Frost82
Maestro
1 anno con i Goblins!
Necroposting
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
1 anno con i Goblins!
Necroposting
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
Dico semplicemente la mia.
Non credo che l'obiettivo di un visitatore all'arrivo a Lucca debba essere quello di trovare un gioco scontato.
Credo che le fiere di questo tipo servano più che altro a provare i giochi novità prima di acquistarli. Provare i giochi e andare a colpo sicuro sull'acquisto dovrebbe ripagare ogni visitatore del prezzo del biglietto (e magari un 10% di sconto al momento dell'acquisto).
Logicamente però Lucca C&G non ha mai fatto niente per incentivare gli editori a mettere giochi aperti e spazi demo (oddio, quest'anno faceva uno sconto di ben 10% sull'area adibita a gioco devo dire) e quindi molti editori, soprattutto quelli minori, non riescono a sobbarcarsi i costi di tavoli da gioco perchè, semplicemente, costano quasi come un'area di vendita.
Questo fa si che solo i player più importanti del mercato possano avere la possibilità di avere stand con molteplici tavoli demo (noi a Red Glove ne avevamo 11 e abbiamo fatto uno sforzo immane per metterli).
Quindi trovo anche logico pensare che quando un cliente entra, paga 14 € e alla fine non può fare altro che girare la fiera, trovi tutto questo un "tantino" esagerato.
Purtroppo però l'organizzazione la fa da padrone: appena cambieranno politica, vedremo il da farsi.
Ripeto però l'idea di base: la decisione di partecipare alla manifestazione non dovrebbe seguire la causa "cercare sconti".
Non credo che l'obiettivo di un visitatore all'arrivo a Lucca debba essere quello di trovare un gioco scontato.
Credo che le fiere di questo tipo servano più che altro a provare i giochi novità prima di acquistarli. Provare i giochi e andare a colpo sicuro sull'acquisto dovrebbe ripagare ogni visitatore del prezzo del biglietto (e magari un 10% di sconto al momento dell'acquisto).
Logicamente però Lucca C&G non ha mai fatto niente per incentivare gli editori a mettere giochi aperti e spazi demo (oddio, quest'anno faceva uno sconto di ben 10% sull'area adibita a gioco devo dire) e quindi molti editori, soprattutto quelli minori, non riescono a sobbarcarsi i costi di tavoli da gioco perchè, semplicemente, costano quasi come un'area di vendita.
Questo fa si che solo i player più importanti del mercato possano avere la possibilità di avere stand con molteplici tavoli demo (noi a Red Glove ne avevamo 11 e abbiamo fatto uno sforzo immane per metterli).
Quindi trovo anche logico pensare che quando un cliente entra, paga 14 € e alla fine non può fare altro che girare la fiera, trovi tutto questo un "tantino" esagerato.
Purtroppo però l'organizzazione la fa da padrone: appena cambieranno politica, vedremo il da farsi.
Ripeto però l'idea di base: la decisione di partecipare alla manifestazione non dovrebbe seguire la causa "cercare sconti".