Faiyum - Tutti contro Tutti Magnifico 2021

Come da qualche anno a questa parte, approfondiamo i titoli finalisti del Magnifico, riportando le opinioni dei Goblin che hanno gentilmente risposto al nostro appello. Oggi è il turno di Faiyum di Friedemann Friese edito da 2F Spiele.

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Faiyum

Faiyum è un gioco competitivo per 1-5 giocatori, della durata di 120-180 minuti, destinato a un pubblico abituale, basato su meccaniche di gestione mano, hand-building, mercato, costruzione rete e blando piazzamento lavoratori. Vediamo cosa ne pensano alcuni Goblin e se sono d'accordo con la decisione della Giuria del Magnifico di includerlo nella Selezione dei candidati al premio.

I contributi sono elencati in ordine di ricezione.

[Davide091986]

Menzione d'onore per questo gioco che mi è stato presentato da un amico dicendomi "le regole sono 2 pagine: tiro fuori, setuppo e lo proviamo"... Tirato fuori le regole sono effettivamente poche ma si è scordato il fatto che ci sono mille carte, e lo scopo del gioco dal regolamento non risultava molto chiaro quindi è stato riposto con cura e non ha mai più visto la luce fino ad oggi.

[sontuosopiero]

Faiyum: partita
Faiyum: partita

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Tendenzialmente vengo attratto dai giochi del “verde” Friese, questo mi aveva incuriosito sin da subito, ne avevo letto il regolamento e l’ho acquistato senza esitazione.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
German di peso medio di un’eleganza quasi rara ai giorni nostri. Ricorda molto Concordia anche se la gestione della mano è implementata in modo molto diverso. Consigliato a tutti gli amanti di questa tipologia di giochi che non si lasciano influenzare da grafica e materiali.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Non scala verso il basso, la scatola recita “1-5” giocatori ma in 1-2 proprio non funziona. Meglio in 3, fantastico in 4-5. La grafica è orripilante: va bene che i materiali sono adeguati e la lettura è intelligibile, ma la grafica del tabellone è da Paint anni ’90.

[badiolik]

Cosa ti ha spinto a provare il gioco?
La grafica... no.
Pur sfornando titoli con fortune alterne, Friese mi attira sempre in qualche modo.
Stavolta la meccanica del deck building con il recupero dal mazzetto degli scarti ha attirato la mia attenzione, convinto anche che l'altra meccanica, quella del mercato, solida e già ampliamente testata, potesse far girare bene il gioco. Allo stato attuale però ho giocato solo 2 partite (una in solitaria e una in 2, per cui le mie saranno solo impressioni)

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
I pregi maggiori che ho trovato in questo gioco sono il regolamento semplice e la varietà di carte che possono combinarsi per creare un motore di punti.
La meccanica del deck-building sugli scarti funziona abbastanza bene, risulta interessante da gestire e fornisce quel twist particolare al ragionamento.
Il gioco è però di non facile lettura per via delle strutture comuni e il senso di spaesatezza che dà all'inizio, per cui lo consiglio sicuramente agli amanti dei german a cui piace approfondire un titolo, sviscerarlo, trovare soluzioni alternative e non fermarsi al primo impatto.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Il gioco presenta a mio avviso qualche caratteristica che può far storcere il naso a molti:
In 2 giocatori è troppo lungo e ripetitivo, la meccanica favorisce il ciclare di una serie di carte e la sensazione di ripetizione ad oltranza può annoiare. Aggiungiamoci che l'ampia mappa, le strutture, le risorse sono comuni, per cui non è nemmeno facile, in questo numero di giocatori, costringere l'avversario a modificare la propria combinazione. Quindi l'interazione in 2 è fin troppo poco sentita.
Non mi è piaciuta affatto la sensazione che costruire su mappa in un luogo piuttosto che in un altro sia poco determinante: pur sapendo che nel finale arrivano carte che possono premiare una precisa conformazione di strutture e collegamenti, perché dovrei mettere sul piatto una combinazione bella e pronta per chi possa acquistare quella carta (visto che non è assolutamente certo che possa farlo io)?
Ho dei dubbi che non sia nemmeno facile ostacolare chi costruisce una buona combo, per cui temo anche che possa essere affetto da runaway leader. Magari in più giocatori si avverte meno e la mappa, più piena, risulta più interessante.
La partita in solitario non mi ha fatto gridare al miracolo, mi è servita più che altro per imparare a giocare.
Lo sconsiglio a chi lo giocherebbe in 2, a chi ha bisogno di sentire una interazione importante, anche se solo indiretta. Lo sconsiglio a chi si fa influenzare molto dalla prima partita. Questo è un gioco che va riprovato per essere apprezzato.

