Re: Warhammer Quest: Silver Tower
Bene bene , finite le prime due partite direi che posso lasciarmi andare a qualche considerazione sul titolo :
- COMPONENTI :
Beh qui c'è poco da dire , sul lato miniature per me non esistono DC allo stesso livello , e le Tiles dal vivo le ho trovate semplicemente splendide ( robuste , lucide , dai colori vividi e decisi ) rendono bene l'idea che c'è dietro la loro concezione , un luogo mistico , mutevole e corrotto , ho apprezzato anche come abbiano forme un po' più articolate e irregolari delle classiche stanze a cui siamo abituati , inoltre hanno centrato due punti fondamentali secondi me :
1) La giusta dimensione degli ambienti. (Non volevo ritrovarmi in stanzini compressi stile Heroquest dove ci si impatana continuamente )
2) Porte o meglio Portali comunicanti , larghi 2 caselle (importantissimi per non generare soporifere file indiane)
Paragonato ad altri titoli classici del genere , purtroppo si sente la mancanza di qualche elemento tridimensionale in più che allestisca il board. Se è pur vero che nemmeno nel vecchio WQ era presente il mobilio , l'assenza anche delle porte 3d appiattisce u n po' il tutto. Giocandolo devo dire che non ne ho sentito così tanto la mancanza , ma rimane la sensazione che con un piccolo sforzo ( e le potenzialità che ha GW in questo campo)
si poteva davvero raggiungere il top.
Tuttavia , secondo me il gameplay avrebbe avuto bisogno di qualche componete in più (che spiegherò dopo) e inoltre per i maniaci delle sleeves come me , i formati delle carte non aiutano.
[glow=red]Voto : (9)[/glow]
REGOLE :
E qui veniamo alla parte su cui c'è da spender più parole. Dunque l'idea di spiegare le regole sotto forma di tutorial passo passo del turno di gioco non era male , ma la sensazione è quella che abbiano cercato di spender poche parole , rendendo a volte certi passaggi un po' lacunosi.
Dadi Eroe: Secondo me uno degli aspetti migliori del gioco , per realizzazione , freschezza e immersione. La meccanica ci pone nella condizione di dover scegliere come sfruttare le possibilità che in un determinato turno il nostro eroe può avere , e 4 dadi è un numero che promuovo. Il fatto che poi all'aumentare delle ferite ci si ritrovi con mezzi sempre più limitati è realistico , calzante e aiuta a fa volar basso anche gli eroi che amano alzare la cresta (Ogni riferimento al nano è puramente casuale)
Dadi del destino : Ero un po' scettico riguardo al fatto che oltre i dadi eroe si potessero sfruttare anche dadi da una pool comune , temendo che avrebbe estremizzato il power play dei giocatori. Devo dire che invece dopo un paio di partite , ho approvato la scelta dei GD. Nelle fasi di gioco più semplici aiutano a non perdere troppi turni nelle singole stanze , velocizzando spostamenti , guarendo ferite marginali , o offrendo la possibilità di cercar di dare qualche colpo di grazia , mentre nelle situazioni più critiche divengono fondamentali. Altra sorpresa è che giocandolo mi son reso conto che gli eventi inaspettati (doppio 1 o 6 ) sono molto più frequenti di quel che sospettavo. Anche loro sono uno degli elementi che ho gradito di più , ti mettono fiato sul collo spingendoti a non perder troppo tempo , sorprendono , e a talvolta possono arrivare a compromettere l'esito della missione. Anche qui però , seppure la scelta di leggere il libro delle avventure non sia brigosa come la consultazione dei nemici , secondo me sarebbe stato più scorrevole e immediato , formare un mazzo di 36 carte evento.
IA: Sono rimasto molto soddisfatto dall'IA dei nemici , semplice ma allo stesso tempo ben articolata in ogni risultato , e laddove si dovessero presentarsi situazioni dubbie , il giocatore runemarked può risolvere come meglio crede. Anche la parte inerente le statistiche/abilità dei mostri l'ho trovata ben fatta , hanno in genere almeno un paio di abilità particolari che li caratterizzano e le statistiche mi sembran piuttosto bilanciate.
C'è però una nota dolente , purtroppo la loro consultazione sfogliando il manuale delle regole non è funzionale. Distoglie l'attenzione dal gioco , rallenta e dunque appesantisce.
Pessima poi l'idea di presentare i mostri esotici nel manuale delle avventura , anziché in quello delle regole assieme a tutti gli altri. :muro:
Qui l'ideale sarebbe aver aggiunto ai componenti una decina di carte rappresentative di più immediata consultazione (magari dello stesso formato delle carte esplorazione ) , cosa che potrebbe anche palesarsi da qualche buon anima via BGG.
Effetti di cura:
La cura è uno degli aspetti che più tenevo nel mirino , sin da prima di provarlo. Perché ? perché a mio avviso questo gioco soffre di una certa sovrabbondanza di effetti curativi.
L'idea che ogni personaggio possa curarsi di base , anche durante uno scontro , a una difficoltà ridicola , secondo me è concettualmente sbagliata. Vanifica il ricorso all'azione di riposare , che dovrebbe esser il metodo principale. Inoltre esistono personaggi curatori di supporto che svolgono bene il loro ruolo. E nelle 2 partite svolte , 2 oggetti magici su 3 , svolgevano funzioni curative. Ah pure i frammenti del talismano , possono esser impiegati per curarsi..... insomma , l'impressione è che i GD più che analizzare la questione seriamente , si siano limitati di riempire il gioco di cure per evitare che la gente potesse schiattare. A me tutto questo non piace per niente. :tsk:
Tuttavia non è cosi semplice giunger a una conclusione , perché 2 partite NON bastano per poter risponder alla domanda "Quanto è difficile sopravviver in questo gioco ?"
