
Ottimo articolo, che cita un sacco di bei giochi, un paio di capolavori e purtroppo anche Time's up.
Quali sono i dieci giochi definitivi con cui divertirsi in gruppi numerosi? Scopriamolo con questa classifica
I party game sono quel genere di gioco spesso sottovalutato, un fanalino di coda del mondo ludico. Eppure sono anche la porta d'ingresso per tanti neofiti, per persone che non sanno cosa sia il gioco da tavolo moderno. Sono il grimaldello con cui fare breccia alle feste, alle cene, in gruppi numerosi ed eterogenei.
Tra i tanti giocati e i tanti esistenti ne sono andato a selezionare dieci, cercando di orientarmi con qualche paletto, anche grazie all'esperienza maturata in questi anni.
Da dove partire, in questo elenco dei migliori party game, se non da Dixit? Dixit ha avuto un'idea geniale, che ha portato questo party game alla grande distribuzione, con un successo enorme. Una nutrita serie di espansioni, con illustrazioni disegnate da diversi artisti, l'ha mantenuto vivo e vario nel tempo, fornendo sempre nuovi stimoli. La versione Odyssey consente di giocare fino a dodici, laddove la scatola base si ferma a otto. La nuovissima versione Dixit: Disney Edition contiene invece illustrazioni tratte dai cartoni della nota casa cinematografica.
- Una famiglia non giocante può capirlo da sola? ***
- È facile da spiegare al babbano che sbuffa dopo le prime due regole e dice “non ci ho capito nulla”? ***
- Tiene al tavolo una compagnia anche numerosa? ***
- Se rimanete in pochi funziona lo stesso bene? *
- È sufficientemente rapido da giocare o è eterno come Trivial Pursuit? ***
- È nozionistico come Trivial Pursuit o stimola il giocatore a trovare soluzioni creative? ***
- Riesce a non frustrare troppo chi sta perdendo? **
- Riesce ad adattarsi a gruppi misti, con persone di diverse età e bambini? *
- È rapido nel suo svolgimento e ritmo o rischia di arenarsi a causa di qualche giocatore poco adatto? ***
- Diverte, nel senso puro del termine, come dovrebbero fare tutti i party game? **
- Ha materiali ed estetica accattivanti? ***
- Ha elementi di game design che lo rendono fresco e moderno? ***
Decrypto è il party game con la posizione più alta nella classifica di BoardGameGeek e gli va dato atto di meritarla tutta. Ha un unico difetto: è più difficile da spiegare che da giocare e questo potrebbe mettere un po' in crisi giocatori alle prime armi non supportati da un esperto o quantomeno da qualcuno che già conosce il gioco. Per il resto, è un gioco deduttivo che stimola fantasia e ragionamento, che coinvolge sempre tutti i giocatori e che si rinnova ad ogni partita, grazie alle tantissime possibilità offerte.
- Una famiglia non giocante può capirlo da sola? *
- È facile da spiegare al babbano che sbuffa dopo le prime due regole e dice “non ci ho capito nulla”? *
- Tiene al tavolo una compagnia anche numerosa? ***
- Se rimanete in pochi funziona lo stesso bene? **
- È sufficientemente rapido da giocare o è eterno come Trivial Pursuit? ***
- È nozionistico come Trivial Pursuit o stimola il giocatore a trovare soluzioni creative? ***
- Riesce a non frustrare troppo chi sta perdendo? ***
- Riesce ad adattarsi a gruppi misti, con persone di diverse età e bambini? *
- È rapido nel suo svolgimento e ritmo o rischia di arenarsi a causa di qualche giocatore poco adatto? ***
- Diverte, nel senso puro del termine, come dovrebbero fare tutti i party game? *
- Ha materiali ed estetica accattivanti? *
- Ha elementi di game design che lo rendono fresco e moderno? ***
Time's Up! è il primo gioco che indicherei, di tutta questa lista, da portarvi dietro quando dovete rompere il ghiaccio tra persone che non hanno mai giocato e per assicurarvi che tutti si divertano. Non dovrete nemmeno spiegarlo: fate le squadre ed iniziate immediatamente a giocare, senza dire altro. Man mano che il gioco procederà, i giocatori capiranno che le parole sono sempre le stesse... ma se prima potevano farle indovinare dicendo tutto quello che volevano, nel secondo round avranno a disposizione solo una singola parola come indizio e nel terzo dovranno addirittura mimarle. Time's Up! è un party game che non fallisce mai, per me il vero Re di questa categoria.