[Ichi87]

Faiyum: mercato carte
Faiyum: mercato carte

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Da grande fan di Alta Tensione ho spesso buttato un occhio a quel che combinava Friedemann Friese. Non mi sono mai imbattuto in altri titoli altrettanto meritevoli firmati dal designer tedesco, però prima o poi qualcosa di interessante doveva spuntare nuovamente fuori... Inoltre l'ambientazione egizia non mi dispiace.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
Faiyum è un gioco particolare con regole di base tutto sommato semplici. Ognuno parte con poche carte in mano e sviluppa la propria partita acquisendo nuove carte che gli permetteranno di fare nuove azioni. Nel frattempo tutti costruiscono strutture sulla stessa mappa, interagendo dunque in diversi modi. Da proporre a chi ama l'Hand Management e il Deck Building. È un titolo che fa capire il concetto di profondità senza bisogno di troppe regole complicate di partenza.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Faiyum potrebbe non piacere ai gamer troppo fissati con il bilanciamento e che non vogliono colpi di scena finali a rovinare una strategia. Infatti sul finire della partita spuntano carte forti che potrebbero regalare colpi di coda inaspettati. Inoltre qualcuno potrebbe avere la sensazione di fare una partita troppo solitaria se non bada a quello che combinano gli altri.

[odlos]

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Sono rimasto piacevolmente colpito dal regolamento, poi mi è capitato di leggere la recensione di Agzaroth e quando l'ho trovato a un buon prezzo, non me lo sono lasciato sfuggire.
Inoltre m'ispirava a livello di meccaniche, su tutte la costruzione e la gestione della mano di carte.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
Lo consiglierei a chi ama i giochi classici, senza troppi fronzoli. Faiyum è un gioco che s'impara in fretta e anche se assimilare la funzione delle singole carte è un po' più laborioso, lo definirei comunque un gioco immediato.
Ha una grande variabilità, dopo qualche partita potresti ancora stupirti per le strategie attuabili, infatti da una all'altra cambiano gli elementi in gioco. Tra l'altro trovo interessantissimo che gli stessi non appartengano ai giocatori, ma possano essere sfruttati da tutti, creando una interazione non trascurabile.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Lo sconsiglierei a chi vuole giocarlo in solitario o in due giocatori, Faiyum è valido dai 3 ai 5 e con l'aumento dei partecipanti (soprattutto nel passaggio dai 3 ai 4) cambiano le dinamiche.
In generale reputo questo gioco riuscito, ma non esente da sbavature, le quali però non rovinano l'esperienza di gioco. Il funzionamento del mercato (ripreso in parte da quello per l'asta alle centrali di Alta Tensione) inserisce un elemento aleatorio non trascurabile, le carte disponibili al momento giusto possono fare la differenza, soprattutto nelle fasi finali di partita quando sono possibili anche recuperi clamorosi. Come in Alta Tensione, tanto si gioca nei turni prossimi all'epilogo: con questo non voglio dire spesso vinca un giocatore a caso, ma tra più avversari che hanno giocato bene, la differenza la possono fare dettagli non particolarmente controllabili.

