E se ti dico che invece lo sono (fan di L.) ti tocca credermi, visto che quello che ho nel cranio lo so io e non tu.
Inoltre Lacerda è ben diverso da quest'accozzaglia di giochi a icone poco tematizzati. Ma rischio di ripetermi.
Poi se ogni volta uno per "bocciare i giochi li deve provare" (e magari comprare no? E giocarli 300 volte prima di poter raggiungere il rango di "commentatore approvato" no?) stiamo freschi... qui non si parla che prima devo vedere un film per poi poterlo criticare.
In questo caso mi son bastati il regolamento farraginoso, una grafica scurissima e comunque bruttarella e la scarsa tematicità (a scanso equivoci, ritengo invece Trismegistus e Tekhenu 2 capolavori): insomma non mi è scattato il click.
E attestare che uno è "libero di esprimersi" ma nel contempo accusarlo di "dire parole al vento" è un po' ipocrita, allora aboliamo direttamente i Forum (ontologicamente patria delle parole al vento, visto che ci si rivolge ad una platea eterogenea) e amen. Mi sembra che qui ci sia la solita radicalizzazione: "ho comprato/fondato/finanziato il gioco quindi DEVE piacermi, ma soprattutto piacerVI"
Premessa, io apprezzo Lacerda.
Guarda, non ho la pretesa di entrare nella tua testa (e non ci tengo nemmeno), mi son solo permesso di commentare quanto hai scritto, visto che la tue considerazioni si ritrovano spesso nelle critiche ai giochi dell'autore portoghese: "
quel tipo di giochi rompicapo Ikea-style per nulla tematici dove combini icone per ottenere il miglior punteggio possibile cercando di evitare mal di testa, paralisi da analisi e continue consultazioni del regolamento" (togli solo la questione ambientazione che è qualcosa di molto peronale nei german - pur non essendo simulativi, per quanto mi riguarda i giochi di Lacerda riescono a farti sentire all'interno del tema -).
Tra l'altro mi citi
Trismegistus, un gioco veramente troppo pesante per quello che offre, nel quale il mal di testa non è evitabile (cosa quasi unanimemente riconosciuta, anche da chi come me non l'ha disprezzato) e l'AP risulta mortale perché con la selezione del dado spesso stai vincolando le scelte di più turni.
Un'ultima considerazione sui commenti a titoli non giocati, ci mancherebbe non sia lecito esprimere il proprio apprezzamento o il proprio dissenso sulla base di regolamenti o recensioni, però bisogna anche avere l'onesta di non pretendere quanto si scrive sia qualcosa d'incontrovertibile, e per questo credo sia necessario non essere troppo categorici.