Scelto dai Goblin 2022: risultati e vincitore

E il vincitore per l'anno 2022 è...

Notizie
Giochi

Come ogni anno, tutti i Goblin sono chiamati a votare il miglior gioco dell'anno precedente, senza nessun vincolo e con poche restrizioni. 
Anche quest'anno hanno fatto sentire la loro voce, attribuendo, tramite il consueto sondaggio in homepage, tre punteggi a tre diversi titoli, assegnando 3, 2 e 1 punto rispettivamente.

Il risultato ha portato a questa classifica finale, della quale riporto le prime posizioni:








Partiamo a commentare dalla decima posizione: Bloodborne. Un gioco che ha sorpreso, già facendosi apprezzare nella sua scatola base, per il tecnicismo delle scelte e dei combattimenti e anche per una scelta molto fruibile nelle campagne, composte di soli tre capitoli e quindi rapidamente concludibili. Non solo ambientazione, dunque, ma anche belle scelte di game design dietro al suo successo. Qui la recensione.

Al nono posto Mantis Falls, un gioco per 2-3 giocatori che fondamentalmente è un cooperativo con (possibile) traditore. Proprio il sospetto e il non potersi esporre mai troppo sono alla base di questo gioco: se rimanete troppo prudenti, rischiate di perdere anche se siete tutti buoni, ma se vi esponete troppo, rischiate di venire uccisi dal vostro malvagio compagno. Qui la recensione.

Ottavo in classifica Golem, un classico gestionale euro in cui si costruiscono i mitici costrutti e si mandano in giro per le strade della città di Praga, tentando di tenerli sotto controllo e, al contempo, gudagnare punti e risorse. Il sistema di scelta delle azioni è fatto tramite biglie randomizzate da una apposita struttura in cartone, che le distribuisce sulla varie azioni. Qui il video tutorial.

Settimo si piazza un gioco nella selezione degli otto del Goblin Magnifico, ovvero Sleeping Gods, ultima fatica di Ryan Laukat, da poco su Gamefound con il seguito Sleeping Gods: Distant Skyes. Un gioco narrativo che ha la struttura da librogame, in cui una ciurma di marinai persi in un mondo fantastico cerca la via per tornare a casa tra mille pericoli e misteri. La campagna è lunga e il sistema di gioco non permette troppe distrazioni, perché il mondo esplorato non fa mai sconti a nessuno. Qui la recensione.

Al sesto posto un altro selezionato del Magnifico: Pax Viking. Si tratta di un gioco della serie Pax, stavolta ambientato all'epoca delle scorrerie vichinghe. I giocatori dovranno esplorare, colonizzare, commerciare, saccheggiare, nel tentativo di conseguire prima degli altri una delle quattro condizioni di vittoria. Come negli altri giochi di questo tipo, c'è aderenza storica e forte interazione diretta. In questo caso, però, il regolamento risulta subito più semplice e definito, permettendo di far apprezzare il gioco a chiunque voglia approcciarlo con un po' di impegno. Qui la recensione.

Si entra in Top-5 e troviamo subito un altro Magnifico, ovvero Oath: Chronicles of Empire and Exile. Un gioco particolare, di Cole Wehrle, in cui i giocatori contribuiscono a costruire un regno che si modifica di partita in partita, combattendo fra loro o formando fugaci alleanze. Una sorta di misto tra un wargame e un narrativo, in cui occorre sapersi di volta in volta adattare a differenti condizioni di vittoria e in cui l'interazione - diretta e indiretta - è indubbia protagonista. Qui la recensione.

Quarto in classifica un gioco arrivato da poco e solo in inglese (la versione italiana è per strada), ma che evidentemente ha già mietuto molto consensi. Parlo di Nemesis: Lockdown. Forte dell'enorme successo del predecessore, questo nuovo capitolo porta i pochi sopravvissuti della Nemesis sulla superficie di Marte, nell'avamposto spaziale ivi ubicato. Qui gli alieni prendono il sopravvento e i nuovi protagonisti dovranno imparare a combatterli e soprattutto mettersi in salvo, il tutto mentre la Corporazione sta mandando una squadra di soppressione che a quanto pare è ben determinata a sopprimere qualsiasi forma di pericolo... Qui la recensione.

