anche se non regge il confronto con la prima). La trama è anche più accattivante, ma perchè ovviamente l'intrigo politico e il sotterfugio sempre dietro l'angolo tendono perfettamente la mano all'effetto wow ed al colpo di scena. Inoltre, è più facile tessere una trama coerente con questo tipo di ambientazione, perchè, sebbene sia fantasy è pur sempre molto storica e si può rifare ad accadimenti già avvenuti nel nostro passato.
Il signore degli anelli ha un panorama geografico di ampio respiro in una terra immaginaria, un periodo storico da narrare ampissimo ma con poca aderenza al reale. È molto più difficile riuscire a ricreare una trama narrativa forte, a meno che non sia stata concepita in principio da una mente geniale di uno scrittore visionario che ha ben chiaro da dove partire e dove arrivare.

Lo Hobbit è una trilogia che mi ha appassionato meno della prima, senza dubbio, non la vedo da un po' ma non ricordo motovi particolari per cui non doverla vedere o non doverla terminare. Sono comunque prodotti confezionati bene e che, senza lode e senza infamia, si guardano con piacere.

 

[gavhriel]

Dunque, finita la stagione lascio un paio di impressioni a caldo. Seguono spoiler.

Anticipazione (Spoiler)

 

[Kurokage]

Ho visionato il video di Paolo Nardi riguardante la trilogia estesa de "Lo Hobbit" e sono praticamente d'accordo su tutto (anche se il mio preferito rimane il primo dei tre film, ovvero "Un viaggio inaspettato").
In un mio post precedente non ho citato la trilogia de "Lo Hobbit" perchè, anche se molto apprezzata dal sottoscritto, la ritengo anch'io, nel complesso, inferiore alla trilogia del "SdA". Quest'ultima la considero un capolavoro cinematografico, al di là delle inevitabili differenze con i libri e certe scelte/libertà interpretative potenzialmente discutibili.
La trilogia de "Lo Hobbit", invece, proprio perchè parte da un unico libro e per di più indirizzato a un pubblico di giovanissimi (meglio ancora se spaventati dai ragni!) non poteva competere già in partenza con il fratello maggiore più famoso. Nonostante ciò, e nonostante i casini/lunghi ritardi capitati in pre-produzione + i tanti paletti della produzione + ulcera, Peter Jackson è riuscito a portare a casa il risultato, realizzando un'opera più che degna! Sicuramente, mostra il fianco a molte più critiche rispetto alla trilogia precedente e non tutto funziona a dovere ma la qualità generale dell'opera rimane, comunque, molto elevata. Insomma, non la ritengo affatto una delusione totale o un mezzo flop, anzi!

Tra le cose criticabili de "Lo Hobbit" cito, in particolare, i riferimenti "forzati" al "SdA". Posso ancora chiudere un occhio (...anzi, due!) sulla presenza di Legolas, per chiare pressioni dall'alto, ma la citazione finale posticcia di "Granpasso" proprio no! ...Jackson doveva impuntarsi e trovare la forza di non concedere anche questo!!

P.s.: Pure la combriccola di nani, seppur ben assortita, non mi ha convinto pienamente. Ad eccezione di alcuni, li trovo troppo simili agli "umani" per risultare devvero convincenti (vedi, i due nani più giovani e lo stesso Thorin seppur, quest'ultimo, davvero fighissimo!).

Chiudo qui con l'OT!

 

[brenzo]

Dirò solo questo:
Ho buttato via otto ore della mia vita.

 

[Dr Houserules]

Mizzica che drammatici che siete ... vero, molte cose potevano essere fatte diversamente, probabilmente meglio, ma nel complesso la serie è piacevole da guardare. Il finale un po' troppo tirato per i capelli ma almeno la trama non lascia buchi e la colonna sonora finale cala il sipario come una ciliegina sulla torta.

E adesso sono ancora più inscimmiato per il nuovo gioco di carte della guerra dell'anello!

 

[Simo4399]

Un bellissimo prodotto da guardare ma le scelte di scrittura.......No no.
Niente spoiler.....

Diciamo che c'è un tipo ferito a morte che per salvarlo fanno 6 giorni a cavallo. Il ferito e un altro personaggio 6 giorni a cavallo a rotta di collo.....maddai! Ammazzalo subito e non pensiamoci più!

Fantasy imho non vuol dire questo.

Improvvisare, adattarsi, raggiungere lo scopo

 

[Johan]

Arriva anche stremato. Si potrebbe pensare che Galadriel lo abbia in qualche modo aiutato con le sue conoscenze eliche.

Detto questo ho appena visto l'ultima puntata. Le rivelazioni erano abbastanza telefonate però devo dire che a livello di narrazione, gestione dei tempi e solennità di alcuni passaggi è forse uno degli episodi migliori.

Ormai credo che quanto si poteva dire della serie è stato detto e non è certo l'ultimo episodio a poter cambiare le sorti dello show.
Si è trattata di una grossa occasione sprecata, che ha mancato di capire e trasmettere l'epica tolkieniana giocando sul mistero (identità dei personaggi, obiettivi personali ecc ecc) piuttosto che sulle tematiche.
Il peccato più grande sono state, lo abbiamo detto, le grosse pecche logiche di narrazione e le falle narrative che mandano a quel paese la sospensione di incredulità. La fedeltà al canone poi è non pervenuta.
Detto questo non la reputo una serie poi da buttare. Non sono mancati i momenti capaci di emozionare e di sorprendere anche in positivo, senza contare l'ottima messa in scena, la colonna sonora e la fotografia.
Un 6 stiracchiato lo strappa però intendiamoci: parliamo di Tolkien che è il 10 e lode della narrativa fantastica e questa serie non gli rende l'onore che merita.

 

[Dr Houserules]

un tipo ferito a morte che per salvarlo fanno 6 giorni a cavallo. Il ferito e un altro personaggio 6 giorni a cavallo a rotta di collo.....maddai!

Verissimo, penso sia la stonatura (per non dire ...una cagata pazzesca!) più brutta della stagione. Passi per il monte Fato ...ma la cavalcata con ferita mortale addosso è totalmente nonsense

 

[MMGrizzly]

Ultimo episodio ad alto tasso di spettacolarizzazione, come ci si poteva immaginare. Probabilmente quello a più alto budget tra tutti.
I colpi di scena sono chiamati (per chi conosce) ma ben fatti.
Poteva essere scritto meglio? Si
Poteva essere come volevate voi? No
Io penso anche che non abbiamo un termine di paragone valido. Fino ad ora abbiamo visto solo lungometraggi. Qui si è fatto un esperimento e secondo me ben riuscito(nel suo campo). Purtroppo deve fare i conti con un mastropezzo e sicuramente ne esce sconfitto (ma come anche lo Hobbit). Ma se lo inquadriamo come "serie fantasy ispirata per il grande pubblico" ci sta.
Se devo fare proprio una critica generale trovo mal fatto l'episodio 7 (il penultimo). Sembra proprio fatto a casaccio.

Gli sceneggiatori alle prese con la scrittura dell'ottavo episodio de "Gli occhi di Sauron". Riuscirà il conte a ritrovare il suo anello?

Quando penso al dietro le quinte mi viene in mente Boris ma coi soldi!

Improvvisare, adattarsi, raggiungere lo scopo

OT: Questa è andata.
È il momento di commentare le serie fatte bene.
Boris Is back

 

[Dr Houserules]

falle narrative che mandano a quel paese la sospensione di incredulità

Quali falle? Non ne ho viste...