Portar a termine la prima missione non è stato particolarmente difficile , seppure alcuni scontri siano stati un po' più impegnativi di altri.
La seconda missione presentava un mazzo con 2 carte esplorazione in più e varie biforcazioni , le prime stanze sono state svolte abbastanza tranquillamente , ma le situazioni sono state sensibilmente più impegnative , poi sono capitati eventi inaspettati che hanno dato molto fastidio (tipo aver incontrato il Gaunt sotto mentite spoglie) , e infine giunti nella stanza finale , un considerevole gruppo di cultisti ha massacrato i combattenti , mentre il mago è stato trucidato da nemici apparsi dal portale alle sue spalle.
Dopo queste prime 2 partite , sembrerebbe che anche se gli eroi sono molto tosti , morire sia più facile di quanto sembri. Soprattutto quando qualche evento inaspettato arriva ad aggravare le situazioni in essere. Dunque , anche se è ancora troppo presto per me per parlare di bilanciamento , la statistica delle due partite mi porta un certo ottimismo
Non ho provato la scalabilità del titolo , ma a pelle mi sembra che l'ideale sia 3 pg. Oltre ci si facilita la vita , in 2 la si complica.
Nel complesso , diverse meccaniche interessanti e ben congegnate , con aspetti più marginali che potevano esser sfruttati in modo migliore.
[glow=red]Voto: 7[/glow]
Longevità:
Il gioco base offre 9 missioni. Un numero messo li non a caso.
Nove infatti è il numero sacro di Tzeentch. :evil1:
Non sono molte lo so. Qui però al contrario di altri reparti del gioco , abbiamo un aspetto in cui il gioco è stato strutturato con molta metizia. Il libro delle avventura , che forse è stato demonizzato un po' nelle sezioni precedenti , qui svolge un ruolo senza precedenti a mio avviso. Innanzitutto , ci troviamo di fronte a una sorta di meccanismo a librogame (che mi sn sempre piaciuti ,e fan molto anni 80) che aiutano a immergersi nell'ambiente e spesso portan a dover compier scelte dagli esiti differenti. La prima idea centratissima , è far si che le carte eplorazione non dicano tutto quel che c'è da sapere. In questo modo in futuro sarà sufficiente sostituire le pagine del libro delle avventure , per trovarsi davanti a scenari diversi senza dover alterare la componentistica. Inoltre ciò offre un ENORME possibilità di creare avventure fan-made, senza dover far ricorso a proxy di sorta.
Una volta finite le 9 missioni , conosceremo quello che potrà accadere in determinate stanze finali , o nelle 1-2 stanze prestabilite. Ma i numerosi effetti random del titolo , dalla pesca delle carte esplorazione , alle tabelle dei mostri , a gli eventi indesiderati , mettono in moto un meccanismo per cui rigiocare una missione , non la rende per forza di cose scontata.
In questo caso preferisco di gran lunga un meccanismo ben rodato come questo, che un numero di missioni maggiore ma meno rigiocabili. Tanto vedrete che le avventure in questo titolo non mancheranno :approva:
Per quel che riguarda il reparto eroi , volendo si può beneficiare di un roster invidiabile a moltissimi titoli , sotto questo aspetto (cash permettendo) , si può sempre arrivare a inserire qualcosa di nuovo.
Sul discorso nemici bisogna esser un po' più cauti invece perché si capirà all'uscita della prima espansione il modo in cui vorranno gestirli . In ogni caso siamo innanzi a una schiera senza precedenti come vastità pe un DC.
Anche qui , come per i componenti saremmo quasi potuti arrivare al top. Purtroppo però la spada di Damocle del titolo IMHO è rapprentata dal sistema di avanzamento dei personaggi in modalità campagna. Pur premettendo che anche qui necessiterei di fare più partite , si confermano quelle che erano le perplessità iniziali. Il sistema non è che sia deludente di per se , funziona è potrà anche funzionare meglio ; il punto è che secondo me in un DC una delle componenti più importanti è rappresentata dal sistema di avanzamento ( vuoi tramite equip , vuoi tramite abilità ,vuoi entrambi) che deve riuscire a trasmettere quel senso di gratificazione lenta e costante che invogli a continuare a esplorare dungeon dopo dungeon. Anche se è prematuro , queste 2 partite a WQST non mi hanno regalato quelle emozioni. Dovendo fare un distinguo , devo dire che la parte legata al mazzo abilità non è strutturata male (così come il modo per ottenerle) , ma il mazzo tesori per me non è degno di tale nome.
In definitiva soppesando il tutto darei 9 per la rigiocabilità e 5 per l'avanzamento.
[glow=red]Voto: 7[/glow]
In complesso secondo me , un titolo con potenzialità senza precedenti , che aveva tutte le carte in regola per poter aspirare a esser un capolavoro del genere.
Purtroppo cosi non è stato :triste: , ma nonostante questo rimane un bel gioco che potrà divertire e far passare ore piacevoli
, dalla componentistica mozzafiato. :sbav:
[glow=red]
Voto Finale : 7.6[/glow]
Osservatore
1 anno con i Goblins!
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