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- È facile da spiegare al babbano che sbuffa dopo le prime due regole e dice “non ci ho capito nulla”? ***
- Tiene al tavolo una compagnia anche numerosa? ***
- Se rimanete in pochi funziona lo stesso bene? ***
- È sufficientemente rapido da giocare o è eterno come Trivial Pursuit? ***
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- Ha materiali ed estetica accattivanti? *
- Ha elementi di game design che lo rendono fresco e moderno? **
Se c'è un gioco che simboleggia lo spirito dei party game, la loro essenza più profonda, è TeleSketch. È un gioco in cui nessuno vince o perde: la finalità è solo il divertimento, puro e semplice e pochi giochi riescono in questo intento quanto TeleSketch. Qui disegnerete, nel tempo stringente di una clessidra, qualcosa che altri hanno definito con una frase. Il giocatore dopo vedrà il vostro disegno e scriverà a sua volta una frase e così, via alternando disegni e frasi e ogni volta vedendo solo l'ultimo “indizio”. Ne escono sequenze surreali e spassosissime, in grado di intrattenere tutti.
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- Ha materiali ed estetica accattivanti? *
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A The Resistance: Avalon abbiamo dedicato non solo recensioni, ma anche approfondite guide strategiche. Perché tra tutti i party game proposti in questa lista, è probabilmente quello che più si presta ad analisi e approfondimenti. Di come agire, di cosa dire, di come votare, dei ruoli, del comportamento da tenere. È facile nelle regole, ma non semplice da giocare perché, più di ogni altro, coinvolge il giocatore costringendolo ad esporsi in prima persona, a parlare, a contrattare, a fare ipotesi, a smentire gli altri. E anche restare in silenzio è un atteggiamento che molto facilmente vi si ritorce contro. Ogni mossa, a questo tavolo, verrà sezionata e analizzata dai vostri compagni e dovrete avere la prontezza di saper rispondere alle obiezioni e accuse che immancabilmente vi verranno rivolte. Non è per tutti, Avalon: ho visto molta gente uscire frustrata o arrabbiata da una partita, ma, per chi riesce ad apprezzarlo, diviene un gioco irrinunciabile.
- Una famiglia non giocante può capirlo da sola? **
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Quattro o cinque anni fa mi è capitato di far provare spesso, ad un gruppo di persone, un po' di giochi da tavolo. Erano abbastanza numerosi e avevano visto solo i solito Monopoli e Trivial Pursuit, che ogni tanto, alle serate, tiravano fuori, giocando senza troppo entusiasmo e mai finendo la partita. Così ho iniziato a far provare loro diversi party game che avevo in casa, trai grandi nomi che vedete anche in questo articolo. Di tutti, quello che ha riscosso più successo è stato proprio Il Sesto Senso. Mi sono spiegato la cosa con tre considerazioni: è un collaborativo puro, quindi si perde o si vince tutti assieme e, per serate rilassate in cui la gente vuole mettere da parte lo stress da lavoro, è probabilmente l'ideale; ha una componente visiva molto bella, appagante, che stimola la fantasia; prevede che i giocatori si confrontino continuamente tra loro, facendoli interagire, chiacchierare, fare supposizioni e deduzioni e questo aumenta la socialità al tavolo, cosa che altri titoli anche più famosi, non riescono a fare.
Quindi ha la bellezza estetica di un Dixit, la socialità marcata di un Time's Up!, la sfida deduttiva di un Decrypto e la complice rilassatezza di un Just One. Difficile chiedere di più ad un party game.
