Aggiungi un posto a tavola... che arriva un goblin in più!

GiftTrap
Chris Norwood, BoardGameGeek

Storia di un weekend ludico in compagnia del Giullare barbuto, la Giullaressa e la splendida famiglia di MichyLo. Ah si, c'era anche renberche!

Ho giocato a...
Giochi

Non esattamente ieri ma... valeva la pena di raccontare!

Ci sono momenti nell’arco dell’anno in cui diventa indispensabile concedersi un periodo di estraniazione dalla quotidianità. Arcinote pubblicità televisive favoleggiano lussuose crociere attorno al Mondo, altre calde e accoglienti spa, per noi giocatori invece nulla è meglio di un conclave, senza chiave e senza votazione, dove riflettere solamente sulla bellezza del giocare in compagnia. Godetevi questo riassunto a cura di Nynaeve (le parti in corsivo sono mie aggiunte, nd. Renberche).

Dopo Natale e prima della fine dell'anno sono stata in vacanza... una vacanza goblin insieme a renberche a casa de IGiullari, una vacanza a dir poco stupenda!!! Abbiamo giocato 30 (31) giochi che per la maggior parte non conoscevo! Sono stata sonoramente sconfitta giorno dopo giorno, fino ad arrivare alla conclusione che o io sono mostruosamente scarsa o IGiullari sono esseri superiori creati per i board games... propendo per la seconda ipotesi! Nella tre giorni abbiamo anche cenato da MichyLo e Luca che ci hanno accolto con la Raclette: una cosa indescrivibile!

Comunque ecco un riassunto-riassunto-riassunto di questi tre giorni, visto il numero di giochi scriverò commenti brevissimi.

Noria bisognava provarlo! Bello, promosso. Piaciuta molto la ruota per le azioni e pure il sistema di punteggio!  

Aeon's End è un cooperativo... però non male, la meccanica di draft si adatta bene alla cooperazione e non fa sentire per niente i soliti problemi da giocatore alpha ecc, sono però perplessa... abbiamo passato la partita a buttare giù minions e il mostro non lo abbiamo neanche scalfito. Però tempo 6/7 turni e la vittoria sarebbe stata nostra. Stavamo potenziando a bomba i nostri personaggi.

Clash of Cultures lo chiedevo a Ren da anni, gioco piaciuto tantissimo al Giullare che è riuscito anche a comprendere cosa stava facendo. Bello l'albero delle tecnologie, che più che un albero è una foresta nella quale io e la Giullaressa ci siamo perse... 

La mappa prende forma in questa partita a Clash of Cultures
La mappa prende forma in questa partita a Clash of Cultures

Mahé: ci abbiamo fatto due partite: push your luck in cui le tartarughe si saltano addosso e si lasciano trasportare dalle altre, davvero bellino! Piaciuto il flusso di gioco leggero e pure le risate!  

Pinguin Pescatore in 2. Già lo conoscevo e ce l'ho. La mia è la scatola sovradimensionata dell'edizione italiana, quella dei Giullari è piccola piccola e ha senso. Detto questo: gioco che sembra scemo ma non lo è in cui perdo come una babbana completa. E qui mi scopro un genio tattico dei pinguini.

Okiya, un astratto che varia in modo eccellente il vecchio tris/filetto. Qui vinco al meglio delle 3 solo per maggiore esperienza e perché riesco a confondere Ren con un sacco di chiacchiere!

Heaven and Ale: prima volta per me. Ho fatto 0 punti. Trauma. Ottimo gioco, stretto, meccaniche e flusso di gioco che scorrono che è una bellezza, grafica pulita ma non stinta, bello... ma che trauma... (aggiungo il trauma del Barbuto che nei giorni successivi mugugnò più volte sul fatto di aver perso contro di me, nd.R.). Gioco davvero bello.

Ali Baba bellino, volevo provarlo da un po' perché l'autore è della Tana di Perugia e non mi delude. Svelto ma non banale, i poteri delle tessere e la piramide creano un gioco piacevole davvero. Messo in wish list. Bravi Chiacchiera e Conzadori! Ma meno bravo invece chi ha progettato lo schermo per le tessere che ha la stessa abilità di nascondere quanto il perizoma di Belen.

