Questa la mia opinione e (per ora limitata) esperienza, nella speranza che ne possa beneficiare chi come me, è stato a lungo indeciso se acquistarlo o meno (sarò prolisso, scusate…).
Dopo mesi di letture di forum (come questo), dopo aver studiato a fondo regolamento, cercato tutorial e partite su youtube (addirittura avevo trovato un PDF con una partita descritta azione per azione in inglese…) mi sono deciso e l’ho preso fortunatamente risparmiando una decina di euro sul prezzo normale che ho subito reinvestito in bustine per le carte e dadi.
I dadi? Ma non sono nella scatola? Si, ma nella scatola si trovano 5 dadi combattimento bianchi che sono pure più piccoli dei dadi azione (credo 12mm contro 16mm), peccato che durante le battaglie si dovrebbero tirare simultaneamente fino a 5 dadi per fazione, ne ho comprati 5 blu e 5 rossi da 16mm per completare la dotazione di ogni giocatore (secondo me acquisto azzeccatissimo).
Tornando al gioco:
A me piace il mondo di Arda (ma non sono un fanatico) quindi l’ambientazione mi ha sicuramente favorito nella scelta.
Inoltre, pur non potendo giocare spesso, mi piace l’idea di avere giochi per quanto possibili diversi e questa tipologia di gioco mancava alla mia, purtroppo non molto vasta, collezione (ho Risiko ma non c’è paragone…).
Molti indicano tra i difetti i tempi di setup… io ho ovviato con questi due “trucchi”: 1) tengo le armate divise per nazione in buste separate, in una busta compagni e servi, in un’altra i segnalini di cartone ed una non trasparente le tessere caccia e compagno da pescare durante la partita; 2) ho colorato con acquarelli le basette delle truppe del colore della loro nazione, questo velocizza il setup e permette maggiore leggibilità durante il gioco (per esempio per stabilire se una truppa può muoversi da una regione all'altra), lasciando i colori predominanti rossi/blu esposti che permettono di leggere a colpo d’occhio la situazione militare sulla mappa.
Con questo sistema il setup della prima partita (preparata da solo) è durato 17’33’’, credo che con l’aiuto del mio avversario si possa scendere serenamente sotto i 15 minuti, forse sotto i 10.
Per quel poco che ho giocato finora lo trovo coinvolgente e le dinamiche ricalcano quanto riportato nei libri, l’ansia nello sfuggire all'occhio di Sauron mentre si cerca di raggiungere il monte Fato e la paura che le difese dei PL non reggano da una parte, la ricerca dell’anello prima che venga distrutto e la voglia di schiacciare i popoli liberi dall'altra; gli eventi poi porteranno a fare scelte ed a scrivere una storia diversa dal libro, ma egualmente avvincente…
Per come la vedo io il “regolamento base” è 8-10 pagine, quello che lo rende molto corposo (le 45 del manuale) sono tutte le “eccezioni” necessarie per gestire i casi particolari (es: battaglia campale, battaglia campale dove c’è una cittadella o fortificazione, assedio, situazioni simili, gestione diversa dei risultati dei dadi per simulare la situazione), lì è molto personale apprezzare o detestare una simulazione così dettagliata a costo di un regolamento complesso.
Credo inoltre che per un gioco che si basa su una trilogia di circa 1500 pagine (1200 se partiamo Gran Burrone) sia difficile concentrare tutto in un regolamento ed una meccanica snelli a meno di non trascurare gran parte dell’ambientazione.
Un lato negativo è che l’esperienza dei giocatori è fondamentale soprattutto nella gestione delle carte, questo può sbilanciare la partita verso il giocatore più esperto (che però, può sempre cercare di instradare il proprio avversario con linee guida strategiche ed informazioni sugli errori grossolani da evitare come lasciare Saruman solo quando c’è ancora in giro il risveglio degli Ent… fatto personalmente nella mia prima partita :-( :muro: ).
Malgrado l’asimmetria il bilanciamento del gioco è riconosciuto dai più come uno dei suoi punti di forza e non mi ci soffermo, mentre se si ha il dubbio che si riduca ad un gioco di fortuna a causa dell’alto numero di dadi lanciati e carte e tessere pescate faccio queste due considerazioni:
- Più dadi si lanceranno più probabilmente si avranno risultati coerenti con la statistica (su 600 lanci ci si discosterà poco dall'avere 100 esiti 6, 100 esiti 5 e così via), quindi la fortuna al massimo può essere avere un lancio particolarmente fortunato in un momento più o meno critico, ma la lunghezza e l’ampiezza del gioco daranno probabilmente modo di variare strategia e di recuperare.
- Anche nella realtà eventi non pianificati (come un lancio di dadi andato storto o una carta pescata nel momento opportuno) influiscono sensibilmente sull'esito della storia, se non ricordo male durante la seconda guerra mondiale nella campagna delle Filippine gli americani persero più uomini ed imbarcazioni a causa del maltempo che a causa dei giapponesi…
Un punto contro per me è il fatto che non è un gioco che fai “per caso” in un’oretta, questo lo rende un gioco che chi non ha molto tempo userà poco, ma nel complesso sono soddisfatto del mio acquisto.
Essendo un gioco a turni chi ha in casa spazio a sufficienza per lasciarlo sul tavolo potrebbe sopperire alla lunghezza delle partite lasciandolo montato e giocando uno o più turni ogni volta che se ne ha la possibilità (magari la partita durerà 1 o 2 settimane in questo modo, ma il gioco verrà sfruttato molto di più..), io per esempio mi sono creato delle tabelline di salvataggio apposite, in modo da poter interrompere la partita se non riesco a finirla per tempo e devo smontare tutto.
Riassumendo per me:
Pro: Ambientazione, complessità strategica e del regolamento (a me piace), meccanica di gioco, bilanciamento tra le fazioni, pathos.
Contro: Disparità di esperienza può sbilanciare la partita, forse (ma devo capirlo bene con l’esperienza) la vittoria militare dei PL è troppo rischiosa/difficile da fare, questo riduce un po’ le variabili strategiche dei popoli liberi se non il “semplice” riuscire a distruggere l’anello quanto prima; gli altri contro che vedo (ma di cui ho suggerito possibili soluzioni) sono che è un gioco da programmare, che non si fa “per caso” in un’oretta e trovare nella scatola solo 5 dadi combattimento (piuttosto tirateli fuori da altri giochi ma usatene 10).
PS: On line ci sono anche istruzioni per partite più brevi (scenario “lo scioglimento della compagnia” che fa iniziare la partita nel momento in cui Frodo e Sam si separano dagli altri compagni) e per giocare da soli nelle quali si solo i PL, ombra si muove “in automatico” secondo regole precise, personalmente se giocherò da solo preferirò interpretare i due giocatori simultaneamente.
Scusate la lunghezza del post, spero di esser stato utile…