[giannisoad]

Faiyum: partita in stadio avanzato
Faiyum: partita in stadio avanzato

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
É uno dei giochi più acclamati della scorsa Essen, in versione digitale, quindi era d’obbligo la prova.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
Sicuramente è un gioco che strizza l’occhiolino agli amanti dei giochi di Friese. Ci ritroviamo l’ordine delle carte come quello delle centrali in Alta Tensione (anche se qui le carte si comprano, e non ci sono aste), con un meccanismo di acquisto e relativo scorrimento che ricorda Through the Ages. La meccanica principale è anche quella più interessante: nella fase di amministrazione possiamo recuperare solo le ultime carte giocate, e più carte vorremo recuperare, più dovremo pagare. Questo ti porta a ponderare per bene l’ordine in cui giocare le carte: è come se il fulcro del gioco non sia la fase azioni, ma che queste siano propedeutiche ed ottimizzate per la fase amministrazione.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Ancora una volta, se non ci fosse il suo nome sulla scatola, sapremmo lo stesso che l’autore è Friese. La grafica è tipica dei suoi giochi, e sicuramente non è all’altezza di altri giochi usciti nello stesso periodo. Un altro problema mi sembra essere la mappa fissa, che non scala al variare del numero dei giocatori. Sicuramente, però, questo rende alcune azioni più forti di altre in diverse configurazioni di giocatori. Infine, mi sarei aspettato un piazzamento su mappa più decisivo: quasi sempre (soprattutto all’inizio) mi sono trovato a piazzare i lavoratori in un posto “qualsiasi”.

[Klauz63]

Non me ne vogliano gli amanti di Friese, tra l’altro piace anche a me, ma trovo questo davvero un brutto gioco.
É brutto da vedere, plancia rubata alle tovaglie macchiate del dopo pranzo di Natale, pezzi presi da giochi dismessi, troppe carte di cui non si capisce tanto il senso visto che si può giocare e vincere anche col mazzo iniziale.
Ambientazione... La stiamo cercando, e anche la scatola: trooppo graaaandeeee (ma il disegno mi piace).
Nota positiva i coccodrilli, non che siano belli ma almeno li ricordano e quando li rimuovi dalla mappa lo fai sempre con riguardo per evitare i morsi di rabbia perché avrebbero preferito giocare ad altro.

[Obione]

Faiyum: tabellone
Faiyum: tabellone

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Osannatissimo dal caporedattore, sembrava il titolo della riscossa del Friese teutonico. Provato due volte su TTS.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
Meccanismo di gioco originale. Ha un bel mazzo di carte azione che consente un ampio ventaglio di strategie, e il rinfresco della mano è da pianificare con attenzione estrema. La prima volta lo giochi male, e ti viene voglia di ritentare per provare a correggere gli errori e fare meglio nelle partite successive, una volta capito il meccanismo. Il piazzamento su mappa è un po' arido (cfr. difetti), ma quando diventa affollata ci sono buone scelte tattiche da fare.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
I disegni e lo stile grafico avranno anche il loro perché, ma sicuramente non sono un capolavoro. Il gioco non scala, e può durare tanto. La mappa e il piazzamento, come detto sopra, sono un po' aridi, e sembra progettata un po' a caso. La sfortuna al mercato, o giocate poco indovinate, possono portarti a strategie subottimali senza possibilità di recupero, o al contrario ci si può ritrovare con in mano una combo ottima e di conseguenza ripetere le stesse mosse ciclicamente.

Giudizio globale
Faiyum entra sicuramente a pieno titolo tra i candidati al Magnifico per la profondità e l'originalità del gioco. Ma i difetti sono pesanti, soprattutto il fatto che ad una partita tesa e interessantissima si può alternare una partita lunga, noiosa e ripetitiva. Un vero peccato, che non scalza l'Alta Tensione dal trono dell'autore.