Tra Mysterium e Il Sesto Senso cambiano poche cose a livello di regole, che potete peraltro adottare per entrambe le scatole. Io ho preferito il Sesto Senso più espansione (nuove carte), perché mi piace di più lo stile di disegno più reale, cupo e sporco, secondo me maggiormente adatto al tema trattato, laddove Mysterium ha illustrazioni più rassicuranti e patinate. Ma è solo questione di gusti.
- Una famiglia non giocante può capirlo da sola? **
- È facile da spiegare al babbano che sbuffa dopo le prime due regole e dice “non ci ho capito nulla”? ***
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Just One, come Time's Up!, richiede pochissima spiegazione prima di iniziare la partita. Nella sua semplicità è proponibile a chiunque e ha un meccanismo tanto semplice quanto perverso: tentando di non fornire indizi troppo ovvi per paura di soprapporsi a quelli degli altri e vederseli cancellati, i giocatori finiranno per fare i ragionamenti più laterali e astrusi possibili, mettendosi così nei guai da soli e scatenando situazioni comiche al tavolo. Funziona proprio per questo: si ride e si commenta tutti assieme quello che viene fuori, dimenticandosi completamente l'esito della partita. Un vero party game nell'animo, insomma.
- Una famiglia non giocante può capirlo da sola? ***
- È facile da spiegare al babbano che sbuffa dopo le prime due regole e dice “non ci ho capito nulla”? ***
- Tiene al tavolo una compagnia anche numerosa? ***
- Se rimanete in pochi funziona lo stesso bene? *
- È sufficientemente rapido da giocare o è eterno come Trivial Pursuit? ***
- È nozionistico come Trivial Pursuit o stimola il giocatore a trovare soluzioni creative? ***
- Riesce a non frustrare troppo chi sta perdendo? ***
- Riesce ad adattarsi a gruppi misti, con persone di diverse età e bambini? **
- È rapido nel suo svolgimento e ritmo o rischia di arenarsi a causa di qualche giocatore poco adatto? ***
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In Captain Sonar due squadre contrapposte e divise da un grosso pannello al centro del tavolo pilotano un sottomarino ciascuna, con lo scopo di scovare e affondare quello avversario. I ruoli sono ben determinati: il capitano sceglie e traccia la rotta su un foglio cancellabile, tra isole e altri ostacoli; il primo ufficiale attiva i vari sistemi di bordo, uno per ogni tratta; l'ingegnere segna le avarie; l'operatore radio ascolta gli ordini nemici e tenta di ricostruirne la rotta. Ne esce una battaglia navale – anzi sottomarina – coinvolgente e tesa, giocata fino all'ultimo siluro.
È possibile giocare sia a turni che in tempo reale, con risultati molto diversi al tavolo, ma validi e divertenti in entrambi i casi.
- Una famiglia non giocante può capirlo da sola? *
- È facile da spiegare al babbano che sbuffa dopo le prime due regole e dice “non ci ho capito nulla”? *
- Tiene al tavolo una compagnia anche numerosa? ***
- Se rimanete in pochi funziona lo stesso bene? *
- È sufficientemente rapido da giocare o è eterno come Trivial Pursuit? ***
- È nozionistico come Trivial Pursuit o stimola il giocatore a trovare soluzioni creative? ***
- Riesce a non frustrare troppo chi sta perdendo? **
- Riesce ad adattarsi a gruppi misti, con persone di diverse età e bambini? *
- È rapido nel suo svolgimento e ritmo o rischia di arenarsi a causa di qualche giocatore poco adatto? ***
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Challengers è un gioco in cui ciascun partecipante costruisce progressivamente il proprio mazzo di carte con poche, ma importanti aggiunte. Dopo, affronta una sfida con uno degli altri partecipanti, in cui il mazzo viene messo alla prova, sfida risolta praticamente quasi in automatico, salvo pochi effetti. In questo modo il ritmo di gioco viene mantenuto veloce e il gioco resta semplice, adatto praticamente a tutti. Dopo otto sfide, i due in testa si affrontano in una finalissima per decretare il vincitore del torneo.
