ristorante italia... incredibile!

[ob1]

Premesso che non sono un moderatore e che cmq mi trovo molto d'accordo con alcuni interventi sulla sterilità di queste chiacchiere e su "certi" soggetti che non comprendo perchè debbano inquinare un così bel sito come è la Tana,
Cmq non capisco proprio perchè continuare a sparare su mercati Esteri o "stufarsi " di lunghe attese per l'uscita di un gioco, o ancora far notare dove può o non può stare la convenienza!
Su ragazzi qui rasentiamo il nulla cosmico!


Io privato ho comprato, compro e comprerò dove "paperin mi tira" ( per non essere volgare) !

E bisogna che alcuni imparino a vivere in armonia anche con altri per due ragioni: che a questo mondo c'è sempre bisogno degli altri e perchè chi collabora, si dimostra umile, servizievole, disponibile e capace di ascoltare vive meglio lui e a mio modo di vedere avrà sempre amici che lo potranno sorreggere nelle difficoltà !

Chi ha orecchie per intendere intenda!

(mitico Peppe)

 

[Peppe74]

(mitico Peppe)

Ehmm...troppo buono

Però non voglio fomentare altre polemiche e approfitto per rispondere al tuo intervento per un mio piccolo dietrofront

Intendo in questo caso:

Ripeto.
Sei patetico e manchi di rispetto a tutto il forum.

Ho evidentemente sbagliato e ritiro.

Non voglio ripetere errori fatti in passato: Kaimano non mi è MAI stato simpatico, ricordo che ho contattato gli amministratori in occasione del suo primo post scritto in questo forum. Però anche io come ob1 non sono moderatore e non spetta a me decidere quali interventi possono essere fatti e quali no.

Penso di uscire anche da questa discussione, in cui ho detto più volte quello che volevo dire.
Comunque l'argomento è interessante, spero che non chiudano (e quindi che non ci sia alcuna escalation verso il flame) e leggerò i vostri interventi

 

[Anonymous]

Ciao,
vorrei fare un osservazione che esula dal gioco in questione, e dai GdT in generale... ma io che vivo in una città di confine, Trieste, noto quotidianamente che in Slovenia (10 minuti in macchina) tutto costa meno che in Italia... costa meno fare la spesa (la qualità è uguale, se non meglio), costa meno la benzina (1.5 credo...), costano meno i ristoranti di pesce, ... la vita in generale sembra costare meno, località turistiche a parte.
E non credo che le paghe possano essere più misere di quelle nostre.

In germania probabilmente (ma forse anche no...) la vita sarà più cara di qui in Italia, ma li guadagneranno di più, i servizi saranno migliori e il potere d'acquisto sarà sicuramente diverso...

Non sono un fine economista, ma ho come l'impressione che qui in italia 50 euro non valgano proprio più nulla... giusto i 13,90 euri di Ristorante Italia versione tedesca... (...compralo subito) :lol:

 

[xarabas81]

la maggior parte dei costi della vita derivano dalle tasse, le più alte d'europa.

praticamente su ogni consumo si paga due-tre volte le tasse, fra tasse dirette ed indirette (tasse sullo stipendio, iva sui beni, tasse sul carburante, etc.)

 

[HungryGhost]

....

ob1 santo subito!!!! :clapclap: :clapclap: :clapclap: :clapclap: :clapclap: :clapclap:

 

[Corsaro]

9 euro per De vulgari Eloquentia è davvero TROPPO poco!

Lasciando stare il fatto che è un gran gioco.. ma venderlo ad 9 euro significa che siamo intorno al prezzo di produzione, o giù di li..

Non so cosa dire.. sicuramente il mercato così si deteriora..

poi vedremo, quando mai in italia si svilupperà il mondo dei giochi da tavolo allora forse riusciremo a vedere prezzi più bassi.

 

[nakedape]

Lasciando stare il fatto che è un gran gioco.. ma venderlo ad 9 euro significa che siamo intorno al prezzo di produzione, o giù di li..

Per fare un gioco che costi 9 Euro come costo di produzione devi farne di copie...

 

[Draghetto]

Detto che concordo che 8 euro siano davvero pochi per quel gioco, resta il fatto che cmq anche qui esistono offerte sottocosto

Il motivo per cui uno shop online metta giochi in offerta posso essere molti, faccio un'ipotesi

Io ho un bel pò di copie di questo gioco, negli ultimi mesi ne ho vendute 1 o 2 al massimo e mi occupano il magazzine e temo non le venderò mai.