Azul insieme a Noria e Haven and Ale è la rivelazione della vacanza. Astratto sì, ma con colori e materiali che danno una gran soddisfazione. Piaciuta molto la meccanica centrale con cui le tessere entrano nella plancia personale ma pure il sistema di scelta... insomma, promosso e pure in wish list!

Strasbourg, seconda partita per me a questo bel titolo di aste, unico nel suo genere... quando Feld era Feld... e non dico altro... E non posso che aggiungereFeld torna a fare il Feld”.

Strasbourg, un gioco di Feld molto particolare
Strasbourg, un gioco di Feld molto particolare

Grumpf. IlGiullare barbuto prima di spiegarlo ci dice "meglio se vi alzate in piedi" e questo è un commento eccellente per il gioco: è frenetico, esilarante, ma quando si riesce a rallentare un minimo è possibile pure agire consapevolmente per bastonare gli avversari.

Can't Stop, push your luck di prima generazione che possiedo nella vecchissima edizione (scatola distrutta), sempre divertentissimo. Una conferma. Conferma anche del fatto che la fortuna non è dalla mia... (Nyn parla di sfortuna ma dimentica le mie doti tattiche nel tiro di dadi nd.R.)

Maiali al Galoppo, ma quanto è forte questo giochino? Lo giochi in silenzio che manco a poker, tieni il fiato sospeso e poi ti rotoli per il ridere. Ce l'ho e ne sono felice! Trovatelo, dovrebbe stare nelle case di tutti i goblin! 

Il Club degli Spendaccioni somiglia molto a Last Will e siamo su quel livello, un buon livello, è un gioco che procede senza intoppi, simpatico e divertente Ti chiede qualche ragionamento e la gestione delle risorse da fare al contrario è il suo punto di forza.

La colonna di Fuoco ambientato secondo un libro di Ken Follet, come Pilastri della Terra, è un gioco di gestione dadi, forse, non saprei come definirlo: ci sono carte personaggio, una specie di percorso azioni da usare con i dadi... stendo un velo sulle mie capacità cognitive: avevo colto un'assurda regola sul primo giocatore che sarebbe dovuto arrivare a 50 punti per chiudere la partita, e va beh... comunque carino, ha perso un po' dopo gli altri gioconi provati, ma ci ha regalato una bella oretta. A chi dovesse provare il gioco consiglio di fare molta attenzione alle carte Evento, perdere qualche punto vittoria non è così punitivo. Aggiungo poi che un misterioso dado nero da 1 ha reso la partita ancor più divertente, fate attenzione alle carte riassuntive!

Time Arena. renberche: Nyn si dimentica (volutamente?) di questo gioco, uno skirmish in tempo reale per due giocatori (arriva a quattro ma lasciate stare) dove il tempo e i dadi la fanno da padrona. Vinco distruggendo la base nemica, gioco divertente ma molto incasinato (e si, avete capito, sono io, renberche a raccontarvelo adesso).

Calimala: Renberche doveva rigiocarlo, il barbuto voleva provarlo e quindi lo abbiamo giocato, non è stato il peggio della vacanza ma quasi. Mi ha dato l'impressione di meccaniche buone amalgamate male, in più il sistema per dirimere i pareggi mi ha messo in difficoltà per tutta la partita facendomi perdere un sacco di punti nonostante l'impegno. (purtroppo il gioco non mi ha convinto nemmeno a questa seconda partita, peccato perché i giochi del tipo prendi-muovi-sposta cubetto mi piacciono ma qui qualcosa non gira, gli preferisco il più vecchiotto e mal considerato Upon a Salty Ocean, nd.R.).

Pochi attimi prima dell'Apocalisse!
Pochi attimi prima dell'Apocalisse!
Kling Klang Klunger: party game in cui prendere a picconate una colonna con gemme di plastica incastrate. Quante risate... mi avvalgo della facoltà di non aggiungere altro...  (immaginatevi la scena, cinque minuti buoni a montare le torrette coi pezzi che vanno infilati dentro in maniera certosina, inizia Nyn e al primo tocco crolla tutto! nd.R. - Ma non è vero, ho giocato per terza! nd.Nyn)

Yeti me lo aspettavo peggio, non un miracolo ma un gioco simpatico. Meglio Mahé sul genere lancio i dadi, corro e rischio.