Il gioco più recente di questa lista, unico nel suo genere, vede nel 2023 una nuova scatola con altre fazioni e la possibilità di ampliare il torneo fino a ben sedici partecipanti.
- Una famiglia non giocante può capirlo da sola? **
- È facile da spiegare al babbano che sbuffa dopo le prime due regole e dice “non ci ho capito nulla”? **
- Tiene al tavolo una compagnia anche numerosa? ***
- Se rimanete in pochi funziona lo stesso bene? ***
- È sufficientemente rapido da giocare o è eterno come Trivial Pursuit? ***
- È nozionistico come Trivial Pursuit o stimola il giocatore a trovare soluzioni creative? ***
- Riesce a non frustrare troppo chi sta perdendo? *
- Riesce ad adattarsi a gruppi misti, con persone di diverse età e bambini? *
- È rapido nel suo svolgimento e ritmo o rischia di arenarsi a causa di qualche giocatore poco adatto? ***
- Diverte, nel senso puro del termine, come dovrebbero fare tutti i party game? *
- Ha materiali ed estetica accattivanti? **
- Ha elementi di game design che lo rendono fresco e moderno? ***
Trapwords è il vecchio Taboo fatto meglio. Stavolta le parole proibite vengono scelte dalla squadra avversaria e non mostrate a chi deve fare indovinare la parola misteriosa. In questo modo il povero malcapitato sarà invogliato a fare giri di parole e utilizzare il pensiero laterale, per far indovinare la soluzione ai compagni di squadra. Però anche gli avversari potrebbero pensare alle varie soluzioni possibile e aggiungere parole proibite “strane”.
Il gioco è arricchito da una serie di regole a sorpresa che si applicano durante il percorso verso la vittoria, tanto per rendere il tutto ancora più incerto e divertente.
- Una famiglia non giocante può capirlo da sola? ***
- È facile da spiegare al babbano che sbuffa dopo le prime due regole e dice “non ci ho capito nulla”? ***
- Tiene al tavolo una compagnia anche numerosa? ***
- Se rimanete in pochi funziona lo stesso bene? **
- È sufficientemente rapido da giocare o è eterno come Trivial Pursuit? ***
- È nozionistico come Trivial Pursuit o stimola il giocatore a trovare soluzioni creative? ***
- Riesce a non frustrare troppo chi sta perdendo? **
- Riesce ad adattarsi a gruppi misti, con persone di diverse età e bambini? *
- È rapido nel suo svolgimento e ritmo o rischia di arenarsi a causa di qualche giocatore poco adatto? **
- Diverte, nel senso puro del termine, come dovrebbero fare tutti i party game? **
- Ha materiali ed estetica accattivanti? **
- Ha elementi di game design che lo rendono fresco e moderno? **
Ottimo articolo, che cita un sacco di bei giochi, un paio di capolavori e purtroppo anche Time's up.
Dovrò recuperare time's up.... Di party game ho solo decrypto e Avalon... Che apprezzo molto... Ma x quel che concerne Avalon, non tutti amano i ruoli nascosti... Decrypto, che adoro, spesso, con neofiti, ha lo scoglio della spiegazione.. se time's up è così semplice da spiegare devo averlo .. ottimo x gente che non conosce i GdT 👍
Tra quelli di disegno avrei inserito Doodle della Red Glove.
Un giocatore deve fare indovinare cosa ha disegnato tra tre parole SIMILI che tutti possono vedere es. CAPITANO, CAPO, COMANDANTE.
Come in Dixit il giocatore non fa punti se nessuno indovina o se indovinano tutti.
Per me geniale e sottovalutato!
Dixit mi ripeto veramente capolavoro (anche se a me non diverte, ma ammetto che sia veramente una grandissima idea)...
tra i party Nome in Codice poteva essere inserito (non so se lo ritieni un party game)...
è citato sotto DecryptoDixit mi ripeto veramente capolavoro (anche se a me non diverte, ma ammetto che sia veramente una grandissima idea)...
tra i party Nome in Codice poteva essere inserito (non so se lo ritieni un party game)...
Ottimo articolo, come di consueto.