A sto punto faccio un'offertona, anche sotto costo, perchè cmq persone come me, quel sito non l'avevano mai visto, ed interessati dal gioco, male che vada me lo comprano e mi iniziano a conoscere, e se va anche meglio mi comprano pure altro già che ci sono

Io, da utente ho solo vantaggi nell'approfittare di certe offerte, perchè quando mi spellano per giochi nuovi a prezzi esagerati nessuno si scandalizza...

 

[dimarco70]

9 euro per De vulgari Eloquentia è davvero TROPPO poco!

Lasciando stare il fatto che è un gran gioco.. ma venderlo ad 9 euro significa che siamo intorno al prezzo di produzione, o giù di li..

Non so cosa dire.. sicuramente il mercato così si deteriora..

poi vedremo, quando mai in italia si svilupperà il mondo dei giochi da tavolo allora forse riusciremo a vedere prezzi più bassi.

Molto rapidamente:

lo spazio in magazzino costa. Un grande distributore che alla vigilia di Essen ha molte scatole in magazzino desidera liberare lo spazio per i nuovi arrivi.
Poiché il profitto lo ha fatto nel periodo novembre-agosto, potrebbe anche buttare le scatole al macero. Decide invece di svenderle, per recuperare parte di quello che le ha pagate.
Pegasus e Heidelberger sono soliti utilizzare questa politica (chi è stato ad Essen conosce bene gli spazi dove Heidelberger "elimina" i residui di magazzino dell'anno precedente).

Essere distribuiti da questi giganti può essere vantaggioso in termini di capillarità della distribuzione, ma comporta il rischio di un danno di immagine nei confronti del piccolo editore che ha stampato quel gioco che "si trovava ad Essen a 5 euro".

 

[theclapofonehand]

9 euro per De vulgari Eloquentia è davvero TROPPO poco!

Lasciando stare il fatto che è un gran gioco.. ma venderlo ad 9 euro significa che siamo intorno al prezzo di produzione, o giù di li..

Non so cosa dire.. sicuramente il mercato così si deteriora..

poi vedremo, quando mai in italia si svilupperà il mondo dei giochi da tavolo allora forse riusciremo a vedere prezzi più bassi.

Molto rapidamente:

lo spazio in magazzino costa. Un grande distributore che alla vigilia di Essen ha molte scatole in magazzino desidera liberare lo spazio per i nuovi arrivi.
Poiché il profitto lo ha fatto nel periodo novembre-agosto, potrebbe anche buttare le scatole al macero. Decide invece di svenderle, per recuperare parte di quello che le ha pagate.
Pegasus e Heidelberger sono soliti utilizzare questa politica (chi è stato ad Essen conosce bene gli spazi dove Heidelberger "elimina" i residui di magazzino dell'anno precedente).

Essere distribuiti da questi giganti può essere vantaggioso in termini di capillarità della distribuzione, ma comporta il rischio di un danno di immagine nei confronti del piccolo editore che ha stampato quel gioco che "si trovava ad Essen a 5 euro".

Credo che anche il grande distributore debba attenersi alle normative relative alla vendita sottocosto e concorrenza sleale, se un gioco è ancora in produzione non dovrebbe essere possibile venderlo a meno di quello che lo si è pagato dall'editore, non ho idea come queste regole possano e debbano essere applicate all'Europa.
Detto questo concordo pienamente con chi ha detto che gli acquisti li fa dove conviene di più ...
Aloa

 

[Izraphael]

Sì, ma un grosso distributore prende i giochi a prezzi che, visti dall'occhio dell'utente finale, sono eccezionalmente bassi.
Però questi dati dovrebbero darli - se vogliono - editori e distributori, e non certo io.

 

[diafis]

poi vedremo, quando mai in italia si svilupperà il mondo dei giochi da tavolo allora forse riusciremo a vedere prezzi più bassi.

Apro un piccolo ma significativo OT...

Mi spiace a dirlo da italiano, ma nel nostro bel paese siamo i numeri uno a raccontare balle sul perché e sul per come si vedano in giro certi prezzi, che siano giochi in scatola, il prezzo al litro del carburante o un kg di patate, per rimanere in tema Germania :lol:
Trovano sempre la scusa buona per alzare i prezzi di qualsiasi cosa, perché la nostra nazione è malata a partire dai sui politici, fino ad arrivare al piccolo negoziante. Ecco ci sono poi quelli onesti, perché non voglio farne tutto un fascio, ma voglio vedere proprio chi di voi non la pensa come me. ......OT

Poi che ci siano anche azioni commerciali scorrette questo non lo metto in dubbio, ma nulla vieta anche agli altri di replicare alle stesse con qualche contro offerta.
Dopotutto non c'è la libera concorrenza?
Finisco col dire, come detto da altri, che ognuno è libero poi di comprare dove e come vuole.

