Questo è un titolo da Magnifico: caFolavoro
renard":3l84nbq1 ha scritto:E' passato un po' di tempo dall'ultimo messaggio, qualche nuova impressione?
Ho letto che ad aprile dovrebbe uscire in italiano con plance più resistenti, si sa già il prezzo di listino?
Najve":x90hf1od ha scritto:renard":x90hf1od ha scritto:E' passato un po' di tempo dall'ultimo messaggio, qualche nuova impressione?
Ho letto che ad aprile dovrebbe uscire in italiano con plance più resistenti, si sa già il prezzo di listino?
a me arriverà a breve in inglese, la lingua non conta poi tanto. per i materiali non cambia nulla
Mod_XXII":3ev2ivuy ha scritto:Piaciuto tanto tanto tanto. Appena posso ne scrivo un po'.
matking":2adllshd ha scritto:Grado di interazione in questo titolo?
Fangtsu":2j58p6rr ha scritto:Posto anche io una impressione dopo 2 partite per confermare quanto di buono detto finora, per me sicuramente l'euro dell'anno, premettendo che il mio genere di giochi preferiti sono proprio i gestione carte.
Il twist principale, ovvero la combinazione carta spazio è davvero ben riuscito, la tipica tensione dei piazzamento lavoratori classici (in cui si blocca lo spazio) si somma ad un puzzle personale e segreto per gli altri di quale carta usare e quando.
Gli spazi gialli sono effettivamente più forti, ma non è detto che si abbia una carta gialla appropriata da usare nel primo turno per rubare lo spazio agli altri, o che non ci sia una combinazione carta verde/spazio verde che si possa preferire.
Questo porta a scelte interessantissime ogni turno, nel dover bilanciare spazio azione, carta giocata e visione almeno un turno avanti per concatenare le carte e preparare la scelta successiva.
Efficacissima in questo senso la scelta di limitare la mano a 3 carte fisse, in questo modo si può ragionare meno sul lungo periodo a livello strategico, ma si limita l'AP e si da il giusto peso ai 2 3 spazi azione per pescare carte extra.
Se la mano fosse stata grande a piacere questi spazi sarebbero stati infatti probabilmente presi d'assalto nei turni iniziali e poi abbandonati, se ne deve invece costantemente valutare l'utilizzo in base alle carte che si hanno e gli spazi azioni che vorremmo usare questo o i turni successivi.
Ho trovato infine le carte quasi sempre forti ed interessanti, con effetti efficaci già senza necessità di combo, ed è questo aspetto che garantisce grande longevità e variabilità al gioco, senza però la necessità di conoscere le carte per poter giocare bene.
Affiancato al gioco tattico di piazzamento lavoratori e gestione carte, che basterebbe quasi da solo a renderlo un bel gioco, c'è un ottimo puzzle sulla propria plancia personale su cui si può ragionare a livello strategico nell'arco delle 30 azioni e che garantisce al gioco il peso finale capace di soddisfare i german più esigenti.
Grazie alla proprio plancia personale si fanno la maggiorparte dei punti, dalla costruzione di città con edifici diversi al collegamento tra loro e con le metropoli disposte nei 3 angoli della plancia.
La difficoltà viene dal bilanciare il modo in cui si faranno punti a fine partita con la costruzione di edifici a breve termine che ci garantiranno le risorse nella prima e seconda fase di produzione, combinato con le carte che possono aiutarci a produrre certi edifici e non altri.
Anche queste plance personali sono abbastanza diverse tra loro nei bonus e nelle difficoltà che danno nel riempirle, garantendo un nuovo puzzle ogni partita.
Aspetti negativi del gioco sono dei materiali particolarmente scarsi, plance sottili, risorse insufficienti e poco riconoscibili ma che verranno risolte nelle nuove ristampe. Sulla grafica brutta e povera invece bisogna rassegnarsi :grin:
Altro aspetto negativo che mi ha impedito di rigiocarci ancora è senza dubbio la durata, circa un'ora a giocatore in queste prime 2 partite lo rendono infattibile in 4 e difficile da mettere in tavola anche in 3.
Essendo un solitario multigiocatore e dato che la plancia azioni cambia in due giocatori penso che quest'ultima sia la configurazione migliore. Insomma best with 2, consigliatissimo in 3 se si ha tempo, sconsigliato in 4 se non si è già esperti. Sarebbe stato forse meglio tagliare 1 o 2 round.
In conclusione bellissimo gioco, forse l'unico euro davvero notevole dell'anno, lo vedo probabilissimo negli 8 del Magnifico e spero vincitore.
Killa_Priest":30bqld7n ha scritto:Personalmente in 3 (secondo me lo sweet spot del gioco) sopra le 2 ore non ci sono mai arrivato
WhiteWinston":1lrym7b6 ha scritto:Dopo l'ennesima buona impressione, balza direttamente nella top3 dei giochi da provare (qualcuno ha detto comprare?) a Modena!
Però mi chiedo... ma perché tanta superficialità nel comparto grafico? Anche l'ultimo di Pfister è davvero imbarazzante come livello grafico! E secondo me a conti fatti la grafica conta più dei materiali. I materiali li puoi migliorare, la grafica te la tieni!
Killa_Priest":3baz9qvq ha scritto:WhiteWinston":3baz9qvq ha scritto:Dopo l'ennesima buona impressione, balza direttamente nella top3 dei giochi da provare (qualcuno ha detto comprare?) a Modena!
Però mi chiedo... ma perché tanta superficialità nel comparto grafico? Anche l'ultimo di Pfister è davvero imbarazzante come livello grafico! E secondo me a conti fatti la grafica conta più dei materiali. I materiali li puoi migliorare, la grafica te la tieni!
Graficamente non è brutto imho. Un po' anonimo quello si.
Certo che siamo ben lontani da le abbuffate di artwork di altri giochi di editori più grossi e importanti.
Però almeno qua il gioco sotto c'è.
Per quanto riguarda le carte più che altro sono sottili e si rovinano solo a guardarle.
E i token risorsa sono così così