Tra i giochi di schicchera party game, segnalerei Tumblin' dice.
Ottimo articolo, mi manca Trapwords da provare. Time's Up per me è il top!
Io ci avrei buttato dentro Throw Throw Burrito, che con l'espansione Block Block diventa ancora più divertente. :-)
Penso che uno dei più divertenti Party Games sia Vudu che non c'è e che credo abbia ancora uno dei record di vendite sia in italia che all'estero di tutto rispetto. Aggiungo che l'edizione speciale, dopo varie ristampe, uscita per Lucca Games con il Restiling Grafico sia un bel gioiellino, un Must da avere .
Articolo bellissimo grazie. Per me il migliore resta Dixit in tutte le sue versioni. Un vero gioiello adatto per tutte le età e le tipologie di giocatore. Fantasia e divertimento assicurato. Fra quelli citati quello che mi ha lasciato più freddo è stato "just one". Per carità ci siamo sempre divertiti ma l'ho trovato un po'banalotto.
Tra i non citati mi sento di consigliare (Personalmente li considero Party game se giocati con il giusto num di giocatori):
- Sushi Go Party - Competitivo - Divertente titolo a tema culinario in cui dobbiamo creare il piatto più redditizio tramite un draft cattivo. Adatto a chi vuole sgomitare con gli avversari. regole immediate con ottima variabilità e profondità.
- Dungeon Fighter - cooperativo - Divertentissimo dungeon crawler con due regole in croce dove bisogna "aprire porta - seccare mostro- recuperare tesoro" fino al boss finale. Il tutto a suon di dadi lanciati in modi assurdi (dal gomito, dal naso, da sotto gamba, a occhi chiusi + piroetta) con l'obiettivo di attaccare i mostri. Bellissimo e difficilissimo (purtroppo spesso si bara ma ci si diverte comunque)
- Here to slay - Competitivo - Impersonificheremo degli avventurieri in competizione per creare il party migliore / uccidere più mostri diventando l'eroe del gioco. Poche regole e tante, ma tante, cattiverie e dispetti.
- Cartographers - Competitivo - Un Flip & Write che permette potenzialmente di giocare con infiniti giocatori. Semplice e appagante
Mysterium e challengers per me due schifezze a cui non rigiocherei nemmeno sotto tortura.
Gli altri tutti validi, per me che amo i giochi di ruolo nascosti e/o bluff, in top 10 vanno sicuramente Complot, Mafia de Cuba e Skull. Questo ultimo per il misto di semplicità e coinvolgimento doveva assolutamente essere inserito nell'articolo, il suo valore assoluto è oggettivo.
Non è molto conosciuto, ma per me Deception: Murder in Hong Kong può giocarsela con tutti quelli di questa lista.
Non è molto conosciuto, ma per me Deception: Murder in Hong Kong può giocarsela con tutti quelli di questa lista.
È citato in Avalon, come migliore alternativa
Per me il miglior party game è Time's Up; è sempre divetente ed è sempre piaciuto a tutti quelli a cui l'ho fatto provare.
Poi viene Jungle Speed, che magari qualcuno non considera un party game, ma io l'ho sempre portato alle feste e la sua porca figura l'ha sempre fatta.
Invece non mi ispirano più di tanto Dixit e The Resistance, e per niente Decrypto e Just Once.
Nome in codice lo giochiamo quasi sempre ed ogni volta ci divertiamo tantissimo, soprattutto a capire gli strani ragionamenti degli altri
Penso che uno dei più divertenti Party Games sia Vudu che non c'è e che credo abbia ancora uno dei record di vendite sia in italia che all'estero di tutto rispetto. Aggiungo che l'edizione speciale, dopo varie ristampe, uscita per Lucca Games con il Restiling Grafico sia un bel gioiellino, un Must da avere .
aggiunto tra le alternative
Che dire... ottima overwiev di questo mondo che va incontro ai gusti di tutti e anche agli odiati di tutti (vista la vastità).
A questa fantastica carrellata spesso uso come party game anche alcuni giochi di destrezza e alcuni paper-and-pencil
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