Classifica personale di Soren

Qualcosina in più rispetto all'originale c'è. Si tratta pur sempre di Risiko e, con tutta la buona volontà, non riesco a dare un'insufficenza a Risiko.

Nuovi tipi di carte ed un araldo davvaro impegnativo da affrontare.

Il mio primo Boardgame. Ci ho giocato all'inverosimile. Direi un 6 politico.

L'idea di base mi piace molto ed i disegni delle carte sono gradevolissimi. Il gioco però non mi sembra ben bilanciato ed alla fine contro i mostri vincono sempre gli eroi. Peccato.

Un classico di tutto rispetto. Molto divertente nelle prime partite. Alla lunga un pò sempre uguale.

Con i class deck aumenta l'interazione tra giocatori ma anche la durata del gioco. Va un pò a gusti.

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Il gioco merita la sufficenza perchè riesce a ricreare bene l'atmosfera (soprattutto grazie agli ottimi disegni delle carte) e per il prezzo accessibile.
Purtroppo a mio avviso ci sono diversi difetti:
1) i segnalini vite e proiettili sono troppo piccoli e scomodi.
2) le tessere territorio sono troppo leggere e si spostano in continuazione.
3) le miniature degli zombi il più delle volte finiscono (ed infatti vendono a parte bustine di zombi extra).
4) alcune carte possono rendere la partita interminabile.
In molti mi hanno detto che con le espansioni il gioco migliora notevolmente ma io, alla luce dei difetti sopra esposti, non me la sono sentita di acquistarle.
Peccato perchè con qualche piccolo accorgimento e con materiali migliori (anche aumentando un pò il prezzo) poteva uscire sicuramente qualcosa di apprezzabile.

Il tema del gioco è simpatico e originale ma le meccaniche di gioco risultano essere piuttosto ripetitive. La confezione è troppo piccola per il materiale da contenere. Un vero peccato perchè l'idea era valida e forse si poteva osare di più a livello di dimensioni, materiali e regolamento.

Un classico fantasy della Games Workshop. Consigliato solo agli amanti del genere (la grafica è abbastanza gradevole). Per me orribile il combattimento in stile morra cinese.

Non è per niente male, solo un pò ripetitivo. Tuttavia per gli amanti del genere c'è Descent che è tutta un'altra cosa (compreso il prezzo).

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Gcc con ambientazione disneyana riservato ai più piccoli. A mio avviso meglio comunque di Yu-gi-oh.

Tentativo coraggioso e mal riuscito di unire nello stesso gioco un war game ed un adventure quest game. Risultato: nè carne nè pesce ad un prezzo spropositato.

Sembra un pò la brutta copia di Dungeoneer. Niente di originale, macchinoso e lunghissimo.

Bruttino, freddo e con materiali di scarsa qualità. Nessuno lo ha voluto riprovare una seconda volta.

Il gioco è carino ma lo si può fare anche con le carte da briscola...

Si sta un pò esagerando con i giochi di carte collezionabili. Questo è un pò tirato per i capelli.

Cercare parole in una serie di lettere messe a caso: non è quello che cerco in un gioco. Non mi è mai piaciuto.

Può essere divertente con la giusta compagnia ma dopo qualche partita tende ad essere ripetitivo.

Gioco vintage anni 80, consigliato solo ai nostalgici del programma televisivo.

Non mi è proprio piaciuto. Premetto che non conosco il fumetto da cui è tratto ma ambientazione e grafica mi hanno lasciato indifferente. Il maggior difetto sta, a mio avviso, nel sistema di combattimento (che in uno skirmish è il nucleo del gioco): nulla contro la fortuna ma davvero troppo aleatorio il lancio di un dado da 6 da aggiungere al valore della propria caratteristica, in questo modo la fortuna spesso prevale su qualsiasi strategia e non bastano vari bonus e malus ottenibili a mitigare questo fatto. Carina invece l'idea dei dadi ispirazione ma da sola non basta a salvare il gioco. Secondo me sul genere in giro c'è molto di meglio (wow minis solo per dirne una).