Impressioni Underwater Cities

[GrandeMu]

Questo è un titolo da Magnifico: caFolavoro

 

[renard]

E' passato un po' di tempo dall'ultimo messaggio, qualche nuova impressione?
Ho letto che ad aprile dovrebbe uscire in italiano con plance più resistenti, si sa già il prezzo di listino?

 

[Najve]

E' passato un po' di tempo dall'ultimo messaggio, qualche nuova impressione?
Ho letto che ad aprile dovrebbe uscire in italiano con plance più resistenti, si sa già il prezzo di listino?

a me arriverà a breve in inglese, la lingua non conta poi tanto. per i materiali non cambia nulla

 

[renard]

E' passato un po' di tempo dall'ultimo messaggio, qualche nuova impressione?
Ho letto che ad aprile dovrebbe uscire in italiano con plance più resistenti, si sa già il prezzo di listino?

a me arriverà a breve in inglese, la lingua non conta poi tanto. per i materiali non cambia nulla

Avevo letto che avrebbero fatto le plance giocatore più spesse. La lingua non è un problema, ma se la differenza di prezzo è poca, aspetterei.
Nessuno ci ha più giocato per esprimere qualche altro parere?

 

[pennuto77]

Giocato 2-3 volte. A me piace, anche perché al contrario di altri titoli risulta molto stretto e punitivo. Se giochi male ti pianti e soffri per tutta la partita e la cosa non mi dispiace affatto.

 

[Magio]

Piaciuto tanto tanto tanto. Appena posso ne scrivo un po'.

 

[Najve]

Piaciuto tanto tanto tanto. Appena posso ne scrivo un po'.

quotooooooooooooooooooo :triste:

 

[matking]

Grado di interazione in questo titolo?

Inviato dal mio ONEPLUS A5010 utilizzando Tapatalk

 

[pennuto77]

Medio-bassa. Ci si contende gli spazi azione più ambiti, per il resto ognuno agisce sulla sua plancia. Inoltre ci sono le mailstone che vanno a chi le fa prima.

 

[Magio]

Grado di interazione in questo titolo?

A parte "rubarsi" le azioni direi nessuna.
Meno di Terraforming Mars secondo me.

 

[WhiteWinston]

Seguo con molto interesse.
Spero solo che MS Edizioni non tiri fuori un prezzo assurdo... anche perché i materiali e la grafica mi sembrano su livelli di "appena sufficiente"...

 

[Fangtsu]

Posto anche io una impressione dopo 2 partite per confermare quanto di buono detto finora, per me sicuramente l'euro dell'anno, premettendo che il mio genere di giochi preferiti sono proprio i gestione carte.

Il twist principale, ovvero la combinazione carta spazio è davvero ben riuscito, la tipica tensione dei piazzamento lavoratori classici (in cui si blocca lo spazio) si somma ad un puzzle personale e segreto per gli altri di quale carta usare e quando.
Gli spazi gialli sono effettivamente più forti, ma non è detto che si abbia una carta gialla appropriata da usare nel primo turno per rubare lo spazio agli altri, o che non ci sia una combinazione carta verde/spazio verde che si possa preferire.

Questo porta a scelte interessantissime ogni turno, nel dover bilanciare spazio azione, carta giocata e visione almeno un turno avanti per concatenare le carte e preparare la scelta successiva.
Efficacissima in questo senso la scelta di limitare la mano a 3 carte fisse, in questo modo si può ragionare meno sul lungo periodo a livello strategico, ma si limita l'AP e si da il giusto peso ai 2 3 spazi azione per pescare carte extra.
Se la mano fosse stata grande a piacere questi spazi sarebbero stati infatti probabilmente presi d'assalto nei turni iniziali e poi abbandonati, se ne deve invece costantemente valutare l'utilizzo in base alle carte che si hanno e gli spazi azioni che vorremmo usare questo o i turni successivi.

Ho trovato infine le carte quasi sempre forti ed interessanti, con effetti efficaci già senza necessità di combo, ed è questo aspetto che garantisce grande longevità e variabilità al gioco, senza però la necessità di conoscere le carte per poter giocare bene.

Affiancato al gioco tattico di piazzamento lavoratori e gestione carte, che basterebbe quasi da solo a renderlo un bel gioco, c'è un ottimo puzzle sulla propria plancia personale su cui si può ragionare a livello strategico nell'arco delle 30 azioni e che garantisce al gioco il peso finale capace di soddisfare i german più esigenti.

Grazie alla proprio plancia personale si fanno la maggiorparte dei punti, dalla costruzione di città con edifici diversi al collegamento tra loro e con le metropoli disposte nei 3 angoli della plancia.
La difficoltà viene dal bilanciare il modo in cui si faranno punti a fine partita con la costruzione di edifici a breve termine che ci garantiranno le risorse nella prima e seconda fase di produzione, combinato con le carte che possono aiutarci a produrre certi edifici e non altri.

Anche queste plance personali sono abbastanza diverse tra loro nei bonus e nelle difficoltà che danno nel riempirle, garantendo un nuovo puzzle ogni partita.


