pan76
Iniziato
Osservatore
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
Senza entrare troppo nel merito della già accesa discussione, vi invio due notizie da Ravenna, spesso prima provincia italiana per morti per incidenti stradali (strano ma vero, eh?) e capitale del divertimento estivo (Milano Marittima su tutto). Qua altro che camminare per trovare i pokemon. Si fanno follie!
http://www.ravennanotizie.it/articoli/2 ... mongo.html
http://www.ravennanotizie.it/articoli/2 ... adale.html
Sono due fatti reali ipotizzati in post precedenti. Vi assicuro che l'edificio è veramente pericolante.
Ho sempre pernsato che non sia colpa dell'app ma del cervello di chi la usa.
Come per i farmaci, no?. Se prendo una compressa mi aiuta; se svuoto il blister mi uccide. E' l'uso che se ne fa delle cose.
Tuttavia ogni cosa potenzialmente pericolosa contiene un "alert" per i più deboli / fragili / tonti. Il foglietto illustrativo e la necessità di ricetta nei farmaci per esempio.
Certo che se la app ti invoglia - invita - suggerisce di cercare in posti pericolosi il discorso è più delicato.
Ognuno ha la sua testa. Ma ci sono i più fragili e manipolabili (come gli adolescenti per esempio). Una condizione che favorisca , invogli, spinga, solleciti l'idea di spingersi in un luogo pericoloso o vietato potrebbe essere anche configurata come un reato. Ma anche se non lo fosse sarebbe comunque argomento su cui ragionare. "E un app che ti invita a spingerti dove non dovrebbe e mio figlio seguendo i suoi consigli (per migliorare nel gioco) ha commesso un reato e si è posto un pericolo" potrebbe argomentare un genitore del ragazzo. E' un discorso sottile e complesso. Credo che la parola che potrebbe saltare fuori sarebbe ISTIGARE (per me eccessiva, ma non posso negare che potrebbe essere il punto di vista di qualcuno)
Non ho un mio pensiero in merito! In questo forum quasi tutti hanno la propria idea inerente la app come "pericolosa", "non pericolosa" perchè è la gente che deve saperla usare come si deve sapere usare qualsiasi altra cosa, "infingarda" per la capacità di perdere contatto con il reale", "innocua" ecc..
Io non mi schiero. Offro solo una chiave di lettura in più.
La cosa mi ricorda tanto la favola di Pinocchio. Pinocchio è stupido ma con Geppetto è tranquillo. Certo che quando incontra il gatto e la volpe si infila in dei bei casini. Certo bastava non essere Pinocchio ma un pochino più svegli. Ma se comnque nessuno induceva il povero burattino a entrare non si doveva.. Chissà!
Che dire dunque? Forse queste cose son sempre esistite. Pokemon Go è come un amico divertente che a volte ti suggerisce di alzare il gomito o fare qualche bravata, no?
Importante è non essere un Geppetto magari con un figlio che lo vedi un pochino in balia delle mode del momento
(perchè in questo caso le paure sono ben diverse).
Saluti e scusate del BLA BLA
http://www.ravennanotizie.it/articoli/2 ... mongo.html
http://www.ravennanotizie.it/articoli/2 ... adale.html
Sono due fatti reali ipotizzati in post precedenti. Vi assicuro che l'edificio è veramente pericolante.
Ho sempre pernsato che non sia colpa dell'app ma del cervello di chi la usa.
Come per i farmaci, no?. Se prendo una compressa mi aiuta; se svuoto il blister mi uccide. E' l'uso che se ne fa delle cose.
Tuttavia ogni cosa potenzialmente pericolosa contiene un "alert" per i più deboli / fragili / tonti. Il foglietto illustrativo e la necessità di ricetta nei farmaci per esempio.
Certo che se la app ti invoglia - invita - suggerisce di cercare in posti pericolosi il discorso è più delicato.
Ognuno ha la sua testa. Ma ci sono i più fragili e manipolabili (come gli adolescenti per esempio). Una condizione che favorisca , invogli, spinga, solleciti l'idea di spingersi in un luogo pericoloso o vietato potrebbe essere anche configurata come un reato. Ma anche se non lo fosse sarebbe comunque argomento su cui ragionare. "E un app che ti invita a spingerti dove non dovrebbe e mio figlio seguendo i suoi consigli (per migliorare nel gioco) ha commesso un reato e si è posto un pericolo" potrebbe argomentare un genitore del ragazzo. E' un discorso sottile e complesso. Credo che la parola che potrebbe saltare fuori sarebbe ISTIGARE (per me eccessiva, ma non posso negare che potrebbe essere il punto di vista di qualcuno)
Non ho un mio pensiero in merito! In questo forum quasi tutti hanno la propria idea inerente la app come "pericolosa", "non pericolosa" perchè è la gente che deve saperla usare come si deve sapere usare qualsiasi altra cosa, "infingarda" per la capacità di perdere contatto con il reale", "innocua" ecc..
Io non mi schiero. Offro solo una chiave di lettura in più.
La cosa mi ricorda tanto la favola di Pinocchio. Pinocchio è stupido ma con Geppetto è tranquillo. Certo che quando incontra il gatto e la volpe si infila in dei bei casini. Certo bastava non essere Pinocchio ma un pochino più svegli. Ma se comnque nessuno induceva il povero burattino a entrare non si doveva.. Chissà!
Che dire dunque? Forse queste cose son sempre esistite. Pokemon Go è come un amico divertente che a volte ti suggerisce di alzare il gomito o fare qualche bravata, no?
Importante è non essere un Geppetto magari con un figlio che lo vedi un pochino in balia delle mode del momento
(perchè in questo caso le paure sono ben diverse).
Saluti e scusate del BLA BLA