Sul gradino più basso del podio un gioco che nella classifica di BGG è subito volato altissimo: Ark Nova. Altro selezionato del Magnifico 2022, è un gestionale a bassa interazione in cui ogni giocatore tenta di costruire il proprio parco faunistico, costruendo strutture apposite, prendendo animali da tutto il mondo, istituendo collaborazioni con vari enti di ricerca e conseguendo programmi di reinserimento in natura. La grande varietà di carte, assieme all'efficace sistema di selezione azioni, ne fanno un titolo piacevole e sempre soddisfacente. Qui la recensione.

Al secondo posto, staccato poco da Ark Nova, troviamo un altro Magnifico, ovvero Imperial Steam. Anche in questo caso si tratta di un gestionale euro, ma di tutt'altra pasta: Imperial Steam è un gioco stretto, difficile, interattivo, in cui occorre fare un'ottima programmazione strategica e in cui ogni errore di valutazione si paga molto caro. I giocatori devono costruire la rete ferroviaria che porta da Vienna a Trieste e al contempo stipulare contratti di vendita e contribuire allo sviluppo industriale della regione. davvero un gioco vecchio stile (in senso buono), rifinito e interessante. Qui la recensione.

Infine, sul trono verde, ecco Ankh: Gods of Egypt, il terzo della trilogia delle divinità di Eric Lang e, manco a dirlo, pure questo finalista del Magnifico 2022. Si tratta di un dudes on a map con controllo territorio, maggioranze e scontri diretti, che presenta però diverse peculiarità che lo rendono unico e profondo. Il sistema di selezione azioni, che aumenta profondità tattica e interazione; la possibile divisione dei territori in nuovi spazi, per maggiori opportunità strategiche; l'intelligente gestione della mano di carte e degli scontri; la fusione tra i due giocatori più in svantaggio, che così possono giocare assieme e recuperare terreno sugli altri. Insomma, un gioco non facile, meno abbordabile dei precedenti dell'autore, ma con una complessità e una profondità di gioco a un livello superiore, la cui vittoria è assolutamente meritata.

E gli altri Magnifici? Si sono piazzati bene pure loro, dato che troviamo Messina 1347 al 19° posto e Atlantic Chase al 26°, cosa per nulla scontata per un wargame di questo tipo.

Commenti

Anche il mio voto è andato ad Ankh, un Dudes davvero avvincente. Niente da dire, nonostante possa impaurire perchè sembra un carrozzone è dannatamente divertente e particolare.
La divisione degli spazi è geniale. Mi ricorda in una qualche maniera Through the desert di Knizia applicata in un altro contesto.
Ora spero in un 4° episodio di Lang.

Io ho votato per imperial Steam, Messina e Golem, avrei votato per Ark Nova se l'avessi provato prima. Non ho votato Ankh perché non amo il genere a cui appartiene. 

Anche quest'anno i goblin hanno mostrato di avere buon fiuto e di saper dare dei riscontri di qualità.

Personalmente non mi ricordo più cosa ho votato nel dettaglio :D, ma penso di aver dato punti al vincitore (da noi in associazione ha vinto il premio dell'anno). So di certo di non aver dato voti ad Ark Nova, perché non sono riuscito a provarlo in tempo (peccato per l'uscita tardiva in italiano).

Adesso che almeno in 4 persone delle due associazioni ludiche che frenquento nella Svizzera italiana hanno acquistato Ark Nova in italiano, lo proverò con molta curiosità e immagino che finirà senza troppi problemi tra i miei top 3 dell'anno scorso.

Grazie per la condivisione dei risultati e buon gioco a tutti.

Io credo di essere stato uno dei pochissimi, se non l'unico, a dare il voto (come seconda preferenza, ma avrei voluto dare 2 primi posti) a Cryo, una piccola perla ludica che aimhè sembra essere passata inosservata. Peccato perché è il prototipo perfetto del peso medio ed un raro esempio di gioco ben ambientato.

La mia prima preferenze l'ho data a Imperial Steam, la terza a Golem, gioco che non è esattamente tra quelli che più ho apprezzato in assoluto (purtroppo io arrivo sempre tardi a provare i giochi usciti nell'anno precedente, del 2021 credo di averne giocati solo 7).

Ankh l'avevo dato come magnifico... quindi mezzo azzeccato!

Mi fa piacere che un gioco di Lang riceva un tale riconoscimento a cui si aggiunge la nomination nei magnifici 8, personalmente non sono ancora riuscito ad apprezzarlo, ho fatto poche partite e devo capirlo bene. 

