On Mars - Tutti contro Tutti Magnifico 2021

On Mars è un gioco per 1-4 partecipanti, 90-150 minuti di durata, destinato a un pubblico esperto (14+) e basato su meccaniche di piazzamento lavoratori, costruzione rete, piazzamento tessere. Vediamo cosa ne pensano alcuni Goblin e se sono d'accordo con la decisione della Giuria del Magnifico di includerlo nella Selezione dei candidati al premio.

I contributi sono elencati in ordine di ricezione.

[Davide091986]

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Boh è un Lacerda e pare che se non giochi ad almeno un suo gioco l'anno non sei nessuno :D
Le illustrazioni di O'Toole tanta roba.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
L'ho trovato molto ben ambientato e con meccaniche comunque abbastanza aderenti e pertinenti al tema, materiali over the top (pure troppo) molto carina la meccanica di "scrocco" delle tecnologie. Forse per quanto dura e per l'impegno che richiede non restituisce altrettanto... questo non lo consiglio a nessuno tanto Lacerda ha già la sua nutrita schiera di adepti che si comprano qualsiasi minchiata pubblichi :D

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Sicuramente non adatto a neofiti, a chi odia i lunghi setup e teardown, a chi odia le sottoregole e gli orpelli quasi inutili.
Non lo consiglierei nemmeno a chi ha un tavolo piccolo.

[sontuosopiero]

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Sono un uomo semplice: leggo “Lacerda”, finisce nella mia collezione.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
Chiariamo subito: l’autore è uno dei più divisivi all’interno del panorama ludico. Il motivo per cui ha tanti fan è lo stesso motivo per cui ha tanti detrattori. L’unica cosa che mi permetto di dire è che non si dovrebbe MAI giudicare la bontà di un gioco soltanto dalla cifra stilistica dell’autore (es. a me non piace X ma non per questo vuol dire che X faccia brutti giochi). Il gioco, oltre a tutti gli stilemi tipici dell’autore (che per me rappresentano la sua genialità e, quindi, dei pregi) troviamo anche un’ottima simulazione di quello che potrebbe essere costruire una colonia su Marte. Degno di nota anche il twist dello “spacebus” che fa avanti e indietro dall’orbita a Marte e viceversa. Consigliato agli amanti dell’autore e delle ambientazioni spaziali.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Chi non ama Lacerda vedrà, per i motivi descritti sopra, solo difetti (che poi, in realtà, non lo sono). Sconsigliato a coloro i quali non amano lo stile dell’autore.

[traico7]

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Beh, è un Lacerda, c'è altro da dire?? EHEHEH. Scherzi a parte è proprio quello il motivo. È un autore che mi piace molto per cui voglio provare tutti i suoi giochi.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
Con una sola partita alle spalle fatico a rispondere a questa domanda. La meccanica delle due parti del tabellone che vanno saggiamente gestite mi è piaciuta molto. Per il resto è il solito Lacerda dove incastrare tutto non è mai facile ma certamente appagante. Lo consiglio ai fan dell'autore e di questa tipologia di giochi "hard".

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Il pregio che ho riscontrato può anche essere il suo difetto. Una mala gestione delle due parti del tabellone potrebbe crearti turni completamente a vuoto. Non c'è nulla che con un semplice calcolo matematico non si possa evitare, ma non tutti ci pensano sempre prima (troppe negazioni nella stessa frase, spero si capisca [NdR: si capisce]). Sicuramente lo sconsiglio a chi non piacciono i giochi troppo complicati e complessi. Questo lo è entrambi.

[odlos]

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Ho sempre avuto una certa curiosità per i titoli di Lacerda, maturata con l'apprezzamento di CO2 e Kanban. Un amico ha finanziato questo progetto, quindi sono stato ben contento di provarlo in un paio di occasioni.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
Lo consiglierei a chi cerca giochi complicati, in pieno stile Lacerda, molte regole, regoline e regolette, strutture sopra altre strutture, ma anche a chi ama il tema spaziale, a mio parere On Mars è molto ben ambientato (non sto sostenendo sia simulativo, ma garantisce una parvenza simulativa non indifferente).
Inoltre a livello di materiali è uno spettacolo, come del resto tutti i KS recenti dell'autore portoghese.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
A chi ha tavoli piccoli!
A parte gli scherzi, non lo consiglierei a chi predilige giochi più lineari e mal sopporta partite lunghe e che richiedono una certa fatica, soprattutto in fase di assimilazione delle regole, ma in realtà costa molte energie anche la lettura delle opzioni.
Aggiungo inoltre, e prendete questo come una caratteristica, non necessariamente come un difetto, il gioco è di difficile controllo, non è sufficiente impostare la propria strategia per giocare bene, risulta fondamentale per un buon esito riuscire a interpretare le intenzioni degli altri (spesso risulta importante il timing delle scelte).