[enavico]

Faiyum a Play2021
Faiyum a Play2021
Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Su tutti, la curiosità di vedere se il folletto verde fosse ancora in grado di rinverdire (è il caso di dirlo, parlando di Friese...) i fasti del suo capolavoro Power Grid. Per quanto mi riguarda, missione compiuta.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
Vedere una nuova uscita german che abbia elementi originali fa ormai sempre più effetto. Il pregio maggiore di Faiyum è quello di essere un gioco unico nel suo genere. Gode di uno sviluppo inusuale, con una “città” condivisa che i giocatori popolano passo a passo ottimizzando la propria mano di carte e la pila degli scarti. Ed è proprio tra gli scarti che si nasconde il twist più geniale: la possibilità di “scavare” a ritroso nel mazzo costringe a ragionamenti inusuali. E questo suo essere estremamente particolare me lo rende consigliabile solo a giocatori assidui, amanti del folle autore e di giochi basati su hand management raffinati e particolari (es. Concordia, Aeon’s End). Personalmente lo ritengo il german dell’anno e soprattutto la seconda gemma (un bello smeraldo verde) regalata da Friese al mondo dei giochi da tavolo.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Il difetto maggiore di Faiyum, purtroppo, è quello di essere un gioco difficile da capire, proprio perché unico nel suo genere. Non è facile entrare in sintonia col gameplay: talvolta sembra di rimanere “incartati”, o magari ci si fossilizza sull’idea di poter abbracciare la stessa combo di carte per tutta la partita. Le partite riservano spesso sorprese amare per chi non coglie l’importanza del tempismo, della flessibilità delle proprie strategie e di sostenere la progressione della città attraverso un oculato acquisto di carte sinergiche con lo sviluppo del tabellone. Gli ultimi turni sono poi fondamentali e scelte incaute nell’end-game possono rivelarsi letali. Dunque, un titolo da non proporre a neofiti. Il gioco scala peraltro in maniera bizzarra, con le partite in 1-2 giocatori che tendono a essere poco interessanti e incredibilmente lunghe. Dati i materiali e il colpo d’occhio molto “splotteriano” del tabellone, è sconsigliato inoltre a chi fa dei componenti di un gioco la sua ragion d’essere. 

[metintheweb]

Cosa ti ha spinto a provare questo gioco?
Provato una volta in Tana a Milano.

Quali pregi ha e a chi lo consiglieresti?
L’asta delle carte simile ad Alta Tensione , ma questa volta le tue carte sono le risorse da gestire. Molto bello con tantissime carte che fanno combo tra loro. Ci avrei subito rifatto una partita . Molto interessante, consiglio a tutti.

Quali difetti ha e a chi lo sconsiglieresti?
Sconsiglio a chi non ama le aste. (NDR: Faiyum non ha meccaniche di aste, probabilmente l'utente si è confuso con un altro gioco)

Commenti

Da amante quale sono di Alta Tensione spero tanto di riuscire a provare Faiyum. Che voi sappiate è prevista un'edizione in italiano? 

berqumea scrive:

Da amante quale sono di Alta Tensione spero tanto di riuscire a provare Faiyum. Che voi sappiate è prevista un'edizione in italiano? 

Non ne so nulla, in ogni caso è indipendente dalla lingua, su BGG un utente della Tana ha tradotto il glossario delle carte, non mi sembra però ci sia anche il regolamento.

Andrò contro corrente, ma a me non dispiaciono per niente le scelte grafiche di Lieske e nemmeno i materiali, anche se sono un po' rétro.

PS @Kopalecor, magari è il caso di correggere l'ultimo intervento nell'articolo, qualcuno si può fare un'idea sbagliata di Faiyum, non ci sono le aste. :)

 

odlos scrive:

Andrò contro corrente, ma a me non dispiaciono per niente le scelte grafiche di Lieske e nemmeno i materiali, anche se sono un po' rétro.

