Lascio delle impressioni dopo la prima partita a 3 con il gioco LISCIO (solo core).
[PREMESSA] ero abbastanza stanco/distratto e leggendo il regolamento in turbo ho sbagliato diverse regole:
-carte/monete iniziali uguali per tutti (e questo ha allungato il gioco);
-Al primo scontro ho rimescolato il mazzo PV del mostro una volta esaurito (lo avrei sconfitto invece ho perso malamente ma non ho voluto correggere, dal secondo mostro in poi abbiamo corretto);
-Ho fatto un pò di confusione con il concetto "trofeo mostri" (quello sul retro della carta, una volta lo usato come setup iniziale);
Abbiamo giocato con: Lupo (mia fidanzata), Orso (amico) e Gatto (io), la cosa più complessa a cui avevano giocato Lupo/Orso è Dune Imperium (3.0 su bgg), lo dico perchè sono dei neofiti nel mondo dei giochi da tavolo.
Mie impressioni:
-E' sufficiente un turno completo per assimilare le regole, il secondo turno è estremamente pià scorrevole.
-I meccanismi: viaggi, acquisto, concatenazione delle combo in combattimento possono essere apprese facilmente da qualunque tipo di giocatore, la difficoltà sta nel creare un deck performante, quindi capire cosa veramente valga la pena acquistare (senza farsi abbindolare da una carta perchè ci sembra estremamente forte, se non si concatena con le nostre risulta controproducente).
-I deck si sono sempre mantenuti in un range di 10-15 carte, proseguire nel gioco non significa obbligatoriamente avere un mazzo più folto, ma sicuramente più performante. Un mazzo di 15 carte brutte è molto molto molto peggio di uno con 10 carte forti e sinergiche, nonostante le carte costituiscano gli HP. Questo perchè una carta iniziale può infliggere semplicemente 1 ferita senza generare alcuna combo, una carta avanzata può generare 2 scudi e con la combo infliggere x danni; la differenza è abissale e te vorrai far sparire il prima possibile le carte iniziali.
Con l'acquIsizione di trofei sarai costretto (stanchezza) a bruciare carte, la scelta è importante per elaborare una strategia vincente. Mantenere un range di 10-15 carte ti da comunque un controllo ragionato (nel senso che se i mazzi fossero diventati da 20-30 carte, difficilmente l'acquisto di una carta si sarebbe potuta inserire in una strategia definita, ma sarebbe stato un "calderone casuale di carte che reputi forti" e giocheresti con la speranza di pescarne alcune che abbiano un senso insieme.
-I giocatori sono comunque coinvolti anche nei turni degli altri, sia per cercare di capire i loro intenti sulla mappa di gioco, sia nella fase di scontro/esplorazione.
-Veramente tanto tanto belle le carte esplorazione, credo sia stata la parte più apprezzata: esiti non banali e generazione di sub-quest interessanti.
-Si crea una bella tensione negli scontri tra witcher, forse di più che con i mostri e anche nel poker di dadi ci si diverte tanto;
-Al momento non ho sentito la necessità di aggiungere le schede avanzate dei mostri/tracciatura avanzata, quelle base non saranno particolarmente caratterizzate, ma le variabili che il gioco pone alla prima partita le reputo più che sufficienti.
Averle comunque a disposizione in futuro è confortante, sopratuttto per chi desidera giocarlo assiduamente (quando le regole saranno assimilate e si vuole un grado maggiore di profondità).
-Le pozioni sono estremamente forti, cambiano le sorti di un combattimento se usate nel giusto momento;
-Credo che il gioco base con 128 carte esplorazione/evento sia veramente monco, dopo tot partite si ripeteranno lre storie, infatti ho inserito immediatamente le aggiunte Ks, per un totale di 328 carte (+200).
Aspetti positivi e negativi del Lupo (voto al gioco 8)
-nomenclatura a volte ambigua (livello scudo/attributo difesa)
-alcune carte evento introducono delle varianti alla fase 3 o ad alcune altre meccaniche di gioco, ma non risultano abbastanza esplicative e lasciano dubbi (servirebbero delle faq ad hoc).
-narrazione delle carte esplorazione molto bella e coinvolgente
-interazione con gli altri witcher (poker dadi/combattimento)
Aspetti positivi e negativi Orso (voto al gioco 7,5)
-witcher tranne per la specialità (alcune si applicano 1 sola volta per scontro) sono troppo uguali, una strategia può essere usata da tutti indipendentemente dal personaggio iniziale (forse le carte speciali aggiunte con il KS, non utilizzate in questa partita, avrebbero aiutato);
-se lo fai con giocatori affetti da paralisi d'analisi è un NO, ti rovina l'esperienza;
-le espansioni (gli ho raccontato a cosa servono) sono piuttosto importanti, se lo si vuole giocare con continuità;
-carte trofeo sono molto belle e spronano il giocatore a combattere witcher/mostri per ottenere un valore aggiunto molto utile;
-nel turno degli altri giocatori hai la possibilità di delineare le tue azioni, quando toccherà a te saprai già cosa fare (il fatto che un altro witcher sia andato in un posto non ti impedisce di interagire con gli stessi luoghi);
-il turno di gioco è oggettivamente soddisfacente: si fanno tantissime cose e alla fine dello stesso si ha un forte senso di appagamento, anche se non hai combattuto;
Note finali sul TEMPO di gioco:
-Ho iniziato a spiegare le regole alle 20:45 e finito alle 21:10.
-La partita è terminata all'1:00 -> 3h50m
-Orso e Lupo non avevano mai giocato ad un gioco da tavolo così lungo (massimo 2h30m-3h), ma non hanno avvertito il peso del tempo e si sono divertiti.
-A detta di entrambi una seconda partita in 3 potrebbe finire entro le 2h30m , con un turno di gioco approssimativo di 5min a giocatore o 15min massimo in caso di scontro.
-Quindi contate 1h20/giocatore per la prima partita e 50min/giocatore quando si sa giocare.