[Matthew80]

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Sono un estimatore dell'autore portoghese e quindi ho partecipato alla campagna KS sulla fiducia di trovarmi davanti ad un ottimo eurogame.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
Titolo di forte stampo Euro presenta un'interazione tra i giocatori che spinge alla semi-collaborazione per cercare di sfruttare al meglio le tecnologie che gli avversari hanno recuperato al posto nostro e gli spazi nella costruzione della colonia. Per chi conosce già l'autore la sua "firma" è ampiamente riconoscibile nelle meccaniche e negli intrecci che comportano tra loro.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Come tutti i giochi dell'autore necessita di almeno un paio di partite prima di poter iniziare a giocare per "davvero". Questo perché la mole di regole e di sottigliezze presenti va assimilata tra una partita e l'altra. Tenere lontano dagli amanti di giochi come Terraforming Mars, qui il pianeta è lo stesso ma siamo davanti ad un gioco totalmente diverso per meccaniche, durata e peso.

[giannisoad]

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Di questa selezione, è l’unico gioco che posseggo. Non possedendo i predecessori (ai quali ho giocato e che apprezzo), mi ero deciso a farlo mio ed ho partecipato alla campagna Giochistarter. Sicuramente sono stato spinto all’acquisto dal tema e dopo la visione di alcuni (lunghi) gameplay.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
Il primo aspetto che spicca è la grafica. Ian O’Toole si conferma una garanzia, e i materiali sono da stropicciarsi gli occhi. Gli aspetti di gameplay che mi sono piaciuti maggiormente sono la “ciclicità” delle risorse, che fa sentire il tema, e il fatto che ci siano diverse azioni in base al posizionamento del nostro astronauta (in orbita o su Marte). Decidere in quale zona restare (e soprattutto quando viaggiare) è forse l’aspetto più interessante del gioco. Piacerà sicuramente ai fan dell’autore (che si ama o si odia) e a chi piacciono i gestionali di un certo peso. A mio parere, il miglior gioco dell’autore.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Il gioco è parecchio complicato. Sicuramente non è consigliabile ai non amanti di Lacerda e a coloro i quali non amano giochi di questo peso. Come tutti gli altri dell’autore, ha un gameplay poco elegante, anche se forse da questo punto di vista è tra i migliori del portoghese. Infine, ha una durata importante.

[AkioSix]

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Lacerda è un po' una mia fissazione, trovo esteticamente meravigliosi i suoi giochi, quanto fatti male male male nel loro design. Ho provato a dargli fiducia con questo titolo visto che il tema dello spazio/sci-fi mi appassiona.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
Purtroppo anche qui, il pregio maggiore è l'opulenza dei bellissimi materiali, mi sento di consigliarlo solo ed unicamente a chi già piacciono i titoli di Lacerda. La cosa più simpatica a livello di meccanica è l'alternarsi delle azioni su Marte e quelle nello spazio.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Difetti quelli che ho riscontrato in tutti i suoi titoli: tante complicazioni, allungamenti di brodo per avere poi un gameplay piatto e banale. Se non vi piacciono i suoi giochi, molto probabilmente non sarà questo a farvi cambiare idea, quindi lo sconsiglio a chiunque non sia già appassionato dei lavori di Lacerda, quantomeno cercate di provarlo prima vista anche la spesa consistente.

[Obione]

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Proposto nel club dove giocavo in Giappone prima di trasferirmi in Europa.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
Componentistica da urlo come ogni buon Lacerda. Barocco come ogni buon Lacerda (che considero spesso un aspetto positivo, visto che rimarca l'originalità dell'autore in questo senso), ma non eccessivamente barocco. Interessante la catena di risorse da amministrare.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Come ogni buon Lacerda, ha sempre il rischio di non essere proprio un gioco di cui una partita tira l'altra, si tende più a proporlo di rado e solo col gruppo giusto. Questo porta anche a dimenticarsi facilmente molte regole, e quindi a doverlo spiegare da capo. L'asimmetria tra i due lati del "razzo" è troppo marcata, uno dei due lati dopo un terzo di partita diventa molto poco utile, e nel frattempo il razzo dirada i viaggi, minando un po' il bilanciamento complessivo.

Giudizio globale
Un buon Lacerda che si merita senza dubbio la nomina come candidato al Magnifico. Poteva vincerlo? Boh, anche se lo trovo comunque migliore del vincitore.