Tumbling Dice: abbiamo provato ben tre giochi di schicchere e questo è stato il mio preferito. Divertentissimo, peccato il grande costo. Richiede anche una certa abilità... io mi sono mostrata campionessa nello scaraventare i dadi fuori passando per i luoghi più impensati. E buttando via i dadi dei poveri avversari!!!

Warstones, gioco di schicchere numero 2. Il campo da gioco è una tovaglia, mai visto prima! Però ha la sua funzionalità! Le truppe sono grosse e pesanti fiches con adesivi tutti diversi. Gioco che pare ben congegnato ma nella nostra partita la cosa migliore è stata comporre il party di truppe... poi io e la Giullaressa abbiamo perso orrendamente. (da segnalare la mia creatura più potente (capace di eliminare gli avversari toccando solo le loro fiches) che attraversa il campo di battaglia dritta verso la meta e poi all'improvviso curva con un effetto che manco Oliver Hutton nei suoi giorni migliori... mancando clamorosamente il bersaglio! Premio “Rommel 2017” a me e al barbuto per la strategia militare messa in tovaglia nd.R.)

March of the Ants gioco sconosciuto che merita davvero. I giocatori sono diverse specie di formiche che si evolvono e esplorano un formicaio dandosele pure, nel frattempo: una specie di 4x in versione entomologia. Mi è piaciuto e ci voglio rigiocare, però la sfortuna che ho avuto mi ha fatto per due minuti desiderare di avere come hobby l'uncinetto... regina delle formiche diventa la Giullaressa invadendo il sottosuolo con le sue formiche viola! (gioco preso direttamente dall’autore dagli USA, io lo adoro soprattutto per il tema ma ha dei pregi non indifferenti, speriamo si diffonda anche in Europa nd.R.)

March of the Ants
March of the Ants
Karuba: quando la HABA ha cominciato a creare giochi family sono stata molto contenta e questo giochino è davvero un titolo eccellente che unisce il piazzamento tessere alla creazione di strade e all'ottimizzazione. Ben fatto e rilassante.

Asgard la mattina prima della partenza vengo risucchiata da questo gioco che, insomma, mi sembra come i temi dei miei alunni quando vanno fuori traccia: li caricano di periodi infiniti e alla fine perdono il filo e il testo risulta macchinoso e poco scorrevole. Fuor di metafora il gioco non sarebbe male ma è eccessivamente e inutilmente spigoloso su molti elementi. L'ambientazione è poco sentita: Epiche battaglie? Boooh! Però ho vinto, finalmente e quindi non dovrò cambiare hobby!

Topoum al volo prima di pranzo, quasi ci abbiamo perso il treno ma ne valeva la pena! Le talpe che fanno la guerra e si fanno saltare a colpi di mortaio? Ma davvero? Basta una partita però per capire che Topoum è un vero gioiellino e l'ambientazione è perfettamente calzante, gioco snello ma intelligente, cattivo pure. Entra nella lista dei prossimi acquisti sicuri!

A casa di MichyLO

Dividiamo la serata in Avanti-Raclette e Dopo-Raclette perché vi assicuro che la cosa è determinante! nel periodo D.R. credo molti di noi siano stati soggetti ad allucinazioni da Formaggio con visioni mistiche.

Avanti-Raclette

Hyperborea partita breve, ma mi ha rircordato che questo gioco ­è un bel gioco, meglio di Orleans, ecco! E ora ho voglia di una partita intera. lo abbiamo giocato in 6 e mi sono capitati i blu. Li ho ceduti al Barbuto in cambio dei gialli... poi però vince Ren! (Per me è meglio Orleans ma pure questo è bello ndRen). 

