Il gioco è concepito come lotta tra eroi, con le proprie armate, per la conquista e il controllo di una Grecia caduta con nuovi Dei venuti dallo spazio.
Quindi abbiamo pensato che fosse plausibile la nascita di due alleanze tra eroi che hanno capito che da soli non sarebbero riusciti a controllare tutta la Grecia, ma che hanno deciso di unire le forze con un compagno per sconfiggere l'alleanza nemica.
Detta questo vi spiego cosa abbiamo fatto
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SETUP:
-Nessuna modifica per quanto riguarda mazzi di carte o eventi da pescare (restano 7).
-Cambia il numero di templi, non più solo 6 come in un partita a 2, ma tutti e 8 (cambia la condizione di vittoria, scritta in seguito).
SCELTA e POSIZIONAMENTO EROI:
-Ogni giocatore pesca due carte combattimento, dovrà associarne una ad ogni eroe quando verrà scelto.
-Il primo giocatore sceglie un eroe, il secondo sceglie due eroi, il primo prende l'ultimo rimasto.
-Il primo giocatore posiziona un eroe con due opliti su un territorio a sua scelta, il secondo posiziona entrambi i suoi eroi, il primo posiziona l'ultimo eroe.
Il secondo giocatore inizia la sequenza dei turni.
Abbiamo imposto che gli eroi debbano essere posizionati obbligatoriamente in due territori diversi, ma nella stessa regione, per evitare accerchiamenti iniziali, e per dare una più marcata concezione di alleanza.
CONDIZIONI DI VITTORIA:
1. Controllo di 3 regioni, come una normale partita in 2.
2. Controllare 5 templi + l'Oracolo di Delfi. Sarebbe stato troppo semplice il controllo di 5 templi, l'obbligo del controllo dell'Oracolo di Delfi dà una importanza maggiore alla regione in cui si trova, per questo l'abbiamo resa "immune" a poteri che evitano l'ingresso a opliti, come ad esempio l'abilità speciale di Elena.
3. Uccidere 4 mostri. 3 sembravano pochi, 5 invece troppi, 4 sembra il numero giusto, perchè non si può sapere quanti mostri ci saranno ogni partita e difficilmente ce ne sono moltissimi.
4. Non abbiamo utilizzato la condizione di vittoria dettata dalla costruzione di un intero monumento, ma la proveremo nella prossima partita.
GESTIONE ARMATE:
Ogni giocatore controlla entrambi gli eroi come se fossero i comandanti di due armate alleate, ma non un unica armata. Nel senso che quello che può fare un'armata è dettato dalle caratteristiche del proprio eroe, dalle carte del proprio eroe, non viene influenzata da quelle dell'eroe alleato, con delle dovute modifiche scritte in seguito.
CONTROLLO TERRITORIO:
Gli opliti di due eroi alleati possono coesistere nello stesso territorio.
La presenza contemporanea di armate diverse fa aggiungere un +1 alla forza della popolazione di quel determinato territorio per essere controllato. Questo indica che la popolazione è un po' più difficile da gestire se le armate sono divise in due, anche se alleate.
Se c'è lo stesso numero di opliti delle due armate alleate allora il giocatore può scegliere quale token controllo applicare al territorio.
MOVIMENTO ARMATE e BATTAGLIA:
- E' possibile controllare opliti dell'eroe alleato solo nel caso in cui questi si trovino in un territorio controllato dall'eroe attivo, questo permette di attaccare con un armata composta da entrambe le fazioni alleate e quando ciò accade nella battaglia si utilizzeranno le carte combattimento dell'armata "principale", ovvero quella che controllava il territorio di partenza.
- Non è possibile attaccare in altro modo con le due armate contemporaneamente poichè ogni scontro verrà risolto dentro il turno di quella determinata armata.
-Se un'armata "mista" viene attaccata allora le carte combattimento utilizzate saranno quelle dell'armata che controlla il territorio. Se il territorio non è controllato allora il difensore sceglie prima di iniziare quali carte combattimento utilizzare.
DRAFT:
Quando viene attivato un draft, la carta benedizione scelta può essere assegnata a qualsiasi dei propri eroi, a prescindere da chi abbia utilizzato l'azione speciale costruire templi. Questo perchè anche il giocatore avversario deve scegliere una carta e per una parità di scelta si lascia libera l'assegnazione.
INTERAZIONE EROI ALLEATI:
Se i due eroi alleati sono nello stesso territorio allora essi possono scambiarsi le risorse, dove per risorse si intende:
- Carte combattimento
- Artefatti
Non è possibile scambiarsi Token Gloria poichè essi servono a conquistare immediatamente un territorio di una regione dove l'eroe ha raggiunto un obiettivo importante, come aver ucciso un mostro o completato una quest, non avrebbe senso che un altro eroe, anche se alleato, possa avere questo potere.
Non si possono scambiare carte benedizione perchè l'eroe "benedetto" non ha il potere di passare la benedizione.
TURNO DEL GIOCATORE:
- Il giocatore svolge la normale sequenza di turno per ogni eroe, può decidere con quale dei due iniziare.
- Se si vuole costruire un monumento con uno dei due allora dovrà agire per primo, così da evitare pericolose combo, se si agisse prima con uno e si costruisse il monumento con l'altro allora si avrebbe sempre la possibilità di compiere la stessa azione speciale con lo stesso eroe, e questo non è possibile.
- Al contrario della partita in 2 classica, l'azione costruire monumento non permette l'uso di un'azione speciale precedentemente utilizzata, ma si agisce come in una partita a più giocatori.
Il resto delle regole resta immutato.
Ovviamente abbiamo cercato di applicare le soluzioni migliori per garantire la migliore giocabilità, la partita di prova è filata liscia, senza problemi, le regole le abbiamo pensate prima, durante e dopo i primi turni, poi sembra che i pezzi si siano incastrati.
Ma con le prossime partite potrebbero verificarsi situazioni che facciano modificare alcuni aspetti, è ancora tutto non definitivo.