I miei preferiti dell'anno sono stati Pax Vikung e Tabannusi a cui ho dato le mie prime 2 preferenze... x il terzo, voto di cuore per Kokopelli di Feld

Non sono un super amante dei dudes on a map, perciò nemmeno di ankh.. però riconosco che è un gioco piacevole da giocare.. di Lang avevo preferito bloodborne (amo molto di più i dungeon crawler rispetto i dudes on a map), ma va bene così 👍.. anche se col senno del poi, avendolo provato venerdì al Play, il gioco che mi è piaciuto di più quest'anno è indubbiamente Pax Viking.. me ne sono innamorato letteralmente ❤️

Scusate ma chi ha vinto il magnifico 2022?

Gerald scrive:

Scusate ma chi ha vinto il magnifico 2022?


Imperial Steam. Oggi breve articolo, tra poco

Ankh è un gioco che mi ha profondamente sorpreso, pur non essendo io un fan del genere.
Tanto verticale ed elegante a dispetto delle miniaturone

Una selezione di altissimo livello che ci conferma come un gruppo di giocatori esperti e ottimi conoscitori del panorama ludico. Magari altri premi "popolari" avessero questo livello....grandi pelleverde!

Classifica che, al di là del vincitore, dà ottime indicazioni su cosa cercare di provare nei prossimi tempi.

A parte miniuature gigantesche (assolutamente inutili e sproporzionate) cosa ci abbiate trovano in ANKH davvero non lo capisco... provato con un amico, arrivati primo  secondo su quattro al tavolo e bocciato profondamente su tutta la linea.
Giochiamo German (bellissimo Imperial Steam) e american (da Twilight imperium a, una volta sola, world in flames passando per i gichi 18xx Battlestar Galactica...), ma dovendo dare un giudizio ad ANKH possiamo dire solo questo: tantissimo fumo senza arrosto.
Un po come Scythe...

A livello personale non ho minimamente modo di stare appresso a tutte le novità che escono. Infatti, giurerei di non aver giocato a neanche uno dei titoli usciti nel 2021. Detto questo, sono molto soddisfatto sia del Goblin Magnifico, che dello Scelto dai Goblin di quest'anno, perché sia la giuria di qualità, che il popolo dei tesserati della Tana hanno dimostrato ancora una volta di avere dalla loro passione e competenza. I due premi della Tana dei Goblin, specie il Magnifico, veramente meriterebbero di figurare tra i premi ludici più importanti al mondo. 

davincen scrive:

A parte miniuature gigantesche (assolutamente inutili e sproporzionate) cosa ci abbiate trovano in ANKH davvero non lo capisco... provato con un amico, arrivati primo  secondo su quattro al tavolo e bocciato profondamente su tutta la linea.

Giochiamo German (bellissimo Imperial Steam) e american (da Twilight imperium a, una volta sola, world in flames passando per i gichi 18xx Battlestar Galactica...), ma dovendo dare un giudizio ad ANKH possiamo dire solo questo: tantissimo fumo senza arrosto.

Un po come Scythe...

Mi sembra naturale, dai titoli che posti, che non vi sia troppo spazio per Ankh nella tua biblioteca ludica.
Ognuno ha i suoi generi di riferimento, è giusto così

 

davincen scrive:

A parte miniuature gigantesche (assolutamente inutili e sproporzionate) cosa ci abbiate trovano in ANKH davvero non lo capisco... provato con un amico, arrivati primo  secondo su quattro al tavolo e bocciato profondamente su tutta la linea.

Giochiamo German (bellissimo Imperial Steam) e american (da Twilight imperium a, una volta sola, world in flames passando per i gichi 18xx Battlestar Galactica...), ma dovendo dare un giudizio ad ANKH possiamo dire solo questo: tantissimo fumo senza arrosto.

Un po come Scythe...

Io personalmente ci ho trovato un sacco di buon game design: https://www.goblins.net/recensioni/ankh-recensione-del-migliore-della-tr...

Felice che Ankh abbia vinto lo Scelto dei Goblin! A lui è andato il mio voto di cuore, dato che non potevo votare essendomi iscritto da troppo poco. Sicuramente il gioco che mi è piaciuto di più del 2021.

Per scrivere un commento devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito

Accedi al sito per commentare