Aspetti negativi del gioco sono dei materiali particolarmente scarsi, plance sottili, risorse insufficienti e poco riconoscibili ma che verranno risolte nelle nuove ristampe. Sulla grafica brutta e povera invece bisogna rassegnarsi :grin:

Altro aspetto negativo che mi ha impedito di rigiocarci ancora è senza dubbio la durata, circa un'ora a giocatore in queste prime 2 partite lo rendono infattibile in 4 e difficile da mettere in tavola anche in 3.
Essendo un solitario multigiocatore e dato che la plancia azioni cambia in due giocatori penso che quest'ultima sia la configurazione migliore. Insomma best with 2, consigliatissimo in 3 se si ha tempo, sconsigliato in 4 se non si è già esperti. Sarebbe stato forse meglio tagliare 1 o 2 round.

In conclusione bellissimo gioco, forse l'unico euro davvero notevole dell'anno, lo vedo probabilissimo negli 8 del Magnifico e spero vincitore.

 

[verdenex]

Posto anche io una impressione dopo 2 partite per confermare quanto di buono detto finora, per me sicuramente l'euro dell'anno, premettendo che il mio genere di giochi preferiti sono proprio i gestione carte.

Il twist principale, ovvero la combinazione carta spazio è davvero ben riuscito, la tipica tensione dei piazzamento lavoratori classici (in cui si blocca lo spazio) si somma ad un puzzle personale e segreto per gli altri di quale carta usare e quando.
Gli spazi gialli sono effettivamente più forti, ma non è detto che si abbia una carta gialla appropriata da usare nel primo turno per rubare lo spazio agli altri, o che non ci sia una combinazione carta verde/spazio verde che si possa preferire.

Questo porta a scelte interessantissime ogni turno, nel dover bilanciare spazio azione, carta giocata e visione almeno un turno avanti per concatenare le carte e preparare la scelta successiva.
Efficacissima in questo senso la scelta di limitare la mano a 3 carte fisse, in questo modo si può ragionare meno sul lungo periodo a livello strategico, ma si limita l'AP e si da il giusto peso ai 2 3 spazi azione per pescare carte extra.
Se la mano fosse stata grande a piacere questi spazi sarebbero stati infatti probabilmente presi d'assalto nei turni iniziali e poi abbandonati, se ne deve invece costantemente valutare l'utilizzo in base alle carte che si hanno e gli spazi azioni che vorremmo usare questo o i turni successivi.

Ho trovato infine le carte quasi sempre forti ed interessanti, con effetti efficaci già senza necessità di combo, ed è questo aspetto che garantisce grande longevità e variabilità al gioco, senza però la necessità di conoscere le carte per poter giocare bene.

Affiancato al gioco tattico di piazzamento lavoratori e gestione carte, che basterebbe quasi da solo a renderlo un bel gioco, c'è un ottimo puzzle sulla propria plancia personale su cui si può ragionare a livello strategico nell'arco delle 30 azioni e che garantisce al gioco il peso finale capace di soddisfare i german più esigenti.

Grazie alla proprio plancia personale si fanno la maggiorparte dei punti, dalla costruzione di città con edifici diversi al collegamento tra loro e con le metropoli disposte nei 3 angoli della plancia.
La difficoltà viene dal bilanciare il modo in cui si faranno punti a fine partita con la costruzione di edifici a breve termine che ci garantiranno le risorse nella prima e seconda fase di produzione, combinato con le carte che possono aiutarci a produrre certi edifici e non altri.

Anche queste plance personali sono abbastanza diverse tra loro nei bonus e nelle difficoltà che danno nel riempirle, garantendo un nuovo puzzle ogni partita.


Aspetti negativi del gioco sono dei materiali particolarmente scarsi, plance sottili, risorse insufficienti e poco riconoscibili ma che verranno risolte nelle nuove ristampe. Sulla grafica brutta e povera invece bisogna rassegnarsi :grin:

Altro aspetto negativo che mi ha impedito di rigiocarci ancora è senza dubbio la durata, circa un'ora a giocatore in queste prime 2 partite lo rendono infattibile in 4 e difficile da mettere in tavola anche in 3.
Essendo un solitario multigiocatore e dato che la plancia azioni cambia in due giocatori penso che quest'ultima sia la configurazione migliore. Insomma best with 2, consigliatissimo in 3 se si ha tempo, sconsigliato in 4 se non si è già esperti. Sarebbe stato forse meglio tagliare 1 o 2 round.

In conclusione bellissimo gioco, forse l'unico euro davvero notevole dell'anno, lo vedo probabilissimo negli 8 del Magnifico e spero vincitore.

Un’ora a giocatore se confermato lo rende difficilmente intavolabile in associazione.

 

[iugal]

Alle prime partite un oretta a giocatore non te la leva nessuno.
Con l'esperienza si abbassa fisiologicamente, ma parliamo sempre di tempi importanti.

Azzeccati gli spunti di Fangtsu. Il game design del gioco è davvero curato bene. Suchy si conferma come uno dei più solidi autori degli ultimi anni sul versante german, mi viene in mente solo Pfister, ma con uno stile più ricercato.

