oracolodidelfi
Gran Maestro
Spendaccione!
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
Il thread già esisteva. Era inutile aprirne un altro. Comunque...
Vanuatu, come tutti i giochi, può essere godibile per un certo tipo specifico di giocatori.
Su BGG criticano che è cattivo. Le recensioni e i pareri negativi vertono sulla forte interazione data da quella sorta di asta (e dalla successiva scelta di quale ordine seguire) per definire le azioni.
Oltretutto non capisco perché una media voto di 7.5 indicherebbe un gioco ritenuto dalla massa non meritevole, visto che con giusto uno 0,5 in più si raggiungono quasi i vertici del settore...
Forse in Tana si apprezzano, mediamente più che nella platea anglosassone di BGG, i german con forte interazione.
È un buon gioco, con una brillante meccanica ad inizio round, veloce, fortemente interattivo su azioni e tabellone. Cosa geniale, il non poter accumulare più di 9 vatu, perché se abbiamo troppi soldi in mano, ce li beviamo!
Può non piacere per queste sue ultime due caratteristiche (interazione fortissima e difficoltà ad accumulare soldi, limitati), visto che è a strategia zero e tattica da adattare costantemente, a seguito delle scelte altrui.
Non è sopravvalutato né sottovalutato, bensì polarizzante riguardo i giudizi di chi lo gioca.
La questione delle casette sulla prima isola. Averne una fa bene al punteggio, ma se spendi tutte le azioni e i tuoi 3 vatu iniziali per costruirla rischi di aver già compromesso la partita, per mancanza di soldi (non ti puoi spostare, per cui nemmeno pescare, commerciare, prendere tesori), mentre gli altri possono spostarsi sui ricchi tratti di mare adiacenti in anticipo e saccheggiare, oltre che sfruttare i disegni e le case sulle nuove isole.
Un paio di volte sono arrivato in fondo in classifica, per aver puntato a mettere la casa sulla prima isola per forza.
Fare i costruttori è una classico approccio, ma alternativamente si può pensare a vendere/comprare
Vanuatu, come tutti i giochi, può essere godibile per un certo tipo specifico di giocatori.
Su BGG criticano che è cattivo. Le recensioni e i pareri negativi vertono sulla forte interazione data da quella sorta di asta (e dalla successiva scelta di quale ordine seguire) per definire le azioni.
Oltretutto non capisco perché una media voto di 7.5 indicherebbe un gioco ritenuto dalla massa non meritevole, visto che con giusto uno 0,5 in più si raggiungono quasi i vertici del settore...
Forse in Tana si apprezzano, mediamente più che nella platea anglosassone di BGG, i german con forte interazione.
È un buon gioco, con una brillante meccanica ad inizio round, veloce, fortemente interattivo su azioni e tabellone. Cosa geniale, il non poter accumulare più di 9 vatu, perché se abbiamo troppi soldi in mano, ce li beviamo!
Può non piacere per queste sue ultime due caratteristiche (interazione fortissima e difficoltà ad accumulare soldi, limitati), visto che è a strategia zero e tattica da adattare costantemente, a seguito delle scelte altrui.
Non è sopravvalutato né sottovalutato, bensì polarizzante riguardo i giudizi di chi lo gioca.
La questione delle casette sulla prima isola. Averne una fa bene al punteggio, ma se spendi tutte le azioni e i tuoi 3 vatu iniziali per costruirla rischi di aver già compromesso la partita, per mancanza di soldi (non ti puoi spostare, per cui nemmeno pescare, commerciare, prendere tesori), mentre gli altri possono spostarsi sui ricchi tratti di mare adiacenti in anticipo e saccheggiare, oltre che sfruttare i disegni e le case sulle nuove isole.
Un paio di volte sono arrivato in fondo in classifica, per aver puntato a mettere la casa sulla prima isola per forza.
Fare i costruttori è una classico approccio, ma alternativamente si può pensare a vendere/comprare