PS @Kopalecor, magari è il caso di correggere l'ultimo intervento nell'articolo, qualcuno si può fare un'idea sbagliata di Faiyum, non ci sono le aste. :)

 

Concordo totalmente, appena ho letto il contributo in cui si parlava di aste in Faiyum ho pensato di aver sbagliato articolo... 

odlos scrive:

PS @Kopalecor, magari è il caso di correggere l'ultimo intervento nell'articolo, qualcuno si può fare un'idea sbagliata di Faiyum, non ci sono le aste. :)

Eh già, scusate, mea culpa, me lo sono perso in fase di impaginazione dei contributi... Ho visto che Agz ci ha messo una pezza. Grazie per la segnalazione!

Il gioco non è male , forse uno dei migliori degli ultimi anni di Friese, nnon fosse per quella grafica orrenda da prototipo che al giorno d'oggi non si può vedere... Dategli un Menzel, un Miko, un D'amico o un Laukat a quest' uomo ;-)

Provato (in 5) e non mi ha detto proprio nulla... tranquillamente perdibile

 

odlos scrive:

Andrò contro corrente, ma a me non dispiaciono per niente le scelte grafiche di Lieske e nemmeno i materiali, anche se sono un po' rétro.

l'ho giocato in solo e in 2: l'unica cosa che mi è piaciuta è proprio l'art-work.

Questa demonizzazione imperante del pop anni '80 e '90 francamente ha stancato...

tra l'altro, meno male che ogni tanto se ne esce qualcuno con qualcosa di graficamente diverso: gli appiattimenti su un'unico stile sono la morte della fantasia

Scusate, forse mi sfugge una cosa, e per questo chiedo lumi. Già con beyond the sun, on mars, ma qui soprattutto leggo di molti che hanno provato il gioco una volta, mezza volta, "solo defustellato". Ma poi questi giocatori votano il magnifico? E il loro voto vale come quello di un Agzaroth, tanto per citarne uno che dice di aver giocato almeno un cinque volte a Faiyum? Nessuna polemica, voglio davvero capire questo meccanismo. Perchè, francamente, leggendo questi articoli, il prestigio del premio "magnifico" non ne esce bene, per quanto mi riguarda. 

MoMarONE scrive:

Scusate, forse mi sfugge una cosa, e per questo chiedo lumi. Già con beyond the sun, on mars, ma qui soprattutto leggo di molti che hanno provato il gioco una volta, mezza volta, "solo defustellato". Ma poi questi giocatori votano il magnifico? E il loro voto vale come quello di un Agzaroth, tanto per citarne uno che dice di aver giocato almeno un cinque volte a Faiyum? Nessuna polemica, voglio davvero capire questo meccanismo. Perchè, francamente, leggendo questi articoli, il prestigio del premio "magnifico" non ne esce bene, per quanto mi riguarda. 

uhm no, aspetta, il Goblin Magnifico, così come gli otto selezionati finalisti, viene eletto da una giuria, che durante l'anno si consulta e si suggerisce titoli continuamente, in un forum apposito.
Questi articoli raccolgono invece il parere di tanti goblin che hanno provato gli otto e danno il loro parere. Essendo un parere e non una recensione, si accettano anche prove singole, che ovviamente, come fai notare tu, hanno il giusto peso. 
Per saperne di più, il sito del Magnifico è questo: https://magnifico.goblins.net/

Agzaroth scrive:

uhm no, aspetta, il Goblin Magnifico, così come gli otto selezionati finalisti, viene eletto da una giuria, che durante l'anno si consulta e si suggerisce titoli continuamente, in un forum apposito.
Questi articoli raccolgono invece il parere di tanti goblin che hanno provato gli otto e danno il loro parere. Essendo un parere e non una recensione, si accettano anche prove singole, che ovviamente, come fai notare tu, hanno il giusto peso. 
Per saperne di più, il sito del Magnifico è questo: https://magnifico.goblins.net/

 

Ok! Erroneamente (in effetti non è scritto da nessuna parte) credevo che questi fossero i pareri dei giurati chiamati a votare il gioco, e non di Goblin sparsi che appunto dicono la loro come si farebbe ad una con. Sorry.

Se non mi è piaciuto, sicuramente non lo rigioco; non provo i giochi per mestiere e no, non voto nulla ;-)

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