 

[nakedape]

Mi spiace a dirlo da italiano, ma nel nostro bel paese siamo i numeri uno a raccontare balle sul perché e sul per come si vedano in giro certi prezzi, che siano giochi in scatola, il prezzo al litro del carburante o un kg di patate, per rimanere in tema Germania :lol:

Siamo anche i numeri uno in quanto a dietrologie o a fare i commissari tecnici al posto degli altri...

Poi che ci siano anche azioni commerciali scorrette questo non lo metto in dubbio, ma nulla vieta anche agli altri di replicare alle stesse con qualche contro offerta.
Dopotutto non c'è la libera concorrenza?

L'idea che il libero mercato funzioni solo grazie alla "mano invisibile" è roba morta e sepolta con Smith. Le politiche aggressive che si possono fare in regimi di concorrenza o di contro-concorrenza si sprecano, e, guardacaso, sono tutte pratiche che ad un certo punto hanno richiesto una regolazione apposita (organi anti-trust in primis). Oltretutto adesso in Germania il costo del denaro per gli imprenditori è moooolto più basso che in Italia (seguite Focus Economia).


Ma non voglio divagare e cercherò di restare sul pezzo.
Chiedersi se un piccolo distributore possa attuare delle politiche concorrenziali possibili ad un grosso distributore (in virtù dell' economia di scala) è peccare di ingenuità o di scarsa conoscenza dei meccanismi del settore.
Esemplifico.
Sono un piccolo produttore di vino. Produco 1000 bottiglie che mi costano 10 Euro l'una. A conti fatto 10.000 E.
Le vendo a 20 ai negozianti, faccio 14 ai distributori internazionali.
Il distributore X ha un giro di affari di 10 milioni di euro. Compra le mie a 14 e le vende a 7, ma solo in blocco con altri 3 tipi di bottiglie di vino diverse, su cui ha un margine complessivo di guadagno di 25 Euro.
In questo modo non ci rimette, perchè va semplicemente ad erodere il suo guadagno. In compenso mi chiude fuori dal mercato.

Ora come farebbe il piccolo produttore a "fare la stessa cosa" senza rimetterci?

 

[sava73]

io invece ringrazio pubblicamente Federico perchè ha risposto via MP alla mia curiosità e mi ha dato un punto di vista diverso dal mio ma condivisibile della faccenda.




non sia mai che questo +1 di simpatia non riporti un minino a galla l'opinione comune che circola in Tana su RG.

 

[vittogol]

Senza disturbare federico, puoi condividere questo punto di vista (volendo anche via mp, vedi tu).

ciao

 

[pennuto77]

Stessa cosa per me, curioso di sapere il punto di vista red glove, senza polemiche o secondi fini, per informazione.

 

[Mucillagine]

Scusatemi ...

... ma "Ristorante Italia" in versione tedesca non si trova anche da Uplay.it a 13.90 euro ?

http://www.uplay.it/gioco_da_tavolo-Ris ... ESCA_.html

 

[mitjorn]

Scusatemi ...

... ma "Ristorante Italia" in versione tedesca non si trova anche da Uplay.it a 13.90 euro ?

http://www.uplay.it/gioco_da_tavolo-Ris ... ESCA_.html

Questa è bella...

 

[nakedape]

Scusatemi ...

... ma "Ristorante Italia" in versione tedesca non si trova anche da Uplay.it a 13.90 euro ?

http://www.uplay.it/gioco_da_tavolo-Ris ... ESCA_.html

Questa è bella...

Non capisco lo stupore...probabile che uplay lo prenda sempre dallo stesso distributore...

 

[mitjorn]

Scusatemi ...

... ma "Ristorante Italia" in versione tedesca non si trova anche da Uplay.it a 13.90 euro ?

http://www.uplay.it/gioco_da_tavolo-Ris ... ESCA_.html

Questa è bella...

Non capisco lo stupore...probabile che uplay lo prenda sempre dallo stesso distributore...

Lo stupore è per il prezzo di un negozio italiano. Di solito c'è sempre uno scostamento con i prezzi tedeschi (considerando i negozi più convenienti) anche sulle offerte.