Gift Trap. Party game divertentissimo in cui devi abbinare regali assurdi agli avversari e poi scegliere la tua personale scaletta di gradimento. Risate assicurate. Il Barbuto ottiene una serie completa di parrucche di tutti i colori ma non le gradisce, la Giullaressa chiede quasi il divorzio quando il marito le regala una palla ginnica, io ottengo 6 messaggi in bottiglia e ne sono pure felicissima... Ren adora le corse di maiali e le stazioni meteorologiche ma guai a fargli regali sportivi. Il marito di Michy entra in crisi quando si vede recapitare un apparecchio per la pressione... ancora rido! Lo voglio, lo voglio, lo voglio!

renberche: Mi mancava nella collezione dei party game e mi sa che lo aggiungerò peccato che mi rifilavano tutte le attività sportive (la scusa era “hai un fisico asciutto” o “sei giovane” in realtà era una scusa per invitarmi a fare sport) lasciando agli altri le cose più divertenti. Un consiglio: se una ragazza è intollerante al lattosio questo non fermerà la sua voglia di frullati.

Pass the Pigs indescrivibile: bisogna lanciare letteralmente dei maialini. Scopro di essere un asso in questo insolito gesto atletico: 20 punti secchi a lancio! 

NB di Ren: Quando ad un veneto dai un gioco dove si tirano i maiali, il veneto si sente a casa.

Pitch Car terzo gioco di schicchere, la bimba di Michy, età sei anni, mi umilia a più riprese: finisco per osservare il suo movimento e cercare di imitarlo. (e si dimentica di omettere che ho vinto entrambe le corse fatte, facendo sudare il barbuto che arrancava. Grande comunque la piccola colorata di casa che inventa un nuovo stile di colpo nd.R.)

Colpi da maestri per i piccoli di casa a PitchCar
Colpi da maestri per i piccoli di casa a PitchCar

Dopo-Raclette

6 Nimmt, cioè Sei, giocato con le regole di Perugia (che in realtà sono quelle di BGA), il Barbuto si lamenta per tutta la partita, il figlio di Michy colleziona carte con una rassegnazione stoica che neanche un uomo fatto, chapeau! Party game che amo sempre! (io invece lo odio abbastanza, troppo piatto come gioco nd.R.)

Perudo: risate e shakerar di dadi. 

renberche: Perdo solamente all’ultimo turno (cosa molto strana perché di solito faccio schifo a questo gioco) applicando la tecnica del “ma quanti lama posso chiedere?”. Purtroppo MichyLo è astuta e non cade nella trappola.

Time's Up: i due pargoli ci lasciano e noi ci buttiamo in una partita assurda in cui piangevo dalle risate, davvero... e avevo mal di denti, quindi prima piangevo dal ridere e poi per il dolore: gioco sempre verde. Ren e io perdiamo, ma perdiamo proprio tanto. (purtroppo sono vittima di figure storiche a questo gioco, questa volta ho confuso Asterix per Don Matteo e mi sono slogato una gamba per imitare Nadia Comaneci nd.R.).

E così si conclude il nostro report, ancora grazie a nostri mitici ospitanti, speriamo di avervi fatto rivivere un po’ le nostre giornate ludiche di fine anno, alla prossima!

Foto di gruppo con Nynaeve, Giullare barbuto, Giullaressa ed Asgard in tavola. Ah si, e Renberche!
Foto di gruppo con Nynaeve, Giullare barbuto, Giullaressa ed Asgard in tavola. Ah si, e Renberche!

E un abbraccio a tutta la Tana che fa incontrare giocatori in tutto il paese, rende una passeggiata il far centinaia di km con tanto di neve pur di stare insieme.

Ci vediamo alla GobCon numerosi, perché è bellissimo condividere questa passione!

Commenti

Bel Report e bravi tutti !!

Anche io voglio il Tavolo dei Giullari ^_^

Così dovrebbero essere le vacanze! Che invidia fare una maratona di 30 giochi in pochi giorni.

Grazie. Questo è il vero Natale passato in famiglia.

Spero alla GobCOn Deluxe di riuscire a giocare altrettanto!

quando la compagnia, il modo di stare al tavolo, le risate, prevalgono sui giochi!!! La vera vittoria è questa.

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