 

[Killa_Priest]

Confermo pure io gli spunti di fangtsu.

1 ora a giocatore però mi pare tanto. Probabilmente se hai giocatori proni ad AP e magari poco abituati a gestire un tableau di carte bello grosso.

In questo tipo di giochi mi capita molto spesso, per abbattere i tempi, di non dichiarare tutte le possibili triggherate delle carte, ma semplicemente farle rapidamente. Altrimenti perdi troppo tempo ogni volta a riguardare e ripensare a tutto quello che si innesca con una azione.

Personalmente in 3 (secondo me lo sweet spot del gioco) sopra le 2 ore non ci sono mai arrivato

 

[Fangtsu]

Personalmente in 3 (secondo me lo sweet spot del gioco) sopra le 2 ore non ci sono mai arrivato

A vedere anche i commenti su bgg mi sembra che siate state voi davvero rapidi, l'impressione generale è che si sia intorno alle 2 ore e 30 abbondanti in 3. Se arrivasse sotto le 2 ore anche per il mio gruppo sarebbe una gran cosa.

Tra l'altro il tableau di carte non è neanche tanto grande, sono massimo 4 azioni e qualche carta ad effetto permanente, secondo me l'AP difficilmente mitigabile viene dall'incrociare la mano di carte con gli spazi azioni disponibili in quel momento e con l'azione che si deve andare a fare. Inoltre anche scegliere che carta tenere quando se ne hanno 4 5 e si devo tornare a 3 è a volte dura.
Oppure tornare da 6 a 3 a inizio nuova era.

Sicuramente se non si soffre di AP si risparmia un pò di tempo, però non è un gioco che si possa giocare troppo velocemente, un pò alla mossa ci si deve ragionare e non sempre lo si può fare mentre gli altri giocano.

 

[WhiteWinston]

Dopo l'ennesima buona impressione, balza direttamente nella top3 dei giochi da provare (qualcuno ha detto comprare?) a Modena!

Però mi chiedo... ma perché tanta superficialità nel comparto grafico? Anche l'ultimo di Pfister è davvero imbarazzante come livello grafico! E secondo me a conti fatti la grafica conta più dei materiali. I materiali li puoi migliorare, la grafica te la tieni!

 

[Killa_Priest]

Devo ammettere che il mio gruppo di gioco standard è fatto da Speedy Gonzales. E anche che siamo arrivati quasi a 10 partite che ovviamente velocizzano estremamente il gioco.

Inoltre abbiamo notato che ci succede spessissimo di iniziare il turno mentre l'altro giocatore sta ancora finendo il suo. Tanto sul board una volta scelta l'azione (tranne l'acquisto delle carte S) non cambia nulla

 

[Killa_Priest]

Dopo l'ennesima buona impressione, balza direttamente nella top3 dei giochi da provare (qualcuno ha detto comprare?) a Modena!

Però mi chiedo... ma perché tanta superficialità nel comparto grafico? Anche l'ultimo di Pfister è davvero imbarazzante come livello grafico! E secondo me a conti fatti la grafica conta più dei materiali. I materiali li puoi migliorare, la grafica te la tieni!

Graficamente non è brutto imho. Un po' anonimo quello si.
Certo che siamo ben lontani da le abbuffate di artwork di altri giochi di editori più grossi e importanti.

Però almeno qua il gioco sotto c'è.

Per quanto riguarda le carte più che altro sono sottili e si rovinano solo a guardarle.
E i token risorsa sono così così

 

[WhiteWinston]

Dopo l'ennesima buona impressione, balza direttamente nella top3 dei giochi da provare (qualcuno ha detto comprare?) a Modena!

Però mi chiedo... ma perché tanta superficialità nel comparto grafico? Anche l'ultimo di Pfister è davvero imbarazzante come livello grafico! E secondo me a conti fatti la grafica conta più dei materiali. I materiali li puoi migliorare, la grafica te la tieni!

Graficamente non è brutto imho. Un po' anonimo quello si.
Certo che siamo ben lontani da le abbuffate di artwork di altri giochi di editori più grossi e importanti.

Però almeno qua il gioco sotto c'è.

Per quanto riguarda le carte più che altro sono sottili e si rovinano solo a guardarle.
E i token risorsa sono così così

Le carte sono il problema minore... le imbusti all'apertura e non ci pensi più!

Sono d'accordissimo che sia meglio avere il gioco senza grafica che viceversa... però non riesco a capire come sia possibile sfornare un gioco giudicato ottimo dalla critica di settore con una grafica anonima! Al giorno d'oggi, con l'utilizzo di un po' di tecnologia, un illustratore bravo può tirar fuori grafiche pazzesche! E sono convinto che il costo non sia poi così proibitivo... (magari affidi il lavoro a uno sconosciuto per risparmiare)
Ripeto: i materiali si migliorano con edizioni successive del gioco o comprando ciascuno qualche orpello per migliorarli (bustine, organizer, etc.). La grafica invece te la tieni a vita! (sono rari i casi di ristampe con restyling grafici...)