Anche a me la regola dell'avanzamento narratore a seguito della morte di una creatura piace poco, la trovo fuori tema e via dicendo.... ma questo è Andor, se la si leva, la si modifica o la si aggira, il gioco diventa davvero banale e perde ogni peculiarità.
Se ad Andor rimuovi la Regola del movimento dei Mostri e la Regione 80, così come le Fiamme nella Leggenda 4 (ogni volta che cogli una gemma), che ci giochi a fare? Diventa un gioco muovi, raccogli e combatti con regole banali ed un ambientazione posticcia.
Invece il forte di Andor è che ha un aspetto "rompicapo" dove "quasi" ogni partita ha uno schema di soluzione e dove il gruppo di giocatori DEVE decidere assieme le mosse e si muove come un entità unica senza lasciare spazio alcuno (o quasi) alle giocate fuori dal coro.
Salvare i contadini è SEMPRE una priorità, perché quei due scudi aggiuntivi al Castello significano due creature in medno da dover uccidere. Il Veleno serve proprio per poter uccidere due creature (ha due dosi) SENZA che esse vadano nella Regione 80 (però non danno alcuna ricompensa).
Guardate Andor come un Puzzle Game e non un Collaborativo Fantasy di Esplorazione e Combattimento, guardate il tabellone e ponderate le vostre mosse. Se la sorte non vi sarà eccezionalmente avversa avrete sempre buone possibilità di terminare con successo la Leggenda.
Può piacere o meno, ma è questo il gioco che avete comprato. Io lo gioco in solitario con i 4 eroi e devo dire che, se giocato da solo, ha il suo fascino. Con 4 giocatori deve piacere il genere, allora è molto divertente, ma se così non è, diventa divertente solo per chi "tira le redini" del gioco.
Dulcis in fundo, le regole di andor cambiano anche da leggenda a leggenda e talvolta cambiano anche le regole con cui ti batti contro un nemico particolare. Ma basta leggerle con attenzione e senza scetticismi e tutto è scritto in chiaro; anche io ho travisato una regola, ma solo perché per superbia la consideravo assurda. Sbagliavo.
Andrea